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[F]eed => Feed => [Archivio] Theory => Topic aperto da: Dj Mark Noise - 12 Dic 2003, 21:34

Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Dj Mark Noise - 12 Dic 2003, 21:34
Anno 2003.
La Banda Larga inizia a espandersi, seppur lentamente, a macchia d'olio, nel Mondo.
Le più grandi Multinazionali del settore del divertimento Elettronico, stanno stringendo accordi con i più importanti server providers.
Ma per cosa?
Per l'"Online Game", secondo molti il vero punto di svolta del futuro dei Videogames.
Un Sacro Graal virtuale.
Una svolta epocale.

Ma sarà davvero così?

Un Passo Indietro...

Anno 1983.
L'espansione dei videogames sta assumendo forme spropositate.
Il videogames viene conosciuto finalmente, dopo molti anni passati alla sperimentazione, anche all'interno delle case, con la nascita dell'home entertainment.
Atari VCS, Intellivision, Colecovision, portano nel salotto di casa giochi che fino allora potevano essere fruiti solo nelle sale giochi.
Cloni di Pong ovunque.
Ma anche pietre miliari come Pitfall e Pac Man sfondano nel mercato casalingo.

Anno 1990.
Tra alti e bassi, il videogioco è divenuto ormai oggetto mainstream.
Autentici capolavori di tecnologia, tra cui C64, ZX Spectrum, Amiga, tra gli "home computer" e, Nes, Genesis, tra le "console", incarnano l'exploit dei videogames come vera e propria forma d'intrattenimento extra-ludico (videoludico).

Anno 2000.
Console a 32 bit fanno la loro comparsa.
Sony, Sega e Nintendo si contendono il mercato videoludico.
Gli Home computer, o pc, divengono piano piano anch'essi oggetti atti al lavoro di far videogiocare le persone.
E' il vero boom su scala mondiale, il mercato dei videogames diviene, a tutti gli effetti, un mercato ricco, al pari di quello cinematografico o musicale.
Mass market, icone di personaggi di viggì spopolano, divengono, agli occhi di tutti, popolari.
Lara Croft, Squall, Crash Bandiccot, il ritorno si Super Mario ecc. finiscono sulle copertine di numerose riviste anche non del settore.

Oggi.
La situazione ha subìto una notevole evoluzione.
Il gioco da mero esperimento, diventa in pochi anni, un medium affermato.
Tutti vogliono videogiocare, tutti ne parlano, in bene e in male.
Console e computer potentissimi, milioni di istruzioni al secondo, poligoni a quantità industriale, danno ai videogiochi una componente realistica, per grafica, e situazioni in-game.
Routine di AI sofisticate, la fisica dinamica applicata, textures sempre più pulite e dalla qualità fotografica fanno da livree su superfici poligonali sempre più complesse.
Movimenti realistici.
Mondi giganteschi da esplorare.
Situazioni diverse in ogni frangente di gioco.

Eppure, proprio in questo periodo di ulteriore affermazione dei videogiochi, c'è qualche cosa che non va.
Videogiocatori di vecchia data invocano alla scarsezza dei videogiochi attuatli, tutti uguali, monotoni e ripetitivi.
Stessi concept, stesso gameplay.
Originalità nulla, salvo rare eccezzioni passate inosservate dalla massa.

La prossima mossa delle software house è quella di dotare i propri gioco di inedite modalità online.
Ma cos'è realmente sta modalità online?
E' tanto differente dalle partite in single player o in co-operation con un amico?

Il gioco online permette di far giocare videogiocatori assieme, sparsi nel mondo, collegandosi tramite la grande rete.
Io gioco dalla mia stanza, da Roma, confrontandomi (scontrandomi o giocando assieme) con una persona che magari abita dall'altra parte del Globo, mai vista prima, di nazionalità giapponese.
Tanti giocatori diversi (per lingua, cultura, religione) uniti dal videogame, con un unico scopo: giocare assieme, confrontarsi, sfidarsi o cooperare.

E quindi?
Nulla.
Giocare assieme ad un proprio amico, nella stessa stanza, allo stesso gioco è identico al gioco online.
Eccetto che per una differenza: la lontananza.
Già con 2 pad si fanno delle cose clamorose.
Con 4 è il delirio.
E con 10 e più giocatori?
Probabilmente nulla, perchè non li conoscerete mai, se non attraverso squallide quanto asettiche chat room.
Sarà come giocare contro tanti avversari "pilotati dalla cpu".
Tanto non li vedete.
Tanto non li conoscete.
Tanto non potete insultarli a voce.
Anche se lo faceste, non è detto che capiscano.

Invece c'è grande fervore attorno all'online game.
Si stanno facendo tantissimi e onerosi investimenti.
Quasi a puntare prettamente sulla modalità online dei viggì.

Sarà, ma la sfida contro un amico, in carne e ossa, seduto vicino a voi, è la cosa più esaltante e adrenalinica che un gioco possa darvi.
Con l'online, sarà tutto più finto, costruito.
Giocare con esseri virtuali, seppur reali e viceversa.

Sarà veramente così?

Io preferisco sfidare ancora 4 amici a pes3 o Mario Kart...
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Drone_451 - 12 Dic 2003, 22:41
L'on-line gaming è solo un altro modo di giocare, come questo forum è un altro modo di parlare.

Questo non vuol dire che non si giochi più in quattro sbragati sul divano, o solo per il fatto che esiste internet non si comprino più le riviste o che per il fatto che esistano i forum non parli più di vg con i compagni di scuola o di lavoro.

