Perché più debole?Perché i Metallica,per me,sono molto melodici a loro modo,ed in questo proprio....no
Ho appena finito di vedere quello sui Daft Punk sempre su netflix, fatto molto bene.Piaciuto anche a me.
Voto: quattro palle (girate) su cinque:D :D
Quelli che ci hanno investito li tiene per le interviste finali.Voto: quattro palle (girate) su cinque:D :D
E pensa quelli che davvero c'hanno investito.. :no:
"Che senso ha riprendere un fotografo che fotografa?".La mia risposta è totalmente pretestuosa, perché serve solo a suggerire di vedere McCullin (https://letterboxd.com/film/mccullin/), un documentario del 2012 sul fotografo di guerra Don McCullin. Per me, capolavoro. Quattro palle e mezza (sibilanti) su cinque.
Bhè sono a due puntate dalla fine della mia maratona nella "sporca guerra" targata Netflix.
Devo dire che un documentario bello e fatto bene come "Vietnam Var" non l'avevo mai visto.
"Da Ken Burns, il regista famoso più per l'effetto omonimo che non per le sue produzioni cinematografiche, il nuovo e strepitoso documentario sulla guerra del Vietnam, dal titolo: La guerra del Vietnam.
Diretto con silenzioso distacco, poiché prodotto esclusivamente facendo taglia, copia e incolla di girati dell'epoca, l'eccezionale opera è il risultato di approfondite ricerche storiche atte a dimostrare che in Vietnam c'è stata la guerra.
La durata di diciotto ore è il frutto di un lavoro certosino di montaggio, segnato tra l'altro da diversi tentativi di suicidio da parte del montatore, un lavoro alfine incredibilmente concluso dal regista stesso grazie alla sua maestria nel ricollocare temporalmente diciotto ore di documenti dell'epoca in diciotto ore di documentario attuale.
Imperdibile."
Drone_451[/member] ]
L'altra mattina ho preso l'autobus occasionalmente. C'era il conducente, io, una signora e due ragazzine poi quattro bangla, una rumena che parlava al telefono urlando, una zingara, un cazzo di non so cosa con in mano una bottiglia di birra e la donna che piangeva
Luv3Kar[/member] ]
Il solito matchmaking di merda.
Bhè sono a due puntate dalla fine della mia maratona nella "sporca guerra" targata Netflix.Onestamente mi stai incuriosendo, nonostante le 18 ore di lunghezza.
Devo dire che un documentario bello e fatto bene come "Vietnam War" non l'avevo mai visto.
Ma potrei dare una chance al primo episodio, in fondo.
Neanche a me è piaciuto troppo.
Sul fenomeno Funko, che è davvero incredibile (aveva lo stand più grande di chiunqye al SDCC per dire, più della Marvel), sono abbastanza convinto che finirà male. Hanno una politica di inflazionamento del mercato che non può durare in eterno, contro ogni logica.
The Bleeding Edge (2018) di Kirby Dick
Link Letterboxd (https://letterboxd.com/film/the-bleeding-edge-2018/)
Visto quasi due puntate due del documentario messo recentemente da Netflix sul conflitto del Vietnam.
Poco da dire, fatto da Dio e narrato pure meglio...
Ma twitch è gratis.
Su netflix c'è Indie Game: The Movie
Se non erro, in realtà, hanno seguito diversi sviluppatori/giochi durante la produzione, ma poi hanno deciso di concentrarsi solo su quelli più "promettenti" o comunque più interessanti dal punto di vista umano. Detto ciò, io l'ho trovato a tratti commovente. Il fatto è che lo stress psicologico palpabile nei casi del film è in realtà il male comune alla stragrande maggioranza degli sviluppatori indipendenti (e non). Parlo per testimonianze lette, conoscenze dirette e indirette, e per esperienze personali. Lavorare a progetti del genere è distruttivo, è quasi masochismo. E nel film vengono appunto mostrati i casi dove poi, alla fine, si può dire che ce la abbiano fatta. Ma provate a pensare a tutti quelli che hanno vissuto le stesse tribolazioni e che poi hanno fallito. Al solo pensiero a me sono venuti i brividi.Su netflix c'è Indie Game: The MovieDeve avergli detto culo, per aver scelto tre progetti che poi si sono rivelati “epocali”, ma il risultato è che hanno raccontato personaggi e storie di vita non banali.
Ah, mi sembrava una combinazione degna dell'Oracolo di Delfi!Se non erro, in realtà, hanno seguito diversi sviluppatori/giochi durante la produzione, ma poi hanno deciso di concentrarsi solo su quelli più "promettenti" o comunque più interessanti dal punto di vista umano.Su netflix c'è Indie Game: The MovieDeve avergli detto culo, per aver scelto tre progetti che poi si sono rivelati “epocali”, ma il risultato è che hanno raccontato personaggi e storie di vita non banali.
Detto ciò, io l'ho trovato a tratti commovente. Il fatto è che lo stress psicologico palpabile nei casi del film è in realtà il male comune alla stragrande maggioranza degli sviluppatori indipendenti (e non). Parlo per testimonianze lette, conoscenze dirette e indirette, e per esperienze personali. Lavorare a progetti del genere è distruttivo, è quasi masochismo. E nel film vengono appunto mostrati i casi dove poi, alla fine, si può dire che ce la abbiano fatta. Ma provate a pensare a tutti quelli che hanno vissuto le stesse tribolazioni e che poi hanno fallito. Al solo pensiero a me sono venuti i brividi.Sì, quoto tutto, assolutamente.
Ah, mi sembrava una combinazione degna dell'Oracolo di Delfi!Mi sa che non c'è una lista, ricordo di aver letto da qualche parte che avevano registrato 300+ ore e intervistato una ventina di sviluppatori. Qualcosa di questa roba dovrebbero averla pubblicata proprio nel secondo film di cui parli, ma che non ho visto (su Netflix Italia non c'è, sicuro di averlo trovato lì?)
