Oggi e domani le puntate di Atlantide su LA7 sono dedicate ai comics. Oggi hanno presentato la loro storia dagli inizi agli anni '60. Domani non so fin dove arriveranno. La puntata di oggi è stata interessante anche perchè intervistavano parecchi addetti ai lavori (Stan Lee, Steranko, O'Neill, Quesada, Chabon e addirittura il compianto e grandissimo Will Eisner). L'unica grossa (ma davvero grossa) pecca è che nel presentare gli anni 50 non hanno mai nominato espressamente la EC comics (un po' come parlare dei comics di oggi e non citare Marvel e DC) regina incontrastata del mercato in quegli anni che pubblicava soprattutto storie horror o noir. Nè hanno detto che il Comics Code Authority non solo fu autoimposto dagli editori minori ma fu creato con il vero scopo di eliminare la EC (che difatti fallì). Fu una cosa davvero vergognosa, siccome non poterono batterla con la qualità delle storie decisero di segargli le gambe col Comics Code. Pensate che il testo del Comics Code (ad oggi ancora adottato solo dalla DC mi pare) prevede che nel titolo di un fumetto non possano apparire le parole Terror, Crime o Horror, fatalità tutte parole che comparivano nei titoli delle testate di maggior successo della EC. Tra l'altro è proprio con la chiusura delle EC che il fumetto americano viene bollato (non senza tutti i torti viste le storie dell'epoca) roba per bambini, etichetta che non è più riuscito a togliersi e inoltre divenne praticamente solo fumetto supereroistico (altra caratteristica che purtroppo lo contraddistingue ancora oggi).