Topic: Addio mia bella Napoli: è morto Mario Merola

[acciarone]

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/11_Novembre/12/merola.shtml


Ei fu.

[Classic Amiga Man]

Alla fine un pezzo di storia partenopea e non solo.
A suo modo è stato protagonista per anni.
Personalmente non l'ho mai seguito,forse anche a causa di mondi e di età incompatibili,ma è innegabile la sua importanza per lo spettacolo negli anni '60,'70 ed '80.

[armandyno]

Nonostante abbia contribuito a formare la maggior parte delle cultura partenopea attuale, io non l'ho mai seguito, non conosco i suoi film nè le sue canzoni. Se lo citano nemmeno me ne accorgo, quindi semplicemente: mi dispiace.

[fulgenzio]

MEROLA: URLA E SPINTONI IN CHIESA
Ressa, urla e spintoni nella basilica del Carmine a pochi minuti dall'inizio del rito funebre per Mario Merola. La pressione della gente e' tanta. La moglie si sente male, e qualcuno cerca di allontanare la gente che preme sulle transenne per fotografare con il cellulare la bara. Poi arriva Gigi D'Alessio, e lo 'spingi spingi' ricomincia. Il parroco interviene dal microfono e invita tutti alla calma.
"Siamo nella casa di Dio, fatelo per Mario", dice piu' volte.

Che tristezza. Sta gente non ha un cazzo da fare alla mattina?

[acciarone]

MEROLA: URLA E SPINTONI IN CHIESA
Ressa, urla e spintoni nella basilica del Carmine a pochi minuti dall'inizio del rito funebre per Mario Merola. La pressione della gente e' tanta. La moglie si sente male, e qualcuno cerca di allontanare la gente che preme sulle transenne per fotografare con il cellulare la bara. Poi arriva Gigi D'Alessio, e lo 'spingi spingi' ricomincia. Il parroco interviene dal microfono e invita tutti alla calma.
"Siamo nella casa di Dio, fatelo per Mario", dice piu' volte.

Che tristezza. Sta gente non ha un cazzo da fare alla mattina?

fulgenzio! Ma è morto o' re!

[alpha83it]

MEROLA: URLA E SPINTONI IN CHIESA
Ressa, urla e spintoni nella basilica del Carmine a pochi minuti dall'inizio del rito funebre per Mario Merola. La pressione della gente e' tanta. La moglie si sente male, e qualcuno cerca di allontanare la gente che preme sulle transenne per fotografare con il cellulare la bara. Poi arriva Gigi D'Alessio, e lo 'spingi spingi' ricomincia. Il parroco interviene dal microfono e invita tutti alla calma.
"Siamo nella casa di Dio, fatelo per Mario", dice piu' volte.

Che tristezza. Sta gente non ha un cazzo da fare alla mattina?

fulgenzio! Ma è morto o' re!

E questa è una giustificazione a quello spettacolo indecente? Alle carte da gioco sulla bara, ai fuochi d'artificio, alle sceneggiate isteriche di persone che, molto probabilmente, le ritroveremo ad aggredire i poliziotti che effettuano un'arresto, o dei turisti che cercano di reagire a un furto?

Lacrime molto napulitane per Mario Merola. Non si fa in tempo ad allontanarsi dal Vesuvio che la città crea un nuovo eroe con annessa statuina per il presepio. Complice la malasorte che ha condannato alla fine il povero Mario Merola, la morte del cantante si è trasformata in un evento mediatico che, visto da lontano, appare un po’ esagerato. Mi pare che fino a un paio di settimane fa, quando il nostro godeva di discreta salute, nessuno si sognasse di fare dichiarazioni del tipo “E’ il più grande artista napoletano di tutti i tempi” o cose del genere “Merola è il papa di Napoli”. Tant’è che il cantante, qualche anno fa si era ridotto a fare le televendite con Concetta Mobili e bastava comprare camera da letto e salotto per aggiudicarselo in chiesa versione “Ave Maria”. Capisco le commozione e l’emozione ma mi chiedo: Merola era un grandissimo artista e non lo sapevamo? Oppure avevamo bisogno (aveva, qualche politico in cerca di visibilità positiva) di un rito liberatorio e molto popolare con annessi fuochi d’artificio per ritrovare un pizzico di napoletanità perduta? Se è così, a questo punto, io propongo: Merola Santo subito!

Vi segnalo:
GUAPPARIA E ORGOGLIO, IL SOGNO DELLA SINDACA

La sindaca ha dichiarato che l’immagine che la città conserverà di Merola è quella del «guappo buono che alla fine fa sempre prevalere la giustizia» aggiungendo «dobbiamo recuperare la guapparia nella misura in cui è orgoglio». Mi sorge a questo punto il dubbio che la sindaca non sappia di cosa parla.
Il guappo, o guappo di sciammeria, era sostanzialmente l’anarchico della malavita napoletana, un violento che vive compiendo soprusi come i camorristi e che rifiuta come loro la legge dello Stato, ma che non accetta di sottostare a nessuno. Il guappo per eccellenza a Napoli era don Teofilo Sperino. Figlio di guantai ne diventò taglieggiatore, dopo aver picchiato un guaglione che aveva avuto l’ardire di chiedere proprio a lui lo «sbruffo»…

[Luv3Kar]

Puoi mettere i link alle fonti che citi? Sennò non si capisce da chi, dove e in che contesto sono scritte le affermazioni.

[alpha83it]

http://dantonio.blogautore.repubblica.it/2006/11/14/merola-santo-subito/

[niko974]

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/11_Novembre/12/merola.shtml


Ei fu.

sono andato a vedere la salma il sabato sera che mori'
a c.mare di stabia

[GuK]

Comunque credevo che questa Napoli vivesse solo più nei film di De Sica, De Filippo e Totò.
Invece ancora così siete messi...(strazio e tricchetracche)...mappa ahe...

[baku.nin]

Credo che più progrediscano i tempi più una certa napoli popolana tenda per necessità di cose a 'ridimensionarsi'...ce ne è sempre di meno e sempre meno ce ne sarà, ma molti atteggiamenti e tradizioni nei quartieri popolari permangono (ovviamente con tutta una controparte di atteggiamenti newgativi che non vorrei mai vedere)....di grazia perchè pensare non ce ne fosse più?

magari pensavi anche che una certa Romanità sia arginata al mondo della Fiction e del cinema, ma persiste anche quella

alla fine a me nel complesso piace, effettivamente è una delle poche realtà cittadine italiane con 'un'anima' propria...credo che per quanto folkloristico sia solo un loro vantaggio, basta considerare le centinaia di turisti stranieri -e non- che vengono a napoli, si fanno fottere il portafoglio, e nonostante tutto ritornano a....Napoli (o quanto meno gli fanno una buona pubblicità quando tornano nei rispettivi paesi, dato che il turismo straniero è sempre florido)

a Torino per far venire un pò di mondo hanno dovuto attendere le Olimpiadi Invernali...  

[GuK]

...di grazia perchè pensare non ce ne fosse più?

Perchè lo trovo grottesco, macchiettistico e fuori dal tempo.
Vedo i luoghi comuni vivi!!!