TIMHO
Titolo: Re: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Duffman - 12 Dic 2003, 22:45
Citazione da: "Dj Mark Noise"

E quindi?
Nulla.
Giocare assieme ad un proprio amico, nella stessa stanza, allo stesso gioco è identico al gioco online.
Eccetto che per una differenza: la lontananza.
Già con 2 pad si fanno delle cose clamorose.
Con 4 è il delirio.
E con 10 e più giocatori?
Probabilmente nulla, perchè non li conoscerete mai, se non attraverso squallide quanto asettiche chat room.
Sarà come giocare contro tanti avversari "pilotati dalla cpu".
Tanto non li vedete.
Tanto non li conoscete.
Tanto non potete insultarli a voce.
Anche se lo faceste, non è detto che capiscano...



Scusate, ma prima di rispondere alla questione vorrei commentare questo brano, che è la prima cosa che mi è saltata all'occhio del post, nonchè l'unica parte che ho letto al momento.

Per favore, per favore, per favore:
Smettiamola di parlare per luoghi comuni dell'online, sopratutto di QUESTO aspetto dell'online.


NON E' UN SOSTITUTO DELLE NOSTRE RELAZIONI UMANE, E' UN SOSTITUTO DELLA I.A.

Il livello, la QUALITA' di sfida dell'online gaming è il vero motivo del mio interesse in esso.
Quando gioco ad un prodotto di assoluta mediocrità come SOCOM contro avversari umani sono teso come una corda di violino tutta la fottuta partita:
Se gioco offline i nemici sono nemici: pensano nella stessa maniera, li freghi nella stessa maniera, ti uccidono nella stessa maniera, non ciccano MAI, ma riescono ad essere idioti lo stesso.
Gioca contro "persone che non conosci", come dici tu, e dopo un po' ti rendi conto di che cambiamento sia:

TATTICO (mi scuserà se lo uso come cavia  :) ), che avrete beccato qualche volta nel forum, è un vero assassino con un fucile telescopico in mano: alzarti in piedi, in un livello, specie se siamo rimasti in pochi, diventa improvvisamente una PESSIMA idea.
Ma è umano, conosco le sue abitudini di gioco, conosco il suo equipaggiamento, e so che ha bisogno di un posto alto e di visuale chiara: se mi muovo bene posso farmelo, a meno che non si renda conto che "è tutto troppo calmo" e si muova per cambiare di ruolo, diventando di nuovo cacciatore, e non preda.
Devi pensare come lui per fregarlo  :twisted:

Altre persone, che non cito perchè non ho per loro la stima che ho per tattico (che non conosco che minimamente, per la cronaca)
sono dedite al campeggio più sfrenato: le trovi nel posto più infrattato con una claymore davanti e le spalle coperte.
Fondamentalmente vigliacchi, il loro modo di giocare dice di loro più di molte parole:
fagli cucù in modo che facciano esplodere la mina senza darti problemi, e sai che andranno in panico, cominceranno a sparare come pazzi alla via d'accesso; l'ultima volta che è successo mi sono messo comodo, ho contato i colpi ed al cambio di caricatore gli ho rifilato una palla in fronte.
Ha sbagliato.
Si è fatto prendere dal panico.
E' umano.

Non ho sentito cosa ha detto, ma posso immaginarlo, e mi basta...

Potrei parlarvi di gran parte delle persone del server italiano in termini simili, arrivando a dipingervi un quadro che probabilmente non sarebbe meno corretto di quello che potrebbero dipingere molte delle persone che pensano di conoscerli: questo a riprova della mia teoria che il gioco svela la natura di molti, ed a riprova che il gioco online è in tutto e per tutto multiplayer, almeno per quello che conta per me.
Poi ne riparliamo, per ora sono stato confuso e logorroico a sufficienza.
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Neophoeny - 12 Dic 2003, 22:53
Citazione
Giocare assieme ad un proprio amico, nella stessa stanza, allo stesso gioco è identico al gioco online.
Eccetto che per una differenza: la lontananza.
Già con 2 pad si fanno delle cose clamorose.
Con 4 è il delirio.
E con 10 e più giocatori?
Probabilmente nulla, perchè non li conoscerete mai, se non attraverso squallide quanto asettiche chat room.
Sarà come giocare contro tanti avversari "pilotati dalla cpu".

Innanzi tutto giocare a Mario Kart con quattro amici nella stessa stanza è il divertimento assoluto. Se invece si vuole cominciare ad avere un panorama più vasto di multiplayer allora l'online gaming comincia a rivelare la propria utilità. Certo, sarebbe affascinante collaborare o essere in conflitto con giocatori che hanno più o meno la tua stessa mentalità, ragionano, pensano mille cose diverse, sono imprevedibili, anche se non li conosci. Entri in contatto con persone estranee ma non per questo paragonabili allla cpu. La cpu alla fine mostra la stessa "stupidità" col passare del tempo, mentre quando un giocatore online scopre la tua tattica, allora mi sa che non puoi usare stupidamente lo stesso comportamento come fai di solito con la cpu. Sono due modalità diverse di provare l'intrattenimento videoludico, due modalità differenti ma non per questo diversamente divertenti.
C'è solo una cosa che mi rende perplesso: credo che un gioco offline è come un gioco "eterno", cioè lo puoi rigiocare come e quando vuoi. Un gioco online invece chi lo sa se si potrà rigiocare tra 5, 10 anni. E allora che succede? Lo buttiamo? Non ci serve più?

In poche parole mi piacerebbe giocare a FF11, ma se dovessi scegliere tra questo titolo e un altro episodio offline, preferirei quest'ultimo...
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: melaQuit - 13 Dic 2003, 00:58
Mannaggia a Duffman.

