Madonna Pickman, che sequela di capolavori :D Alcuni di questi son certo di averli visti in tv quando ero piccino e sulle reti private sparavano Wu Xia a ripetizione, ma erano talmente tanti (e ai miei occhi tutto così' simili) che ho un mischione, ma alcune cose le ricordo. Grandissimo comunque, grazie!
Ma Headshot (su netflix) e i 2 The Raid (su Prime) sono considerabili di arti marziali anche se indonesiani?
Allora anche headshot tanta roba.Ma Headshot (su netflix) e i 2 The Raid (su Prime) sono considerabili di arti marziali anche se indonesiani?
Basta che si tirano pugni e calci sono ben voluti in questo topic
Poi stai parlando dei due The Raid :yes:
Madonna Pickman, che sequela di capolavori :D Alcuni di questi son certo di averli visti in tv quando ero piccino e sulle reti private sparavano Wu Xia a ripetizione, ma erano talmente tanti (e ai miei occhi tutto così' simili) che ho un mischione, ma alcune cose le ricordo. Grandissimo comunque, grazie!Ecco RAI 4 piuttosto che mandare i soliti soli 10 film che ha acquistato con una rotazione insopportabile, prenda spunto da questo topic..
E non dimentichiamoci di Jet Li, che non è l'ultimo dei fessi. Direi Fearless e First of Legend imprenscindibili. Per farsi due risate, aggiungerei (per chi non l'ha visto) Kung Fusion di Stephen Chow, che è chiaramente una roba comica ma è quanto di più simile a un anime io ricordi, al momento ;DDi Fearless esiste una DC molto più lunga, mai arrivata qui
Snake in The Eagle's ShadowBello sì, con Jackie Chan ho adorato i due Drunken Master
E non dimentichiamoci di Jet Li, che non è l'ultimo dei fessi. Direi Fearless e First of Legend imprenscindibili.Fearless mi piacque molto
Per farsi due risate, aggiungerei (per chi non l'ha visto) Kung Fusion di Stephen Chow, che è chiaramente una roba comica ma è quanto di più simile a un anime io ricordi, al momento ;DChe roba assurda il doppiaggio italiano, comunque mi ci divertii :D
Attenzione a non confonderlo con Shaolin SoccerE' anche abbastanza difficile confonderli ^^'
Ma torniamo alle mazzate! Questa volta in Thailandia, con il mitico Tony Jaa. Immagino qua lo conoscano tutti, ma nel caso in cui a qualcuno fosse sfuggito, i due Protector e Ong Bak (il primo, gli altri due non sono sto granché secondo me, ma de gustibus) e passa la paura.Il tre di Ong Bak non l'ho ancora visto, ma dal punto di vista delle coreografie mi piacque molto.
Grande topic e grande Pickman, vedrò di recuperare varie cose.
Perlomeno sono ferrato un minimo sui film di Bruce che recuoerai tutti grazie ad una raccolta di VHS in edicola che fecero quando ero piccino, mi hanno sempre appassionato molto.
Graziie Eder per i magmifici ricordi della scena con Chuck al Colosseo,
Per il resto ho perso il conto di quante volte ho visto Dalla Cina con furore, il Furore della Cina colpisce ancora ed Enter the Dragon.
I Giganti del Karate che hai citato (quello ambientato nel tempio Shaolin) è l'unico fra quelli 'senza Bruce' che sono riusvito ad apprezzare e spolpare allo stesso livello di quei tre citati, a suo modo fantastico e con tutta una prima parte con poca azione ma tanta crescita e spirito di lotta personale e determinazione nel dueo allenamento e disciplina. Che ricordi :cry:
Bruce Lee VS la Mafia
Bruce Lee: Sfida nel Tempio
Bruce Lee: e i Predatori dello schiaffo perduto
Un conto è il Bagalino, ma prima di parlar male di Lionello ci penserei due volte...
Sono il primo a criticare gli adattamenti odierni, ma coinvolgere quelli dell'era pre internet mi sembra un filino pretenzioso...occhio che ad andare avanti su sta linea potresti parlar male del doppiaggio di Frankenstein Junior (che stravolge a tratti l'originale, ma vallo a criticare).
Sfido chiunque nato prima del '90 a dire che Blues Brothers fa ridere più in originale. E' paradossale e non sarebbe giusto, ma è così.
