A chi mastica bene la materia di lavoro/NaspI/INPS ,sottopongo questa questione
-Fagiana lavora stabilmente per anni fino al 31/12/2016,giorno ultimo in azienda da cui si dimette volontariamente
-non fa alcuna richiesta di NaspI perché probabilmente non le spetta in quanto dimissioni volontarie etc,senza pressioni o scazzi vari
-cade in letargo lavorativo*
-riprende a lavorare con Piripacchio SRL con queste modalità
dal 09/06/2017 al 05/07/2017
dal 11/07/2017 al 31/07/2017
in questi 2 periodi su indicati partecipa a 10/11 eventi,per cui si suppone(non ho incartamenti da visionare) siano 2 contratti a tempo determinato,ma lei viene pagata solo il giorno dell'evento,quindi in totale 10/11 giorni di paga
-cade in letargo lavorativo*
-a novembre per questioni varie si trova a confronto in un centro per l'impiego,lì viene a sapere che avrebbe potuto fare richiesta di Naspl entro 68 giorni dall'ultimo lavoro/contratto,il 31/07/2017 (quindi Piripacchio SRL),cosa che non sapeva si potesse fare.Cade dal pero.
-le viene consigliato di cercarsi una attività in cui si possa lavorare almeno 1 giorno,con quei contratti giornalieri,in modo tale da poter fare richiesta all'INPS di Naspl mentre nel frattempo vede se si sblocca la situazione lavorativa.
Ma di fare presto,entro l'anno.
Verità?Basta anche solo 1 giorno di contratto per poter rientrare nei requisiti di richiesta Naspi dopo la pausa estiva?
O c'é un minimo di giorni?
*sempre cercando lavoro,ma per vari motivi non trovando offerta
Grazie per la consulenza