Autore Topic: [PS] Final Fantasy VII  (Letto 2410 volte)

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[PS] Final Fantasy VII
« il: 03 Dic 2004, 18:32 »
Final Fantasy VII
ovvero
No ragazzi, vi giuro che ho controllato bene ma nessuno ha ancora tentato di recensirlo, ed ora sono in guai seri

Red XIII mi sta fissando in cagnesco.
Cosa insolita per un felino troppo cresciuto.
Barret mugugna qualcosa di incomprensibile, se non si fosse smontato la Gatling dal braccio giurerei di essere preso di mira.

Arriva Cloud. Che come sapete non è certo sciolto di lingua.
Solleva una spada da un quintale, con fare vagamente minaccioso.

Fortunatamente tre simpatiche ragazze, Tifa e Yuffie ed Aeris mi spiegano la situazione.
Final Fantasy VII non è ancora stato recensito sul TFP forum, e ciò ha fatto infuriare Sephiroth, il quale ha invocato un'enorme Meteora con lo scopo di distruggere il pianeta.

Vincent mi intima a cominciare a scrivere qualcosa di decente, pena un bel giro turistico all'interno della sua bara.

"Final Fantasy VII è il primo J-RPG ad usare grafica tridimensionale e fondali prerenderizzati."

Cid riesce a leggere la prima riga e mi rifila uno scappellotto, poi ricomincia a fumare e a bestemmiare peggio del solito.

Cerco di trovare l'ispirazione guardando la maglietta di Tifa.
"E' un RPG immenso, composto da 3 bei cd-rom rotondi..."
No, non funziona.

Chiudo gli occhi, immagino di impugnare il joypad e di ripercorre le sensazioni provate con Final Fantasy VII.

Vedo un protagonista effemminato, introverso, con problemi mentali ed esistenziali.
Un cattivone bello e dannato che si sente in diritto di essere Dio.
Un gruppo di personaggi che sembrano saltati fuori dal regno di Oz.
Una colonna sonora altamente evocativa.
Dei combattimenti casuali caratterizzati da un ATB frenetico.
Un mondo vario e ricco di sorprese da esplorare.
La mia casa privata sulla spiaggia a Costa del Sol.
I mostruosi misteri del reattore sul monte Nibel.
Delle sequenze in computer grafica dalla regia emozionante.
Dei minigames magnificamente intersecati nella struttura di gioco.
Un chocobo dorato che attraversa l'oceano.
Delle evocazioni semidivine che annientano gli avversari.
Delle entità biotecnologiche per la difesa del pianeta.
Una compagnia energetica senza scrupoli.
Un vecchio saggio che levita e ridacchia.
Un viaggio a piedi.
Un viaggio in nave.
Un viaggio in sottomarino.
Un viaggio su un razzo spaziale.
Un viaggio in areonave.
Un viaggio in treno.
Un viaggio.

"Final Fantasy VII è un viaggio..."

Improvvisamente noto tutti i personaggi chini su di me.
Mi blocco. Ma loro sorridono, soddisfatti.
E sono nuovamente libero.

Capisco che l'importante è cogliere l'essenza di Final Fantasy VII, l'essenza del viaggio.
La recensione di questo RPG è presente all'interno del gioco.

"E' come un viaggio in treno. Una volta saliti non si può scendere quando ci pare"

Mi sento a posto.

Ma... un attimo... come dite? Sephiroth non si è ancora calmato?
Ragazzi, non partite senza di me, sono dei vostri!!

Considero i videogames un'immane perdita di tempo, un veicolo di fuga dal reale, nonché un pericoloso generator