Autore Topic: [PS2] Twisted Metal Black  (Letto 3179 volte)

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Offline Dj Mark Noise

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[PS2] Twisted Metal Black
« il: 02 Apr 2003, 14:28 »
INTRO: La serie Twisted Metal apparve per la prima volta su Psx quasi sette anni fa, ad opera di una casa sconosciuta: i Single Trac. Gli sviluppatori diedero vita ad una sorta di Destruction Derby, con l’aggiunta però di armi montate sulle vetture. I furiosi e pirotecnici combattimenti si svolgevano all’interno di vaste e originali arene. Si andava da classiche strade urbane, fino ad arrivare a combattere sui tetti dei grattacieli. Twisted Metal ebbe subito grande successo (soprattutto negli States) tra i videogiocatori, tant’è che furono sviluppati ben tre seguiti.
La meccanica di gioco, in tutte le incarnazioni, rimase invariata, così come la giocabilità, sempre su altissimi livelli. Vediamo cosa ci propone di nuovo la prima versione sviluppata su PS2, questa volta ad opera di Incognic Studio.
(IN)GAME: Dopo una breve sequenza introduttiva, si arriva al menù di gioco, davvero ben fatto e assai particolare. Si spazia dalle classiche opzioni come la configurazione dei comandi di gioco, la possibilità di regolare il volume di gioco, delle musiche, rendere lo schermo più“brillante”, selezionare il gioco nei classici Easy (il gioco risulterà comunque sempre ostico), Medium, Hard e via dicendo. Le modalità di gioco offrono invece il classico Arcade mode (si sceglie una vettura, un quadro e si inizia a combattere), lo Story mode (il cuore del gioco), il Multiplayer Mode (suddiviso a sua volta in Vs Mode, per 2 o 4 giocatori, e Story Mode da affrontare in coppia). Una volta scelta la modalità di gioco, ci verrà data la possibilità di scegliere la propria autovettura (un po’ riduttivo chiamarla cosi’ visto che in realtà sono dei veri e propri mezzi blindati…). Qui i programmatori hanno dato sfogo alla propria fantasia, proponendoci ad esempio un furgone del gelato corazzato, ”Sweeth Tooth” (preso dai precedenti episodi), o il motociclista folle, ”Mr Grimm”, il carro funebre “Shadow”, l’auto della polizia “Outlaw”, il tir “Darkside” e tantissimi altri. Ce n’è di tutti i tipi e di tutti i gusti. Se si è scelto lo Story Mode, si conosceranno le motivazioni del proprio alter ego scelto, sul perché della sua partecipazione al Twisted Metal. La storia si snoderà lungo 8 livelli, alcuni dei quali a scelta del giocatore. Non mancheranno poi i terribili boss di fine livello, sempre costituiti da mezzi piuttosto grossi (carriarmati ed elicotteri Apache, giusto per dare due esempi) e molto coriacei. Iniziata una nuova partita, ci si rende subito conto della qualità del titolo: grafica di alto livello, sonoro coinvolgente (sono presenti le musichette che hanno reso celebre questo gioco), effetti ben fatti, giocabilità estrema. Nella prima arena, una sorta di campo militare con tanto di cannone da attivare, si prende familiarità col sistema di controllo, un po’ ostico inizialmente, ma poi, una volta fatta l’abitudine, si guiderà il proprio mezzo in maniera ottimale. Tutte le vetture scelte hanno poi delle proprie armi speciali che le caratterizzano: lanciafiamme, missili multipli, scariche elettriche, fino ad arrivare alle armi comuni, reperibili sottoforma di power up lungo tutte le arene di gioco. Anche in questo caso c’è una varietà di mezzi d’offesa molto vasta: dai classici missili normali (Fire), ai missili a ricerca (Homing) ai più devastanti Power. Non solo: faranno parte del vostro arsenale (oltre al mitra di base) anche bombe al napalm, razzi multipli a ricerca, bombe pazze (i Ricochet, iniziano a rimbalzare ovunque finchè non colpiscono l’avversario), speciali power up che attivano particolari meccanismi delle arene, turbo che consentono di sfrecciare per alcuni istanti a velocità stratosferiche (utili per i mezzi più pesanti). In ogni ambiente di gioco vi sono poi dei box energetici che, una volta saliti su, ripristinano l’intera energia al proprio personaggio (o veicolo, fate un po’voi). Insomma, guidare un autoveicolo, armato fino ai denti, e cercare di distruggere i propri avversari, è molto divertente, specialmente se giocato in coppia (lo Story Mode in Multipalyer). Forse alla lunga potrà risultare monotono, soprattutto nel gioco singolo, dato che non ci sono rilevanti cambiamenti alla struttura originale del gioco, però è indubbio che TMB rimane un gioco frenetico e divertente.
TECH(BOX): Dal punto di vista grafico il gioco eccelle, non tanto per il numero di poligoni utilizzato (pochini forse), ma per la qualità e la complessità delle arene di gioco, tutte ben fatte, e dagli effetti scenici del gioco (scie, esplosioni, ecc.). Buone le texture, la velocità del gioco è sempre fluida e frenetica, rari sono i rallentamenti (nelle fasi più concitate), anche nel gioco in coppia. Stupendo anche il “Car Design”, originale e ben caratterizzato. Orecchiabili le musiche che fanno da sottofondo al gioco (ispirate agli altri episodi della serie), ripetitive però a lungo andare.
BOTTOM LINE: TMB rappresenta il paradigma nel suo genere, ottimo sotto tutti i punti di vista, lo consiglio agli appassionati del genere e non. Le uniche pecche riscontrate sono la difficoltà elevata di gioco e la ripetitività intrinseca della sua meccanica.

VOTO: 8 su 10