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[T]alk => Talk => Topic aperto da: ferruccio - 09 Gen 2004, 13:24
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Come da titolo, ho notato che il prezzo dei supporti ottici vuoti è raddoppiato. In compenso su ogni CD c'è una bella scritta che recita: "Compenso S.I.A.E. assolto ai sensi del D. Lgs. N.68 del 9/04/2003". Questo, suppongo, vuol dire che la benemerita S.I.A.E. si becca soldi pure dalla vendita di supporti vergini. Ergo siamo autorizzati ad utilizzare i CD per metterci materiale pirata.
Piccola nota polemica: i fautori del copyright stanno diventando sempre più ridicoli, e dimostrano sempre più l'assurdità del concetto di proprietà intellettuale.
Viva l'Italia.
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Bene. E' ora di comprare i cd vergini all'estero :D
SIAE MERDA
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Come da titolo, ho notato che il prezzo dei supporti ottici vuoti è raddoppiato. In compenso su ogni CD c'è una bella scritta che recita: "Compenso S.I.A.E. assolto ai sensi del D. Lgs. N.68 del 9/04/2003". Questo, suppongo, vuol dire che la benemerita S.I.A.E. si becca soldi pure dalla vendita di supporti vergini. Ergo siamo autorizzati ad utilizzare i CD per metterci materiale pirata.
Piccola nota polemica: i fautori del copyright stanno diventando sempre più ridicoli, e dimostrano sempre più l'assurdità del concetto di proprietà intellettuale.
Viva l'Italia.
si, la cosa fa ridere...
prima c'era solo sui cd audio.
comunque la ridicolità delle leggi in materia non è limitata alla sola italia, direi che OVUNQUE è così..
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allora questa tassa del cazzo è il frutto della pressione delle major sull'unione europea. sti stronzi di bruxelles hanno deciso di imporre un sovrapprezzo di circa 30 cents per risarcire gli artisti vittime di anni di p2p e marocchini sotto i portici. inoltre, visto che in inghilterra si son guardati bene dal recepire questa decisione, non possiamo comprare cd vuoti su play.com nell'ottica di politiche comunitarie. la cosa che però mi sta più sul cazzo è che i soldi la siae (se) li da a baglioni e vasco rossi.
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E' un "diritto di supposizione", roba del genre.
Cmnq. questi soldi la SIAE li intasca, in parte vengono divisi tra un certo "cartello di autori che si suppone siano più popolari".
Tipo programmazione radio.
In Italia radio pagano SIAE (così come la pagano ristorante, etc..) ma non si tiene conto dell'effettiva programmazione delle stesse.. al contrario di Germania, etc...
Bah! :evil:
Ah! La cosa simpatica é che io non utilizzo praticamente mai cd x opere altrui di qualsiasi tipo (bensì per backus di documenti o cd che però realizziamo noi...)
Per cui.. pago tassa cd e non dovrei
Pago tassa rai ma non ho manco l'antenna.
Mi sa che emigro... che palle sto "cerchiamo di essere + furbi dei furbi" presente here..
Bleurgh again. :evil:
Ultimamente ho scoperto cose interessanti sulla "sacra rota" too... ridicole alquanto.. mumble..
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E' un "diritto di supposizione"...
Meraviglioso.
Io suppongo che siano una massa di deficenti.
Ho il diritto di prendergli a schiaffi il coppino?
:twisted:
Ma ci pensate che se mi faccio una copia di backup di un MIO cd dei Beatles risarcisco con la tassa anche Tiziano Ferro?
E' meraviglioso tutto ciò :lol:
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Ultimamente ho scoperto cose interessanti sulla "sacra rota" too... ridicole alquanto.. mumble..
Scommetto il meccanismo per il quale basta pagare (salato) per avere l'annullamento di un matrimonio.
Ci ho visto giusto?
Approposito di cose belle: sapete che le FFSS hanno licenziato due ferrovieri che collaborarono ad una puntata di REPORT sui disservizi?
E che la stessa Gabanelli è stata denunciata e le sono stati chiesti risarcimenti miliardari?
In Italia l'unico programma che fa davvero opera di indagine e denuncia viene intimidito dalla dirigenza di una azienda dello stato! Cose da pazzi!
Lo dico non per andare OT, ma perchè ci furono servizi sia sulla Sacra Rota che sulla SIAE.
Chissà cosa le farebbero i dirigenti...
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Cmnq. questi soldi la SIAE li intasca, in parte vengono divisi tra un certo "cartello di autori che si suppone siano più popolari".
Sono abbastanza ignorante in materia, ma ricordo al proposito un bel servizio di Report.
Il succo era questo: i soldi raccolti dalla SIAE venivano poi ridistribuiti con criteri indipendenti dal successo delle canzoni e degli album.