Adesso ho la scimmia di comprare socom...
Titolo: Re: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Drone_451 - 13 Dic 2003, 01:11
Citazione da: "Duffman"

NON E' UN SOSTITUTO DELLE NOSTRE RELAZIONI UMANE, E' UN SOSTITUTO DELLA I.A.


Esatto.
Titolo: Re: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: C.D - 13 Dic 2003, 02:04
Citazione da: "Dj Mark Noise"
Anno 2003.
Eppure, proprio in questo periodo di ulteriore affermazione dei videogiochi, c'è qualche cosa che non va.


Dici? Secondo me o non e' mai andata, o e' sempre filato tutto liscio.

Citazione da: "Dj"

Videogiocatori di vecchia data invocano alla scarsezza dei videogiochi attuatli, tutti uguali, monotoni e ripetitivi.
Stessi concept, stesso gameplay.
Originalità nulla, salvo rare eccezzioni passate inosservate dalla massa.


Tutta fuffa nostalgicodituttaunerbaunfascica. Il retrogaming non esiste.
Esiste invece il retrogiocatore. E quella di prima e' opera sua.
Foss' anche che non esista piu' un' oncia di originalita' nel panorama elettrointrattenitivo attuale (un punto di vista un po retrorico, permettimi, visto che il termine l' ho coniato io stesso in altri lidi), l' originalita' che ci rimane e' nellla forma. E' la sua evoluzione a costituirne l' essenza.
Siamo tutti pionieri al disperato inseguimento dell' ultima frontiera, navigatori dispersi in un mare poligonale, alla ricerca dell' isola del quasifotorealismo.
Il nostro e' stato un viaggio lungo, abbiamo cominciato a prendere onde su pixels grossi come zattere, ma ci siamo quasi.
Quando saremo arrivati inizieremo a porci il problema di scavare sotto la sabbia, per vedere cosa possiamo trovare, di quello che i nostri occhi non hanno ancora potuto vedere. Lasciateci arrivare pero'. Niente ammutinamenti, mi raccomando.
 
Citazione da: "Dj"

La prossima mossa delle software house è quella di dotare i propri gioco di inedite modalità online.
Ma cos'è realmente sta modalità online?
E' tanto differente dalle partite in single player o in co-operation con un amico?
(...)Io gioco dalla mia stanza, da Roma, confrontandomi (scontrandomi o giocando assieme) con una persona che magari abita dall'altra parte del Globo, mai vista prima, di nazionalità giapponese.


Mi chiedo per quale motivo tutti i giocatori lontani/virtuali/linguisticobarricati/esobiologici con cui giochiamo online, stringi, stringi, finiscano sempre con l' essere, giapponesi.

Citazione da: "Dj"

Giocare con esseri virtuali, seppur reali e viceversa.
Io preferisco sfidare ancora 4 amici a pes3 o Mario Kart...


L' online gaming e' una buona scorciatoia per una software house per moltiplicare l' attrattiva di un titolo, facendo leva sull' elevato fattore di rigiocabilita' delle esperienze videoludiche multigiocatore,  senza nemmeno doversi sforzare per far evolvere le routine di intelligenza artificiale verso qualcosa di piu' vicino alla vita.
Ti chiedo. Cosa c' e' di piu' vicino alla vita, della vita stessa? Sai gia' la risposta.
L' online gaming, tra le altre cose, e' una patch fisiologicamente indispensabile per tamponare la mancata evoluzione intronica della modalita' single player, che per decenni ha sostenuto l' esperienza videoludica e ne ha costituito il fondamento.
E noi siamo i patch Adams.
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Re[Fil]L - 13 Dic 2003, 02:19
Sì, per me il gioco online è il futuro, anzi direi che è già il presente. :D
Questi a mio avviso i suoi principali pregi:

1) Innanzitutto vengono superati i limiti dell'IA, come sappiamo giocare contro la CPU spesso non è appagante. Qualcuno potrebbe ribattere: "ma io invito un paio di amici a casa e risolvo". Eh no, continuate a leggere.

2) In certi titoli il supporto online è indispensabile. Mentre con VF4 o PES3 posso tranquillamente chiamare a casa qualche compagno, con un FPS come la mettiamo? Si gioca minimo in 8, la cosa inizia ad essere complicata, per non parlare dello schermo suddiviso.

3) A qualsiasi ora ho a disposizione un avversario, senza la minima attesa, cosa non realizzabile invitando a casa gli amici.

4) Il livello della competizione è molto più alto e stimolante. Un conto è sfidare i soliti 4-5 conoscenti, un altro scontrarsi con players di tutta Italia o anche di altri Paesi.

5) La community. Giocando online ho conosciuto diverse persone, prima tramite forum/chat dedicati o durante la partita stessa, poi spesso si finisce con l'incontrarsi di persona a qualche lanparty.

Tali fattori mi fanno decisamente preferire il multiplayer al gioco solitario. Anch'io penso che avere a fianco qualche amico, con annessi cazzotti/sfottò/bestemmie/rutti/eccetera sia ancor più divertente, ma il netgame non sostituisce tutto ciò, bensì gli si affianca. Son due modi diversi di giocare, entrambi piacevolissimi, possono tranquillamente coesistere, così come continueranno ad esserci titoli singleplayer da gustarsi comodamente stravaccati in solitudine nel proprio salotto. :)
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: atchoo - 13 Dic 2003, 10:05
Citazione da: "melaQuit"
Mannaggia a Duffman.

Adesso ho la scimmia di comprare socom...

