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[T]alk => Talk => Topic aperto da: Sandman - 17 Feb 2003, 23:25

Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 17 Feb 2003, 23:25
Qualcuno che l'ha visto mi dica cosa ne pensa...io dopo aver visto entrambe le parti non so che dire...e non e' ne' una frase ad effetto ne' una battuta.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Janus - 17 Feb 2003, 23:39
No non l'ho visto.
Meritava?
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 17 Feb 2003, 23:41
Citazione da: "Janus"
No non l'ho visto.
Meritava?


Secondo me meritava moltissimo. Non era un film dello standard televisivo...se escludiamo il problema della lunghezza avrebbe meritato il cinema da come e' girato.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Kikujiro - 18 Feb 2003, 00:01
A me è piaciuto veramente molto. Un film raccontato benissimo e decisamente piacevole da seguire, stupendo il pezzo di Jill Villeneuve.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 18 Feb 2003, 09:49
Tecnicamente era effettivamente bel fatto. Belli i costumi, belle le riprese, fantastiche le macchine (chissa dove sono riusciti andare a scovare la T2 di Villneuve), ma..

..ma la sceneggiatura non sta proprio in piedi, è a dir poco penosa.

Con tutto ciò che ha fatto il Drake, ciò che è stato, i campioni che ha conosciuto, la storia s'è ridotta ad una prima puntata sostanzialmente dedicata all'analisi del suo rapporto con l'amante e ad una seconda puntata dedicata (per una buona ora) alla malattia del figlio Dino.

Ora, va bene che queste cose lo avranno segnato, ma con tutto quello che c'era da raccontare si sono soffermati troppo su aspetti patetici. Non per ninete il filo conduttore della storia sono le sue disgrazie: la morte del padre, poi quella del fratello, poi quelle del figlio, poi quella del suo migliore amico, poi quella della moglie...eccheccasso! Era una fiction o un funerale?  :roll:

La mia idea è che sia stato sceneggiato su misura per far piangere le casalinghe con il solito sentimentalismo da quattro soldi...

La storia avrebbe dovuto raccontare gli aspetti piu "tecnici" della vita di Ferrari invece ci sono dei buchi mostruosi nella narrazione, che salta da un'evento ad un'altro senza alcun collegamento logico di continuità.

E poi dai, ma quanto è patetica la storia della Morte sotto forma di giornalista che lo va a intervistare per capire se era pentito o meno del male che aveva fatto? MADDDAAAIII......

Insomma, buona realizzazione tecnica ma una pessima sceneggiatura che ne inficia il valore globale.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 18 Feb 2003, 10:16
Spiacente, a me interessano le storie di persone. Ho milioni di modi per avere notizie tecniche sulle cose piu' impensabili; detto per inciso per me il mondo e' sempre troppo piccolo. A me e' piaciuta la storia di un uomo e quanto effettivamente gli e' costato il suo sogno...mi e' piaciuta la storia di una persona controversa sotto tutti i punti di vista, di un uomo reso solo dal proprio sogno. Sceneggiatura penosa? Strano veramente che abbia trovato il discorso del motoscafo e la nave estremamente interessante e applicabile a un sacco di altre branche...ma si sa...io del mondo capisco poco :)
Tra l'altro non hai capito che il "giornalista" non e' che il suo sogno che e' l'unica cosa rimastagli e che lo mette faccia a faccia con se stesso alla fine della sua vita. E mentre la sua storia finisce li' il sogno continua ad andare avanti voltandosi verso il suo creatore. Si, decisamente una sceneggiatura ridicola :)
Seriamente mi ha stancato questo atteggiamento nel considerare patetico tutto cio' che e' sentimento e riflessione...spesso ho l'impressione che si preferisca la gente che va' contro un muro dritta sparata senza rimpianti o riflessioni...chissa'...forse si vorrebbe non essere patetici, si vorrebbe essere d'acciaio o specifici...contare solo sulla tecnica e sui numeri. Non e' cosi', le persone vivono di rimpianti, sono patetiche a volte, ma senza tali caratteristiche non sarebbero persone. Pertanto trovo patetico rinnegare l'umanita' in questo senso. Insisto, Ferrari e' un ottimo film, lo difendo a spada tratta.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 18 Feb 2003, 11:12
Come disse Ferrari durante l'intrevista:
Cosa ne sappiamo noi dei suoi rimorsi?
Chi può sapere gli scrupoli che si è fatto o non si è fatto?

Le persone di successo fanno cio che fanno con cinismo perchè è nel loro animo , nel loro DNA.

Una persona libera ha, in genere, sempre decisini da prendere che hanno un costo per se e per la propria famiglia. E' questa la lezione che ci vuole dare il film?

Allora ce la poteva dare anche la vita di Vito Catozzo.

Non si può utilizzare la vita di Ferrari, uno dei più brillanti imprenditori e innovatori del nostro secolo, l'unico italiano che è riuscito a creare un marchio sinonimo di alta tecnologia in tutto il mondo, come pretesto per giustifiare una storia che tratta temi comuni a tutti gli esseri umani, trattati in modo pittosto banale, imho.

Quando mi richiamo al tecnicismo, non intendo dire che voglio sapere se il primo motore che ha costruito era un 6 o un 8 cilindri, semplicemente mi sarebbe piaciuto conoscere rapporto che aveva coi suoi piloti (bellissima quella del secondo in più) e con l'ambiente e i personaggi della formula uno, la sua battaglia con gli avversari di sempre, eccetera. Invece il tutto si è trasformato nella solita telenovela strappalacrime, sentimentalotta e buonista da quattro soldi.

Ah, detto per inciso, io penso che quelle persone, persone di grande successo intendo, scrupoli non se ne fanno proprio per raggiungere i loro obiettivi pur e ben sapendo quali sono le conseguenze. Il fatto che in qualche modo se ne ravvedano (sempre che il loro egoismo glielo permetta) quando viene la loro ora non li rende affatto più umani e il tentativo di farli apparire sotto una luce differente mi sembra un'operazione molto ipocrita e se vogliamo un po ruffiana.

