Autore Topic: [review] The Prestige  (Letto 17144 volte)

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Offline fulgenzio

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[review] The Prestige
« il: 18 Dic 2006, 23:12 »
The Prestige di Christopher Nolan

It’s a kind of magic…

Robert Angier (un sofisticato Hugh Jackman) e Alfred Borden (il più rozzo ma talentuoso Cristian Bale) sono due giovani illlusionisti che si esibiscono in teatro sotto l’attenta guida dell’ex mago e ora ingegnere e creatore di macchine per ingannare il pubblico Cutter (Michael Caine). Durante una rappresentazione, Borden causa involontariamente la morte della moglie di Angier che, da allora, vive per vendicarsi e distruggere la carriera del rivale. A colpi di incantesimi sempre più sofisticati e spettacolari, la lotta fra i due trascinerà tutto e tutti in un vortice di follia, ossessione e magia, fino ad un incredibile ed inaspettato finale…

E’bello quando un film mantiene tutte le promesse e le alte aspettative della vigilia: The Prestige fa parte di questa ristretta cerchia di pellicole, riuscendo a trasportare il pubblico in un’altra epoca e immergerlo completamente in una storia spettacolare, tesa ed avvincente, che inchioda alla poltrona dal primo all’ultimo momento, il cui pathos diventa quasi insostenibile negli ultimi, travolgenti minuti, capaci di regalare uno dei finali più memorabili visti al cinema da parecchio tempo a questa parte.  
Nolan, abilissimo narratore e oggi anche eccellente direttore di attori, ripropone in The Prestige la formula adottata nel suo film più famoso e celebrato, Memento: si comincia dal prefinale, si alternano piani temporali e narrativi distinti e paralleli, si assiste ad eventi identici, ma proposti da diversi punti di vista, si intrecciano storie, personaggi e situazioni che, al termine della pellicola, combaciano come pezzi di un complesso puzzle ordito da una mente geniale e un po’ contorta.
Al di là della suspance provocata dalla trama (scritta dai due fratelli Nolan, Jonathan e Christopher), che non sarebbe dispiaciuta ad Edgar Allan Poe, sospesa com’è tra mistero e rivelazioni, tensione e paura e  ricchissima di colpi di scena, colpisce la molteplicità delle chiavi di lettura sottese alla superficie spettacolare e ben confezionata dal regista britannico. L’eterna divisione tra le ragioni della scienza ed il fascino oscuro della magia, l’apparente insensatezza dell’agire degli uomini dello spettacolo, capaci di anteporre la riuscita di un trucco a famiglia, amici e affetti , l’incombenza ineluttabile del progresso che, giorno dopo giorno, scardina cinicamente fedi e preconcetti. Su tutto, l’arte del cinema, strumento nato per illudere ed emozionare, che qui funge da perfetto volano per raccontare una storia che fa del mistero e dell’inganno il perno attorno al quale girano le vite di tutti i personaggi. Formalmente The Prestige è impeccabile: perfetta la ricostruzione della Londra Vittoriana e dell’America, terra di conquista e nuova frontiera per la scienza, semplicemente esaltanti la fotografia ed i costumi, bizzarre, sinistre e appropriate le scenografie. Su tutto svetta però il talento di Nolan, che invece di cedere alla tentazione della facile spettacolarizzazione degli eventi narrati, opta per una regia asciutta ed essenziale, che poco concede al colpo di teatro fine a se stesso, ma punta tutto sulla valorizzazione del sontuoso cast a disposizione, che, effettivamente, gira a mille all’ora . Sono infatti stupendi i due contendenti, Jackman e Bale, che lottano colpo di colpo, anche per ottenere il favore della telecamera (che fa scintille quando sono entrambi in scena), memorabili appaiono le performance di David Bowie e Micheal Caine, capaci di catalizzare l’attenzione anche con pochi minuti a disposizione, mentre alle due uniche donne della storia, Scarlett Johansson e Rebecca Hall, spetta il compito di osservare la follia dei rispettivi partner con sguardo vigile e preoccupato. Un film fantastico, letteralmente.

In sala dal 22 dicembre.
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.