Dove posso trovare un elenco dei progetti che hanno seguito?
Qualcosa di questa roba dovrebbero averla pubblicata proprio nel secondo film di cui parli, ma che non ho visto (su Netflix Italia non c'è, sicuro di averlo trovato lì?)D’oh, devo averlo visto su Netflix USA quando usavo la VPN :hurt:
Sto guardando Man Vs Snake.
@Giobbi, il documentario Netflix su Quincy Jones l’hai visto?
Nel caso, merita?
(Sono oltre due ore!)
@Giobbi, il documentario Netflix su Quincy Jones l’hai visto?
Nel caso, merita?
(Sono oltre due ore!)
@Ivan F.
Non l'ho visto
Tempo fa vidi su Netflix il documentario
IT MIGHT GET LOUD nel quale si parla e su confrontano gli stili di The Edge, Jimmy Page e Jack White. Molto bello, ve lo consiglio.
Numero Zero. Alle Origini Del Rap Italiano. (2015, Enrico Bisi)
I secoli bui un'epoca di luce
I secoli bui un'epoca di luce
Dove si può guardare?
La storia degli effetti speciali e delle creature prodotte in studio da abili artigiani: senza di loro il cinema sarebbe qualcosa di diverso. Un mondo costantemente aperto a nuove possibilità tecnologiche.
Palio (Cosima Spencer, 2015) NETFLIX
Si sa nulla di Apollo 11 in Italia?Perchè fanno un doc oltre al film?
Mi riferisco a questo --> https://twitter.com/apollo11movie
Perchè fanno un doc oltre al film?
Ryuichi Sakamoto - Coda
lo voglio
https://youtu.be/Fl-pKw5n0mI
ma non riesco a trovarlo
Ringrazio fiordocanadese per avermi segnalato il suo topic.Vista la prima puntata sabato e confermo che documenta zero, ma visivamente è impressionante.
Volevo condividere con voi la bellezza delle immagini di "Il nostro pianeta", presente su netflix.
Per la prima volta ho visto il potenziale della TV dei miei (che ho regalato loro per Natale), credo di essermi commosso più volte.
A livello narrativo è veramente scarso, ma le immagini ragazzi...una roba imperdibile.
Lascio un paio di schermate catturate con il cellulare quindi pessime, ma spero invoglino a vederlo.Spoiler (click to show/hide)
Qualcuno sa per caso di un documentario su Leonard Choen ? Ho iniziato ad ascoltarlo recentemente e vorrei approfondire cosa lo portava a scrivere simili poesie !!
Su suggerimento di @Luv3Kar, un uomo che ha una lunga storia di suggerimenti, ho iniziato Wild Wild Country, serie in sei episodi di un’ora che racconta la vera storia di Osho, il santone co’ la Rorsrois!
Ho visto un episodio e mezzo e, sin qui, è una roba forte che non ti aspetti. Il santone indiano, la comune in Oregon, l’utopia di una società basata sull’ammore...
Non vedo l’ora che vada tutto a puttane. Perché immagino che è così che finirà.
Ho visto Memory Games, documentario su alcune personcine che da fuori sembrano normali, ma che sono in grado di memorizzare sequenze di 500 cifre meglio di quanto io ricordi di... di... cos’era?Ho sempre trovato l'associazione di cose per ricordarne altre molto macchinosa.
Insomma, si scopre che non sono dei fenomeni (o almeno, non solo SOLO dei fenomeni), ma che esistono delle tecniche di associazione che si possono apprendere, per cui Darth Vader fa la cacca su un tulipano mentre è tenuto a mezz’aria da un pellicano gigante.
Se non avete capito, posso capirlo.
Comunque, mediamente interessante, ma non troppo pregno di mordente.
Si lascia vedere, ma si poteva tirare fuori qualcosa di meglio, credo.
TFP Link :: https://www.netflix.com/it/title/81105525
https://worldscinema.org/2018/12/stephen-nomura-schible-ryuichi-sakamoto-coda-2017/Ryuichi Sakamoto - Coda
lo voglio
https://youtu.be/Fl-pKw5n0mI
ma non riesco a trovarlo
Forse da questo 7 giorni free trial? https://www.amazon.com/Ryuichi-Sakamoto-Stephen-Nomura-Schible/dp/B07HGKTRGG
Si sa nulla di Apollo 11 in Italia?
Mi riferisco a questo --> https://twitter.com/apollo11movie
Ken "Prendo un miliardo di dollari di diritti al giorno per il mio effetto" Burns.
@eugenio, in un impeto di follia ho iniziato a vedere la serie sul Vietnam di Ken "Prendo un miliardo di dollari di diritti al giorno per il mio effetto" Burns.
Diego Maradona, il documentario del 2019 sul pibe de oro disponibile su Netflix.
Iniziato Tiger King ma dopo mezz'ora ho quittato, la visione di quella moltitudine grandi felini in gabbia e sfruttati a scopo di lucro mi ha fatto star male.
Che cazzo di fichetta che sono.
Su Netflix il 20 Aprile inizia Last Dance documentario sull'ultima stagione di Jordan ai Bulls
sono 10 puntate 2 a settimana
Su Netflix il 20 Aprile inizia Last Dance documentario sull'ultima stagione di Jordan ai Bulls
sono 10 puntate 2 a settimana
Uscito su Netflix guardatavill :)
Ho finito The Last Dance.
Molto bello e tutto. Non sono esperto dell'argomento, quindi non mi metto a ripetere robe che avranno detto meglio altri. Ma ho una domanda...
Perché è un continuo andare avanti e indietro nel tempo?
Perché l'idea era di raccontare l'ultima stagione e tutto il resto sono "approfondimenti"? Nel caso, non mi sembra funzionare. In sostanza, ne è uscito un documentario canonico con un caos decuplicato.