Altra piccola cosa: sarebbe una "storia di uomini" quella che ci tritura le balle per una buona ora a proposito della malattia del figlio? Allora io dovrei scrivere un libro a proposito della sclerosi a placche della mia amica morta ventisettenne di scelrosi multipla l'anno scorso? Oppure fare un film sull'aneurisma che ha stroncato il mio amico venticinquenne quest'state? Oppure ancora una trasmissione sul mio amico morto di leucemia fulminante a trent'anni?

It's life, e penso che Ferrari non fosse cosi ipocrita da pensarla diveramente. Il resto sono speculazioni.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 18 Feb 2003, 11:38
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
Ah, detto per inciso, io penso che quelle persone, persone di grande successo intendo, scrupoli non se ne fanno proprio per raggiungere i loro obiettivi pur e ben sapendo quali sono le conseguenze.


Interessante, quanti ne hai conosciuti?
Con quanti hai parlato? Quanti ti hanno detto cosa ne pensavano in merito?
Sono curioso.
Speculazioni? Si chiama fiction proprio per questo.
Se non ti piace la morte abituatici, fa parte della vita e di morte ne vedrai veramente tanta da qui alla fine. Non puoi quindi pensare di rendere la vita di una persona senza rappresentarne le tanti morti che la scandiscono. Non penso che la vita di Ferrari fosse stata un granche' sinceramente...pensare che una persona per quanto famosa e ricca non provi dolore per le proprie perdite e' alquanto discutibile. Non e' stato neanche molto fortunato; che il primo figlio avesse la distrofia muscolare non se lo sono inventato, che il padre fosse morto quando era piccolo idem, che il fratello fosse morto nella Prima Guerra Mondiale pure, che avesse vissuto una storia d'amore con un'altra donna distruggendo quella con la moglie idem di nuovo ecc ecc. Del resto possiamo ignorare tutte queste cose in virtu' del fatto che gli uomini di successo non hanno l'anima, ma del resto quella ce l'ha solo l'Amiga :)
Poi suppongo che quando il suo progettista si e' suicidato non abbia versato una lacrima e si sia dedicato agli affari, dopotutto per un uomo di successo lavorare per una vita con una persona non e' niente e poi chi se ne frega se un pilota muore? Ce ne sono tanti altri e gli uomini di successo a queste cose non ci pensano affatto. Si, proprio una scelta registica sbagliata, doveva capirlo che raccontare le cose era patetico...la gente non vuole questo perche' sa che un uomo di successo anche a fronte dell'estinzione planetaria non avrebbe ne' preoccupazioni ne' rimorsi. Meglio cancellare tutto, parliamo di macchine, motori e finanza perche' non possiamo ridurre la vita di un uomo di successo alle sue tragedie personali; sarebbe patetico. E comunque signor Ferrari e' anche colpa sua, la sua vita e' troppo tragica, non e' una storia vendibile...e poi chi ci crede che lei ha mai versato una lacrima quando era in vita? Lei e' (anzi era...mi dimentico sempre che lei e' morto) un uomo di successo e gli uomini di successo sono duri e spietati e a noi non importa di lei come persona perche' non ha un'anima, a noi interessa solo quello che ha inventato perche' le persone sono irrilevanti rispetto agli oggetti che creano.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 18 Feb 2003, 12:08
Mmm, vabbè, a parte la tua ironia da romanzo d'appendice  :lol:

Non sto affatto contestando i fatti raccontati, anche perchè non ho conoscenze sufficienti.

Quello che invece vorrei sottolineare è la sproporzione nel trattare certi temi rispetto ad altri. Se è giusto parlare dei momenti poco positivi, quando non tragici, della vita di una persona trovo sbagliato renderi il fio conduttore. Perche di questo si è trattato.

E alla fine qual'è il succco del della storia? Che anche un grande uomo ha dei rimpianti? Quindi che anche i ricchi piangono?

Non tutto è patetico, per carità. La sua sfida alla paura nel voler imitare Nuvolari, i suoi consigli poco sportivi, la sua paura della morte quando non riesce a farla finita insieme al figlio, la scena del motoscafo e della nave, il mitico secondo in piu a giro per tenere sotto pressione i propri piloti...ecco queste sono cose che regalano un'immagine vera dell'uomo Ferrari, delle sue debolezze, della sua forza e della sua ipocrisia e che, in fondo, ci raccontano come e perchè è diventato grande.

Purtroppo è stato speso più tempo per descriverci temi non banali, ma comuni a tutti noi, che quindi non aggiungono nulla ad una storia per forza di cose speciale.

PS: Io ne ho viste di cose.... [cit] :shock:

PSS: E' un caso di omonimia o sei il redattore di NG?
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 18 Feb 2003, 12:21
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]

E alla fine qual'è il succco del della storia? Che anche un grande uomo ha dei rimpianti? Quindi che anche i ricchi piangono?