Offline Zel

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[review] The Prestige
« Risposta #1 il: 18 Dic 2006, 23:18 »
bella fulgenzio e, spero, pure bella Nolan.

quando ho visto il trailer al cinema sono rimasto colpito, quando ho visto che c'era dietro Nolan sono rimasto fiducioso del prodotto finale.
| (• ◡•)|  (❍ᴥ❍ʋ)

Offline [c]ego

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[review] The Prestige
« Risposta #2 il: 18 Dic 2006, 23:42 »
Film angosciante come pochi, siete avvertiti.
Sono allergico all'italiano medio
[c]ego lavora nella periferia videoludica, le sue opinioni non hanno nulla a che vedere con quelle dei suoi mille e uno clienti. Uno più, uno meno.

Offline Toki 81

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[review] The Prestige
« Risposta #3 il: 19 Dic 2006, 14:35 »
Che bello leggere queste review,non vedo l'ora di vederlo  :P

Nolan non mi piaque molto in Batman Begins, voglio il riscatto.
Freeplaying.it

Offline Re[Fil]L

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[review] The Prestige
« Risposta #4 il: 19 Dic 2006, 15:21 »
Bella recensione, invoglia proprio a vederlo, questo film non me lo perdo. Peccato solo che andare al cinema nel periodo natalizio sia qualcosa di terrificante.

Offline pedro

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[review] The Prestige
« Risposta #5 il: 19 Dic 2006, 16:44 »
Bella lì.
The Illusionist, invece, com'è?
«Allora dev'essere molto pericoloso essere un uomo.» «Lo è, signora. E solamente pochi ce la fanno. È un mestiere difficile, e al fondo c'è la tomba.»

Offline fulgenzio

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« Risposta #6 il: 19 Dic 2006, 16:52 »
Citazione da: "pedro"
Bella lì.
The Illusionist, invece, com'è?


Dicono stupendo (e visto cast e trama non stento a dubitarlo), ma purtroppo per ora non si ha nessuna news sull'eventuale distribuzione italiana del film
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Offline luca

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[review] The Prestige
« Risposta #7 il: 20 Dic 2006, 13:08 »
qs weekend farò l' impossibile per vederlo, temevo arrivasse a gennaio ed invece è arrivato a dicembre!!!!
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Sto giocando FF14

Offline Argaen

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[review] The Prestige
« Risposta #8 il: 22 Dic 2006, 11:31 »
Ho da poco finito il libro di Chris Priest da cui è tratto (mi è piaciuto alquanto, vedi topic letterario!), per cui non può che farmi piacere la benedizione fulgenziana della relativa trasposizione.

Altrove ho letto critiche meno lusinghiere, ma siccome di solito mi ritrovo col giudizio del nostro censore cinematografico di fiducia, sono speranzoso.

Peccato che di questi tempi qui a Na i cinema siano impraticabili...
"I'd rather be a climbing ape than a falling angel"

Offline Devil May Cry

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[review] The Prestige
« Risposta #9 il: 23 Dic 2006, 00:23 »
visto prima, buon film

grandi bale e jackman che si confermano tra i più talentuosi attori in circolazione, se non altro perchè scelgono bene i loro ruoli

regia di nolan davvero semplice semplice

il difetto è che il film è un pò troppo lento e senza particolari colpi di scena, il finale è bello ma prevedibile

per dirla come nel film: buona promessa, svolta lenta e prolissa, ottimo prestigio

se dovessi dare un voto, direi a caldo un 7

armandyno

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[review] The Prestige
« Risposta #10 il: 23 Dic 2006, 00:47 »
Citazione da: "Argaen"

Peccato che di questi tempi qui a Na i cinema siano impraticabili...


Prova all'Happy ad Afragola in orario pomeridiano: è grande, bello organizzato e non c'è mai troppa gente.

Offline Devil May Cry

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[review] The Prestige
« Risposta #11 il: 23 Dic 2006, 02:09 »
non è del tutto vero argaen

tra uci ed happy dal lunedì al venerdì vai tranquillo in ogni periodo e ad ogni ora
io sono andato oggi alle 20 ma anche quando sono uscito alle 22.30 non c'era molta gente

all'happy c'è un pò più di gente, ma si trova posto lo stesso (lì il problema a volte è il traffico più che altro)

di sabato anche si sta abbastanza bene in ogni periodo fino alle 19, ma dopo le 20, specie in questo periodo particolare, è impraticabile (la settimana scorsa ero andato per vedere deja-vù e sono dovuto andarmene per la folla, non perchè fossero finiti i biglietti per sto film, la sala era vuota, ma perchè tutti gli idioti erano lì per vedersi il trittico di film merdosi di natale e non sono arrivato materialmente alla biglietteria prima che iniziasse lo spettacolo :x )

di domenica, a meno che non vai al primo/secondo spettacolo alle 15/18, il cinema è sempre impraticabile (ci sarò andato una volta sola in vita mia)


detto ciò, finisco l'OT, e ribadisco che questo è un buon film  :)

