Ragazzuoli, si sta un po' troppo discutendo del nulla qui.
Hanno già scritto babaz e Maxx ventordici post indietro che le fattezze del viso di Alita, nella finzione grafica del manga, sono in tutto e per tutto simili a quelle di una donna umana.
Ma anche no. https://www.google.it/search?q=alita&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwjAosnJlI7YAhXM66QKHaojA2kQ_AUICigB&biw=1920&bih=949
Allora: io mi scuso nel caso i toni del mio precedente post possano essere apparsi troppo tranchant e "divisivi". Non ne avevo l'intezione, ma ho pochissimo tempo per rispondere al forum per ragioni personali e a volte, nel tentativo di farmi capire in fretta, vado un po' sopra le righe.
Detto ciò, non capisco i tuoi argomenti, Xib.
A parte ripostare immagini di Alita, hai mai letto il manga?
Sai da dove arriva il busto di Alita che Ido trova nella discarica?
Hai mai letto
un manga?
Nell'immaginario iconografico giappomanghico, gli occhioni servono da sempre a rappresentare graficamente queste tre caratteristiche:
giovinezza,
avvenenza e
innocenza. O una eventuale combinazione delle tre.
Più un personaggio si allontana da queste caratterstiche, più di norma si riduce la dimensione degli occhi.
Questo è il personaggio con gli occhi più grandi che io ricordi nel manga:
https://drive.google.com/file/d/14O8_sEXS70h2WuPTOvWXfZlUyS6CUi74/view?usp=sharingIndovina un po'? Non è un androide, non è un cyborg. Pura carne umana. Ha gli occhioni così perchè è
giovane,
carina e
innocente.
Questo è Makaku da bambino, innocente e vittima, sempre assolutamente in carne e ossa:
https://drive.google.com/file/d/1v_Byk5WiqzRSQfFB8gP0qcz7pqKIMpV4/view?usp=sharingAlita, non per niente, parte con queste caratteristiche per poi crescere e complessizzarsi, e la dimensione e il taglio degli occhi cambiano di conseguenza.
La fan art che incarna meglio, secondo me, l'Alita adulta degli ultimi capitoli, a cavallo tra fedeltà con lo stile manga originale e velleità di realismo, è questa:
https://drive.google.com/file/d/1s8Z1qV0iDHZ4-Gr7YoFmFivmHwQwGS0s/view?usp=sharingQui in un'illustrazione originale di Kishiro, se non erro :
https://drive.google.com/file/d/1xrdZXOQ-bwIXcCAnyFI0iJleKNHZTZsw/view?usp=sharingOra, l'Alita dei primi capitoli è disegnata in modo da rappresentare anche graficamente il ruolo adolescienziale che ricopre. A quello "servono" gli occhioni. Non a dare l'idea di un cyborg innaturale, nè di un personaggio caricaturale o grottesco.
E' un artificio grafico tipico del fumetto, e di quello giapponese in particolare, non riproducibile in un film realistico.
A meno di rappresentare
tutto in modo caricaturale-grottesco, come il film di Burton che hai citato. Un film dal registro completamente diverso da quello di Alita, nonché da quant'altro visto in questo trailer ad eccezione degli occhi.
Il cinema, se realistico, usa altri strumenti propri per rappresentare bellezza-giovinezza-innocenza, come dice bene Ifride. La scelta dell'attore, il make-up, i costumi, e soprattutto la mimica e l'interpretazione.
L'artificio grafico computerizzato può avere senso come layer ulteriore se completa il quadro sparendo, rendendosi invisibile. Non certo piazzando in faccia a un personaggio un cartello al neon grosso così che dice "guardami, sono deforme".
Anche Gollum ha due occhi enormi, ma è un personaggio fantasy in un contesto fantasy, e la deformità è tratto caratterizzante della sua storia.
Per citare il precedente Cameroniano, i Naa'vi di Avatar hanno gli occhi molto grandi rispetto al resto del viso (proporzionati e armonici, comunque, cosa che quelli di questa Alita non sono). Ma si tratta di un popolo alieno con diverse divergenze rispetto alla nostra anatomia, non hanno precedenti iconografici in altre opere e sono tutti così. Ci sta.
[... e a dirla tutta, secondo me l'abominio arriva proprio dal voler incollare la stessa trovata estetica di Avatar a del materiale narrativo che c'azzecca come i cavoli a merenda... Del tipo "ha funzionato dellà, piazziamolo anche deqquà"]
Tra l'altro, se proprio si voleva sottolineare l'essere cyborg di Alita con una caratteristica estetica (vagamente) fuori norma, bastava attenersi alla trovata originale dell'autore: le labbra a polipo, che diversi personaggi sottolineano durante la storia.
Di commenti su presunti occhi innaturali, manco a dirlo, neanche l'ombra.
A proposito delle giustificazioni di Rodriguez nell'articolo che hai quotato: le intenzioni dietro l'infausta scelta sono chiare a tutti dall'inizio (manga, cyborg), il che non impedisce che possano essere ragioni fallaci, o comunque perseguite in modo fallace.
D'altra parte Rodriguez chiarisce il reale senso della trovata al termine della risposta, a mio avviso molto più significante del resto:
"
Le scene commoventi in questo modo sono rese così sconcertanti e coinvolgenti. E accattivanti!”
L'effetto che si sta perseguendo nel concreto, quindi, è il seguente:
https://drive.google.com/file/d/1MNeGpFZKEUlFk87zg7fwdYQSpQDgIv4m/view?usp=sharingIl che è pure comprensibile nel suo orrore: è uno specchio dei tempi, del cinema di massa oggi, della domanda e offerta, delle priorità generazionali degli adolescenti attuali... Ma non si dica che è Alita, nè che omaggi/celebri/rielabori qualsivoglia spirito manga.
[Un'altra motivazione, assolutamente plausibile, è attirare l'attenzione su un prodotto altrimenti dall'appetibilità ridotta, nella speranza che branchi di nerdacchiotti avrebbero fatto da cassa di risonanza... Gaissel presente all'appello, Cameron for the win
]