Le poste non rilasciano una vera e proprio ricevuta: c'è un codice adesivo come le normali raccomandate che si stacca e si appiccica al pacchetto ma il fogliettino di ricevuta (che riporta comunque sempre il codice come sull'adesivo) è uno solo, che l'addetto delle poste neanche visualizza e su cui il mittente può scriverci qualsiasi cosa.
In pratica l'impiegato prende il foglietto, ci stacca l'adesivo, lo attacca sul pacco e restituisce il foglietto che riporterà solo ciò che il mittente vorrà o non vorrà scriverci. Il foglietto non viene obliterato ed infatti non riporta neanche il costo della spedizione o il peso del pacco.
Questo è il mio foglietto di oggi.
Ecco, un venditore molto molto stronzo potrebbe usare lo stesso foglietto/codice come "prova" di qualsiasi spedizione effettuata verso una certa località entro un ragionevole intervallo di tempo ed un acquirente molto molto furbetto potrebbe insinuare un comportamento del genere.
Tutto sta nel sapere se paypal, in una eventuale controversia, si accontenta di codice e fogliettino o pretende una ricevuta con gli indirizzi scritti per bene come per le normali raccomandate.