Non mi fa impazzire, ho il terrore che sia una boiata isekai ma qualcuno si deve pur sacrificare
Mi autocito
Allora, trattasi a tutti gli effetti di una serie isekai. Un gruppo di ragazzi vengono risucchiati dentro un mondo fantasy, molto videogiocoso. I quattro eroi, rispettivamente lancia, spada, arco e scudo, sono 4 ragazzi che accettano (fin troppo alla svelta a mio avviso) di servire presso un regno, e difenderlo contro orde che appaiono dal cielo, dopo che un'enorme clessidra indica l'inizio del Raid dei cattivi.
Niente di nuovo sotto il sole, se non fosse che tutti i ragazzi, tranne l'eroe dello scudo, conoscono il videogioco che stanno vivendo, mentre lui è un classico niubbo, che nella sua vita normale, giocava di rado e leggeva molti romanzi.
Immaginate di essere buttati dentro un mondo che rispecchia un genere di videogiochi che non conoscete affatto. Mi sono immaginato se io finissi dentro un COD o un Racing Game, che tragedia. Il principio è lo stesso, sappiamo
VAGAMENTE come funziona ma non sappiamo nulla di specifico.
I tre ragazzi (lancia, arco e spada) entrano subito in conflitto con "l'eroe dello scudo" che fin da subito, è trattato MALISSIMO da tutto il regno, re compreso, odiato proprio. Come se non bastasse, la sua arma è la più debole e non gli è possibile equipaggiare nient'altro, se non lo scudo della pic sopra. Non vi svelo altro, ma è dannatamente simpatico nel suo giocare con gli stilemi del videogioco, come punti esperienza, rank, skill, e molto altro. È piuttosto buffo che tutti GLI EROI possano vedere il loro livello, i PE raccolti, le abilità, esattamente come un videogioco e sbloccarle pure, con uno stile olografico tipo. È una idea bizzarra ma ben contestualizzata, che crea la giusta tensione: quando un eroe, per esempio, decide di livellare con mob di livello 1 nella pianura, lo fa perché è una schiappona e se si inoltra troppo, muore male.
Una postilla, nel primo episodio aveva già conquistato la mia compagna. Non so se può servire, eppure è subito corsa a leggere il manga. In effetti è veramente costruito da gente che ha masticato dozzine di GDR. Tanto per dire, quando Naofumi (L'Eroe dello Scudo) decide di accoppare conigli, il primo pensiero è rivenderli in una cittadina vicina alla cittadella del Re, sperando che siano pagate di più le pelli dei leproidi, like Ys' o Secret of Mana. Ma non c'è solo questo. Già alla fine della prima puntata, c'è una specie di situazione drammatica, che si delinea e che non fa che peggiorare, con inaspettate conseguenze. Naofumi è tutt'altro che un personaggio vincente, anzi.
Ricorda davvero tanto l'eroe sfortunato, quello che non sa le regole, e casca puntualmente in situazioni pessime. Una roba tipo
"uccido il PNG venditore in Dark Souls, così prendo tutto il suo equip" e poi trovi solo una palla di sterco (no spoiler, non accade) Successivamente, ci saranno tante situazioni piuttosto disincantate, perché questo Reame non è esattamente un videogioco eh. Non eccedo troppo, ma ci sono tante idee veramente ben organizzate e logiche. Piano piano Naofumi scoprirà che sebbene le regole siano quelle che regolano un videogioco, prendere una decisione sbagliata, cambia il mondo dinnanzi.
C'è qualche inciampo nel secondo arco narrativo, perché la storia è stirata, rispetto al manga, c'è sempre il problema di compressione, alla fin fine sono 25 puntate, forse se fossero state 40, la serie funzionava ancora meglio.
Tuttavia, una piacevolissima sorpresa, brava Crunchy. Tutte le robe sono tradotte, menu olografici ed abilità comprese.