Topic: BIG IN JAPAN - consigli per un viaggio in Giappone

[l'Amico]

Maro', se tutto va bene
mi ci trasferisco...invidiatemi in silenzio...

Uhm, ti invidierei se ti trasferissi in Australia! Ad ogni modo, mi servirebbe un'ulteriore info. In Japone i telefonini GSM non funzionano (il mio tri-band l'anno scorso era come morto), giusto? Qual'è l'opzione migliore per poter essere raggiungibili (via sms)? Io pensavo a:

a) procurarmi (magari in prestito) un cellulare UMTS (quelli dovrebbero funzionare)
b) comprare lì un cellulare da 2 soldi e ficcarci dentro la mia scheda vodafone

In particolare propenderei per quest'ultima opzione (non avendo compari di buona volontà in grado di smollarmi un UMTS per 2 settimane), sapete dirmi se è fattibile, ergo se i telefoni locali possono accogliere senza problemi le nostre SIM?

Guarda io non saprei, ma a Akihabara ho visto in vendita videofonini a 20
euro! Ammesso che accettino le nostre SIM, come hai fatto giustamente
notare tu. Io il cellulare non me lo sono portato, sono rimasto scollegato
col mondo per 15 giorni, una goduria dimenticata...

[Argaen]

Guarda io non saprei, ma a Akihabara ho visto in vendita videofonini a 20
euro!

Si, ricordo anch'io! Quest'anno purtroppo niente ostat a Tokyo, per cui spero di trovar buone offerte di usato elettronico anche da altre parti!

[Il_Simon]

Premessa: di cellulari ne capisco zero. Detto questo:

1) il cellu UMTS funziona (utilizzato per seguire Samp-Milan in diretta, purtroppo)
2) non ho idea se la soluzione paventata sia applicabile o meno. Quello che so per certo è che anche il cellulare da due soldi non costa proprio due soldi. I cellulari venduti a prezzi fuori dal pianeta sono quelli che presuppongono la sottoscrizione di certi contratti (applicabili solo a residenti dal Giappone). Se devi essere assolutamente raggiungibile puoi noleggiare un cellulare a Narita, tenendo anche il tuo numero (non l'ho mai fatto, ma mi dicono che i prezzi siano particolarmente vantaggiosi... checka qui giusto per farti un'idea dei prezzi http://www.vodafone-rental.jp/inbound/eng/index.html). Oppure puoi comprare un prepagato (altresì noti come "i cellulari degli spacciatori" a Tokyo) al primo conbini che incontri, tenendo però in considerazione che avrai un numero di tel. giapponese e non potrai mandare SMS: i più economici credo si aggirino sugli 8.000 yen e vengono venduti con un credito di 3/4.000 yen. L'unico svantaggio è che non tutti i prepagati hanno un menù in inglese, quindi possono essere fonte di bestemmie (io ho un Panasonic marchiato Au e ha sia ENG che JAP).

EDIT: ho dato un'occhiata al volo. Vodafone offre un 6650 (quindi puoi tenere la tua SIM) a meno di 7 euro al giorno. Mi sembra la soluzione ottimale.

[Argaen]

Vodafone offre un 6650 (quindi puoi tenere la tua SIM) a meno di 7 euro al giorno. Mi sembra la soluzione ottimale.

Così pare anche a me, o Simon! Grazie mille!

[Sephirot22]

Luigi sei partito?
In ogni caso, Buon Giappone!  

[Argaen]

Luigi sei partito?
In ogni caso, Buon Giappone!  

Parto stasera, al ritorno ti aggiorno. Se necessiti di contatti di qualsiasi tipo non esitare a scrivermi!

[Argaen]

Probabilmente riuscirò a farmi una 2 giorni a Kyoto. Per chi di voi c'è stato, vale la pena tentare il pellegrinaggio all'HQ Nintendo?

[Il_Simon]

Probabilmente riuscirò a farmi una 2 giorni a Kyoto. Per chi di voi c'è stato, vale la pena tentare il pellegrinaggio all'HQ Nintendo?

Direi proprio di no, soprattutto contando ciò che offre Kyoto.

[Argaen]

Probabilmente riuscirò a farmi una 2 giorni a Kyoto. Per chi di voi c'è stato, vale la pena tentare il pellegrinaggio all'HQ Nintendo?

Direi proprio di no, soprattutto contando ciò che offre Kyoto.

Ok, lo sospettavo, ma il mio lato fanboy nintendo pretendeva una conferma!