Ma torniamo alle mazzate! Questa volta in Thailandia, con il mitico Tony Jaa. Immagino qua lo conoscano tutti, ma nel caso in cui a qualcuno fosse sfuggito, i due Protector e Ong Bak (il primo, gli altri due non sono sto granché secondo me, ma de gustibus) e passa la paura. E poi pure Chocolate, dallo stesso regista di Ong Bak, solo che al posto di Tony Jaa c'è una ragazzina autistica che mena le mani brutto brutto, molto carino :yes:
I film di Bruce erano, in sostanza, il buon b/n delle botte, dove l'unica splendida stella che risplendeva, alla fin fine, era Bruce stesso
Anche dal punto di vista registico i suoi film sono molto embrionali, e molto americani/occidentali, alla fin fine, dove l'iper realismo era il padrone indiscusso della scena, basti pensare ad alcuni combattimenti che duravano pochi secondi, per richiesta esplicita dello stesso straordinario attore, anziché diversi minuti.
Era l'ottica combattiva di Bruce del resto "arrivare dritti al punto" è per questo che inventò il sistema marziale del Jet Kune Do, tagliare ogni orpello, ogni forma d'appariscenza, arrivare al nucleo marziale, ignorando però che ci sono molte più tecniche di Wing Chun di calci, più di quelle che imparò
(https://i.postimg.cc/qB6rbRN7/EA011814-B111-46-AE-952-C-E93-D81-EBEE17.png) (http://www.tfpforum.it/index.php?topic=25540.0)
Top, della tua lista ho visto solo Headshot ed è una bomba! Ehm :-[
I film di Bruce erano, in sostanza, il buon b/n delle botte, dove l'unica splendida stella che risplendeva, alla fin fine, era Bruce stesso
Anche dal punto di vista registico i suoi film sono molto embrionali, e molto americani/occidentali, alla fin fine, dove l'iper realismo era il padrone indiscusso della scena, basti pensare ad alcuni combattimenti che duravano pochi secondi, per richiesta esplicita dello stesso straordinario attore, anziché diversi minuti.
Era l'ottica combattiva di Bruce del resto "arrivare dritti al punto" è per questo che inventò il sistema marziale del Jet Kune Do, tagliare ogni orpello, ogni forma d'appariscenza, arrivare al nucleo marziale, ignorando però che ci sono molte più tecniche di Wing Chun di calci, più di quelle che imparò
Da marzialista ritengo Pick che Bruce ha fatto fare il salto di qulità per quanto riguarda il "realismo" del cinema di botte cinesi.
Ora ovviamente va considerato anche il fatto che per i cinesi il Kung Fu e tutta la mitologia che ci gira attorno è e sempre sarà gente che vola e ferma spade con le dita, insomma c'è quell'aura "romantica" che non è scindibile e ben la si conosce.
Il gong fu è lo stile delle testate che spaccano i muri, lo stile delle braccia a frusta che staccano arti, l'aquila che strappa pezzi di collo all'avversario eccetera.
E non c'è nulla di male in questo, il kung fu è "anche" (se non soprattutto) questo.
Con Bruce si in inizia a vedere invece un cinema "moderno" con pugni e calci realistici, proprio quel cinema che porterà ai Van Damme e epigoni vari.
Ora lungi dal me dire se sia meglio l'approccio realistico o quello mitologico, basta pensare a quel capolavoro che è "La tigre e il dragone" di Ang Lee che ci riporta ai fasti delle origini con un gusto e una spettacolarità uniche.
Però secondo me questo ha fatto Bruce, ha traghettato il kung fu dal vecchio al nuovo e in parte non solo in ambito "cinematografico", basta pensare al suo "stile del pugno che intercetta" dove a dei principi tipici del kung fu tradizionale (considerando lo Wing Chun come tale anche se la questione e dibattuta e infinita) si sommano tecniche prese dalla boxe occidentale, dalla lotta eccetera (un pò l'antesignano del Sanda visto che quando i cinesi si resero conto che venivano letteralemnte spazzati via da Tai e compagnia cantante codificarono un sistema di lotta "moderna" che ha si le basi nel kung fu delle origini ma insomma diventa poi ben altro, no forme, no taolu solo botte date e prese).
Bruce era avanti ma tanto avanti...
P.s. Ah vedo che hai seganlato Kung Fu Jungle (che dovrebbe essere su Netflix, o almeno c'era). Io non l'ho visto ancora ma ho letto grandi cose della performance di Donnie in questo film. Trama banalotta ma chi se ne cale sembra che ci siano le meglio botte da anni a questa parte (poi c'è il migliore di oggi, Donnie, 'na garanzia).
Anche il mio vecchio maestro la pensava esattamente come te e i film "moderni" di combattimento gli facevano veramente schifo.
Ma sono quei maestri per cui Bruce è un "bell' atleta" e niente altro.
Non occorre che ti dica quanto Bruce Lee faccia schifo all'ortodossia del Kung Fu, ma magari agli altri fa comodo saperle queste cose.
