Io sono contento del mio lavoro dal punto di vista della soddisfazione che provo nel fare le cose. Insomma, disegno ed i progetti sono abbastanzi vari da non risultare noiosi, faccio un sacco di problem solving, aiuto quando ho tempo nella grafica, realizzo gli stand per le fiere, aiuto gli ingegneri a creare i meccanismi e altre cosucce e, in generale, mi sento parte importante del progetto ed ho la soddisfazione grandissima di vedere i miei prodotti in giro ed usati dalla gente (davvero per questo non c'è prezzo: dopo 3 anni mi emoziono ogni volta. Posso solo immaginare come si sente chi realizza prodotti più noti e desiderati.) L'ufficio è ampio (oltre 200mq) e ci stiamo in 6, ognuno con 2 scrivanie, inoltre su due lati della stanza ci sono vetrate, quindi è molto luminoso. Purtroppo il resto non è così soddisfacente (stipendio, benefit e robe del genere), ammetto che c'è chi sta molto peggio ma, alla fine, guadagno quanto un operaio pur avendo molte più responsabilità.
Quello che un po' mi turba è che alcuni amici hanno lasciato gli studi prima di terminare le superiori e si sono messi a lavorare; adesso molti hanno un'azienda propria (piccola o grande) e se la passano piuttosto bene, altri sono ancora dipendenti ma hanno accumulato esperienza e, pur facendo i muratori o gli idraulici (o robe simili), alla fine portano a casa un bel po' di soldi ma, soprattutto, lo fanno da anni mentre io ho cominciato solo ora. E a volte provo un po' di invidia, non perchè io giro con una Uno scassata e loro hanno almeno una media comprata nuova e magari pure la moto, ma perchè molti hanno una casa propria che stanno finendo di pagare, perchè sono nelle condizioni ideali per farsi una famiglia e robe di questo tipo. Se penso che, col mio attuale stipendio devo, per forza, fare un mutuo di 40 anni per prendere un misero appartamento, mi cascano le braccia.