Vero
ma non credo sia un male
oppure no?
Kurick is kubrick
Documentario sul grande regista Inglese.
Analizza kubrick attraverso le sue opere e la sua mania di perfezione quasi maniacale.
Kurick is kubrick
Documentario sul grande regista Inglese.
Analizza kubrick attraverso le sue opere e la sua mania di perfezione quasi maniacale.
Dove si può trovare, @naked?
Su JustWatch non mi sembra restituire nulla.
Al tempo, io ho visto S is for Stanley, che è piuttosto interessante.
TFP Link :: https://www.netflix.com/it/title/81078137
Stupenda docuserie.
Io 5 minuti per una faccia.Io ho imparato a risolverlo da bambino e il mio record è di circa un minuto e venti, ma ho scoperto (dopo anni) che stavo utilizzando il metodo più semplice che richiede comunque un certo numero di mosse ed è impossibile scendere sotto il minuto: quelli che lo fanno in pochi secondi usano altri metodi molto più elaborati e che richiedono la memorizzazione di molte più sequenze di mosse...
Nel frattempo, ieri ho finito di vedere su Netflix la serie SanPa - Luci e tenebre di San Patrignano.Ho appena finito di vederla: è fatta veramente molto bene, riesce ad esporre i diversi punti di vista mantenendosi in equilibrio sul filo del rasoio, senza tendere apertamente né da una parte né dall'altra, e su una storia come questa era tutt'altro che facile.
Direi promossa, direi asciutta, direi coinvolgente, direi equilibrata.
Scorre via fluida e ha molto materiale originale e di repertorio interessante.
Ho visto Cuba and the Cameraman, storia di un cameraman statunitense che visita periodicamente Cuba, nell'arco di oltre quarant'anni, incontrando a distanza di tempo le stesse personeCome scusa per andare a pucciare il biscotto all'estero, è davvero creativa.
Ho visto The Game Changers, un documentario su "carne, proteine e forza".Tanta, tanta robba.
In sostanza, storie di atleti che spaccano il mondo dopo essere diventati vegetariani o vegani.
C'è anche Arnold che torna sulla sua battuta "You hit like a vegetarian"!
La produzione è di altissimo livello, anche visti i nomi dietro, e ci sono un sacco di persone, di interviste, di immagini e, soprattutto, di scienza vera. Insomma, non è quella cazzata di Chiedi al medico, che ho visto due mezze puntate e non dicono (quasi) una mazza ma stanno solo lì a darsi di gomitino.
Se volete sapere quanto duro ve lo fa venire un burrito ai fagioli (storia vera, c'è un piccolo esperimento su tre atleti), vedetelo perché merita.
TFP Link :: https://gamechangersmovie.com/
TFP Link :: https://www.netflix.com/it/title/80240088
La storia di tre gemelli che scoprono di essere tali solo dopo 19 anni.
Storia vera.
Mi pare il classico sito complottista. :whistle:Infatti è andato in onda nel 2004 sulla Rai
TFP Link :: https://www.netflix.com/it/title/80240088
La storia di tre gemelli che scoprono di essere gemelli dopo 19 anni.
Storia vera.
TFP Link :: https://www.netflix.com/it/title/80240088
La storia di tre gemelli che scoprono di essere gemelli dopo 19 anni.
Storia vera.
Molto bello e molto interessanti le tematiche che sviluppa!
Dopo aver visto la serie documentario sul Tottenham su Prime Video sono invece diventato un suo mezzo tifoso.
Dopo aver visto la serie documentario sul Tottenham su Prime Video sono invece diventato un suo mezzo tifoso.
Posto qui, visto che potrebbe essere più in topic! :)
Consigli quella docu serie?
C'è altro a sfondo calcistico sulle varie piattaforme streaming che valga la pena guardare?
Qualsiasi documentario su Maradona vince a prescindere.
Ne avrò visti tre o quattro, ma essendo la storia quella, e la mia arteriosclerosi anche, nemmeno mi ricordo quali. Il più debole, paradossalmente, era forse quello di Kusturica.
Non ho visto quello in cui si racconta della sua esperienza di allenatore in Messico.
Veleno su Prime Video ha alcuni spunti interessantiIl podcast era una bomba, quindi nn ho tanta voglia di vedere questo. Secondo te ne vale la pena?
Veleno su Prime Video ha alcuni spunti interessantiIl podcast era una bomba, quindi nn ho tanta voglia di vedere questo. Secondo te ne vale la pena?
Io ho imparato un paio di anni fa e pure mi sono fermato al livello semplice (un po’ ottimizzato mettendo insieme un paio di tecniche, in realtà).Io 5 minuti per una faccia.Io ho imparato a risolverlo da bambino e il mio record è di circa un minuto e venti, ma ho scoperto (dopo anni) che stavo utilizzando il metodo più semplice
Niente, sono un cretino e ho iniziato il quinto episodio.
Se qualcuno mi suggerisce un documentario, lo ringrazio molto, comunque.
Nel frattempo, ho iniziato Dope, una serie di droga!
Tre stagioni, per dodici episodi, per nove ore di gente che si drogano, gente che vende la droga a gente che si drogano e gente che arresta la gente che vende la droga a gente che si drogano!!!
COME ABBIAMO FATTO SENZA?! COMEEE?!
P.S. Il primo episodio è buono. Proseguo. Ma non mi drogo, eh!
TFP Link :: https://www.netflix.com/title/80178726
Ho iniziato Unrest, un documentario sulla sindrome della stanchezza cronica.Ah. Segno, tnx.
Ormai lo sapete che io giro perlopiù intorno a questi argomenti: droga, crimine, malattie, sport, a volte economia, varie ed eventuali.
Il documentario mi sembra un bel pugno nello stomaco, giudizio che io reputo positivo.