Offline Argaen

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[review] The Prestige
« Risposta #12 il: 24 Dic 2006, 12:20 »
Visto anch'io, davvero un gran bel film e tutto sommato una trasposizione più che decente del romanzo originale (davvero troppo complesso per essere ripreso fedelmente).

L'unica mia perplessità riguarda la parte di trama, diversa nel film rispetto al libro, che fornisce la premessa alla faida tra i due illusionisti, nella quale mi pare di cogliere una lieve incongruenza:

Citazione da: "(Very minor) spoiler ahead"

Quando la moglie di Angier resta imprigionata nella vasca con l'acqua, perchè i soccorritori perdono tempo prezioso cercando di rompere la parete di vetro per liberarla, anzichè aprire il lucchetto fasullo sul coperchio (poco prima nel film viene infatti spiegato che in quel genere di trucco il coperchio della vasca è chiuso con un lucchetto finto  che la "vittima" liberatasi dai legacci può poi aprire con facilità attraverso un'apertura)? Ovvio che la morte della tipa poteva essere evitata facilmente


Devil e Armandyno: ho ripiegato all'Happy ieri sera, effettivamente gestibile. Lo ricordavo peggio i  termini di folla!
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Offline Gold_E

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[review] The Prestige
« Risposta #13 il: 24 Dic 2006, 14:31 »
Citazione da: "Argaen"
Visto anch'io, davvero un gran bel film e tutto sommato una trasposizione più che decente del romanzo originale (davvero troppo complesso per essere ripreso fedelmente).

L'unica mia perplessità riguarda la parte di trama, diversa nel film rispetto al libro, che fornisce la premessa alla faida tra i due illusionisti, nella quale mi pare di cogliere una lieve incongruenza:

Citazione da: "(Very minor) spoiler ahead"

Quando la moglie di Angier resta imprigionata nella vasca con l'acqua, perchè i soccorritori perdono tempo prezioso cercando di rompere la parete di vetro per liberarla, anzichè aprire il lucchetto fasullo sul coperchio (poco prima nel film viene infatti spiegato che in quel genere di trucco il coperchio della vasca è chiuso con un lucchetto finto  che la "vittima" liberatasi dai legacci può poi aprire con facilità attraverso un'apertura)? Ovvio che la morte della tipa poteva essere evitata facilmente


Devil e Armandyno: ho ripiegato all'Happy ieri sera, effettivamente gestibile. Lo ricordavo peggio i  termini di folla!



Riguardo allo spoiler, mi sembra di ricordare che il luccchetto lo avevano cambiato con uno vero per rendere lo spettacolo unico nel suo genere.. Cmq gran bel film, anche se credo si poteva gestire meglio l'identità di Fellon, io l'ho capità a metà film...Non l'avessi capita il finale mi sarebbe piaciuto molto di più. Bellissima invece la storia dei diari.
GOLD EXPERIENCE REQUIEM POTERI:                         
Le sue emanazioni azzerano il potere, le azioni e la volontà di chi lo attacca. Chi resta colpito fisicamente da Requiem vede la propria morte riportata a zero, e continua a riviverla ogni volta.

Offline naigolcasti

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[review] The Prestige
« Risposta #14 il: 24 Dic 2006, 22:41 »
Citazione da: "Devil May Cry"

il difetto è che il film è un pò troppo lento e senza particolari colpi di scena, il finale è bello ma prevedibile


Ma dai Devil, non sarà un film tra i più veloci ma neanche lo si può definire lento..inoltre di colpi di scena è ricco, si pensi ad OGNI spettacolo di magia che viene rappresentato, alle fasi di "spionaggio", ai continui eventi drammatici, al favoloso gioco dei diari e in parte anche al finale

Davvero un gran film,
mi ha catturato e tenuto incollato allo schermo per tutta la durata,
mi ha stupito per la particolarità dei personaggi, la sequenza degli eventi e la genialità della trama.
Grandi prove degli attori.

Caldamente consigliato