No, che dietro a ogni mito c'e' un uomo con il male che si porta dentro. Penso che sarebbe stato facile definire Ferrari per i suoi successi, ma, al contrario si e' voluto delinearlo per i suoi fallimenti. I ricchi piangono? Chi se ne frega delle categorie. L'interpretazione di Enzo Ferrari e' di un uomo negativo, di un uomo che non sa trattare con le persone, di un presuntuoso che pero' non riusciva a porsi in un'ottica critica per quanto cercasse di farlo. Di un padre che non c'era e che non riusciva a conciliare il lavoro con i propri cari. Il gesto finale della moglie in punto di morte e' un gesto di rabbia verso un marito che non le ha mai dato la felicita'. E' quindi un uomo solo con i suoi mali, posto di fronte ad uno specchio in cui ha visto i successi e gli insuccessi, ma alla fine puo' dire di non aver mai tradito il suo sogno e di aver creato qualcosa che per molti significa di piu' di una macchina o di un semplice motore. Tutto questo ha un prezzo pero'. Non ho provato mai pena per Enzo Ferrari durante il film; ho odiato quella figura piu' volte per il modo in cui continuava a infliggere dolore agli altri e per la sua incapacita' di comunicare. "Se un uomo non mostra emozioni non vuol dire che non ne abbia" dice all'inizio, ma il non aver mostrato per tempo le sue emozioni alle persone che ha amato e' la sua colpa...e' significativa la frase ripetuta "non lasciarmi". O ancora quando il suo alter ego gli dice "lei non ama essere abbandonato; le persone preferisce sbatterle fuori". Cosi' come l'ho odiato ho anche apprezzato la forza d'animo nell'andare avanti fino alla fine e la caparbieta' con cui ha realizzato la sua azienda o il modo in cui ha formato il gruppo attraendo i suoi elementi con la sicurezza che, in un modo o nell'altro, "qualcosa ci inventiamo". Ho apprezzato il non voler cedere mai alla mediocrita' a ogni costo, ma soprattutto il momento in cui finalmente riesce a fare autocritica e solo allora puo' guardare serenamente nei suoi ricordi. E' una persona sfaccettata e controversa quindi. Non ci trovo molto di scontato, semmai una formula scontata sarebbe stata il documentario, ma dei documentari ne faccio volentieri a meno. Sinceramente sono questi temi comuni a tutti noi che mi interessano; le persone che sono nei libri di storia non sono marziani visto che il noi e' riferito appunto alle persone...agli esseri umani. Cmq non e' un'omonimia.
Titolo: Ferrari
Inserito da: atchoo - 18 Feb 2003, 12:52
A me non è dispiaciuto... Credo, nonostante la qualità, che non fosse una produzione adatta al cinema perchè mi è sembrato, in alcuni punti, un po' scollegato, scelta dovuta senz'altro ad accorciamenti in sede di montaggio... Figuriamoci se fosse stato ancora più corto!
Titolo: Ferrari
Inserito da: il drugo - 18 Feb 2003, 13:51
Direi che come Fiction è riuscita piuttosto bene.
Max non era un documentario sportivo percui era giusto e necessario contrapporre i successi con i tanti fallimenti della sua vita, mixando lavoro, amori, dolori e affetti.
Lui era una persona piena di se, uno che non si girava mai indietro e camminava diritto per la sua strada "calpestando" le persone che lo circondavano, fregandosene di tutto e di tutti solo per rincorrere il suo sogno e le sue idee.
Ma forse alla fine, come il film ci ha mostrato, anche lui si è girato ed ha guardato attentamente indietro....!!
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 18 Feb 2003, 14:43
Vabbè si vede che non mi so spiegare...  :roll:

Ripeto il concetto: ho detto già prima che quando intendo "tecnico" mi riferisco ad una narrazione più legata alle vicende di Ferrari in quanto tale, non a Ferrari in quanto uomo con i suoi problemi (uguali a quelli di tanta altra gente).

Ripeto: si è dato troppo peso a eventi che meriatavano una trattazione più vieloce, invece di approfondire temi che invece sono stati appena accennati o addirittura saltati a piè pari.

La paura della guerra l'abbiamo risolta con una martellata, la malattia del figlio (cosa ben più comune, se vogliamo) ci ha triturato i cojones per quasi tutta la seconda puntata.

La vicenda Alfa Romeo è stata liquidata in 3 minuti (idem la trattativa con Ford) e ciò che ha portato Ferrari nell'orbita Fiat e i suoi rapporti con l'Avvocato. manco sono stati toccati. In compenso ci siamo sorbiti tutta la storia dell'amante.

Forse perchè sono cose che toccano il cuore delle casalinghe, invece a loro del rapporto con Fiat frega'n cazzo?

Piccolo inciso: se volete ve ne porto un pulman (anzi due) di persone che hanno problemi con la moglie e i figli, che hanno problemi di comunicabilità e "caplestano le persone che li circondano", ma non hanno una storia unica, nel bene e nel male, da raccontare come quella di Ferrari.  :wink:
Titolo: Ferrari
Inserito da: Darkside - 18 Feb 2003, 14:49
ho visto qualche spezzone e la cosa che ho pensato subito è stata:"ma è modenese quell'accento?" :lol:
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 18 Feb 2003, 15:12
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]Forse perchè sono cose che toccano il cuore delle casalinghe, invece a loro del rapporto con Fiat frega'n cazzo?

Piccolo inciso: se volete ve ne porto un pulman (anzi due) di persone che hanno problemi con la moglie e i figli, che hanno problemi di comunicabilità e "caplestano le persone che li circondano", ma non hanno una storia unica, nel bene e nel male, da raccontare come quella di Ferrari.  :wink:


Ma si, mandiamo in maloro l'80% delle storie di persone, non e' un problema dai. E poi tutte le persone sono uguali, quindi se mi guardo Philadelphia non ha senso perche' mi porti una camionata di persone malate di AIDS e cosi' via  :lol:
Ma perche' non segare tutto il cinema italiano sui rapporti umani che e' una delle cose migliori del nostro cinema anche se, purtroppo e' di nicchia?
Ripeto, a me interessa la persona, le notizie le trovo dove voglio. Non ho bisogno di nessuna fiction per trovare notizie su quello che voglio, ma un'interpretazione di una persona non la trovo ne' in un documentario ne' in un bignami. Se ci fossero errori veri e propri ti darei ragione, ma si tira via in alcuni punti e comunque il film e' di per se piuttosto lungo.
Peraltro dubito che una qualsiasi casalinga abbia il benche' minimo interesse a guardare un film sulla vita di Enzo Ferrari. E' talmente fuori dal target che mi meraviglia che possa venire in mente a qualcuno.
Titolo: Ferrari
Inserito da: il drugo - 18 Feb 2003, 15:37
Citazione da: "Sandman"
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]Forse perchè sono cose che toccano il cuore delle casalinghe, invece a loro del rapporto con Fiat frega'n cazzo?