TFP Link :: https://www.netflix.com/it/title/80168300
Ho iniziato Unrest, un documentario sulla sindrome della stanchezza cronica.
Ah, ho anche visto l'episodio de I Film della Nostra Infanzia, o come si chiama, su Ghostbusters. Piuttosto carino.
Ho visto la prima mezz'ora di Schumacher, un documentario su un pilota di Formula 1 di cui ora non mi viene il nome.
Fin qui, l'ho trovato mediamente soporifero.
Sarà il montaggio, sarà il ritmo, sarà l'umidità? Non lo so.
O forse lo so, perché ci ho pensato un attimo. Magari perché racconta una storia noiosa?
Schumacher non era scemo come Verstappen, non aveva l'Asperger come Lauda, non andava a donne come Senna, non è morto in pista come Villeneuve, non se ne sbatteva la ciolla come Hunt e non c'aveva una storia di riscatto razziale come Hamilton. Lui guidava, vinceva, tornava a casa, baciava la moglie e faceva i piatti. Un campione. Ma magari la sua storia è una rottura di palle?
Boh, può darsi che più avanti diventi estremamente interessante, non ne ho idea, ma intanto lascio qui le prime impressioni.
TFP Link :: https://www.netflix.com/it/title/81399204
Ho visto gli otto episodi di Juventus: All or Nothing, una serie su una squadra che doveva fare dieci e invece gli hanno fatto “Credici!”.
[OT]Ho visto gli otto episodi di Juventus: All or Nothing, una serie su una squadra che doveva fare dieci e invece gli hanno fatto “Credici!”.
Dovendo far provare una serie All or Nothing ad una persona che non tifa niente quale consigli tra le varie proposte sui differenti team?
Ho visto gli otto episodi di Juventus: All or Nothing, una serie su una squadra che doveva fare dieci e invece gli hanno fatto “Credici!”.
.....
Finchè lo tengono, da guardare (se interessa il tema, ovviamente), c'è molto materiale interessante! :yes:
Ecco, posso dire che i documentari sono forse il tallone d'achille dei servizi di streaming?
C'è tutta una zona grigia relativa a vecchio materiale che o non viene usata (Rai, parlo di te) o non si sa che fine ha fatto (negli la Gazzetta ha fatto uscire dei DVD fatti benissimo su vari temi e campioni, su tutti, la serie in 10 puntate sulla carriera di Baggio)! :no:
Poi, magari sono io che non so cercarli, in tal caso, help me please! :D
I reattori nucleari di quarta generazione a fissione sono bellissimi, ne voglio uno per collegarci una server farm di criptovalute.
https://www.youtube.com/watch?v=nI9cTsN1s9A
I reattori nucleari di quarta generazione a fissione sono bellissimi, ne voglio uno per collegarci una server farm di criptovalute.
https://www.youtube.com/watch?v=nI9cTsN1s9A
Molto interessante... ma è inquietante che un esperto voglia a tutti i costi raffreddare un nocciòlo anzichè un nòcciolo :o
... e ancor più inquietante sarebbe scoprire che in errore sono io :scared:
Grandissimo personaggio, non c'è che dire.Uno che da un cancro ai coglioni decide di progettare il più estensivo e sofisticato sistema di sempre per drogarsi ha qualcosa da insegnare sulla vita. Non so bene che cosa, ma sicuro qualcosa.
Grandissimo personaggio, non c'è che dire.Uno che da un cancro ai coglioni decide di progettare il più estensivo e sofisticato sistema di sempre per drogarsi ha qualcosa da insegnare sulla vita. Non so bene che cosa, ma sicuro qualcosa.
Comunque, la sua storia è fantastica, qualsiasi sia il giudizio sulla persona.Lungi da me giudicare. Il ciclismo è un tritacarne. Ho smesso di seguirlo alla morte di Pantani. Passi la vita a rantolare su un sellino rischiando di sfracellarti ogni giorno e a un certo punto nonostante il 100% che ti chiede pretende implicitamente che ti droghi. Se non lo fai sei fuori, se lo fai e vieni scoperto ti fanno fuori fingendosi tutti veriginelle. Ora mi dicono sia diverso, ma è la frase che sento ciclicamente prima di una nuova ondata di scandali. Se c'è uno sport da cui terrei alla larga eventuali figli è proprio questo.
Visti gli altri cinque episodi.
#macca4evah
State facendo piangere un cucciolo di musicista.
Questo documentario 'ccezzzionale non ve lo meritate.
Ho visto La storia dei Beastie Boys (Apple TV+), uno spettacolo-documentario su una band rap di New York di cui ora non ricordo il nome.
(https://i.postimg.cc/sXssMNTb/beastie-boys-story-apple-recensione.jpg)
"Spettacolo" perché sono proprio i due reduci del gruppo, Ad-Rock e Mike D, a salire sul palco e a raccontare in prima persona la loro storia, in una sequenza di monologhi, video e foto diretta dall'amico Spike Jonze.
Funziona? All'inizio può essere straniante vedere questi due quasi-sessantenni raccontare un mondo ormai biodegradato, quello di Fight for your right (to party). Ma poi cresce, insieme alla storia di loro tre che diventano grandi, e veri musicisti. Fino al magnifico finale in cui Mike D parla dell'ultimo concerto.
Quanti spettacoli-documentario simili si contano? Al momento, mi viene in mente solo Mike Tyson: Undisputed Truth, diretto da Spike Lee. La formula è rischiosa, ovvio, ma in questo caso ci sono due vecchi che sanno tenere il palco, e il risultato è di livello.
E comunque, Sabotage è uno dei pezzi più assurdi degli ultimi trent'anni.
TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=z5rRZdiu1UE
Una breve serie molto carina è watch the sound su Apple tv +
Ogni puntata approfondisce con musicisti noti vari da McCartney a Rhodes etc alcuni aspetti della produzione musicale:
Autotune, reverb, drums machine, distorsione, synths, campionamenti
Sono 6 episodi da 35 min l’uno, molto adatta a chi volesse avvicinarsi a capire in modo abbastanza frizzante i termini e tecniche in questione
Lui continua con i vocalizzi, e tu sei lì che pensi "No, non così, come stavi intonando prima, su che ti stai avvicinando!".LOL! Esattamente quel che facevo io! "Dai dai, ci sei quasi!" :D
Una persona (che non so se vuole esser citata) mi ha segnalato il documentario ROL - Un Mondo Dietro al Mondo di History Channel e mi ha chiesto un parere in merito.
Il mediometraggio (circa un'ora) parla della figura ambigua di Gustavo Adolfo Rol, personaggio di cui ho sentito spesso parlare e di cui avevo visto dei servizi giornalistici ma mai un documentario. In larga parte vengono dette cose che già sapevo, ma c'è un dettaglio che mi sfuggiva, e sul quale torneremo tra poco.
Cosa ne pensavo prima di vedere il documentario: Ho sempre pensato che la persona in questione fosse un uomo estremamente intelligente e carismatico ma privo di basi nozionistiche solide. Le conclusioni a cui giunse furono basate quasi esclusivamente su osservazioni empiriche ed elucubrazioni personalissime. In questi due aspetti un po’ mi riconosco, ma so anche che io sono una persona di un'ignoranza (e forse di una supponenza) esagerate, quindi non mi permetto di imporre la mia visione agli altri. Inoltre Rol era estremamente facoltoso, quindi non stupisce il fatto che potesse avere amicizie altolocate e che tentasse di diffondere le sue teorie a tali persone mediante l'utilizzo di giochi, numeri di illusionismo e scherzetti vari che impressionavano enormemente tali persone totalmente avulse a tali tecniche...
Ivan, so come si scrive un articolo o una recensione (e tu sai che lo so). Questa è un'altra cosa.
Ovviamente.Ivan, so come si scrive un articolo o una recensione (e tu sai che lo so). Questa è un'altra cosa.
Io non so niente.
Tutto torna significa che il caso è stato risolto?Lo capisci se lo guardi :)
Le varie forme musicali sono nere ma ne traggono successo i bianchi che se ne appropriavano e in parte appropriano.
Però i neri in US sono ca 45 milioni su una popolazione di 330 milioni, ca 1/7 della popolazione quindi può essere "normale" siano trattati da minoranza.È proprio per questo che sono stati (..?) fregati, non sono elettoralmente rilevanti.
Riporto il dato semplicemente perché mi sembra la cosa venga presentata anche da Netflix etc come se la percentuale fosse più alta.
Poi questo non toglie che siano invece molto influenti sulla musica americana ed inglese (e di conseguenza Stati satellite tipo italia) e lì sì c'è un vero e proprio furto bianco.
Le varie forme musicali sono nere ma ne traggono successo i bianchi che se ne appropriavano e in parte appropriano.
Le varie forme musicali sono nere ma ne traggono successo i bianchi che se ne appropriavano e in parte appropriano.
Se fai un documentario su questo argomento te lo guardo al 100%
Sulla musica spesso il giro è stato 'neri-inglesi-bianchi americani' per lo meno nel Rock e nell'elettronica (house ; techno)
LA 92 su Disney Plus.
Pam e Tommy vale come documentario?
Ne convengo, allora diciamo che è una fiction inutile anziché un documentario inutile.Pam e Tommy vale come documentario?
direi di no
a meno che valga anche the winter soldier
o Bambi che é sempre Disney
Dove trovi ste immagini :DLA 92 su Disney Plus.
Mi mancano gli ultimi venti minuti, ma per metà del documentario avevo questa espressione qui:
(https://i.postimg.cc/Yqs845Rm/Expression-of-the-Emotions-Figure-20.png)
Mi spiegate perché su Disney+ c'è una docuserie su Pamela Anderson e Tommy Lee?
"Ehi bambini, tra un cartone e l'altro scoprite la storia del più celebre porno amatoriale di sempre!" :clown:
LA 92 su Disney Plus.
Ho visto i primi due episodi (su quattro) di The Line (Apple TV+), una serie di Navy SEAL che vanno in missione in Iraq, ammazzano parecchiotta gente, ma poi, quando tornano, i grugni del plotone fanno notare che il capo sparava con troppa leggerezza, diciamo*.
Ho visto i primi due episodi (su quattro) di The Line (Apple TV+), una serie di Navy SEAL che vanno in missione in Iraq, ammazzano parecchiotta gente, ma poi, quando tornano, i grugni del plotone fanno notare che il capo sparava con troppa leggerezza, diciamo*.
Nel terzo episodio comincia il processo. E si scopre che un plotone di Navy SEAL ha più paura di un avvocato che di un terrorista con AK-47. Legit, se ci pensi.
... le serie sul Sunderland o sul Leeds, per cortesia...Se volessi guardare solo UNA serie su una squadra di calcio, quale consigliate?
Sicuramente quella sul Sunderland (Netflix).... le serie sul Sunderland o sul Leeds, per cortesia...Se volessi guardare solo UNA serie su una squadra di calcio, quale consigliate?
Ho visto i primi 22 minuti di White Hot: L'ascesa e la caduta di Abercrombie & Fitch (Netflix), un documentario su una nota catena di abbigliamento di cui ora non ricordo il nome.io ho una maglietta di Hollister.
In sostanza, ci sono questi commessi sexy a torso nudo (come me), che vendono magliette che potresti comprare a 5€ al mercato (come faccio io), ma a dieci volte il prezzo (no, qui non mi fregano!).
È un punto di passaggio della cultura pop? Boh, sarà, ma anche chi se ne frega.
E quindi, 22 minuti potevano bastare. Ciao.