Una cospicua parte di questi proventi era destinata, per esempio, ad una oscura etichetta di "liscio". E come mai? Perché a capo di questa etichetta/ente siedeva una persona già presente ai vertici SIAE.
Viceversa, canzoni da discoteca di grande successo (citavano "1, 2, Polizei", successo dance di qualche anno fa) non hanno raccolto praticamente nulla.
Si dice che la civilizzazione di un paese vada di pari passo con la fiducia riposta dai cittadini nelle istituzioni. In Italia questa mentalità non c'è, visto che lo Stato è percepito come un'entità da fregare e depredare. Io mi chiedo: come si può sperare di cambiare le cose se le stesse istituzioni fanno di tutto per non meritare la benché minima fiducia?
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Io, semplicemente, non compro più materiale soggetto a tassazione SIAE in Italia. CD audio e VG Pal su Play.com, CD e DVD vergini fuori dall'Europa.
E si fottano tutti.
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Faccio una presentazione in ppt, la salvo su CD, i miei soldi vanno a Vasco rossi...
non fa una grinza....
Ma fottetevi tutti! :evil:
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Cmnq. questi soldi la SIAE li intasca, in parte vengono divisi tra un certo "cartello di autori che si suppone siano più popolari".
Sono abbastanza ignorante in materia, ma ricordo al proposito un bel servizio di Report.
Il succo era questo: i soldi raccolti dalla SIAE venivano poi ridistribuiti con criteri indipendenti dal successo delle canzoni e degli album.
Una cospicua parte di questi proventi era destinata, per esempio, ad una oscura etichetta di "liscio". E come mai? Perché a capo di questa etichetta/ente siedeva una persona già presente ai vertici SIAE.
?
Esatto. Secondo Casadei Produzioni. Praticamente tutto il liscio è prodotto da questa casa che fa i fantamiliardi.
Mettiamola in culo a 'sti stronzi: propongo di unirci per dividerci spese di spedizione e comprarci i supporti vergini ad Honk Kong :twisted:
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Mettiamola in culo a 'sti stronzi: propongo di unirci per dividerci spese di spedizione e comprarci i supporti vergini ad Honk Kong :twisted:
Mah... su Play.com vendono cento CD vuoti a 18 sterline, circa 25 euro. Quindi, we don't need Hong Kong :wink:
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Mettiamola in culo a 'sti stronzi: propongo di unirci per dividerci spese di spedizione e comprarci i supporti vergini ad Honk Kong :twisted:
Mah... su Play.com vendono cento CD vuoti a 18 sterline, circa 25 euro. Quindi, we don't need Hong Kong :wink:
Anche al mio supermarket. Ma fino a quando non finiscono le scorte. Per quanto ho capito si tratta di una normativa europea, quindi anche Play.com sukkierà :cry:
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Mettiamola in culo a 'sti stronzi: propongo di unirci per dividerci spese di spedizione e comprarci i supporti vergini ad Honk Kong :twisted:
Mah... su Play.com vendono cento CD vuoti a 18 sterline, circa 25 euro. Quindi, we don't need Hong Kong :wink:
Anche al mio supermarket. Ma fino a quando non finiscono le scorte. Per quanto ho capito si tratta di una normativa europea, quindi anche Play.com sukkierà :cry:
Non ne sarei così sicuro, l'inghilterra è in europa con un piede sì ed uno no (basti pensare all'euro)
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un paio di miei amici comprano già da tempo cd vergini dalla Germania. da quel che mi hanno detto, la marca che comprano la usa la tv di stato giapponese per archiviare i dati. chissà...
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Scusate, maaa... è sicura 'sta cosa? Non per sfiducia, ma esiste un articolo che ne parla? su punto informatico non ho trovato nulla...
Gli aumenti fatti mesi fa mi pare che siano stati riassorbiti, alla fine (almeno io ho continuato a prendere i CD della Verbatim in offerta a 1000 lire da Auchan, come facevo prima...)
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mi sorge spontanea una riflessione.
Se io, società, compero i cd per fare dei backup o per salvare dati, perchè devo pagare la SIAE?.
:evil:
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Vorrei capire questi aumenti: io riesco a trovare cd-r ad un prezzo di circo 0,60-0,70. Penso siano buoni prezzi.
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Vorrei capire questi aumenti: io riesco a trovare cd-r ad un prezzo di circo 0,60-0,70. Penso siano buoni prezzi.
No.
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Vorrei capire questi aumenti: io riesco a trovare cd-r ad un prezzo di circo 0,60-0,70. Penso siano buoni prezzi.
No.
Io mi riferivo a pezzi singoli.
