Autore Topic: Niccolò Ammaniti e i videogiochi  (Letto 3216 volte)

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Offline Luv3Kar

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« il: 23 Nov 2005, 10:15 »
Intervista di Repubblica:

http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/spettacoli_e_cultura/ammaniti/ammaniti/ammaniti.html

Il punto di forza, cioè, non era tanto nella struttura narrativa, ma nelle ambientazioni. In giochi come Resident Evil la storia non è così significativa: l'interesse viene dall'atmosfera di paura, dalle situazioni, dai luoghi. Anche nei libri l'ambientazione, la costruzione del panorama sono, secondo me, alla base della storia

Ho dovuto giurare che finché non finivo il libro smettevo: avevo capito che stavo diventando veramente dipendente, al punto che mi svegliavo la mattina e pensavo nei termini dell'altro mondo, era come se sloggiassi dal gioco per poter vivere qualche ora nella vita normale per poi tornare al mondo reale, quello del videogioco... A un certo punto anche nei sogni mi sognavo vedendomi di schiena, come sul monitor.
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Offline fulgenzio

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #1 il: 23 Nov 2005, 10:22 »
L'avevo notata anch'io.

Il succo del discorso è condivisibile, anche se il 99% dell'intervista è una ridda di banalità assortite (per chi gioca da anni). Resto sempre abbastanza perplesso quando vengono intervistati esponenti di spicco (insomma...) di altre "arti" rispetto a quella ludica, perchè sembra sempre che per legittimare il videogioco, debba esserci il placet culturale del vip di turno.Probabilmente se il passo citato, fosse stato proferito da un utente qualsiasi beccato mentre smanetta davanti ad una postazione in un supermercato, il giornalista se ne sarebbe uscito con "ecco un esempio di come i videogiochi alienano i ggggggiovani", se invece è Ammaniti a parlare di mondi virtuali/reali e di come ci si possa perdere dentro, allora è ok. Bah....
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.

Offline Darkside

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #2 il: 23 Nov 2005, 10:28 »
Ma in realtà tutto, a partire dal titolo, è stato improntato con un "Ammaniti era un malato di videogiochi e ne è uscito sano e salvo", modello cocainomane. Poi, tanto per non scontentare nessuno, hanno messo quelle due-tre domande su come il videogioco possa essere strumento narrativo, ma senza crederci veramente molto.

Offline Vitoiuvara

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #3 il: 23 Nov 2005, 11:38 »
A me sembra l'opposto dark, un intervista decente con un titolo della minchia. Non so su internet ma sui giornali sono due persone diverse ad occuparsene (tito - testo). Magari l'equivoco nasce da quello...

Offline eugenio

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #4 il: 23 Nov 2005, 14:33 »
Non capisco il problema.

Ammaniti videogiocatore poco esperto?
Titolone che sbraita inutilmente?
Intervista di cui facevamo a meno?

Per un non videogiocatore, il sapere che Ammaniti gioca con i viggì oltre a scrivere libri può fare solo che bene.

Per un videogiocatore, ok non cambia niente.

Ad uno che non sa chi sia Ammaniti e cosa siano i videogiochi... magari scatta la curiosità e compra 'Ti prendo e ti porto via' e Resident Evil 4.
Forse.

Troppo ottimista?

Tra l'altro le domande dell'intervista non mi sembrano tendenziose, anzi lasciano aperte le risposte. E se Ammaniti sognava sè stesso di spalle è solo perchè non frequenta il forum. Altrimenti, di spalle o no, avrebbe sognato qualche TFPer.

Offline mog_tom

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #5 il: 24 Nov 2005, 15:34 »
Meglio che un TFPer alle spalle.
V I D E O L U D D I C A | Sono solo due settimane, per far uscire gli ospedali dal collasso marzo 2020

Offline MrSpritz

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #6 il: 24 Nov 2005, 18:57 »
Citazione da: "mog_tom"
Meglio che un TFPer alle spalle.


non per tutti...
Come stai Outerworld? :twisted:

Online Giobbi

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #7 il: 25 Nov 2005, 17:10 »
Boh, fa della gran confusione...  :?

(In particolare tra ambientazioni, giochi "narrativi" e giochi "tecnici")

Mah...

Ed il gioco dell'autobus quale sarebbe?

Una versione poliziesca di Shen Mue?
Omikron?

 :?:

Offline l'Amico

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #8 il: 25 Nov 2005, 18:03 »
Citazione da: "eugenio"
Altrimenti, di spalle o no, avrebbe sognato qualche TFPer.


Io ho sognato (2 volte! :shock: ) Nemesis vestito da prete che fuggiva in
un viottolo di campagna inseguito da quello che poteva essere un branco
inferocito di ragazze pon pon... :?
Ma che significa????
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Offline Neophoeny

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #9 il: 25 Nov 2005, 23:59 »
Citazione da: "l'Amico"
Citazione da: "eugenio"
Altrimenti, di spalle o no, avrebbe sognato qualche TFPer.


Io ho sognato (2 volte! :shock: ) Nemesis vestito da prete che fuggiva in
un viottolo di campagna inseguito da quello che poteva essere un branco
inferocito di ragazze pon pon... :?
Ma che significa????


Che sei fuso!!!! :lol:  :lol:  :lol:

Online Cryu

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #10 il: 26 Nov 2005, 00:07 »
Citazione da: "Ammaniti"
Ricordo un gioco dove dovevi trovare un killer che aveva ucciso una bambina: e per farlo dovevi fare domande a personaggi che potevi incontrare, forse, entrando nelle case o camminando. La cosa interessante è che se aspettavi un autobus passavano davvero cinque minuti, reali, prima del suo arrivo. O che potevi anche giocare con le macchinette, o addirittura con altri videogiochi dentro una sala posizionata dentro il gioco.


Killer? Bambina?
Ma questo che Shenmue ha giocato?
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Offline ferruccio

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #11 il: 26 Nov 2005, 00:36 »
Ma soprattutto, perchè Ammaniti dai tempi di Ti prendo e ti porto via non scrive un libro decente?
E allora Mozart?

Offline LightPhaser

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #12 il: 26 Nov 2005, 01:04 »
Citazione da: "ferruccio"
Ma soprattutto, perchè Ammaniti dai tempi di Ti prendo e ti porto via non scrive un libro decente?


Perchè giocava a videogiochi tutto il giorno e non aveva tempo per dedicarsi a scrivere un nuovo libro!  :lol:

Offline Sator

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #13 il: 29 Nov 2005, 14:43 »
Citazione da: "ferruccio"
Ma soprattutto, perchè Ammaniti dai tempi di Ti prendo e ti porto via non scrive un libro decente?


Io non ho paura è un libro assai decente.

Offline acciarone

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Niccolò Ammaniti e i videogiochi
« Risposta #14 il: 24 Gen 2006, 15:21 »
Citazione da: "ferruccio"
Ma soprattutto, perchè Ammaniti dai tempi di Ti prendo e ti porto via non scrive un libro decente?


e anche questo non è che fosse proprio sto capolavoro...

ti ricordi per esempio il nome del protagonista ?
io no. io no. io no.
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