TFP Link :: https://www.netflix.com/title/81323741
Ennio di Tornatore è molto bello
Le sue spiegazioni tecniche erano molto affascianti anche per chi non sa nulla di musica come me, perché ti fa capire come abbia usato la sua conoscenza sconfinata e accademica al servizio della creatività e per semplificare invece che appesantire. Il triplice tema combinabile di Mission poi è stupefacente, sembra un esercizio matematico, ma senza sacrificare l'aspetto emotivo e accessibile della musica. *
Riguardo al minutaggio, io l'ho visto su Tim Vision (che è gratis per i clienti Tim) e dura 2 ore e 30 precise. **
Ho cominciato un nuovo All or Nothing su Prime Video, ma non voglio svelarvi ulteriori dettagli.
Ok, è quello sull'Arsenal.
Che insieme a quello sulla Juventus penso si candiderà a base per un trilogia sulle "Squadre che gnaafanno!".
Comunque, ho visto il primo episodio e, a parte un'eccessiva epica iniziale, sembra all'altezza.
Notevoli gli inserti in cui tutto il mondo Arsenalistico si ferma e Thierry Henry parla. Egli dice. C'è come un'aura che si propaga sullo schermo, in quei momenti.
Ho visto i primi 22 minuti di White Hot: L'ascesa e la caduta di Abercrombie & Fitch (Netflix), un documentario su una nota catena di abbigliamento di cui ora non ricordo il nome.io ho una maglietta di Hollister.
In sostanza, ci sono questi commessi sexy a torso nudo (come me), che vendono magliette che potresti comprare a 5€ al mercato (come faccio io), ma a dieci volte il prezzo (no, qui non mi fregano!).
È un punto di passaggio della cultura pop? Boh, sarà, ma anche chi se ne frega.
E quindi, 22 minuti potevano bastare. Ciao.
TFP Link :: https://www.netflix.com/title/81323741
praticamente i cugini (spensierati)
su Netflix la miniserie su Wanda Marchi é piuttosto ben fatta
su Netflix la miniserie su Wanda Marchi é piuttosto ben fatta
Non lo so, temo l'effetto repulsivo del personaggio.
Io la loro storia me la ricordo piuttosto bene, e ai tempi la trovavo globalmente ripugnante.
E' un racconto potente, soprattutto perché madre e figlia si sforzano di apparire oggi tutt'altro che spezzate dalla vicenda.su Netflix la miniserie su Wanda Marchi é piuttosto ben fatta
Non lo so, temo l'effetto repulsivo del personaggio.
Io la loro storia me la ricordo piuttosto bene, e ai tempi la trovavo globalmente ripugnante.
Il documentario su Game Stop l'ha visto qualcuno?
Ho visto su Raiplay il primo episodio di Una squadra, storia della nostra migliore squadra di Coppa Davis di sempre, con interviste a tutti i protagonisti, aneddoti da ridere e immagini di repertorio.
Ho visto su Raiplay il primo episodio di Una squadra, storia della nostra migliore squadra di Coppa Davis di sempre, con interviste a tutti i protagonisti, aneddoti da ridere e immagini di repertorio.
Terzo episodio, e niente, veramente un gran documentario.
Contenuti ovunque, come se piovesse. E poi ci mette un'emozione qui e lì, in cinque secondi, a tradimento.
Un lavoro da far vedere a quei documentaristi che usano i timelapse di 20 secondi con la musica triste.
Poi ovvio, Panatta starei a sentirlo parlare per tre ore consecutive, è un personaggio pazzesco. Ma anche gli altri non scherzano.
Dopo un periodo di astinenza documentaristica, ho guardato venti minuti di Vatican Girl: la scomparsa di Emanuela Orlandi, un documentario che stavolta vi risparmio il giochetto, che non è il caso.
Non era il caso nemmeno di proseguirne la visione dopo venti minuti, secondo me, per i seguenti motivi:
Primo, ritmo lento e compassato. I valori produttivi sembrano molto buoni, ma quattro ore di campi lunghissimi non so quanto li reggo.
Secondo, è scritto per un altro pubblico. Quando ha iniziato a spiegare come funziona il Vaticano, ho colto che parla a chi non ha letto di questo caso per trent'anni. Il titolo "Vatican Girl" e la regia di Mark Lewis non sono un caso, insomma.
Terzo, non so quanto possa dirmi di nuovo. Magari qualcosa che ho già letto ma poi dimenticato. Mi rileggerò qualcosa online, al massimo.
Peccato, perché oltre questi aspetti (in parte soggettivi), il livello sembrava parecchio buono.
TFP Link :: https://www.netflix.com/it/title/81117191
"Una squadra" lo avevo visto, bello, ma non credo sulla Rai
Mumble..
Lo segnalo qui perché tecnicamente è un documentario, più che un film: Moonage daydream, uscito in sala per soli tre gg all'inizio di questa settimana e di prossima pubblicazione in streaming su Sky o Netflix o altro, ancora non si sa.
"Una squadra" lo avevo visto, bello, ma non credo sulla Rai
Mumble..
Nei titoli mi sembra di aver letto che era una coproduzione Sky - Rai, quindi magari l'hai visto su Sky.
Ryuichi Sakamoto - Coda
lo voglio
https://youtu.be/Fl-pKw5n0mI
ma non riesco a trovarlo
Forse da questo 7 giorni free trial? https://www.amazon.com/Ryuichi-Sakamoto-Stephen-Nomura-Schible/dp/B07HGKTRGG
Sunderland is for boys.Sii consapevole dell'aspettativa che hai appena generato.
Wrexham is for men.
Ho visto Free Solo (Disney Plus, 101 minuti), un documentario che racconta questa cosa qui, ciao:Affascinato dalla prova, volevo sapere, capire. Però il documento non mi ha soddisfatto. Desideravo più emozioni sul campo, anche solo con immagini, volevo essere con lui, ma senza rischiare di scivolare nel baratro.