Piccolo inciso: se volete ve ne porto un pulman (anzi due) di persone che hanno problemi con la moglie e i figli, che hanno problemi di comunicabilità e "caplestano le persone che li circondano", ma non hanno una storia unica, nel bene e nel male, da raccontare come quella di Ferrari.  :wink:


Ma si, mandiamo in maloro l'80% delle storie di persone, non e' un problema dai. E poi tutte le persone sono uguali, quindi se mi guardo Philadelphia non ha senso perche' mi porti una camionata di persone malate di AIDS e cosi' via  :lol:
Ma perche' non segare tutto il cinema italiano sui rapporti umani che e' una delle cose migliori del nostro cinema anche se, purtroppo e' di nicchia?
Ripeto, a me interessa la persona, le notizie le trovo dove voglio. Non ho bisogno di nessuna fiction per trovare notizie su quello che voglio, ma un'interpretazione di una persona non la trovo ne' in un documentario ne' in un bignami. Se ci fossero errori veri e propri ti darei ragione, ma si tira via in alcuni punti e comunque il film e' di per se piuttosto lungo.
Peraltro dubito che una qualsiasi casalinga abbia il benche' minimo interesse a guardare un film sulla vita di Enzo Ferrari. E' talmente fuori dal target che mi meraviglia che possa venire in mente a qualcuno.


Quoto!
Il film è costruito più sulla persona Ferrai piuttosto che sull'azienda Ferrari.
Fin dall'inizio è ben chiaro che il regista punta giustamente sui rapporti, fin dall'infanzia difficili, di Ferrari prima come bambino e poi come adulto.
Percui è chiaro che venga raccontato di più della malattia del figlio, dell'insofferenza della moglie, dell'amore verso l'amante piuttosto che le varie trattative e trionfi sportivi.
Sottolineando come tutto questo non gli ha impedito di raggiungere il suo sogno, pagando però un biglietto decisamente salato...!!

Ripeto, come Fiction per me è riuscita benissimo!!
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 18 Feb 2003, 16:00
Ma vedi che vieni dalle mie parti!

Philadelphia è un film toccante perchè deve raccontare esattamente quella storia. E' incentrato esattamente su di essa e la focalizza.

American Beauty, tanto per fare il primo esempio che mi viene in mente, potremmo considerarto alla stessa stregua: i vizi e le virtù di tutti noi visti da vicino diventano qualcosa di nevrotico, ridicolo, tragicamente banale. Eppure siamo noi allo specchio.

La storia di Enzo Ferrari è l'esatto contrario, è la vicenda di una persona non-comune, nel bene e nel male. Volerne rappresentare quasi esclusivamente la sfaccettatura dell'uomo comune equivale a sminuirne la forza narrativa principale, equivale ad analizzare solo una parte del tutto. Certo importante ma comunque solo una parte.

Per quanto rigurda il target non sarei così pessimista.  :lol:
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 18 Feb 2003, 16:02
Citazione da: "il drugo"

Percui è chiaro che venga raccontato di più della malattia del figlio...


Si ma....per un'ora?

Era il caso? E' questo che mi chiedo.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 18 Feb 2003, 16:24
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]

La storia di Enzo Ferrari è l'esatto contrario, è la vicenda di una persona non-comune, nel bene e nel male. Volerne rappresentare quasi esclusivamente la sfaccettatura dell'uomo comune equivale a sminuirne la forza narrativa principale, equivale ad analizzare solo una parte del tutto. Certo importante ma comunque solo una parte.

Per quanto rigurda il target non sarei così pessimista.  :lol:



E' la parte che mi interessa, al resto ci arrivo da solo. Ribadisco, la forza narrativa principale sta nell'uomo alla base di tutto. Era persino nello slogan del trailer tale frase. Per quel che riguarda il target e' appurato che la casalinga media odia le corse automobilistiche. Secondo un sondaggio effettuato sui campioni dell'Auditel nel 1998 l'80% delle casalinghe cambia canale quando inizia un gran premio se non e' costretta dal resto della famiglia a seguirlo e non credo che le cose ora siano diverse. Perche' dovrebbero interessarsi quindi a un film su Enzo Ferrari? La produzione per individuare un target si basa su tali dati nel campo della fiction; fare una storia per piacere alle casalinghe sarebbe stata una fesseria. Detto per inciso dubito anche che il personaggio di Enzo Ferrari sarebbe stato simpatico a quel target, ma a giudicare dai dati di ascolto le casalinghe la domenica stavano seguendo Elisir su Raitre e quindi non lo sapremo mai...
Titolo: Ferrari
Inserito da: il drugo - 18 Feb 2003, 16:31
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
Citazione da: "il drugo"

Percui è chiaro che venga raccontato di più della malattia del figlio...


Si ma....per un'ora?

Era il caso? E' questo che mi chiedo.


Certo viene raccontato lo scontro di una persona che in quel momento si sente "onnipotente" con qualcosa di incomprabile ed invincibile, ovvero la morte.
La morte di un affetto che Ferrari sentiva molto forte e che per un attimo lo fece staccare dal mondo delle corse.
Secondo me è un punto fondamentale della VITA di Ferrari.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 18 Feb 2003, 16:41
A me invece interessava il tutto perchè non sono in grado di arrivarci e se mi dicono che raccontano la storia di Enzo Ferrari, io mi aspetto che parlino di lui e non dei problemi di un'uomo qualunque, per quanto rispettabili e interessanti.

Il target è un altro discorso. Non discuto sul fatto che le casalinghe, rispettabile e laboriosa categoria, non fossero proprio il target a cui avevano pensato, ma visto il risultato forse sono andati a parare li involontariamente. La mia comunque era solo una battuta.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 18 Feb 2003, 16:43
Citazione da: "il drugo"


Certo viene raccontato lo scontro di una persona che in quel momento si sente "onnipotente" con qualcosa di incomprabile ed invincibile, ovvero la morte.


