Uff di anime che mi piacciono ce ne sarebbero tanti, troppi, ognuno peraltro meritevole per diverse ragioni.
Così su due piedi direi innanzitutto Capitan Harlock, che oltre al valore aggiunto 'nostalgia', è un prodotto eccellente sotto ogni punto di vista. Sempre rimanendo in tema serie televisive non posso nascondere il mio apprezzamento per Hokuto no Ken che comunque rimane un lavoro molto buono ed in grado di reggere il confronto con il manga originale. Last Exile, Blue Submarine Number 6 (anche se in realtà è una miniserie di OAV) ed Evangelion mi sono garbati molto, anche se quest'ultimo mi è sembrato a tratti forzato ed eccessivo nel suo voler essere psicologico ed ermetico, senza peraltro avere abbastanza 'sostanza' a supportare le fasi riflessive che mi risultano così talvolta un po' fini a sè stesse. Ottima serie, inedita in Italia (ma edita in cofanetto DVD in USA ed UK), è Paranoia Agent di Satoshi Kon (regista di Perfect Blue, altro bel prodotto). Mesione anche per Bem il Mostro Umano, un cult per me.
Serie di OAV ho gradito molto Lain particolare e profondo, senza sputtanarsi nè nella forma, nè nella sostanza. Alexander, anche se non è prorpiamente un anime in senso stretto e se lo dovessi includere allora ci metterei anche Aeon Flux, sempre di Peter Chung. I vari log di Blame! mi sono sembrati molto buoni e non posso non citare i due OAV di Devilman, anche Amon non mi è dispiaciuto tutto sommato.
I film d'animazione sono troppi veramente, certo nella mia lista di gradimento spiccano quelli di Production IG, da classici come Ghost in the Shell o Jin Roh a roba più sperimentale o particolare come Dead Leaves o Blood the Last Vampire. Anche Vampire Hunter D: Bloodlust, è tra le ultime cose che mi ha colpito molto.