Ispirato da questa discussione, ho rigiocato qualche giorno fa Metroid Prime su GC (due volte, perché una non mi basta mai).
In effetti, dopo Corruption, è evidente come Prime fosse in grandissima parte basato su una successione di stanza-corridoio-stanza-corridoio, dove i corridoi erano quasi tutti dei meri passaggi di raccordo. Echoes li rendeva più vari, e Corruption in generale presenta ambienti di raccordo ben più sviluppati e visivamente definiti.
Quello che dopo Prime si è perso, è la coesione perfetta di tutto il mondo di gioco. Ho già detto dei vari pianeti di Corruption, ma anche in Echoes era tutto più disgiunto. La scenetta di caricamento tra mondo chiaro e mondo oscuro non aveva l'immediatezza della transizione vista in A Link to the Past (ispirazione diretta di Echoes), e le varie zone di Aether Oscuro, anche all'interno della stessa ambientazione, erano quasi sempre separate tra loro: i vari "pezzi" di Agon Oscuro non sono tutti uniti come lo è Agon normale, a differenza del Dark World di ALTTP. Inoltre, Echoes aveva quell'escamotage per cui, ad ogni nuova area, ti faceva terra bruciata alle spalle, bloccandoti l'accesso all'area appena visitata. Non potevi tornare alla prima area se venivi mandato ad Agon, e Agon ti veniva precluso mentre affrontavi Torvus. La visione d'insieme di Aether ne veniva compromessa. Prime è un gioco che ti blocca solo nell'andare avanti; Echoes ti blocca anche nel tornare indietro, e arrivato a un certo punto, quando finalmente le varie aree cominciano a intersecarsi, il giocatore quasi sempre è molto confuso.
Nonostante la prima esperienza di Prime coi controlli Wii mi avesse folgorato, devo riconoscere che il sistema originale GC è più adatto al gioco. Il cambio di visore e di arma è più rapido e intuitivo, il lock-on è importantissimo (addirittura irrinunciabile per alcuni boss). All'inizio però ho fatto una gran fatica a riabituarmi all'inquadratura fissa e al metodo di puntamento sull'asse verticale, due aspetti in cui il Wiimote offre un netto vantaggio.
Insieme all'impressione di un unico mondo completo e coerente, ho ritrovato l'altro elemento che mi fa così tanto piacere il passeggiare per Tallon IV: le musiche. Mamma mia, che spettacolo, che esperienza, che perfezione. Non c'è alcun dubbio che il sonoro sia uno degli aspetti in cui la trilogia di Prime ha ancora molto da insegnare all'industria.
Comunque, per quanto tutti e 3 gli episodi siano giochi eccelsi, Prime resta ancora quello a cui non riesco a dire di no, anche se sono stanco, anche se sono ore che gioco, anche se lo conosco così bene. Non c'è nulla in Elysia che mi culli come le nevi di Phendrana e gli abissi della Orpheon affondata, non c'è Pianeta dei Pirati che mi trascini in profondità inquietanti e oscure come quelle delle Miniere di Phazon.