Perchè, tu reagiresti diversamete davanti ad una disgrazia simile?

Faresti spallucce e diresti vabbe'?

La verità e che quelli sono temi talmete scontati che li hanno banalizzati.
Titolo: Ferrari
Inserito da: il drugo - 18 Feb 2003, 17:38
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
Citazione da: "il drugo"


Certo viene raccontato lo scontro di una persona che in quel momento si sente "onnipotente" con qualcosa di incomprabile ed invincibile, ovvero la morte.


Perchè, tu reagiresti diversamete davanti ad una disgrazia simile?

Faresti spallucce e diresti vabbe'?

La verità e che quelli sono temi talmete scontati che li hanno banalizzati.


Cosa c'entra quello che farei io?
Era interessante vedere e sapere cosa fece lui davanti alla prima vera sconfitta della sua vita ed alla perdita di un amore tanto forte quanto trascurato..!!
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 18 Feb 2003, 17:46
Citazione da: "il drugo"

Cosa c'entra quello che farei io?
Era interessante vedere e sapere cosa fece lui davanti alla prima vera sconfitta della sua vita ed alla perdita di un amore tanto forte quanto trascurato..!!


Si, in effeti anch'io ero combattuto da questa domanda... :roll:

Non ho dormito per anni. Da ieri sono più felice.

D'altra parte quando guardo un gran premio di Formula Uno cerco sempre di interpretare lo stato d'animo del meccanico che cambia la gomma posteriore sinistra di Barrichello. Sai, gli hanno investito il cane. E' stata la sua prima sconfitta personale e stenta a riprendersi. Ma la gomma la monta sempre bene!

Per favore ragazzi, non confondiamo i sentimenti e i problemi della vita reale con una fiction di infima serie. Certa psicologia da strapazzo la lascio volentieri a Beautiful.

A quando un film su Agnelli che parla di handicappati? Tanto ormai il livello è quello...
Titolo: Ferrari
Inserito da: il drugo - 18 Feb 2003, 18:03
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
Citazione da: "il drugo"

Cosa c'entra quello che farei io?
Era interessante vedere e sapere cosa fece lui davanti alla prima vera sconfitta della sua vita ed alla perdita di un amore tanto forte quanto trascurato..!!


Si, in effeti anch'io ero combattuto da questa domanda... :roll:

Non ho dormito per anni. Da ieri sono più felice.

D'altra parte quando guardo un gran premio di Formula Uno cerco sempre di interpretare lo stato d'animo del meccanico che cambia la gomma posteriore sinistra di Barrichello. Sai, gli hanno investito il cane. E' stata la sua prima sconfitta personale e stenta a riprendersi. Ma la gomma la monta sempre bene!

Per favore ragazzi, non confondiamo i sentimenti e i problemi della vita reale con una fiction di infima serie. Certa psicologia da strapazzo la lascio volentieri a Beautiful.

A quando un film su Agnelli che parla di handicappati? Tanto ormai il livello è quello...


Probabilmente dovresti rivedere il significato della parola interessante!

E comunque hai centrato il punto, non si tratta di un gran premio e dei meri numeri di una vita di successi.
Per queste cose puoi andare in libreria comprarti un bell'almanacco e leggere tutto quello che ti interessa.
Oppure comprare una bella videocassetta sui successi della Ferrari o sulla storia del marchio.

Quella di ieri sera era una Fiction e la parola Fiction ha un significato ben preciso..!!
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 18 Feb 2003, 18:22
Citazione da: "il drugo"

Probabilmente dovresti rivedere il significato della parola interessante!

E comunque hai centrato il punto, non si tratta di un gran premio e dei meri numeri di una vita di successi.
Per queste cose puoi andare in libreria comprarti un bell'almanacco e leggere tutto quello che ti interessa.
Oppure comprare una bella videocassetta sui successi della Ferrari o sulla storia del marchio.

Quella di ieri sera era una Fiction e la parola Fiction ha un significato ben preciso..!!


Scusa Drugo, ma hai letto quello che ho scritto nei post precedenti?

Ho detto che volevo un elenco sterile e invertebrato delle vittorie della Ferrari, oppure ho spiegato che non mi è piaciuto perchè lo sceneggiatore a mio avviso non è stato in grado di mixare in modo coerente ed equilibrato le vicende personali e pubbiche, le sconfitte e le vittorie, i pregi e i difetti dell'uomo Enzo Ferrari?

Poi scusa non ho capito che c'entra quell'interessante. Non ho mica detto che una cosa è interessante solo quando è lustrini e pailettes, anzi. Solo che non sopporto la dolenza fine a se stessa.
Titolo: Ferrari
Inserito da: il drugo - 19 Feb 2003, 09:27
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
Citazione da: "il drugo"

Probabilmente dovresti rivedere il significato della parola interessante!

E comunque hai centrato il punto, non si tratta di un gran premio e dei meri numeri di una vita di successi.
Per queste cose puoi andare in libreria comprarti un bell'almanacco e leggere tutto quello che ti interessa.
Oppure comprare una bella videocassetta sui successi della Ferrari o sulla storia del marchio.

Quella di ieri sera era una Fiction e la parola Fiction ha un significato ben preciso..!!


Scusa Drugo, ma hai letto quello che ho scritto nei post precedenti?

Ho detto che volevo un elenco sterile e invertebrato delle vittorie della Ferrari, oppure ho spiegato che non mi è piaciuto perchè lo sceneggiatore a mio avviso non è stato in grado di mixare in modo coerente ed equilibrato le vicende personali e pubbiche, le sconfitte e le vittorie, i pregi e i difetti dell'uomo Enzo Ferrari?


A me è parso fin troppo chiaro il quadro dipinto dallo sceneggiatore su Enzo Ferrari, le caratteristiche del suo carattere sono state sviscerate in modo molto chiaro e preciso.
Non puoi certo dire che non si sia capito chi era e come era l'uomo Ferrari, questo NO.

