Autore Topic: Il lavoro  (Letto 1951418 volte)

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Offline Seppia

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Il lavoro
« Risposta #17700 il: 28 Nov 2017, 23:10 »
Io ho un colloquio, venerdì, dove è richiesto principalmente un ottimo inglese...che non ho.
Il lavoro sarebbe a 3 km da casa, con incognita traffico in ore di punta(ma io sto cercando di spostarmi altrove dentro Milano) .
Boh, vediamo...

A meno chi ti intervista non sia madrelingua, le probabilità che abbia lui/lei stesso un ottimo inglese sono quasi nulle.
Io oramai sono stato in contatto con vari dirigenti di aziende conosciute in tutta Italia, e al di fuori di quelli che vivono in un paese anglofono*, ad avere veramente un "ottimo inglese" (ossia che ci si può scherzare con dei madrelingua) ne avrò incontrati Du o tre al massimo.
Quindi vai sereno e giocati le tue carte senza complessi

Chiaramente quanto sopra cambia se si tratta di servizi di traduzione o ambiti dove la lingua è la cosa fondamentale.

*olanda e nordics, avendo lingue insignificanti, contano come anglofoni
« Ultima modifica: 28 Nov 2017, 23:12 da Seppia »
"Se vuoi lavorare con i piedi in mostra vai a vendere il cocco in spiaggia"
Cit. Vn Vomo Givsto

Offline Tetsuo

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Re: Il lavoro
« Risposta #17701 il: 29 Nov 2017, 00:21 »
Ricordo il mio primo colloquio della mia carriera in lingua straniera l'anno scorso, mi sono sentito stuprato per oltre un'ora, da 2 persone.
È stato fantastico...

Oltre al nucleo centrale italiota, gli altri colleghi con cui bisognerebbe interfacciarsi più o meno quotidianamente in mail conference etc sono merigani e brexitesi.
Ma ho avuto già esperienze con brexitesi, merigani e indiani(quelli che comprendo meglio), e scandiccino-giappolesi.
Probabile il primo step dei colloqui non sarà in inglese, ma il resto sì.
O magari Carramba che sorpresa già il primo step...
Boh, in ogni caso mi metto comodo e sudo come un maiale dentro la mia corazza impenetrabile
« Ultima modifica: 29 Nov 2017, 00:24 da Tetsuo »

Offline Kairon

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Re: Il lavoro
« Risposta #17702 il: 29 Nov 2017, 09:57 »
Memorizza qualche elegante giro di parole per prenderti tempo se non ti viene un termine o un concetto. È più penalizzante rimanere zitto o farfugliare che commettere errori di grammatica.

Offline Seppia

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Re: Il lavoro
« Risposta #17703 il: 29 Nov 2017, 23:51 »
E ai poveri lavoratori Alitalia, chi ci pensa?
Le fiamme cazzo

Alitalia New Uniform Shows How Italy Does Bankruptcy: With Style
https://www.bloomberg.com/news/articles/2017-11-29/alitalia-new-uniform-shows-how-italy-does-bankruptcy-with-style
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Cit. Vn Vomo Givsto

Offline Shape

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Re: Il lavoro
« Risposta #17704 il: 30 Nov 2017, 09:36 »
Oggi ultimo giorno per me, da domani si incomincia bene con un matrimonio e con la nuova vita! \m/

Offline Ryo_Hazuki

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Re: Il lavoro
« Risposta #17705 il: 30 Nov 2017, 11:09 »
Bella lì! :)

Qui (ieri) abbiamo ricevuto il primo disegno dell'architetto per i lavori della cucina.
Domani ci mettiamo sotto con le attrezzature da implementare.

Offline FreeDom

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Re: Il lavoro
« Risposta #17706 il: 30 Nov 2017, 11:24 »
Oggi ultimo giorno per me, da domani si incomincia bene con un matrimonio e con la nuova vita! \m/

EDDAJE! Mi sposerei apposta per farti fare le foto, sappilo.  :D

Offline Shape

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Re: Il lavoro
« Risposta #17707 il: 30 Nov 2017, 11:27 »
 :-* :-* :-*

Offline Tetsuo

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Re: Il lavoro
« Risposta #17708 il: 01 Dic 2017, 23:54 »
Memorizza qualche elegante giro di parole per prenderti tempo se non ti viene un termine o un concetto. È più penalizzante rimanere zitto o farfugliare che commettere errori di grammatica.
L'inglese è stato testato al grido di ''raccontami un po' le tue vacanze''
Vabbè...

Offline Kairon

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Re: Il lavoro
« Risposta #17709 il: 02 Dic 2017, 15:46 »
Guarda, nel mese di febbraio sono andato in Inghilterra da un fornitore di connettori elettrici ermetici e ATEX. Finché si parlava di lavoro no problem andavo come un treno, abituato da centinaia di Email alla terminologia specifica. Ho fatto una grande fatica a pranzo col titolare a parlare del più e del meno.

Offline Tetsuo

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Il lavoro
« Risposta #17710 il: 02 Dic 2017, 20:09 »
Ah io sono cintura nera del più e del meno(=cintura nera di cazzate)
sono a posto allora 😎

Offline Tetsuo

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Re: Il lavoro
« Risposta #17711 il: 20 Dic 2017, 22:12 »
La brutta tendenza soprattutto italiana nel recruitment è di chiederti prima quanto prendi attualmente/ quanto sia il tuo eventuale desiderata, e dall'altra di non scoprirsi con una una indicazione di offerta economica.
Stessa cosa succede a partire da eventuali annunci di lavoro.
Menzione di trattamento economico se ne fa poca o inesistenti a priori.

Col noto squilibrio che io sono tenuto a dirti quanto prendo/vorrei etc e tu fai poi le valutazioni(ergo vedi un po' di candidati,scremi, tiri le somme intorno a una rosa di 3 e poi scegli magari quello che ti costa meno) .
E perdita di tempo anche.

C'è un modo elegante, che non risulti sfacciato o antipatico, per mettere in chiaro col selezionatore e far capire che dovrebbe essere l'azienda per prima al comunicare come intende trattare economicamente l'eventuale candidato scelto, senza che ci sia sto giochino?


Offline Seppia

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Re: Il lavoro
« Risposta #17712 il: 20 Dic 2017, 23:08 »
È una pratica fastidiosissima, concordo, ma te ne devi fottere.
Quando ti chiedono cosa prendi, se sei sottopagato aumenta fino al valore di mercato mentendo spudoratamente, altrimenti digli la verità.
Se un'azienda sceglie i candidati solo perché costano meno non vale la pena lavorarci
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Cit. Vn Vomo Givsto

Offline moscamax

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Re: Il lavoro
« Risposta #17713 il: 21 Dic 2017, 06:16 »
Occhio a mentire che in tante aziende ti chiedono una busta paga o il CUD dell’anno prima.

Offline Seppia

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Il lavoro
« Risposta #17714 il: 21 Dic 2017, 09:50 »
Mi sembrerebbe un'altra ottima ragione per non considerarli, se me lo chiedessero quando gli do un numero logico (occhio che ho specificato che mentirei solo nel caso in cui fossi sottopagato).
O siamo tutti onesti (e quindi l'azienda mi dice qual è il suo budget o quanto offre, prima di chiedermi quanto prendo), oppure si fa all'italiana ma a quel punto non mi rompi i coglioni.
Comunque si, una alternativa migliore in quei casi sarebbe dire "la mia richiesta è tot", in modo da non mentire.
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