Topic: Chirac non è pacifista

[Dj Mark Noise]

Ma qui ci vuole poco per capire che essere filoamericani è sopratutto opporsi a questa guerra, perchè non sembra davvero un atto molto sensato.

Dobbiamo tenere conto anche che se noi siamo stati colpiti moralmente, gli americani sono stati colpiti materialmente.
Personalmente, se mio padre fosse morto in una delle due torri, ora come ora farei il tifo per i marines.
Lungi da me dal difenderli, per carità. Ma capisco la loro frustrazione.
La guerra non l'ha voluta solo Bush, l'hanno voluta anche gli americani.
Se gli europei avessero la compattezza americana, forse ora la nostra politica estera varrebbe qualcosa, anche un solo "no" avrebbe peso.
Invece in europa si combatte un'altra guerra, quella del partitismo e dell'opposizione ostruzionistica.

Condivido.
Qualcuno ha detto che la Destra ha fatto una polemica su di una frase detta da qualcuno della cgil:Ne con Saddam,ne con Bush.
In effetti,secondo me,l'hanno un po' fraintesa,forse voleva dire semplicemente che uno non sta ne con la dittatura,ne con la guerra.
Ne hanno invece fatto un caso politico.
Cosi' come la sinistra ne sta facendo uno sui 1000 parà partiti da una base dell'Italia (non ricordo quale) e finiti nel nord dell'Iraq.
Ecco xchè odio dx e sx e i pacifisti:cercano di trarne sempre vantaggi politici,strumentalizzando a volte anche delle semplici frasi (io sono di dx,ma condivido quanto detto dal seg.della Cgil).
Ridicoli.
Anche in situazioni cosi' gravi cercano di "portare acqua al proprio mulino",che tristezza.
Arrestate Casarini x favore poi.

[Dj Mark Noise]

Sì giusto informiamoci. In Italia la pena di morte non è più prevista nemmeno per i disertori (è stata abolita da qualche anno). Negli USA la pena capitale è applicata maggiormente in vista di elezioni (ricordi Joseph O'Dell messo a morte senza prove?). Bene (anzi male) in Iraq vengono uccise 3000 persone perché sospettate di essere contrari a Saddam, in USA (anzi negli stati dove viene applicata la pena di morte, ok?) vengono messi a morte poveracci (magari solo un centinaio, ma muoiono anch'essi) per guadagnare voti. La differenza???
Sono perfettamente d'accordo quando dici che il problema di fondo di queste popolazioni è nell'ignoranza, ignoranza di cui approfitta l'occidente.[/quote].

Vero.
In Italia da pochi anni hanno abolito la pena capitale per i disertori.
I primi che apprifittano dell'ignoranza del popolo musulmano (non tutti,non fraintendete) sono proprio i loro "capi spirituali",non gli occidentali.
Faccio riferimento a un certo Gengis Khan,che approfittando dell'ignoranza e delle condizioni del proprio popolo fece quello che volle,mettendo su un formidabile esercito,di cui lui era il capo supremo.
Oggi cercano di fare allo stesso modo tanti bastardi (saddam,bin laden,hamas ecc......),per il fatto del califfato (vedi mess. precedente).
Per finire la polemica,volevo dirti che se in Usa (luoghi comuni cmq.....) la penna capitale serve per ragioni politiche,ti dico che in Italia la situazione è pure peggiore.
Abbiamo presidenti di squadre di calcio che sono dei boss,i boss fanno una vita da nababbi,la gente che uccide viene rimessa in libertà dopo pochi mesi,stupratori,assassini,e via dicendo.
Se però non paghi una multa rischi la galera........
Paese di merda........
Paese in cui i finti pacifisti (mi riferisco ai Disobbedienti ecc.,non a quelle poche persone che vogliono manifestare contro questa guerra e che credono veramente nei loro ideali,e che reggono a spese proprie enti tipo Amnesty o Emergency,giusto per fare 2 esempi) spaccano tutto,danno fuoco a macchine e a negozi,bravi,teppisti da strada che vogliono la pace.......che infinita tristezza

[ZionSiva]

Ma qui ci vuole poco per capire che essere filoamericani è sopratutto opporsi a questa guerra, perchè non sembra davvero un atto molto sensato.

Dobbiamo tenere conto anche che se noi siamo stati colpiti moralmente, gli americani sono stati colpiti materialmente.
Personalmente, se mio padre fosse morto in una delle due torri, ora come ora farei il tifo per i marines.
Lungi da me dal difenderli, per carità. Ma capisco la loro frustrazione.
La guerra non l'ha voluta solo Bush, l'hanno voluta anche gli americani.
Se gli europei avessero la compattezza americana, forse ora la nostra politica estera varrebbe qualcosa, anche un solo "no" avrebbe peso.
Invece in europa si combatte un'altra guerra, quella del partitismo e dell'opposizione ostruzionistica.

Capisco quello che hanno provato gli americani, anche perchè sono un grandissimo ammiratore della loro cultura, e quando c'è stato l'abbattimento delle torri mi sono sentito colpito pure io. E in questo senso potevo capire l'attacco all'Afghanistan.
Ma questa guerra è frutto di una politica poco intelligente. Che poi il popolo americano la volesse (al 60%, percentuale molto bassa per gli USA) è un fatto anche causato da una fortissima pressione del governo, con continui riferimenti al pericolo terrorismo, con continui riferimenti a "guerre di liberazione" che obbiettivamente tali non si possono dire del tutto. Insomma, l'opinione pubblica in USA è largamente e facilmente manipolabile. Capisco la voglia USA di liberarsi di questo fardello del terrore, ma questa guerra rischia davvero di peggiorare le cose.

