Autore Topic: Il lavoro  (Letto 1951032 volte)

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Offline peppebi

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Re: Il lavoro
« Risposta #14115 il: 20 Dic 2014, 14:41 »
Ahahha. Lo chiedo perché ho letto su internet che potrebbero rivalersi in qualche modo.
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Offline Madron

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Re: Il lavoro
« Risposta #14116 il: 20 Dic 2014, 14:46 »
Potresti benissimo lavorare a Londra e continuare a vivere dove vivi ora. Il 50% di chi lavora a Londra vive fuori. I treni funzionano bene, non sarebbe un problema.
Non sarebbe un problema se uno guadagnasse tanti soldi, perchè i treni costano uno sproposito, e penso proprio che Peppe non potrebbe permetterselo oggi.

Offline Seppia

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Re: Il lavoro
« Risposta #14117 il: 20 Dic 2014, 15:00 »

Ahahha. Lo chiedo perché ho letto su internet che potrebbero rivalersi in qualche modo.

Magari teoricamente si ma se gli dici "ehhh son malato" al massimo ti possono chiedere un certificato.
Poi figurati, non ti romperanno mai i coglioni con sta roba.
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Offline iKenny

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Re: Il lavoro
« Risposta #14118 il: 20 Dic 2014, 15:32 »
Sto cominciando a guardare anche a Londra.
Agli inglesi del forum vorrei chiedere: sto andando a dare le dimissioni avendo trovato l'altro lavoro. Sul mio contratto c'è scritto che dovrei dare una settimana di preavviso ma io sta settimana proprio non voglio farla (ci sono due che mi rendono le cose impossibili ed è uno dei motivi per cui vado via; ho fatto il turno ieri proprio per essere sicuro di questa cosa: ho lavorato bene tutto il tempo tranne quando è arrivata una di queste due e mi ha trattato come fossi un subumano). Oggi tra l'altro ho problemi con lo stomaco quindi ho chiamato per avvisare perché è vietato lavorare in questi casi. Io temo che il dolore mi sia venuto proprio per l'ansia di dovermi presentare a lavoro e subire ste due persone. Cosa succede quindi se dico che non mi presenterò la prossima settimana?

Se il contratto dice che hai una settimana di notice gli dici che te ne vai e poi lavori l'ultima settimana. Non vedo perché non dovresti rispettare il contratto. Anche se sono loro a licenziarti la notice vale a prescindere. La notice di solito serve al datore di lavoro per trovare un sostituto.

Offline peppebi

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Re: Il lavoro
« Risposta #14119 il: 20 Dic 2014, 16:36 »
Non voglio fare la settimana perché non voglio dover subire ancora ste due persone. Siamo rimasti d'accordo che andrò domani e poi basta.
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Offline Account_191220

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Re: Il lavoro
« Risposta #14120 il: 20 Dic 2014, 18:56 »
Ma scusa, ma mandarle affanculo pare brutto?
Manco ci devi rimanere lì.

Offline peppebi

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Re: Il lavoro
« Risposta #14121 il: 20 Dic 2014, 19:55 »
Chiedevo per questo. Fosse per me li sfanculerei ma non borrei avere rogne a causa della clausola sul contratto che dice che devo dare una settimana di preavviso.
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Offline Account_191220

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Re: Il lavoro
« Risposta #14122 il: 20 Dic 2014, 20:25 »
Non ci siamo capiti...vai a lavorare per il periodo obbligatorio e quando i tizi te la menano gli alzi il dito medio davanti alla faccia e continui a fare il tuo. Al limite ti licenziano.

Offline peppebi

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Re: Il lavoro
« Risposta #14123 il: 20 Dic 2014, 21:13 »
Non è così semplice purtroppo. In teoria dovrei avere una postazione assegnata da tale ora a tale ora durante il turno ma è solo sulla carta. Quando lavoro bene sto appunto alla mia postazione (o un'altra ma almeno sto fisso lì) e do una mano (e la ricevo) agli altri quando serve/posso farlo. Se queste invece un momento mi mandano da una parte poi torno e c'è il mio lavoro fatto a metà da un altro ed io cerco di venirne a capo secondo le cose che mi hanno detto e arriva una di queste due e mi dice che si fa in un altro modo e mentre cerco di farlo arriva l'altra e mi manda da un'altra parte, ecc. Ecco, a questo punto o le sfanculi e te ne vai o non vedo molte alternative.
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Offline naked

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Re: Il lavoro
« Risposta #14124 il: 20 Dic 2014, 21:16 »
Ma che te frega se fai il lavoro a cazzo?
Tanto te ne vai.
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Offline Wis

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Re: Il lavoro
« Risposta #14125 il: 20 Dic 2014, 21:40 »
Fatti meno problemi, Peppe.
Ne va della tua salute.
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Offline naked

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Re: Il lavoro
« Risposta #14126 il: 20 Dic 2014, 22:08 »
Ha ragione wis.
Le cose con certa gente vanno affrontate a muso duro.
Certe persone, appena intravedono una debolezza, cercano subito di schiacciarti.
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Offline iKenny

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Re: Il lavoro
« Risposta #14127 il: 20 Dic 2014, 22:53 »
Potresti benissimo lavorare a Londra e continuare a vivere dove vivi ora. Il 50% di chi lavora a Londra vive fuori. I treni funzionano bene, non sarebbe un problema.
Non sarebbe un problema se uno guadagnasse tanti soldi, perchè i treni costano uno sproposito, e penso proprio che Peppe non potrebbe permetterselo oggi.

Ma Peppe vive fuori Londra con la ragazza, dubito paghi tanto di affitto. Un lavoro come grafico junior a Londra almeno £18k li prendi. Sono abbastanza per spendere boh £400/500 di affitto e £300/400 di treno.

Offline Scorreggione

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Re: Il lavoro
« Risposta #14128 il: 22 Dic 2014, 12:26 »
Fonte: il Tempo 21/12/14

E hanno meno cazzi per la testa.
"Non è stupido avere un'opinione, è stupido convincersi sia per forza giusta quando la possibilità che sia sbagliata, soprattutto quando tratta argomenti di cui non siamo competenti, è molto alta." (cit.)

Offline Yoshi

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Re: Il lavoro
« Risposta #14129 il: 23 Dic 2014, 15:05 »
Oggi è il mio ultimo giorno di lavoro. Ovviamente nessun passaggio di consegne è stato fatto.
Peccato, vorrà dire che se avranno bisogno di me da Gennaio mi dovranno pagare  :yes:

(che va beh, molta parte delle cose che facevo qui le potrebbe fare anche un bambino, ma non importa)
Sto giocando online a Civ 6