Se si riesce a gestire con un po' di equilibrio, senz'altro.
Tuttavia i rischi di assuefazione (sempre più chilometri, magari troppi per il nostro fisico) o di crisi d'astinenza (insofferenza durante il giorno per aver saltato la consueta uscita mattutina) ci sono, io li ho riscontrati entrambi.
Quello dei troppi chilometri mi ha convinto, a un certo punto, a rinunciare.
Per un po' mi è pesato, poi mi sono sentito "libero". Perché io uscivo a correre qualsiasi fosse la temperatura e qualsiasi fossero le eventuali precipitazioni.