[AXW]

Cosi' come la sinistra ne sta facendo uno sui 1000 parà partiti da una base dell'Italia (non ricordo quale) e finiti nel nord dell'Iraq.

Ehi, guarda che così si va contro la Costituzione. Sarebbe cosa buona da parte del governo mettersi d'accordo e informare il Paese su come stanno effettivamente le cose. Schifani, ospite a "Porta a Porta", la sera stessa dell'arrivo dei Parà in Iraq partiti da Vicenza disse che, quanto dichiarato da Berlusconi prima che cominciasse la guerra, era riferito ai soli mezzi militari e non hai soldati. Il giorno dopo il governo ha dichiarato che i soldati partiti dall'Italia sarebbero stati usati solo per azioni umanitarie nella fascia del Kurdistan, mentre poche ore dopo un generale USA (non ricordo il nome è cmq quello di colore che si vede spesso ai TG) ha tranquillamente annunciato che potrebbero essere usati per attacchi diretti. Quindi non ti senti preso in giro dalla destra quando dice una cosa e poi vedi accadere l'esatto opposto??? Non ti senti preso in giro quando ti viene detto che non siamo in guerra con l'Iraq e dopo richiesta degli USA, vengono cacciati dei diplomatici iracheni (sì lo so che dal 1991 nn esiste più un vero consolato iracheno)? Ma qual è la posizione dell'Italia in questa guerra???

[Dj Mark Noise]

Cosi' come la sinistra ne sta facendo uno sui 1000 parà partiti da una base dell'Italia (non ricordo quale) e finiti nel nord dell'Iraq.

Ehi, guarda che così si va contro la Costituzione. Sarebbe cosa buona da parte del governo mettersi d'accordo e informare il Paese su come stanno effettivamente le cose. Schifani, ospite a "Porta a Porta", la sera stessa dell'arrivo dei Parà in Iraq partiti da Vicenza disse che, quanto dichiarato da Berlusconi prima che cominciasse la guerra, era riferito ai soli mezzi militari e non hai soldati. Il giorno dopo il governo ha dichiarato che i soldati partiti dall'Italia sarebbero stati usati solo per azioni umanitarie nella fascia del Kurdistan, mentre poche ore dopo un generale USA (non ricordo il nome è cmq quello di colore che si vede spesso ai TG) ha tranquillamente annunciato che potrebbero essere usati per attacchi diretti. Quindi non ti senti preso in giro dalla destra quando dice una cosa e poi vedi accadere l'esatto opposto??? Non ti senti preso in giro quando ti viene detto che non siamo in guerra con l'Iraq e dopo richiesta degli USA, vengono cacciati dei diplomatici iracheni (sì lo so che dal 1991 nn esiste più un vero consolato iracheno)? Ma qual è la posizione dell'Italia in questa guerra???

Ovvio che i parà "potrebbero" anche appoggiare,con le armi i propri compagni,in caso di necessità (lo farebbe chiunque credo),ma la loro principale funzione sta nel creare una zona cuscinetto,sicura,per poter far arrivare gli aiuti umanitari dal nord dell'Iraq.
Sinceramente mi sento preso in giro da dx e sx,ognuno dice la sua,non sono daccordo mai insieme,cercano sempre di inasprire le loro controparti per cercare di attirare l'attenzione della gente (leggi:voti).
Dicono sempre le stesse cose,anche io sarei capace di fare il politico qui in Italia.
Ho detto già che io sono di dx,ma ti posso assicurare che non mi configuro nella dx di Berlusconi,nè nella sx di Fassino.
Poi su i diplomatici iracheni non ci possiamo soffermare,visto che non conosciamo le cause del loro rimpatrio (spionaggio,appoggio a saddam...).
Alcune cose rimangono segrete.
Più in generale,ti posso dire che mi sento preso x il culo da tutto il mondo,su questa,e le altre querre,sul fatto che agli americani non gliene fotte nulla della salvaguardia del pianeta,sul fatto che i giapponesi uccidono ancora le balene,che lo stato vaticano è lo stato + ricco del mondo........non mi vanno bene troppe cose

[Alan Fontana]

Ehi, guarda che così si va contro la Costituzione. Sarebbe cosa buona da parte del governo mettersi d'accordo e informare il Paese su come stanno effettivamente le cose. Schifani, ospite a "Porta a Porta", la sera stessa dell'arrivo dei Parà in Iraq partiti da Vicenza disse che, quanto dichiarato da Berlusconi prima che cominciasse la guerra, era riferito ai soli mezzi militari e non hai soldati. Il giorno dopo il governo ha dichiarato che i soldati partiti dall'Italia sarebbero stati usati solo per azioni umanitarie nella fascia del Kurdistan, mentre poche ore dopo un generale USA (non ricordo il nome è cmq quello di colore che si vede spesso ai TG) ha tranquillamente annunciato che potrebbero essere usati per attacchi diretti. Quindi non ti senti preso in giro dalla destra quando dice una cosa e poi vedi accadere l'esatto opposto??? Non ti senti preso in giro quando ti viene detto che non siamo in guerra con l'Iraq e dopo richiesta degli USA, vengono cacciati dei diplomatici iracheni (sì lo so che dal 1991 nn esiste più un vero consolato iracheno)? Ma qual è la posizione dell'Italia in questa guerra???

E' la famosa abilità dei politici Italiani di tenere un piede in due scarpe.
Storicissima, risale ai tempi del fascismo, passando per la DC e scadendo nel caso Moro (onore a lui).
Un giornalista di fama mondiale definì gli italiani come amici di tutti, e amici di nessuno.

[A.A.]

Ma qui ci vuole poco per capire che essere filoamericani
è sopratutto opporsi a questa guerra, perchè non sembra davvero un atto molto sensato.

Quoto.