Citazione

Poi scusa non ho capito che c'entra quell'interessante.


Rileggi poco sopra e capirai..!! :)
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 19 Feb 2003, 10:50
Io invece credo che abbiano dato molte cose per scontate saltandole a piè pari.

Hanno dato per scontato ad esempio che la Ferrari sia entrata nel circus della formula uno ma non hanno mostrato come quando e perchè, anche dal lato prettamente emozionale. Si ma queste sono cose poco importanti nella vita di uno come Enzo Ferrari. Molto meglio smarronarci per ore con la sua amante. Molto più umano. Sisi.

Ad esempio manca totalemte la parte riguardante il passaggio di consegne tra Ferrari e Fiat, l'avvento di Montezemolo e Forghieri alla scuadra corse e il loro rapporto umano col Drake, i grandi successi degli anni settanta (visti con gli occhi del fautore di questi successi). Tutti elementi niente affatto importanti nella biografia di Ferrari. D'altra parte lui ha dedicato la sua vita all'amante e al figlio. Sisi.

Voi mi dite che avete preferito la trattazione del lato umano. Ok siete stati accontentati e magari avete anche versato la lascimuccia. Io no perchè avrei preferito un'integrazione più equilibrata degli avvenimenti storici e quelli della vita privata che, molto probabilmente, si sono influenzati l'un l'atro. Avrei preferito una storia più lineare e raccordata, invece ci sono stati salti temporali e troppe accelerazioni.

L'ho gia detto, per analizzare un lato umano, si poteva prendere ad esempio un Vito Catozzo qualunque, non certo un Enzo Ferrari su cui, credo, ci sia molto di più da dire.

Non so, forse non mi spiego, ma è come se il film su Cristoforo Colombo avesse descritto per ore il suo rapporto con la regina di Spagna (di cui non ricordo il nome[edit] Ah..Caterina[/edit]) accennando appena al fatto che ha scoperto un nuovo continente. E' vero che tutti conoscono le gesta di Colombo, ma almeno il film ha tentato, attraverso il potere emotivo delle immagini, di aggiungere qualcosa alla storia.

Con la fiction su Ferrari ci si è limitati ad una parte piuttosto che al tutto, sebbene la realizzazione prettamente tecnica permettesse ben di più.

Comunque che volete che vi dica, si vede che a me piace le banale realtà perchè non sono un sentimentalista...
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 19 Feb 2003, 11:06
Be', in pratica abbiamo vinto perche' ci hanno "accontentati" e tu hai perso  :wink:
Cmq non ti preoccupare, sono sicuro che quando faranno un film su Agnelli ci metteranno tutti i dettagli che vuoi  :)
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 19 Feb 2003, 11:16
Citazione da: "Sandman"
Be', in pratica abbiamo vinto perche' ci hanno "accontentati" e tu hai perso  :wink:
Cmq non ti preoccupare, sono sicuro che quando faranno un film su Agnelli ci metteranno tutti i dettagli che vuoi  :)


Mi piacerebbe verificare i dati d'ascolto, possibilmete per fascia d'utenza.

Non c'è qualche indirizzo sulla rete in cui andare a spulciare?

PS. Spero che non facciano mai una fiction su Agnelli perchè dovrebbero essere spudoratamente ipocriti per non incorrere in censure. Ammenoche non incentrino il tutto sul rapprto con suo figlio...ehm...Luca.
Mbuhahahahha
Titolo: Ferrari
Inserito da: CICLOPE - 19 Feb 2003, 12:15
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
Citazione da: "Sandman"
Be', in pratica abbiamo vinto perche' ci hanno "accontentati" e tu hai perso  :wink:
Cmq non ti preoccupare, sono sicuro che quando faranno un film su Agnelli ci metteranno tutti i dettagli che vuoi  :)


Mi piacerebbe verificare i dati d'ascolto, possibilmete per fascia d'utenza.

Non c'è qualche indirizzo sulla rete in cui andare a spulciare?



http://www.ilnuovo.it/nuovo/foglia/0,1007,170546,00.html

Citazione
Un eroe, ma non senza macchia e senza paura. Sarà per questo che in 8 milioni e mezzo ci hanno creduto, ma che oltre 6 milioni hanno preferito la favoletta d'amore Notting Hill con Julia Roberts e Hugh Grant.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 19 Feb 2003, 12:50
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]

Non c'è qualche indirizzo sulla rete in cui andare a spulciare?



Molto banalmente www.auditel.it
Titolo: Ferrari
Inserito da: il drugo - 19 Feb 2003, 13:59
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]Io invece credo che abbiano dato molte cose per scontate saltandole a piè pari.

Hanno dato per scontato ad esempio che la Ferrari sia entrata nel circus della formula uno ma non hanno mostrato come quando e perchè, anche dal lato prettamente emozionale. Si ma queste sono cose poco importanti nella vita di uno come Enzo Ferrari. Molto meglio smarronarci per ore con la sua amante. Molto più umano. Sisi.

Ad esempio manca totalemte la parte riguardante il passaggio di consegne tra Ferrari e Fiat, l'avvento di Montezemolo e Forghieri alla scuadra corse e il loro rapporto umano col Drake, i grandi successi degli anni settanta (visti con gli occhi del fautore di questi successi). Tutti elementi niente affatto importanti nella biografia di Ferrari. D'altra parte lui ha dedicato la sua vita all'amante e al figlio. Sisi.

Voi mi dite che avete preferito la trattazione del lato umano. Ok siete stati accontentati e magari avete anche versato la lascimuccia. Io no perchè avrei preferito un'integrazione più equilibrata degli avvenimenti storici e quelli della vita privata che, molto probabilmente, si sono influenzati l'un l'atro. Avrei preferito una storia più lineare e raccordata, invece ci sono stati salti temporali e troppe accelerazioni.

