Non sono informato su modelli, tipologie, generi, etc..., ma in quanto a gusto puramente estetico mi piacciono in generale le moto con gli scarichi centrali, non troppo nude, e con il muso con i fari integrati nella carena (spero si chiami così).
descrizione meravigliosa...
Credo che in futuro avrò un problema: mi è sembrato di capire che questo tipo di moto rientra nella categoria delle sportive, difficili da guidare per un principiante. Come farò?
direi di sì, trattasi di sportive. se non hyper-sport. in effetti cominciare da lì non è semplice, e per un insieme di motivi:
1. sono moto molto scomode, con una posizione di guida sbilanciata verso l'avantreno: tra le ginocchia sotto le ascelle e, soprattutto, il forte carico che il corpo esercita su braccia e polsi, vanno bene se uno le porta in pista e ci gira in sessioni di 30-60 minuti, ma farci tanti chilometri non è propriamente rilassante. senza contare l'ovvio assetto rigido (che sul pavè di roma, ad esempio, si traduce in coglioni in gola, di solito).
2. hanno dei motori potenti ma rabbiosi, che tirano fuori il meglio solo ad alto/altissimo numero di giri: ergo un principiante o ci va più piano che su una lambretta (e allora non varrebbe la pena) o rischia seriamente di farsi male.
ora, io non sottovaluto l'importanza del fattore estetico: per accettare i sacrifici che la moto impone, bisogna esserne innamorati, ed è ovvio che la prima cosa che colpisce è proprio la bellezza di alcuni di questi oggetti. dopodichè bisogna prestare attenzione all'acquisto e al successivo uso, perchè tanta ma tanta gente inizia con le sportive (diamine, sono obiettivamente faighe) però o per piccole disavventure o per difficoltà ad usarle adeguatamente, se ne stufano e liberano presto. ed è un peccato.
ovviamente poi conta anche quello che uno ci vuole fare, con la due ruote. c'è chi la usa a 360°, dal tragitto giornaliero verso l'ufficio fino ai viaggi interminabili; chi invece la tira fuori la domenica e, altrettanto legittimamente, ci fa una gita fuori porta. anche a seconda dell'uso, occorre scegliere bene il mezzo.
da questo punto di vista le naked sono un buon compromesso: costano (molto) meno sia all'acquisto che di mantenimento, non hanno costosissime carene da sostituire piangendo amare lacrime in caso di piccoli incidenti, e in determinate condizioni sono altrettando godibili nella guida.
inoltre, ed è la cosa più importante: la prima moto (ma anche le successive, volendo), non va MAI acquistata nuova.