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25/30 cent per i verbatim in campana, da 80 minuti.
Questo è sempre stato il prezzo a Napoli.
La cosa che mi fa piacere è che non sono marcati siae, ergo li comprano in estremo o riente e li rivendono tramite importazione parallela.
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25/30 cent per i verbatim in campana, da 80 minuti.
Questo è sempre stato il prezzo a Napoli.
La cosa che mi fa piacere è che non sono marcati siae, ergo li comprano in estremo o riente e li rivendono tramite importazione parallela.
:shock: io li pago 90 cent l' uno!! ladri! darò fuoco al supermercato dove li compro...
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allora questa tassa del cazzo è il frutto della pressione delle major sull'unione europea. sti stronzi di bruxelles hanno deciso di imporre un sovrapprezzo di circa 30 cents per risarcire gli artisti vittime di anni di p2p e marocchini sotto i portici. inoltre, visto che in inghilterra si son guardati bene dal recepire questa decisione, non possiamo comprare cd vuoti su play.com nell'ottica di politiche comunitarie. la cosa che però mi sta più sul cazzo è che i soldi la siae (se) li da a baglioni e vasco rossi.
ok, a go go con il p2p e cd tarocchi.
tanto ora possiamo giusto? 8)
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allora la storia è questa: la tassa è stata imposta dalla ue, che ha ceduto alla pressione delle lobby della discografia mondiale. in inghilterra se ne sono fregati (perchè possono, non essendo legati come noi alla ue), però noi non possiamio comprare dal play.com, fateci caso c'è un avviso in merito, tutto questo in virtù di accordi intracomunitari. la tassa l'hanno messa come risarcimento. almeno l'hanno giustificata così, e colpisce tutti i formati di registrazione.
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ok, comandano le multinazionali.
che bellezza
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ma è sicura questa cosa?
un link, qualcosa?
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Sono abbastanza ignorante in materia, ma ricordo al proposito un bel servizio di Report.
(...)
Questo servizio?
http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=82
(chiedo perchè non ho visto quella puntata di Report, anche se cercando sul sito la parola chiave "SIAE" esce solo questo risultato...)
Per chi (come me) se lo fosse perso.
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era un annetto che circolava questa notizia.
la lessi per la prima volta su Hacker Journal.
questa "tassa" dovrebbe essere implementata più avanti su tutti i supporti vergini (cassette, dvd ecc) e anche sui masterizzatori :shock:
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era un annetto che circolava questa notizia.
la lessi per la prima volta su Hacker Journal.
questa "tassa" dovrebbe essere implementata più avanti su tutti i supporti vergini (cassette, dvd ecc) e anche sui masterizzatori :shock:
è quello che ho sentito anch'io qualche tempo fà. a mio avviso è un modo stupido di aumentare ulteriormente la pirateria. la gente si sente autorizzata a fregare, come lo stato frega noi :roll:
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Come dicevano i Derozer:
Società
Italiana
Autorizzata (in)
Estorsioni
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Cmnq. questi soldi la SIAE li intasca, in parte vengono divisi tra un certo "cartello di autori che si suppone siano più popolari".
Sono abbastanza ignorante in materia, ma ricordo al proposito un bel servizio di Report.
E' vera l'una e l'altra cosa... ovvero il "si suppone" si riferisce ad un cartello.
Di tale cartello fanno cmnq parte autori noti, tendenzialmente i "più noti" (e vecchi).
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Ultimamente ho scoperto cose interessanti sulla "sacra rota" too... ridicole alquanto.. mumble..
Scommetto il meccanismo per il quale basta pagare (salato) per avere l'annullamento di un matrimonio.
Ci ho visto giusto?
No. :D
Il fatto che il matrimonio annullato dalla sacra rota... risulta anche per lo stato italiano "come se non fosse avvenuto" x cui oneri da divorziato non sono presenti.
In un paese laico/democratico tutto ciò non ha senso (anche se io di fondo sono contrario ai risarcimenti e qundi pro sacra rota...)
Ovvero i sacri rotici (un gruppo di preti?) di fatto anno il potere di far scavalcare le leggi dello stato italiano (balorde in questo caso, ma pur sempre leggi!)
Ovvero Chiesa won!
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Ovvero i sacri rotici (un gruppo di preti?) di fatto anno il potere di far scavalcare le leggi dello stato italiano (balorde in questo caso, ma pur sempre leggi!)
Ovvero Chiesa won!
Non scavalcono nessuna legge.
L'annullamento -anche sul piano civile- del matrimonio da parte della Sacra Rota è previsto nei patti lateranensi (gli stessi che fanno si che il matrimonio in Chiesa valga esattamente come quello in comune risparmiando lo sbattimento di doversi sposare 2 volte).