[Alle]

riesumo questo topic per fare agli esperti una domanda probabilmente scema... ma non sono riuscito a trovare la risposta da solo!

Dovendo usare il JR Pass per spostarmi da Tokyo a Kyoto e poi a Osaka etc... il biglietto si deve prenotare (tipo eurostar) o si arriva in stazione e si prende il primo che si trova?

Ovvero: sui treni c'è sempre posto e non serve prenotare o è bene prenotare?

[Argaen]

riesumo questo topic per fare agli esperti una domanda probabilmente scema... ma non sono riuscito a trovare la risposta da solo!

Dovendo usare il JR Pass per spostarmi da Tokyo a Kyoto e poi a Osaka etc... il biglietto si deve prenotare (tipo eurostar) o si arriva in stazione e si prende il primo che si trova?

Ovvero: sui treni c'è sempre posto e non serve prenotare o è bene prenotare?

Parlo per quel che ho visto und fatto (giaps stoicamente in piedi per ore mentre noi occidentali passavamo di posto libero in posto libero al variar dei passeggeri con prenotazione che salivano ad occuparli)), si può salire sul bullet train anche se i posti sono tutti occupati e/o prenotati. (Se vuoi il posto a sedere sicuro, è ovvio che ti conviene prenotare - o, ciò che è lo stesso, comprare il biglietto qualche gg prima).

[Il_Simon]

IMO è bene prenotare.
Ogni Shink. ha un tot di carrozze con soli posti prenotati e un tot con posti liberi. Sulla tratta Tokyo-Osaka può non essere facilissimo trovare posti liberi. O magari li trovi, ma solo nello scomparto fumatori (la morte).

Io prenoterei, magari il giorno stesso che devo pigliare il treno. E' gratis e ci vogliono cinque minuti. Se poi ti dicono che è tutto pieno e devi aspettare mezz'ora per avere un treno con posti disponibili, puoi provare a buttarti nelle carrozze con posti liberi.

[Alle]

grazie!

Approfitto ancora. Mi hanno detto in molti che è bene portarsi un tot di contante perchè le carte di credito non le prendono dappertutto.
Devo fare una botta di conti per quanto cambiare, tenendo conto che dovremo mangiare in due per pranzo e cena e sicuramente visiteremo qualche tempio e museo.

Solo che non avendo un'idea dei prezzi medi mi trovo un po' in dificoltà.

Per dire: con 10 euro una persona fa un pasto decente?

[Vitoiuvara]

grazie!

Approfitto ancora. Mi hanno detto in molti che è bene portarsi un tot di contante perchè le carte di credito non le prendono dappertutto.

In realtà le accettano quasi ovunque nei negozi ma si ostinano a dover chiamare la sede. Ma non sanno una parola d'inglese quindi si crea una specie di buco nero tra loro imbambolati al telefono, il tizo della visa che non capisce che cazzo voglione e te che se non sai bene l'inglese non sai cosa dirgli. Un paio di volte gliel'ho tolta di mano a forza (mentre erano in modalità statua di cera) e li ho supplicati di pagare contante. I bancomat non ti sono buoni a nulla, quelli no. Hanno un sistema interno tutto loro.

Per dire: con 10 euro una persona fa un pasto decente?

I prezzi, salvo qualche eccezione, li ricordo abbastanza allineati ai nostri quindi con dieci euro ti danno le posate e l'acqua all'inizio. Almeno 20 direi con qualche picco in qualche locale particolare di shibuya (parlo di quelli comunissimi eh). Se non ti azzardi a toccare il vino rosso, comunque, non dovresti cavartela male.

[Il_Simon]

Definisci "decente".
Scherzi a parte, con 10 euro mangi eccome, ma se ci vuoi infilare anche qualche birra, qualche posto un po' più bello del solito, qualche pietanza un po' ricercata, starei mediamente più alto.

Detto questo, la storia del contante è vera, ma gli esercizi commerciali che accettano carte sono in costante aumento. Prelevare con la carta è abbastanza un cazzinculo, ma non è impossibile (sempre che si sia disposti a tapparsi il naso di fronte alle commissioni): basta ricordarsi che con Citibank vai sul sicuro e che puoi prelevare presso i bancomat degli uffici postali con una carta PLUS o Cirrus. La rogna è che i bancomat fanno spesso orario di ufficio, quindi capita che alle 17.01 i bancomat delle poste siano chiusi. :-/

In sintesi, io farei quattro conti. Mi porterei la metà del contante necessario. Pagherei il più possibile con carta. Preleverei ben prima di essere a zero (per quanto detto sopra)