Non farlo! La sua è pubblicità (mica tanto) occulta! E' pagato da Sony! :)
Titolo: Re: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: atchoo - 13 Dic 2003, 10:16
Citazione da: "Dj Mark Noise"
Il gioco online permette di far giocare videogiocatori assieme, sparsi nel mondo, collegandosi tramite la grande rete.
Io gioco dalla mia stanza, da Roma, confrontandomi (scontrandomi o giocando assieme) con una persona che magari abita dall'altra parte del Globo, mai vista prima, di nazionalità giapponese.
Tanti giocatori diversi (per lingua, cultura, religione) uniti dal videogame, con un unico scopo: giocare assieme, confrontarsi, sfidarsi o cooperare.

E quindi?
Nulla.
Giocare assieme ad un proprio amico, nella stessa stanza, allo stesso gioco è identico al gioco online.
Eccetto che per una differenza: la lontananza.
Già con 2 pad si fanno delle cose clamorose.
Con 4 è il delirio.
E con 10 e più giocatori?
Probabilmente nulla, perchè non li conoscerete mai, se non attraverso squallide quanto asettiche chat room.
Sarà come giocare contro tanti avversari "pilotati dalla cpu".
Tanto non li vedete.
Tanto non li conoscete.
Tanto non potete insultarli a voce.
Anche se lo faceste, non è detto che capiscano.

Invece c'è grande fervore attorno all'online game.
Si stanno facendo tantissimi e onerosi investimenti.
Quasi a puntare prettamente sulla modalità online dei viggì.

Sarà, ma la sfida contro un amico, in carne e ossa, seduto vicino a voi, è la cosa più esaltante e adrenalinica che un gioco possa darvi.
Con l'online, sarà tutto più finto, costruito.
Giocare con esseri virtuali, seppur reali e viceversa.

Sarà veramente così?

Io preferisco sfidare ancora 4 amici a pes3 o Mario Kart...

Da come parli, mi sembra che tu non abbia mai giocato online e ti spiego perchè: anch'io, prima, avevo i tuoi stessi dubbi, ma... è bastato giocare perche si dissolvessero...
1) Aspetto tecnico: ho visto amici giocare a PGR2 su Live perchè, se l'avessero fatto in split screen x 4, il gioco sarebbe stato meno bello!
2) Aspetto IA: qui quoto Duffman... Ogni "avversario" ha suoi pregi & difetti: smettiamo di sognare un'IA così sofisticata da sembrare umana: si sono solo moltiplicati i pattern di comportamento, ma quando mai si è vista la CPU "pensare"! Ci voranno ancora anni e anni!
3) Aspetto varietà: tu preferisci giocare i tuoi amici perchè tali sono! Sei timido? Guarda che online nessuno ti mangia e ci sono tanti ragazzi (anche italiani, non solo giapponesi!) disponibili ad aiutarti e a giocare correttamente per divertirsi! Poi ci sono anche gli stronzi, ma questi ci sono anche nella vita (di certo però non li inviteresti a casa tua a giocare a Pes3! ;))...

Conclusione
Io non compro più giochi che non abbiano opzioni online...
Titolo: Re: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Giobbi - 13 Dic 2003, 10:34
Citazione da: "Duffman"


NON E' UN SOSTITUTO DELLE NOSTRE RELAZIONI UMANE, E' UN SOSTITUTO DELLA I.A.



Yep,
bravo Duffman... stessa impressione tempo fa.. ovvero finalmente NPC* intelligenti.

* o avversari
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: pedro - 13 Dic 2003, 10:37
Inoltre, aggiungo, l'OLG potenzia  di brutto il discorso "community", vedi MMORPG e simili.
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Duffman - 13 Dic 2003, 12:17
Citazione da: "atchoo"
Citazione da: "melaQuit"
Mannaggia a Duffman.

Adesso ho la scimmia di comprare socom...

Non farlo! La sua è pubblicità (mica tanto) occulta! E' pagato da Sony! :)


With dick.
Voglio solo nuovi amichetti con cui giocare.
Melaquit mi farebbe particolarmente piacere.
Ti chiamerò soldato Joker  :)

Approfitto (prendendo spunto dal tuo post successivo) per dire un altra cosina:

Quasi tutte le persone che ho sentito parlare dell'online con dubbi apocalittici di spersonalizzazione e simili dicevano in altri post che non hanno mai giocato con un minimo di continuità online.
Beh, provate, prima di levare peana per la socialità e l'umanità.
Ancora devo sentire dubbi che mi sembrino consistenti e degni di serio dibattito, con tutte le scuse dovute per questa affermazione.
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: armandyno - 13 Dic 2003, 13:36
L'OG è un esperienza, non un modo di giocare.
Ogni volta che accendo la PS2 per giocare a SOCOM Online mi chiedo:
-Mi stancherò mai di giocare Online?-
Non mi do mai una risposta, perchè penso che alla fine sia inutile.
Il gioco si aggiorna ogni volta che connetto, perchè ogni volta ci sono persone diverse che fanno cose diverse, e si "adattano".Gli esseri umani sono considerati intelligenti, perchè in grado di adattarsi alle situazioni. Se c'è un cecchino sul picco della montagna, e mi fredda con un bell'headshot, ma faccio in tempo a vederlo, il prossimo turno farò una corsa, e cercherò di seguirlo per poi prenderlo alle spalle.
E in quel momento -Soddisfazione-.
Ti ho beccato! Credevi di essere furbo/abile, ma io lo sono stato piu di te!!
Questo penso ogni volta che ammazzo qualcuno. E questa soddisfazione è a prescindere dal gioco, è un emozione umana. Mi viene in mente quando ero piccolo, e giocando a nascondino, andavo sotto per 4/5 volte di seguito.
Che soddisfazione quando riuscivo a fregarli tutti! Li scovavo e facevo tana in modo cosi veloce che loro non se ne accorgevano nemmeno.
Avevo vinto una sfida, la mia mente, contro un altra mente umana, non contro una sofisticata intelligente artificiale, è quindi la mia soddisfazione è immensa, come lo sarà ogni volta che ammazzerò qualcuno in SOCOM.
Ogni volta che penso a questo, mi ridomando:
_Smetterò mai di giocare Online?-
E mi rispondo
-Logico, quando sarò cosi bravo da non considerare una sfida accettabile quella dei 100 e passa giocatori di socom attuali, cioe quando non provarò piu soddisfazione a freddarli-
Online come sostituto dell'IA, come diceva Duff.
E poi, sto fatto delle chat room anonime, con giapponesi...
Io parlo nella cuffia, e mi diverto non poco con il mio clan a prendere in giro gli avversari, certo non c'è il contatto fisico, e dovrei disprezzare l'Online solo perche non posso scazzottare un mio amico sulla spalla per farlo sbagliare?
Mi sembra esagerato...
E cmq se dovessi giocare un gioco Online senza cuffia, e cmq senza poter interagire con gli altri, non so se lo farei, perche io per Onlin intendo anche interazione (vocale soprattutto) con gli altri giocatori.
Ah, io non gioco con i giapponesi, esistono i sever italiani...
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Dj Mark Noise - 13 Dic 2003, 14:11
Io gioco Online.
Io gioco.
Il mio thread era una provocazione.
Vedere cosa ne pensate del gioco online.
A me piace.
Ma non troppo.
Preferisco ancora il multitap... :wink:
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: armandyno - 13 Dic 2003, 15:08
Citazione da: "Dj Mark Noise"
Io gioco Online.
Io gioco.
Il mio thread era una provocazione.
Vedere cosa ne pensate del gioco online.
A me piace.
Ma non troppo.
Preferisco ancora il multitap... :wink:


A cosa giochi?
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: siho - 13 Dic 2003, 15:37
Citazione da: "Duffman"
NON E' UN SOSTITUTO DELLE NOSTRE RELAZIONI UMANE, E' UN SOSTITUTO DELLA I.A.


E' per questo motivo che le potenzialità dell'online sono ENORMI, però io rimarrò offline ancora per molto e ho un po' paura sul fatto che i giochi in offline potrebbero diventare sempre meno godibili(problema già sollevato in un altro topic).
Bah! :?
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Dj Mark Noise - 15 Dic 2003, 13:25
Citazione da: "armandyno"
Citazione da: "Dj Mark Noise"
Io gioco Online.
Io gioco.
Il mio thread era una provocazione.
Vedere cosa ne pensate del gioco online.
A me piace.
Ma non troppo.
Preferisco ancora il multitap... :wink:


A cosa giochi?


twisted metal black, a casa di un mio amico.
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: armandyno - 15 Dic 2003, 13:41
Citazione da: "Dj Mark Noise"
Citazione da: "armandyno"
Citazione da: "Dj Mark Noise"
Io gioco Online.
Io gioco.
Il mio thread era una provocazione.
Vedere cosa ne pensate del gioco online.
A me piace.
Ma non troppo.
Preferisco ancora il multitap... :wink:


A cosa giochi?


twisted metal black, a casa di un mio amico.


Nemmeno io mi esalterei giocando TMB.
Preferisco giocare a Bomberman con Z-Battle, piu divertente  :D
Prova SOCOM su PS2, o qualche gioco X-BOX live, e poi dimmi se preferisci ancora il multitap...
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Dj Mark Noise - 15 Dic 2003, 13:43
Citazione da: "armandyno"
Citazione da: "Dj Mark Noise"
Citazione da: "armandyno"
Citazione da: "Dj Mark Noise"
Io gioco Online.
Io gioco.
Il mio thread era una provocazione.
Vedere cosa ne pensate del gioco online.
A me piace.
Ma non troppo.
Preferisco ancora il multitap... :wink:


A cosa giochi?


twisted metal black, a casa di un mio amico.


Nemmeno io mi esalterei giocando TMB.
Preferisco giocare a Bomberman con Z-Battle, piu divertente  :D


Prova SOCOM su PS2, o qualche gioco X-BOX live, e poi dimmi se preferisci ancora il multitap...



si lo so....non è proprio il massimo TMBO... :cry:  cmq a breve proverò Socom e qualche titolo sportivo online.
A Natale mi dedicherò anche all'online con XBox.
speriamo bene  :wink:
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Re[Fil]L - 15 Dic 2003, 13:46
Se hai provato solo TMB per forza il multiplayer non ti entusiasma, gioca qualche titolo davvero valido, poi ne riparliamo. ;)
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Dj Mark Noise - 15 Dic 2003, 21:22
Citazione da: "Re[Fil
L"]Se hai provato solo TMB per forza il multiplayer non ti entusiasma, gioca qualche titolo davvero valido, poi ne riparliamo. ;)


col pc gioco spesso online  :wink:
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: fulgenzio - 15 Dic 2003, 23:59
non so se è il futuro ma smanio per essere LIVE!
oggi ho preso la scheda esterna per attaccare il modem ethernet sul mio portatile e ho scoperto con disgusto che l'abbonamento adsl telecom può essere disdetto in qualsiasi momento ma che termina SOLO nel momento in cui l'anno scade.ergo fino al 7 agosto mi toccherà pagare un abbonamento doppio.......
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: COBOL X - 16 Dic 2003, 11:13
Citazione da: "fulgenzio"
non so se è il futuro ma smanio per essere LIVE!
oggi ho preso la scheda esterna per attaccare il modem ethernet sul mio portatile e ho scoperto con disgusto che l'abbonamento adsl telecom può essere disdetto in qualsiasi momento ma che termina SOLO nel momento in cui l'anno scade.ergo fino al 7 agosto mi toccherà pagare un abbonamento doppio.......


