Autore Topic: [Amiga] TV Sports: Football  (Letto 3171 volte)

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Offline fulgenzio

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[Amiga] TV Sports: Football
« il: 04 Apr 2003, 17:18 »
Ogni computer/console che si rispetti ha una linea di giochi che permetta agli appassionati di cimentarsi da soli o, meglio, in multiplayer agli sport preferiti. Molto prima che Electronic Arts ottenesse fortuna con i suoi titoli a scadenza annuale e Konami e Sega cercassero di ribattere in tutti i modi con risultati alterni, Cinemaware aveva fornito l’Amiga di una lineup di titoli assolutamente straordinaria e capace ancora oggi di dare filo da torcere ai titoli delle software house più blasonate. Cinemaware era americana: quindi sinonimo di football, basket, hockey e baseball.  Proprio questi titoli vennero programmati nel corso dei 5 anni di vita di quest’azienda sfortunata ed indimenticabile. TV Sports: Football fu il primo nella serie, pubblicato nel 1988 e divenne subito l’oggetto del desiderio per tutti gli amanti dei giochi sportivi. Il perfetto mix tra grafica sbalorditiva e varietà d’azione mise a dura prova le coronarie ed i portafogli dei non (ancora) amighisti (ma potevano essercene?). Killer application e motivo principale per molti dell’acquisto del mitico disk drive esterno per velocizzare i carimenti eliminando il feroce disk swapping tipico di molti giochi del gioiello Commodore, Tv Sports Football ridefinì  il concetto di gioco sportivo.
Alcune caratteristiche, inizialmente giudicate solo “di contorno”, apparvero altamente innovative: la presentazione provocò ai tempi molti slegamenti mascellari: la telecamera inquadrava uno studio televisivo oscurato e, terminati i brevi credits, il sorriso smagliante del presentatore introduceva la gara con tanto di declamazione della classifica, pareri sull’incontro e addirittura la proiezione delle scommesse dei bookmakers su chi avrebbe vinto la partita. Già solo per questo incipit TV Sports: Football entrava nel ristretto novero dei giochi da avere ad ogni costo. Ma il bello cominciava davvero una volta dato il calcio d’inizio, visto che la giocabilità era ai massimi livelli sia in modalità singola sia in doppio. Le chicche, quelle che restano impresse a fuoco nelle menti e nei cuori dei giocatori, erano numerosissime a partire dalle finte pubblicità che apparivano all’interno del gioco e degli spassosi intermezzi folkloristici che venivano proposti all’intervallo e alla fine di ogni quarto, spesso improntati ad una comicità demenziale (memorabile l’inviato dal campo e  le scene dagli spogliatoi). Come se non bastasse dopo ogni touchdown c’erano delle scenette di esultanza o sconforto (compresa una amena sputacchiata di tabacco da parte dell’ inviperito allenatore della squadra che subiva la meta) assolutamente fuori di testa. Grafica spettacolare. Il sonoro era ugualmente fuori parametro con cori da stadio credibilissimi che permettevano al giocatore di immedesimarsi ancora di più nell’azione. TV Sports Football era ed è una pietra miliare nel settore dei giochi sportivi e  non solo. L’unico rammarico che persisterà negli anni a venire è il pensare a cosa sarebbe potuto saltare fuori se Cinemaware avesse avuto modo e tempo di programmare un TV Sports: Soccer (anche se essendo una software house americana l’interesse dei consumatori locali sarebbe stato probabilmente basso).
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.