L'ho gia detto, per analizzare un lato umano, si poteva prendere ad esempio un Vito Catozzo qualunque, non certo un Enzo Ferrari su cui, credo, ci sia molto di più da dire.

Non so, forse non mi spiego, ma è come se il film su Cristoforo Colombo avesse descritto per ore il suo rapporto con la regina di Spagna (di cui non ricordo il nome[edit] Ah..Caterina[/edit]) accennando appena al fatto che ha scoperto un nuovo continente. E' vero che tutti conoscono le gesta di Colombo, ma almeno il film ha tentato, attraverso il potere emotivo delle immagini, di aggiungere qualcosa alla storia.

Con la fiction su Ferrari ci si è limitati ad una parte piuttosto che al tutto, sebbene la realizzazione prettamente tecnica permettesse ben di più.

Comunque che volete che vi dica, si vede che a me piace le banale realtà perchè non sono un sentimentalista...


Si un bel calderone con una vastità di argomenti toccati ma non approfonditi il tutto in sole 4 ore di Fiction, i rischi erano decisamente alti!!
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 19 Feb 2003, 14:16
Citazione da: "il drugo"

Si un bel calderone con una vastità di argomenti toccati ma non approfonditi il tutto in sole 4 ore di Fiction, sarebbe venuto fuori sicuramente un capolavoro!!!


Chi lo sa, puo darsi di si come di no. Di certo quello a cui abbiamo assistito non era meno confuso e frammentato.

Riguardo all'articolo linkato da Ciclope: il commento mi sembra sostanzialmete giusto ma non mi trova daccordo sul giudizio finale semplicemente perchè hanno imprsso alla narrazione un aspetto troppo patetico.

L'articolo mi ha ricordato la scena finale, che è proprio l'apoteosi del trash nazionalpopolare. IMHO
Titolo: Ferrari
Inserito da: il drugo - 19 Feb 2003, 14:26
Diciamo subito una cosa. Ottima la regia, credibilissima la ricostruzione storica, davvero convincente Sergio Castellitto ( non a caso è stato appena riconosciuto come miglior attore agli Oscar europei), ma forse la fiction ha bisogno di un eroe vero. Di un Perlasca, di un Papa Buono. Anche di un cavaliere del male, ma non di una mezza misura.  

Colpito ed affondato!! :)
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 19 Feb 2003, 14:31
Citazione da: "il drugo"
Diciamo subito una cosa. Ottima la regia, credibilissima la ricostruzione storica, davvero convincente Sergio Castellitto ( non a caso è stato appena riconosciuto come miglior attore agli Oscar europei), ma forse la fiction ha bisogno di un eroe vero. Di un Perlasca, di un Papa Buono. Anche di un cavaliere del male, ma non di una mezza misura.  

Colpito ed affondato!! :)


No, guarda che quella è un'opinione, non è la bibbia.

Io la penso in maniera diametralmete opposta (a quel giudizio) e ho spiegato il perchè. Ti crea qualche problema questo?
Titolo: Ferrari
Inserito da: CICLOPE - 19 Feb 2003, 14:34
bbboni  bbboni !  :lol:
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 19 Feb 2003, 14:38
Citazione da: "il drugo"
Diciamo subito una cosa. Ottima la regia, credibilissima la ricostruzione storica, davvero convincente Sergio Castellitto ( non a caso è stato appena riconosciuto come miglior attore agli Oscar europei), ma forse la fiction ha bisogno di un eroe vero. Di un Perlasca, di un Papa Buono. Anche di un cavaliere del male, ma non di una mezza misura.  

Colpito ed affondato!! :)


Anzi ti dirò che quello è un giudizio giusto per un giudice superficiale almeno tanto quanto lo sono stati trattati i sentimenti e la storia nella fiction.

Tiè  :lol:

Gne gne gne  :shock:
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 19 Feb 2003, 14:56
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]

Anzi ti dirò che quello è un giudizio giusto per un giudice superficiale almeno tanto quanto lo sono stati trattati i sentimenti e la storia nella fiction.



Guarda che quella era una critica agli spettatori per non riuscire ad apprezzare un personaggio che fa autocritica e per finire per apprezzare solo bianco e nero ^^;;;
E meno male che si parlava di superficialita' ^^;;
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 19 Feb 2003, 15:18
Citazione da: "Sandman"
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]

Anzi ti dirò che quello è un giudizio giusto per un giudice superficiale almeno tanto quanto lo sono stati trattati i sentimenti e la storia nella fiction.



Guarda che quella era una critica agli spettatori per non riuscire ad apprezzare un personaggio che fa autocritica e per finire per apprezzare solo bianco e nero ^^;;;
E meno male che si parlava di superficialita' ^^;;


Guarda che la mia era una battuta un po' allegorica.

 :roll:
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 19 Feb 2003, 15:28
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"Guarda che la mia era una battuta un po' allegorica.

 :roll:


Allegorizzami quindi visto che sono superficiale e poco acculturato...
A me sembra che tu voglia dare per oggettiva una cosa che dipende solo dal tuo gusto personale.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 19 Feb 2003, 15:32
Citazione da: "Sandman"

Allegorizzami quindi visto che sono superficiale e poco acculturato...


Non ho detto questo.

Ho semplicemete detto la mia opinione su una fiction su cui i nostri giudizi divergono.

Mica la metterai sul personale? Senno esco dalla discussione.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 19 Feb 2003, 15:35
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
Citazione da: "Sandman"


Mica la metterai sul personale? Senno esco dalla discussione.



Non penso che una discussione simile si possa mettere sul personale, ma se continui a tirar fuori argomentazioni generalistiche in cui dici che puo' piacere solo a casalinghe e a superficiali per suffragare la tua opinione non e' che parti bene da questo punto di vista...
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 19 Feb 2003, 15:50
Citazione da: "Sandman"

Non penso che una discussione simile si possa mettere sul personale, ma se continui a tirar fuori argomentazioni generalistiche in cui dici che puo' piacere solo a casalinghe e a superficiali per suffragare la tua opinione non e' che parti bene da questo punto di vista...


