Concludo dicendo che se Quesada ha pensato bene di cancellare Morrison e tornare alle origini, si vede che ha avuto un feedback abbastanza uniforme...
Ma Morrison non aveva mollato gli X-Men per passare alla DC
Morrison nel suo breve ciclo ha contribuito a cambiare l'universo mutante, la distruzione di Genosha è stato solo (l'incredibile) inizio, culminato con la morte di Magneto (che IMHO era ora che morisse), dopo anni e anni di piani crollati per via degli X-Men è ovvio che sia andato fuori di testa e abbia deciso di potenziarsi il più possibile per poter distruggere gli X-Men e gli umani,
è un comportamento plausibile che con altri scrittori ci saremmo sognati, dato che sarebbero andati avanti a menarcela con Magneto che ogni tanto si rifà vivo, fa un paio di sciocchezze e gli X-Men gli fanno il culo...(infatti, su Excalibur torna...Magneto! Che oltre ad affermare di essere resuscitato senza sapere il perchè, si dimentica dei danni che ha fatto negli ultimi anni, qualcosa come invertire i poli magnetici della terra - non ricordo se c'era riuscito - e dichiarare guerra all'umanità nel mini-ciclo di Lobdell e si stupisce che la gente possa sospettare di lui come autore del massacro di New-York, evidentemente Claremont è rimasto al processo di Magneto, o forse ci rivelerà che da li in poi non era il vero Magneto ad agire ma il suo gemello cattivo da un altra dimensione!).
Il Claremont di adesso cose simili se le sogna, anzi, io spero vivamente che nelle prossime storie cambi qualcosa, nelle prime quattro storie del nuovo ciclo tira fuori una battaglia INUTILE contro un villain INUTILE e DIMENTICATO DA TUTTI (le cose che esaltano Lucas) e poi ci da in pasto MONDO ASSASSINO, ARCADE, VIPER, in una serie di sei storie inutili, perchè se non ci fossero state nessuno ne sentirebbe la mancanza!
Ritengo inoltre che senza Morrison, le storie più belle di X-Treme X-Men non le avremmo mai viste (vedi quella di Cannonball nel tunnel della manica o la reunion con gli altri X-Men, la mini-vicenda di Kitty che vede il video di suo padre su Genosha) dato che mi pare che Claremont quando può fare quel che vuole tiri fuori argomenti triti e ritriti, personaggi antichi e via dicendo, invece, quando la concorrenza gli mette il pepe sul c*lo, cerca di tirare fuori idee nuove (inferiori a quelle di Morrison, ma pur sempre idee nuove), ora che invece gli ha ridato Uncanny, mah! E poi, sinceramente, il modo di scrivere dei due è diviso da un abisso, laddove Morrison è immediato e ti getta subito nel mezzo della vicenda (a volte disorientando), Claremont è estremamente prolisso, ma questo è un difetto grave, dato che non vedo il motivo per cui debba:
1) Dare spiegazioni pseudo-scientifiche a qualsiasi cosa, rende il tutto solo complicato e fastidioso, se leggo fumetti è perchè accetto che in essi accadano cose incredibili, non mi serve che mi spieghi ogni volta il perchè.
2) Ogni volta che appare un qualsiasi personaggio (ma sopratutto Tempesta), deve menarcela con: CHI è? DA DOVE VIENE? QUAL'è IL SUO RUOLO NEGLI X-MEN? QUALI SONO I SUOI POTERI? la scusa che è per i neofiti è abbastanza stupida, e in ogni caso a me da molto fastidio, ricordiamo che i neofiti sono meno dei lettori abitudinari, e la paginetta introduttiva negli albi americani (sempre che non l'abbiano tolta) mi sembra proprio l'abbiano aggiunta!
Tutto rigorosamente IMHO, trovo il ciclo di Morrison stupendo per la quantità di sconvolgimenti e innovazioni portati ad una serie che grazie all'operato di una delle sue colonne portanti rischiava di stagnare e diventare tristissima.
Se poi qualcosa l'ha cannata (tipo la forzata trasformazione di Xorn in Magneto), pazienza, certi errori non li ho graditi, ma perdono di significato in confronto al resto del lavoro svolto.
Ho letto solo le prime due storie del ciclo di Wheadon (meravigliosi i disegni! Spero che Cassaday sia più puntuale di tanti altri disegnatori) e si preannuncia molto bene, dirò che per la partenza (piede sull'acceleratore) e per i dialoghi semplici, coincisi e diretti mi ha ricordato la partenza di Morrison (bellissima la scena del risveglio di Scott con un Logan appollaiato sul letto che gli chiede: "E questa che fase del lutto sarebbe?")
Morrison è partito con 16 milioni di morti, l'umanità si sta per estinguere e i mutanti sono ovunque e gli X-Men escono allo scoperto (ditemi se sono cose da poco...).
Wheadon parte subito con il ritorno allo spandex (da una motivazione buona), un nuovo cattivo (che vabbè, può essere trascurabile, dipende dalle storie future) e sopratutto: Il gene mutante è una malattia, ora è curabile (memorabile la chiusura della prima storia!).
Claremont parte con gli X-Men che giocano a baseball (CHE ORIGINALITA' non s'era mai visto!) di nuovo gli odiati coniugi Braddock (che speravo non tornassero più), il ritorno di cattivi di cui frega solo a Lucas
e...basta? Yawn...ah, e Magneto non è morto e non è il Magneto che abbiamo visto, nelle storie di Morrison
e anzi...Magneto è buono! (sarà colpa del clone malvagio da un'altra dimensione?).
Tutto IMHO.