(https://i.postimg.cc/qBwyxNqC/original-jpg.webp)
Al minuto 00:47, quando ho visto questo mucchietto di tendini e ossa appeso a una parete verticale a qualche centinaio di metri d'altezza, senza uno straccio di chiodi, ganci o corda, ho messo pausa. Ho aperto Google, ho trovato il nome del tizio... e ho controllato se era morto.
Non c'era modo di continuare a vedere cento minuti di questa esperienza di pre-morte senza saperlo. Almeno per me. Poi ho premuto di nuovo Play.
Free Solo racconta il tentativo di Alex Honnold, anni 34, di scalare in solitaria la parete più pericolosa di El Capitan. Racconta il camper in cui vive, le persone tra cui vive, e la testa con cui sopravvive.
Free Solo è un documentario con un profondo rispetto per lo spettatore. Perché sullo strapiombo basta un movimento di camera, una musica in crescendo o un montaggio sincopato per flexare un po' Hollywood. Ma qui non ce n'è traccia.
Non lo so cosa insegna questa storia. Forse che l'unica cosa che ci tiene vivi, alla fine, è la morte. Sì, forse è quello.
E comunque, lui tanto bene non sta.
Voto: cinque amigdale difettose su cinque
TFP Link :: https://www.disneyplus.com/it-it/movies/free-solo-sfida-estrema/3ibzvuU6iPlE
Free Solo racconta il tentativo di Alex Honnold, anni 34, di scalare in solitaria la parete più pericolosa di El Capitan.Non semplicemente "in solitaria", ma soprattutto senza corde o sistemi di sicurezza.
Documentario stupendo, per una storia ed un protagonista magnetici a dir poco.
Su Prime video c’è un documentario su Arrigio Sacchi magari carino
la correlazione tra gestione di squadra di calcio e musica ha in effetti senso
che comunque non legge nessuno.
la correlazione tra gestione di squadra di calcio e musica ha in effetti senso
Sì, dai, non farmi passare per Salvini che recensisce una mostra avanguardista :)
Devo dare un minimo di movimento critico alle recensioni di documentari... che comunque non legge nessuno.
Mi sembra un giudizio poco poco poco ingeneroso :whistle:Ma realistico
Mi sembra un giudizio poco poco poco ingeneroso :whistle:Ma realistico
Ricordo benissimo però sta di fatto che quel campionato fu regalato dal Napoli nonostante il grande gioco del Milan.Mi sembra un giudizio poco poco poco ingeneroso :whistle:Ma realistico
Eh, Napoli a parte, mi sa che non ricordi molto bene come giocava quel Milan! :)
presentazione al Tribeca FestivalHo chiuso appena ho visto un tipo con il reggiseno.
https://tribecafilm.com/films/songs-about-fucking-2023
successivamente penso in streaming
Il documentario mi è piaciuto, della serie TV ho visto una puntata e non continuerei neppure se Arnold fosse sia mio padre che mia madre.
@Ivan F. avevi scritto qualcosa su Arnold, miniserie Netflix su Schwarzy?
Ho visto Depp contro Heard (Netflix, 3 episodi da 40 minuti), storia del processo tra Johnny Coso e Amber Cosa, che se non lo conoscete siete stati degli anni sotto un sasso, non c'è altra spiegazione.
Per chi l'ha seguito attraverso la lente dei social, ora potete vedere un documentario onesto. Non si perde in chiacchiere, illustra i fatti, non esprime giudizi. La quantità di filmati del processo è massiccia, come anche gli estratti da trasmissioni YouTube, podcast e via discorrendo.
La narrazione è quella del classico caso di tribunale, non del gossip. E si nota anche il tentativo di rimanere equidistanti dai due, salvo poi ammettere che l'intera Internet durante il processo era dalla parte di Depp. Tutto il delirio social è descritto nel dettaglio, intendiamoci, ma il documentario non scade (quasi) mai a quel livello.
Sono due ore totali, ma scivolano via senza tempi morti. Chi aveva ragione, non lo so. Ma ho imparato che un paio di Roxycodone ti tramortiscono che è un piacere.
Voto: quattro megapinte su cinque
TFP Link :: https://www.netflix.com/it/title/81644798
Ma nulla di troppo elaborato, perlopiù un invito a vedere assolutamente (https://www.tfpforum.it/index.php?topic=24706.msg2806747#msg2806747) il documentario di Arnold!Ho visto il primo episodio stasera. Sono un po' perplesso dallo zero spazio dedicato ad alimentazione, infortuni e finanze. Un minorenne che si allena praticamente da solo, allo sfinimento, in un campo altresì pionieristico, avrebbe dovuto strapparsi muscoli, rompersi tendini, distruggersi la postura. E poi, cosa mangiava? L'allenamento è sempre parte minoritaria nel bulking, il grosso lo fa la dieta. Devi mangiare tantissimo, scientifico, in qualità. Roba che costa, che va trovata, preparata, pagata. E giustappunto, come si manteneva nel mentre che da signor nessuno passava le giornate in palestra?
Dall'altra ancora è vero che un bodybuilder, soprattutto d'altri tempi, non credo voglia entrare nel dettaglio di cosa "prendeva" per scolpire il corpo.this
Intendiamoci, c'è una storia importante e ci sono immagini strizzachiappe. Ma la narrazione non gli rende onore, IMHO. E i due protagonisti, diversamente da Hollond, hanno Carisma -100, al punto da risultare quasi antipatici.
Intendiamoci, c'è una storia importante e ci sono immagini strizzachiappe. Ma la narrazione non gli rende onore, IMHO. E i due protagonisti, diversamente da Hollond, hanno Carisma -100, al punto da risultare quasi antipatici.
