Ma seppia che la ristorazione funzioni in un certo modo è un conto e lo so. Se ho cambiato ristoranti (questo è il secondo, se escludiamo due o tre prove di qualche giorno in posti di merda) non è tanto per la vita da cuoco in sè ma per altri motivi. Dove stavo prima non sapevano totalmente gestire il posto dopo che hanno fatto scappare un po' di gente senza rimpiazzarla (e infatti il manager, dopo aver fatto scappare tutti è stato richiamato e ora è affiancato da un manager esterno), qui lo chef (che è un bifolco, al contrario del sous chef, sempre inglese) ha scambiato le mie buone maniere e la voglia di aiutare con "a questo gli faccio fare quello che voglio senza neanche pagarlo". Tutti i miei colleghi, ma proprio tutti eh, fanno doppi turni quando passano di grado e diventano almeno demi chef. Ciò significa, oltre alla ore in più, anche una paga oraria più alta, più percentuale di mance, ecc. A me invece, pensando di essere furbo, lo chef vuole farmi fare lo stesso lavoro dei demi (che già in parte faccio, incluse le ore extra, ma non proprio tutti i giorni) tenendomi però con lo stesso contratto, paga, ecc. attuale. In pratica guadagno come un lavapiatti ma gli porto avanti una sezione e vorrebbe pure farmi lavorare di più regolarmente. Poi me lo chiede pure in quel modo e che cosa vuoi che gli risponda? Va be, tanto devo tirare avanti due mesi e poi faccio st'altra pazzia.