Personalmente mi lasciano indifferente, non tanto per i motivi "etici" indicati da Max, quanto perchè non mi piace avere confezioni strutturalmente diverse da affiancare sullo scaffale (per quel poco che ci restano peraltro, visto che da qualche anno appena finisco un gioco lo rivendo).No, fortunatamente il baubau del collezionismo non è in me (a parte che per la rivista Retrogamer...) e ringrazio Dio perchè economicamente sarebbe stato un bagno di sangue.