??? Cosa centra Telecom?
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: atchoo - 16 Dic 2003, 13:02
Citazione da: "fulgenzio"
non so se è il futuro ma smanio per essere LIVE!
oggi ho preso la scheda esterna per attaccare il modem ethernet sul mio portatile e ho scoperto con disgusto che l'abbonamento adsl telecom può essere disdetto in qualsiasi momento ma che termina SOLO nel momento in cui l'anno scade.ergo fino al 7 agosto mi toccherà pagare un abbonamento doppio.......

Per Xbox Live serve un abbonamento Adsl (Telecom, Tin.it, Ngi...)...
Quello che paghi a Microsoft è una cosa a parte ed è per il "servizio"! ;)
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Druss - 16 Dic 2003, 13:03
Molto intensi i post di Duffman e armandyno. Mi hanno fatto riflettere.
Il mio più grande interrogativo verso il gioco online è la paura di stufarmi presto. Gira e rigira le situazioni sono simili, ciò che fa la differenza sono gli attori.
Dove ci siano buoni attori ci si diverte, dove ci sono cattivi attori sprechiamo tempo.
La questione è questa: ho poco tempo da dedicare ai videogiochi, cosa mi garantisce che l'esperienza sarà sempre positiva e non una perdita di tempo?

A chi poneva la questione online-offline e sviluppo principalmente per uno o per l'altro, rispondo che per me l'online gaming è il sostituto naturale del multiplayer e non dell'esperienza in singolo. Sono due cose troppo differenti e distinte.
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: atchoo - 16 Dic 2003, 13:06
Citazione da: "Druss"
ho poco tempo da dedicare ai videogiochi, cosa mi garantisce che l'esperienza sarà sempre positiva e non una perdita di tempo?

L'importante è avere alternative...

Non c'è nessuno su Top Spin? Gioco a PGR2! Lì sono antipatici? Viro su un altro gioco o verso il buon vecchio gioco in singolo! ;)
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Druss - 16 Dic 2003, 13:09
Citazione da: "atchoo"
Citazione da: "Druss"
ho poco tempo da dedicare ai videogiochi, cosa mi garantisce che l'esperienza sarà sempre positiva e non una perdita di tempo?

L'importante è avere alternative...

Non c'è nessuno su Top Spin? Gioco a PGR2! Lì sono antipatici? Viro su un altro gioco o verso il buon vecchio gioco in singolo! ;)


Ahhh, torno a discutere con il buon vecchio atchoo(ga)! :wink:

L'alternativa non è una soluzione, implica perdita di tempo nel collegamento, nella scelta ecc... Sono obbligato a testare, provare, cercare un gruppo di persone affidabili. Ci vuole molto tempo, credo.
Per il gioco in singolo non c'è problema, mi riferivo esclusivamente all'online.
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: atchoo - 16 Dic 2003, 13:12
Citazione da: "Druss"
Sono obbligato a testare, provare, cercare un gruppo di persone affidabili. Ci vuole molto tempo, credo.

Vero. Ma ne vale la pena!
E poi... Le persone maleducate sono molte meno di quello che sembrano... Solo si notano molto di più!
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: The Dude - 16 Dic 2003, 15:45
...Milioni di informazioni al secondo, tutto il mondo connesso, viaggiamo ad una velocità incredibile....Mettiamo che io abbia la possibilità di collegarmi che ne so, con L'Australia...
ma il problema è "Aborigeno: ma io e te....che cazzo se dovemo dì?"

All'incirca era così....
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: ksabers - 16 Dic 2003, 16:55
Come il Duffo ben sa visto che ne abbiamo parlato assieme più volte, i miei sentimenti nei confronti dell'online sono molto contrastanti.

Lasciamo stare il discorso economico e tecnico: supponiamo di avere già tutto pronto e di essere pronti a giocare.

Da un lato l'idea mi attira molto. Non tanto per SOCOM che veramente non è il mio genere di gioco, ma soprattutto per i GDR. Final Fantasy 11 sembra veramente favoloso, ed anche l'idea alla base di Monster Hunter non mi dispiace. Anche Resident Evil Online lo proverei, vista la mia passione per i survival horror.

Ma poi mi vengono i dubbi: con chi giocherei? Io amo il single player, e solo raramente gioco in compagnia. Quando succede, si tratta di amici di vecchia data, con i quali ci intendiamo al volo. La soddisfazione di "esserci" e di giocare "assieme" trascende di netto la pura tecnica di gioco. Fare a sportellate in Gran Turismo, fermarsi ad ogni curva ad aspettare l'altro, ridere e scherzare per la bella serata è per me molto più importante che "vincere" la gara.

Ma là fuori c'è un sacco di gente sconosciuta che sinceramente non ho voglia di far entrare in casa mia neanche virtualmente.

Se comprassi SOCOM e trovassi online sempre e solo Duffman, Marcello, Teokrazia, Armandyno, ecc. ecc., sarebbe un po' diverso. In un certo senso li conosco, so che sono "amici" con un'identità ben precisa. Eppure anche con loro mi sentirei un po' a disagio ogni volta che dovessi mettere in pausa per andare in bagno o per rispondere al telefono, figurarsi con dei perfetti sconosciuti che in un certo senso "si aspettano" un certo comportamento da me.
Specularmente, non mi piacerebbe l'idea di formare un party con qualcuno, costruire un inizio di avventura, affezionarmi a lui... e poi vederlo sparire improvvisamente perché gli è caduta la linea o perché l'hanno chiamato a cena.