Penso di aver argomentato abbastanza ampiamete ciò che penso. Capisco che il mio italiano sia stentato e intricato (devi capire che ho una formazione prettamente tecnica e, per di più, prendevo sempre 5 nei compiti in classe) quindi non ti biasimo se non hai capito ciò che cercavo di dire.

Sinceramente non riesco a dirlo in modo più sintetico di così: certi argomenti si possono trattare in modo leggero ed elegante, oppure la storia si può risolvere in una sequenza di scene patetiche. Il confine è molto vicino ed è difficile per un regista e/o uno sceneggiatore non scivolare nel secondo caso. La fiction di cui stiamo parlando ci è finita dentro in pieno a causa dei tempi e dei modi in cui ha trattato i suddetti temi, ottenendo alla fine l'esatto opposto di ciò che si era proposta.

Più preciso non riesco a essere, mi dispiace.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Ivan F. - 19 Feb 2003, 15:51
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]Mica la metterai sul personale? Senno esco dalla discussione.

Orsù, nessuno la vuole mettere nel personale a nessun altro.
Stemperiamo le matite [e gli animi] e vogliamoci bene come tanti videogiocatori con le alucce :wink:
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 19 Feb 2003, 16:04
Citazione da: "Sandman"

A me sembra che tu voglia dare per oggettiva una cosa che dipende solo dal tuo gusto personale.


Ti rispondo qui perchè leggo solo ora.

No niente affatto. La mia è solo un'opinione, che però, se permetti, difendo. Certo mi sembra di essere l'unico a pensarla così qua dentro, ma tant'è.
Titolo: Ferrari
Inserito da: Sandman - 19 Feb 2003, 16:33
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
No niente affatto. La mia è solo un'opinione, che però, se permetti, difendo. Certo mi sembra di essere l'unico a pensarla così qua dentro, ma tant'è.


Quello non e' affatto un problema, anzi, mi pare doveroso. E' il punto in cui usi la questione "casalinghe" e "superficialita'" che da fastidio.
Titolo: Ferrari
Inserito da: il drugo - 19 Feb 2003, 17:22
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
Citazione da: "il drugo"
Diciamo subito una cosa. Ottima la regia, credibilissima la ricostruzione storica, davvero convincente Sergio Castellitto ( non a caso è stato appena riconosciuto come miglior attore agli Oscar europei), ma forse la fiction ha bisogno di un eroe vero. Di un Perlasca, di un Papa Buono. Anche di un cavaliere del male, ma non di una mezza misura.  

Colpito ed affondato!! :)


No, guarda che quella è un'opinione, non è la bibbia.

Io la penso in maniera diametralmete opposta (a quel giudizio) e ho spiegato il perchè. Ti crea qualche problema questo?


Max non era riferito a te (colpito ed affondato), sottolineavo solamente quanto fossi d'accordo con quel commento.
Titolo: Ferrari
Inserito da: CICLOPE - 19 Feb 2003, 17:48
Citazione da: "il drugo"
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
Citazione da: "il drugo"
Diciamo subito una cosa. Ottima la regia, credibilissima la ricostruzione storica, davvero convincente Sergio Castellitto ( non a caso è stato appena riconosciuto come miglior attore agli Oscar europei), ma forse la fiction ha bisogno di un eroe vero. Di un Perlasca, di un Papa Buono. Anche di un cavaliere del male, ma non di una mezza misura.  

Colpito ed affondato!! :)


No, guarda che quella è un'opinione, non è la bibbia.

Io la penso in maniera diametralmete opposta (a quel giudizio) e ho spiegato il perchè. Ti crea qualche problema questo?


Max non era riferito a te (colpito ed affondato), sottolineavo solamente quanto fossi d'accordo con quel commento.


te poi vieni sempre frainteso  :wink:   io lo dico  che sei un geniaccio incompreso  :lol:

ah, tnx per la reply in PM  :D

 :wink:
Titolo: Ferrari
Inserito da: Amrod Tinúviel [maxam] - 19 Feb 2003, 18:05
Citazione da: "il drugo"

Max non era riferito a te (colpito ed affondato), sottolineavo solamente quanto fossi d'accordo con quel commento.


Sicuro?  :roll:

Vabbe' , no prob Drugo.   8)
Titolo: Ferrari
Inserito da: il drugo - 20 Feb 2003, 01:59
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
Citazione da: "il drugo"

Max non era riferito a te (colpito ed affondato), sottolineavo solamente quanto fossi d'accordo con quel commento.


Sicuro?  :roll:

Vabbe' , no prob Drugo.   8)


Certo altrimenti non l'avrei scritto!
Titolo: Ferrari
Inserito da: il drugo - 20 Feb 2003, 02:00
Citazione da: "CICLOPE"
Citazione da: "il drugo"
Citazione da: "Amrod Tinúviel [maxam
"]
Citazione da: "il drugo"
Diciamo subito una cosa. Ottima la regia, credibilissima la ricostruzione storica, davvero convincente Sergio Castellitto ( non a caso è stato appena riconosciuto come miglior attore agli Oscar europei), ma forse la fiction ha bisogno di un eroe vero. Di un Perlasca, di un Papa Buono. Anche di un cavaliere del male, ma non di una mezza misura.  

Colpito ed affondato!! :)


No, guarda che quella è un'opinione, non è la bibbia.

Io la penso in maniera diametralmete opposta (a quel giudizio) e ho spiegato il perchè. Ti crea qualche problema questo?


Max non era riferito a te (colpito ed affondato), sottolineavo solamente quanto fossi d'accordo con quel commento.


te poi vieni sempre frainteso  :wink:   io lo dico  che sei un geniaccio incompreso  :lol:

ah, tnx per la reply in PM  :D

 :wink:


Colpa del mio italiano Ciclo, non mi è mai piaciuto scrivere!