col pip puoi operare il riscatto TOTALE(anche nel caso del TFR, ho domandato) del capitale se non lavori più per di 48 mesi(però ho il dubbio che forse in casa di perdita del lavoro sia meno, 2 anni, controlla), il 30 per cento liberamente(non 20) dopo 8 anni, il 75 per cento in caso di acquisto prima casa, prima casa figli, grave intervento chirurgico, etc.
La linea di investimento la scegli tu, se lo fai in generali, credo anche da altre parti. O gestione separata che dal 94 non è mai scesa sotto il 4 per cento di rendimento, oppure azionariato con l'european equity. Io non farei mai azionariato in un pip, però puoi comunque fare uno switch gratuito.
I costi di gestione del piano sono bassi, 1,20/1,30 per cento. Quindi di rendimento hai un 2,80 netto.
Hai anche il rendimento minimo garantito.
A parte i costi, c'è l'11,50 di aliquota frontale sul capital gain, che renzie porterà al 20, ma ancora non è ufficiale. Alla fine, sul capitale non portato in deduzione paghi il 15 per cento, dopo i primi 10 anni scende dello 0,3 l'anno.
Per fare un esempio scemo, con orizzontale temporale breve, al termine del periodo prendi i soldi che hai versato più qualcosina, non è granché. Ma ti sei dedotto ogni anno tanti bei soldini, puoi dedurre fino a 5165 dei contributi volontari, ergo in base alla tua aliquota, puoi ottenere un risparmio fiscale che va dai 1500/2000 euro circa.
PS: i vincoli secondo me è giusto inserirli, sennò è un investimento mascherato con una deduzione esagerata.