Appena finito di vedere la sesta stagione. Mmmh. Deluso, obiettivamente.
Fino a metà stagione mi stava piacendo. La coppia Gellar-Travis funzionava come 'villains'; il sacerdote era uno dei personaggi più riusciti di sempre; la tematica di "fede" era intrigantissima. Poi la 6x07 (Nebraska) mi ha destabilizzato: a memoria il peggior episodio di sempre (facendo retroreading mi sono ritrovato in tutto e per tutto nelle opinioni che espresse Goffraiden). Da quella puntata ho cominciato a vedere la stagione con occhio diverso; la qualità della sceneggiatura - che in Dexter è sempre stata ad altissimi livelli - è calata paurosamente, con buchi e forzature che non si erano mai viste. Dexter fa cose insensate (il videomessaggio a Travis?!? la telefonata "anonima"?!?) che il vecchio Dexter non avrebbe fatto mai e poi mai. Si è perso totalmente il senso di suspense; Dexter non è mai stato minimamente sfiorato dal pericolo di essere scoperto. Da qui, il finale che arriva senza la giusta anticipazione, curiosamente incoerente con quella politica; funziona come cliffhanger per quello che rappresenta, certo, ma IMHO non è stato costruito a dovere. Peccato.
Della seconda parte della stagione salvo solo l'idea di Deb che si rende conto di amare Dexter. A tutta prima può sembrare un jump the shark ma, ripensandoci, i presupposti c'erano davvero tutti. Credo fosse una cosa che serbassero già da diverso tempo; come è ovvio l'hanno tirata fuori giusto al punto in cui Deb scopre la verità. Ma è giusto così.
Aggiorno la mia classifica:
#4
#2
#1
#5
#3/#6 (parimerito; dovrei rivedermi la terza per decidermi)