Oggi e domani, poi due giorni di pausa, poi altri due giorni e chiudo questo incubo. La situazione sta degenerando e sto coglione non si rende conto che è lui il problema e continua a chiedersi perchè la gente se ne va.
Adesso mi tocca insegnare la mia sezione ad uno che è di categoria più alta e prende più di me. Per me non c'era possibilità di aumento perchè avrei dovuto cambiare sezione della cucina per averlo ma non c'era mai posto libero e, guardacaso, non riusciva mai a trovare un altro commis chef che mi sostituisse (c'è la fila fuori e uno l'ha pure assunto ma messo nella cucina del pub). Ora invece ci mette un demi. Insomma per me non si poteva fare, per un altro sì. Pure il sous chef gli ha parlato di questa cosa ma lui non vuole contradditorio da nessuno (però al colloquio mi disse che cercava gente che gli rispondesse in faccia se qualcosa non andava).
L'altra sera abbiamo litigato furiosamente e me ne stavo andando con lui che urlava come un matto (altro che Ramsey!). Ho impiattato (un commis chef!) da solo oltre 100 piatti tra antipasti e dessert, senza poter fare pausa, neanche due minuti per andare al bagno. Lui se ne viene alle 7 di sera (dovrebbe rientrare da contratto alle 6), pochi minuti prima di servire il tutto (ma col ristorante già aperto da un'ora) e mi rimprovera per non aver decorato bene i dessert (fatti esattamente come chiesto e come già fatto altre decine di volte!) e sbagliato a impiattare l'insalata di frutta (idem come sopra, tanto che il sous chef ha provato ad intervenire ma è stato subito zittito).
Mi fa rifare tutte le insalate nel momento in cui sarebbero dovute essere servite (magari se fosse arrivato in orario si sarebbe potuto rimediare prima) urlandomi in continuazione di fare presto. Nel frattempo fioccavano gli ordini dalla sala ed il tizio nuovo (mio superiore di categoria e che mi ha seguito per ben una settimana) non ha azzeccato un solo piatto, sbagliando tutto. Lo chef urla a me, perchè era mia responsabilità insegnargli (peccato che a questo interessasse più ingraziarsi il sous chef preparando le cose per lui piuttosto che seguire quello che stavo facendo io). Finisce la frutta e mi manda nella stanza frigo, al piano di sotto, a prenderne dell'altra da tagliare al momento (assurdo, con la gente che aspetta). Nel frattempo arrivano altri ordini che io non posso conoscere non trovandomi in cucina. Appena rientrato mi urla che la gente sta aspettando le mie insalate così mi metto subito a tagliare e impiattare ma due minuti dopo mi urla che non arriva la roba dalla mia sezione. Gli chiedo cosa manca e mi urla le cose da fare. Mi metto a farle ma non capisco perchè il demi chef non abbia fatto nulla nel frattempo. Neanche un minuto dopo mi urla che la roba è in ritardo, che non gli ho risposto quando ha chiamato gli ordini (per forza, non c'ero!) e che quello nuovo (un demi con, dice lui, più di 6 anni di esperienza, lo voglio ribadire) non sa fare nulla per colpa mia. Il tutto condito con parolacce e offese varie (motherfucker e così via). A quel punto non ci ho visto più, gli ho detto di andare a farsi fottere e che non è modo di lavorare e ho fatto per andarmene. Si è messo ad urlare come uno squilibrato, insultandomi e dicendo che se me ne fossi andato mi avrebbe fatto il culo. Non so cosa mi abbia alla fine fatto tornare indietro e finire la serata di merda.
Lui neanche due minuti dopo è venuto come se nulla fosse successo dicendo che sono cose che possono succedere, che è contento di come lavoro e dispiaciuto che vado via, amici come prima e pacca sulla spalla.
Uno squilibrato.