Mi direte: tutti gli amici sono sconosciuti prima di diventare amici. Se non si comincia, non si farà mai nulla. Ed avete ragione. Però per diventare amici ci vuole una certa continuità che nell'online mi sembra difficile da raggiungere, almeno per i giochi che piacciono a me.

L'online mi sembra un'esperienza un po' troppo "mordi e fuggi". Se faccio il SEAL, trovo un terrorista e lo uccido, non mi interessa se si chiama Mario Rossi o John Smith, e neppure se è di Roma o di New York. Tanto non lo vedrò mai più. I miei rapporti con lui durano al massimo pochi minuti. Potrebbe anche essere un'IA, per quanto mi riguarda. Questo non è "giocare con gli amici".

"Giocare con gli amici" è se io mi metto d'accordo con i vari Duffman, Marcello, Teokrazia, Armandyno, ecc. ecc. (cito sempre voi perché siete i primi nomi che mi vengono in mente) e dico "stasera giochiamo a Socom". Ecco, QUESTO online mi piacerebbe di più. Una partita con gli amici. Ma così tanto lontani che non ci sarebbe con loro l'interazione personale che cerco.

Altro aspetto: a me piacerebbero i fantasy, in cui conoscere personaggi fissi per molto tempo e fare avventure con loro. Yuna e Tidus sono SEMPRE nella mia PS2, pronti a giocare con me se li voglio. John Smith e Mario Rossi magari quella sera sono impegnati, sono fuori al cinema, oppure ce n'è uno solo, oppure ci sono tutti e due ma solo per mezz'ora. E i loro personaggi? Scompaiono? Addio divertimento. Vengono "presi in carico" da altri perfetti sconosciuti? Ancora addio divertimento.

Resident Evil Online mi sembra al contrario molto intrigante. Simulerà l'incontro di perfetti sconosciuti, come in effetti avviene nell'online. Per questo genere di gioco non avrei nessuna remora.

Se tutto questo sembrava un confuso calderone di pensieri senza senso, ecco, ci avete azzeccato. Spero solo che sia passato il messaggio, che non è ASSOLUTAMENTE un "no all'online", ma solo un punto interrogativo.
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Re[Fil]L - 16 Dic 2003, 17:23
Guarda, se giochi ad un titolo online con una certa continuità, gli amici te li fai eccome, anche se ovviamente virtuali, nel senso che in partita capita spesso di incontrare le stesse persone. Li vedi una volta, li vedi due, li vedi tre, poi ci si comincia a salutare, all'incontro successivo si fanno due chiacchiere, e così via.
Inoltre se ti appassioni ad un certo titolo, è probabile che inizierai a frequentare forum o canali irc dedicati, dove troverai di nuovo quelle stesse persone con cui giochi, per cui alla fine nell'ambiente ci si conosce un pò tutti.
Successivamente inizierete a mettervi d'accordo per trovarvi il tal giorno alla tal ora, oppure ancora meglio si forma un clan.
Il passo finale, come ho già detto, è incontrarsi di persona ad una lan.
Molti sono convinti che il gioco online sia solitario, impersonale, sfavorisca i rapporti sociali, ma vi sbagliate, il fattore community è fortemente presente. :)
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: fulgenzio - 16 Dic 2003, 18:26
Citazione da: "atchoo"
Citazione da: "fulgenzio"
non so se è il futuro ma smanio per essere LIVE!
oggi ho preso la scheda esterna per attaccare il modem ethernet sul mio portatile e ho scoperto con disgusto che l'abbonamento adsl telecom può essere disdetto in qualsiasi momento ma che termina SOLO nel momento in cui l'anno scade.ergo fino al 7 agosto mi toccherà pagare un abbonamento doppio.......

Per Xbox Live serve un abbonamento Adsl (Telecom, Tin.it, Ngi...)...
Quello che paghi a Microsoft è una cosa a parte ed è per il "servizio"! ;)



mi sa che non avete capito.so benissimo che quello pagato a microsoft è un abbonamento a parte.
il fatto è che ,essensomi trasferito, pagherò SIA l'abbonamento che sto per fare che sarà operativo aulla linea della nuova  casa SIA quello che resterà installato nella vecchia fino ad agosto.
ergo 2 abbonamenti adsl in contemporanea.
ergo telecom bastarda
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: atchoo - 16 Dic 2003, 18:56
Citazione da: "fulgenzio"
mi sa che non avete capito.so benissimo che quello pagato a microsoft è un abbonamento a parte.
il fatto è che ,essensomi trasferito, pagherò SIA l'abbonamento che sto per fare che sarà operativo aulla linea della nuova  casa SIA quello che resterà installato nella vecchia fino ad agosto.
ergo 2 abbonamenti adsl in contemporanea.
ergo telecom bastarda

Non eri stato molto chiaro... :P

Comunque la poca flessibità è uno dei difetti di Alice/Tin.it, che non consentono neppure upgrade ad abbonamenti più "prestanti"...
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: pedro - 16 Dic 2003, 18:58
Citazione da: "atchoo"
Comunque la poca flessibità è uno dei difetti di Alice/Tin.it, che non consentono neppure upgrade ad abbonamenti più "prestanti"...


Come no? Basta pagare e -per esempio- la connessione passa da 640Kb/sec. a 1Mb/sec.
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Duffman - 16 Dic 2003, 19:01
Citazione da: "ksabers"
Come il Duffo ben sa...


Guarda, fino ad ora la mia esperienza online è stata esattamente così.
Si gioca si spesso da soli, perchè mettere d'accordo gente ognuna con la sua vita non sempre è facile, ma il pariamento scatta quando ci siamo tutti.