Avendo conosciuto personalmente Ueli Steck posso confermare che, per quanto persona senza dubbio piacevole ed educata e arrampicacose veloce in maniera abbastanza umiliante, anche dal vivo non era esattamente l'anima della festa.
anche questo presente al Tribeca e si spera pure in streaming in un secondo momento
https://multiplayer.it/notizie/hideo-kojima-connecting-worlds-un-trailer-per-il-documentario-sul-game-designer.html
oh qualcuno mi ha ascoltatoanche questo presente al Tribeca e si spera pure in streaming in un secondo momento
https://multiplayer.it/notizie/hideo-kojima-connecting-worlds-un-trailer-per-il-documentario-sul-game-designer.html
Vi risulta sia disponibile da qualche parte?
vorrei vederlo.
Ho visto La banda della Uno bianca (Now TV, due episodi da 50 minuti ciascuno), storia della banda criminale che tra 1987 e 1994 commise un centinaio di sanguinosi colpi tra Emilia Romagna e Marche, usando sempre la stessa auto: una Ritmo blu. No, non è vero, vi volevo depistare!Quello che ho appena visto il è della Rai. Autori diversi, durata simile.
Questo documentario l'hanno girato quelli di Hotline Miami, non c'è altra spiegazione. Atmosfere oscure, musiche stridenti, effetti malati, c'è tutto. Persino troppo, quando ti accorgi che il racconto si muove lento, in modo né cronologico né esaustivo, quasi a voler flexare la storia.
Ma poi... Beh, poi ingrana, gli eccessi da gioco Devolver sfumano e la qualità da documentario prevale. Il racconto dei due poliziotti che alla fine hanno incastrato la banda è molto potente. E non mancano altri testimoni di livello, inclusa Eva Mikula.
Voto: quattro fratelli Savi su cinque (anche se in realtà erano in tre)
TFP Link :: https://www.nowtv.it/streaming/la-banda-della-uno-bianca/history_411e6d0e042643af86ba8721a8ad047c
Ho visto Navalny (Torrent, 99 minuti), storia di un attivista russo che non posso dire il nome altrimenti Putin mi arresta.
Nel 2023, poteva non vincere l'Oscar come miglior documentario? No, e infatti l'ha vinto. E Putin muto!
Come regia è piuttosto fiacco, ma la vicenda parla da sola. Dopo un inizio smunto, la seconda metà riserva i colpi di teatro migliori, quindi se non conoscete la storia molto meglio.
Lui è metà eroe, metà incosciente, metà non lo so. Ognuno ha un lato oscuro, ma non sono sicuro che il documentario racconti anche il suo. Comunque quel senso di impotenza davanti a un regime sa raccontarlo, quindi kudos. Ho già detto #putinmerda?
Voto: tre virgola cinque dosi di Novichok sullo scroto su cinque
TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=81AAlzoKNPU
Ho visto Navalny (Torrent, 99 minuti), storia di un attivista russo che non posso dire il nome altrimenti Putin mi arresta.
Nel 2023, poteva non vincere l'Oscar come miglior documentario? No, e infatti l'ha vinto. E Putin muto!
Come regia è piuttosto fiacco, ma la vicenda parla da sola. Dopo un inizio smunto, la seconda metà riserva i colpi di teatro migliori, quindi se non conoscete la storia molto meglio.
Lui è metà eroe, metà incosciente, metà non lo so. Ognuno ha un lato oscuro, ma non sono sicuro che il documentario racconti anche il suo. Comunque quel senso di impotenza davanti a un regime sa raccontarlo, quindi kudos. Ho già detto #putinmerda?
Voto: tre virgola cinque dosi di Novichok sullo scroto su cinque
TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=81AAlzoKNPU
TFP Link :: https://www.repubblica.it/esteri/2024/02/16/news/alexei_navalny_morto_putin_carcere_russia-422148329/
Ringrazio per l'omaggio, mi complimento per la review e confermo che è un buonissimo documentario.
Perché ovviamente l'ho visto, ma sono indietro di sei documentari da recensire. Arriveranno. Viva Bob Dylan. Stevie Wonder è un rompicoglioni. Cindy Lauper l'avevo sottovalutata. No, Prince non si è presentato.
Visto La notte che ha cambiato il pop (Netflix), documentario sulla genesi e la realizzazione di
Io ho visto Jodorowsky's Dune su Sky Arte, in cui ripercorrono il progetto di Jodorowsky di girare un film di Dune negli anni 70, dopo che si era conquistato una certa fama con film fuori di testa come El Topo o La montagna sacra.
È una visione imprescindibile su più livelli. Innanzitutto per scoprire il personaggio Jodorowsky, uno di quei geni visionari nel senso letterale e ambiguo del termine, perché per tutto il tempo non capisci se sia un genio o uno da TSO (spoiler: il dubbio rimane fino alla fine).
Poi perché il progetto è talmente fuori scala e irrealizzabile, ma al contempo così affascinante e affrontato con trasporto da tutte le persone coinvolte, da non poter suscitare una qualche forma di fascino e ammirazione. Anche perché, per quanto cialtronesco e sciamanico possa apparire, Jodo aveva radunato intorno a sé giovani talenti che avrebbero fatto la storia della fantascienza, da Giger a Moebius a O'Bannon, alcuni dei quali avrebbero poi creato un caposaldo della fantascienza come Alien, solo per fare un esempio delle influenze più o meno dirette avute dal Dune che non fu.
E quindi alla fine resti dubbioso, perché probabilmente sì, ci aveva visto giusto e avrebbe potuto scrivere la storia del cinema. O forse no. O forse l'ha scritta lo stesso, sebbene solo nella sua mente. Perché il Dune di Jodorowsky, questa in ultima analisi la tesi del documentario, è per certi versi esistito davvero e si è propagato nell'immaginario collettivo comunque, in una forma di multiverso del pensiero che non ha alcun senso, ma ci credi. Come a Jodorowsky.