Io facevo tanti anni fa il baji quan (ciao Akira Yuki) e no, Bruce Lee non lo potevi manco nominare pena flessioni sulle braccia come se piovessero :).
Poi è successo che mi sono rotto le palle e sono passato al Sanda, almeno mi divertivo.
Questo fa di me un pessimo praticante.
Però è interessante rilevare come questa dicotomia "reale" nella pratica la si possa ritrovare pari pari nei film di arti marziali cinesi.
I tuoi consigli filmici sono mitici, continua te ne prego :).
Visto ip man 4.
Non bello come l'1 e il 2 anche come storia e messa in scena(probabilmente anche budget ridotto) , e anche perché si svolge in America quindi combattimenti pochi e con gli ameri cani.
Chiude un ciclo.
Per ora in ordine di preferenza è all'ultimo posto nella saga Ip Man di Donnie Yen
Aku, quel video indiano sopra mi pare un frullato di 300, Red Cliff, ISDA, un musou a caso.
Carine alcune trovate tipo il lenzuolo imbevuto di benza, però boh nel complesso fa un po' ridere(Non che certe scene di RC o ISDA non siano un po' buffe ed esagerate)
belle cose
Fighter in the Wind, il film sudcoreano su Mas Oyama (cioè Ryu), l'ha visto nessuno? M'incuriosiva.
EDIT: l'ho visto io. Promosso perché non è la solita pellicola a cazzo duro, né un'agiografia come Ip Man. Piacerà a chi apprezza la ricostruzione storica del secondo dopoguerra. Si differenzia da tutte le opere giapponesi sulla vita di Oyama (e si prende diverse libertà interpretative in tal senso), perché è innanzitutto un film romantico-melodrammatico ad alta dose di cazzotti, e non un film di arti marziali. Immaginatevi Nino D'Angelo + Bruce Lee. Talvolta volontariamente, talvolta involontariamente ridicolo, con dei buoni comprimari che compensano la musonaggine del protagonista. Tutto in inglese su Youtube.
Voto finale: c'è molto del primo Rocky ;)
Nel recuperare e cercare di ripescare film a me sconosciuti in questo piccolo, ma intenso e denso topic, mi son preso una pausa (ed unica) divertente con:
Kung Fusion: mi piace etichettarla come "una ben confezionata puttanata" , una commedia che miscela un pò di mazzate e cultura orientale con citazioni di altri film di natura Intercontinentale. E si ride!!!
Doppiaggio: non ho, come punto di riferimento l'originale; per la versione italiana mi pongo più verso coloro che non hanno apprezzato, seppure, in alcuni momenti, ho riso.
Visto che è stato citato Ong Bak, The Protector penso sia uno dei film di Tony Jaa più iconici e spettacolari.Dovresti recuperare anche il 2, la capacità che hanno avuto i coreografi di creare sequenze spettacolari e assieme formalmente rispettose dei rispettivi stili è incredibile.
Ha anche uno dei piani sequenza più mostruosi che io abbia mai visto.
Però ora sono diventato molto più sensibile e l’eccessivo realismo di questo tipo di film mi dà fastidio.
Intendi Ong Bak 2 o The Protector 2?https://it.m.wikipedia.org/wiki/Ong-Bak_2_-_La_nascita_del_dragone
Il secondo non sapevo nemmeno esistesse.
non sono d'accordo che sia del tutto serio, lo vidi la prima volta sottotitolato e si capisce che c'è un bella parte comica, ma neanche che ci sia da leggerli i sottotitoli basta vedere certe scene...
poi che non piacciano le voci di doppiaggio con Mazzocca Guzzanti etc e certi adattamenti ci può anche stare
Il doppiaggio italiano di Kung Fu Hustle è una mancanza di rispetto nei confronti del film. Non è un adattamento, è un'invenzione.
Che poi mi sono sempre chiesto perché gli adattatori ce l'avessero con Chow (vedi Shaolin soccer)...Il doppiaggio italiano di Kung Fu Hustle è una mancanza di rispetto nei confronti del film. Non è un adattamento, è un'invenzione.
E per me, fa cagare.
Per parcondicio mi sarei aspettato lo stesso trattamento dai cinesi su un film italiano, ma non li facciamo film di arti marziali, quindi non si pone il problema.
Non credo che la versione italiana sia riuscita a garantire allo spettatore una riflessione simile, ne abbia fatto scaturire la risata genuina che non legata al "mock" di un'altra cultura.
Ora su questo punto c'è poco da dire. Del resto parli con uno dei firmatari di aggiungere il mandarino e SUB ITA nel DVD (e fu fatto, grazie al cielo)
Ormai Scott se buttato sul demenziale Arti Marziali
e' gli vengono pure bene
TFP Link :: https://youtu.be/YGR4HVtNNYM