Sto portando avanti nelle pause pranzo Bury Me, My Love (in italiano Se mi ami non morire). E' una sorta di Visual Novel vissuta attrvaero messaggi Whatsapp.
E' la corrispondeza tra una coppia dove la donna ha deciso di scappare dalla guerra in Syria verso la speranza di un futuro migliore in Europa.
Un gioco che Salvini tiferebbe per il finale peggiore, insomma.
L'idea non è male. Lo trovo pure ben scritto. coinvolge e mantiene alta l'attenzione. L'unico problema che risconto è un tono un po' troppo leggero nelle conversazioni tra i due. Trovo encomiabile alleggerire, perchè è quello che qualsiasi essere umano farebbe, però ci sono momenti dove la gravità della situazione non si percepisce e il salvinismo incombe: per la serie "visto che questi non se la passano poi così mal? Altro che le storie commoventi dell'immigrato e blablabla". E invece, pensandoci quello che accade è davvero un mini inferno. Non forse come quello vissuto da certi immigrati africani (qui si parla di marce e qualchefuga, ma non si scade mai, almeno nell'itinerario che ho intrapreso nella mia narrazione, di momenti altamente frammatici o scabosi.) ma comunque situazioni di estrema difficoltà.
Detto questo è un titolo coraggioso e nuovo che perde però in potenza narrativa scegliendo di giocare un po' troppo sulla carta della normalizzazione di una situazione straoridinaria.
non epocale ma lo porterò a termine e per uno che odia le visual novel come me (perchè, nonostante la scarsità di immagini in fondo di questo si tratta) è già un complimento