Con le persone con le quali si gioca più spesso ci si intende sempre meglio ogni giorno di più: se ash percorre il vallone in esplorazione, il duffo di retroguardia cammina all'indietro, in copertura.
Difficile far capire a qualcuno estraneo a volte che se sono steso a terra a cecchinare (situazione di massima vulnerabilità) ho bisogno di uno in copertura che mi protegga, non che lui guardi nella mia stessa direzione facendoci seccare entrambi alle spalle, ma sono cose che dopo un paio di match insieme, tra membri di un clan si capiscono.
Difatti evito di giocare troppo "tecnico", se non con gli altri TFPers (mitiche le partite inter nos solo con fucilazzo e pistola monocolpo)

Per gli stessi tuoi dubbi ho sempre rifiutato di unirmi ad altri clan/prendere gente extra forum, o addirittura fondere il clan con un altro (c'erano tre bravi ragazzi inizialmente, ai quali ho spiegato poi questa linea, che grazie a dio hanno capito).

Poi ti devo dire la verità, le persone simpatiche ci sono, se ti comporti bene dopo un po' ti stimano, scatta il saluto se vedono che sei entrato e simili.
Stronzate, ma fa piacere.
Alla lunga si separano i fessi dai tipi per bene, tendi a godere e cercare la morte di quello sleale più che del novellino (poi ad un headshot pulito non si dice mai di no) e simili.
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: armandyno - 16 Dic 2003, 20:03
Analizzare un gioco online, significa analizzare un "fenomeno" sociale, che alla fine ha poco a che vedere con il videogioco in se stesso.
Sinceramente, io ho sempre giocato a strategici, gdr, plataform cartooneschi e adventure in generale (dai survival horror ai punta e clicca). I giochi come SOCOM sono per me la peste, non ci so giocare, non voglio imparare a giocarli e non mi piacciono per niente.
Però con SOCOM è diverso, proprio per la sua modalità Online, che mi tiene impegnato in una guerra finta, ma con persone reali. Giochiamo ai soldatini. E credimi, è dannatamente divertente.
Per quanto riguarda il fattore amizia e community, io sono il primo "cagasotto", nel senso che mi inquieta andare nei server stranieri a giocare con persone che non conosco, e di cui non capisco nemmeno cosa dicono. Quando le stanze sono piene in Italia, preferisco aspettare, piu che andare in un server inglese.
Ma questo cmq non compromette la mia vita "sociale" all'interno del server italiano. All'inizio giocavo spesso, un ragazzo mi ha notato (non per la bravura, assolutamente, tutti i giocatori, prima o poi finiscono in un clan, conferma Duff) e mi ha mandato un invito. Ho accettato, sono entrato a far parte dei RIP.
All'inizio, e fino a poco tempo fa (conferma sembre Duff), il mio clan mi stava un po sul cacchio. Poi ho imparato a conoscerli meglio, è stato aperto un forum ed è in lavorazione un sito.
Li ho conosciuti meglio, e anche se non è che abbia un rapporto strettissimo con nessuno di loro, è sempre un piacere incontrarli e in game, e farci una partita insieme. Per non parlare poi delle clan war, in cui nasce un unione e un altruismo commuovente, a mio parere, che ti fa ringraziare Dio per il fatto che i sentimenti umani sono fruibili anche solo collegando un Pc ad una PS2.
Tuttavia, i compagni con cui mi trovo di piu a giocare,m sono proprio quelli del TFP clan. Ogni tanto organizziamo sfide tra noi anche in 5/6.
Sono serate piacevoli, a prescindere dal gioco, si sta in compagnia e si gioca rilassati.
Per quanto riguarda la costanza, credo che all'inizio si debba stare un po appresso, per capire i meccanismi del gioco in rete, e per "captare un po la situazione". Per il resto, una volta imparati i comandi, le modalità di gioco e ti sai muovere tra la varei opzioni, puoi giocare anche una volta al mese. Certo, con piu costanza giochi, piu sei allenato, e piu sei bravo, ma questo è tale in ogni gioco...
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Dj Mark Noise - 16 Dic 2003, 20:50
Citazione
Molto intensi i post di Duffman e armandyno. Mi hanno fatto riflettere.
Il mio più grande interrogativo verso il gioco online è la paura di stufarmi presto. Gira e rigira le situazioni sono simili, ciò che fa la differenza sono gli attori.


è quello che più o meno cercavo di dire anch'io.
e ho la stessa sensazione... :?
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Dj Mark Noise - 16 Dic 2003, 20:54
Citazione
ergo telecom bastarda


stronzi direi.
a me, dopo un anno che sono passato con fastweb, facendo tutto in regola tra fax e cazzi vari, ancora mandano i bollettini con l'abbonamento da pagare.
La cosa bella è che ora mi stanno minacciando di togliermi la linea!!!  :lol:
Titolo: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: Giobbe - 02 Gen 2004, 13:13
Sinceramente ho paura del gioco on line... da quando mi sono trovato alle 3 di notte in una miniera nanica in Ultima-OL a picconare per terra, ho tagliato il cavo e ho iniziato a dubitare fortemente dell'OLG... continuo a preferire il multitap ed il system link, sinceramente... ma è una preferenza personale, forse dovuta alla quasi nulla esperienza nell'OLG... ma, in fin dei conti, conoscendo la mia tendenza a monomaniacalizzarmi, è forse un bene che non ne abbia avute...
Titolo: Re: Online Gaming: è veramente il futuro?
Inserito da: answer - 03 Gen 2004, 14:22
Citazione da: "Duffman"

Poi ne riparliamo, per ora sono stato confuso e logorroico a sufficienza.[/]

Applausi.

RESPECT