racconta gli ultimi 6 anni, non proprio dalla culla ;)"Bene ma non benissimo". ;)
racconta gli ultimi 6 anni, non proprio dalla culla ;)avrei preferito comunque un'altra finestra che il racconto degli ultimi istanti
Spero anch'io non pongano troppo l'accento sulla malattia.. ma poi non ho capito, il film si chama Bohemian Rhapsody e non parlano di QUEL periodo? boh..Bravo, stessa cosa che ho realizzato dopo, forse "show must go on" era troppo banale e "innuendo" troppo criptico 😕
A Novembre in tutti i cinema...Ecco il trailer
https://www.youtube.com/watch?v=azj01L47BSY
Freddie, i vari costumi e la band in generale mi ha molto colpito.La pronuncia/cadenza British però c'è tutta.
Ho solo paura che nasca il solito biopic con tutti i difetti del caso (ascesa e declino, il "male di vivere" del protagonista ecc)...vedremo.
E poi mi sembra tutto un po' troppo americano, avrei preferito una produzione più british.
Copio quanto scritto nel topic dei film che stiamo vedendo:Quoto in tutto, soprattutto il missaggio dell'audio, strepitoso!
Visto il film su freddie e i queen...che dire,davvero splendido. Ovviamente,saltano una marea di cose,ma è un filmone! Ci sarebbe da fare un discorso kilometrico per quanto riguarda la superlativa parte audio del film(e non mi riferisco alle canzoni),a delle scelte registiche/musicali,cosi semplici/scontate nella realta,ma che messe nel film sono a dir poco sensazionali. C è un lavoro di ricercha,di mixaggio e di sapere com è il mondo al di la delle casse e del palco e di come lo è sopra il palco,che è sensazionale,cosi come alcune scelte in sala di registrazione. Chi le ha pensate* e soprattutto chi si è occupato dell audio,si sarà fatto un culo immenso,ma è stato di una professionalità stratosferica.
* Penso alla bellissima scena mentre registra un assolo e ho trovato bellissima e geniale l idea di applicare la semplice realtà,con l audio scarno che passa dalla cuffie e amplificatire nel "silenzio quasi assoluto" alla cabina di regia dove invece la botta di tutti gli strumenti riempie le casse. Semplice,reale,...geniale.
L unica cosa che leggermente stona è che il batterista sembra sempre fisicamente rimanere un ragazzino(nulla da dire invece sulla recitazione dell attore). Io un 9 su 10 glielo do tutto,al di la delle eventuali cose lasciate fuori,un filmone.
Aggiungo che se l' attore che fa Freddie non vince l oscar,come se il film non ne vincesse almeno un paio,la giuria deve andare a cogliere le patate.
Ho cantato con un italiano che tipo era Freddie reincarnato, impressionante.
Tu facevi Montserrat Caballé?Ovviamente.
Il dottor Manhattan ne parla male, molto male. E io tendo a fidarmi.In realtà la media dei recensori "professionisti" ne parlano male ingigantendone i difetti al di sopra delle qualità, a questo punto mi sembra di capire che è un film per il pubblico e non per i "critici" perché tutti quelli che conosco che hanno visto il film è piaciuto tantissimo, tra questi un collega che ascolta i Queen da sempre e stasera andrà a vederlo una seconda volta.
TFP Link :: https://docmanhattan.blogspot.com/2018/12/bohemian-rhapsody-recensione.html
:(
La cosa triste è che quanto rappresentato in questo film diventerà la "verità" per tutti quelli che non conoscono la vera storia. Insomma, sarà anche bello da vedere, ma si è persa una grandissima occasione.
Capisco il punto di vista da spettatore entusiasta: se mi fosse piaciuto tanto un film direi anche io di non fidarmi di una recensione (per quanto imho autorevole è sempre soggettiva e il Doc lo rimarca sempre) e di correre a vedere il film.Guarda, se uno ha un minimo dubbio dico di godersi lo spettacolo proprio al cinema, le scene live grazie anche all'audio sontuoso sono state una goduria..... Poi va beh, io non faccio parte del reparto marketing 20th century fox quindi non voglio influenzare nessuno
Però la rece tocca i punti chiave di un film travagliato, dove è vero che si sono imposte persone che col discorso filmico c'entrano poco e niente (May in primis) e dove, a quanto pare, alcuni aspetti di Freddie non sono stati neanche contemplati.
Il tutto riassumibile con il titolo "per una prima serata su Rai1".
Aggiungi questo e quello e ti chiedi se il film effettivamente abbia una ragione d'esistere e ci sia per te il bisogno di vederlo (al cinema).
Per parlarne l'unica è vedere il film, io semplicemente mi pongo solo il problema di quando.
Io sono al cinema ed è l'intervallo.
Avessi avuto la freddezza necessaria. :DIo sono al cinema ed è l'intervallo.
Urla “The Show Must Go Ooon!”
"Is this the real life? is this just fantasy?"
Entrambe.
Approccio un po' talebano.
"Is this the real life? is this just fantasy?"
Entrambe.
THIS :yes:
Sì, e se ci metti anche la mancanza di intensità della mandibola e degli occhi alla fine hai una scelta di casting sbagliatissima.
Basta che guardi le foto che ho messo su, Sacha era perfetto e molto appropriato, dando per buono un certo tenore recitativo.
Ho scritto anche io che Malek è stato bravissimo e purtroppo della bravura di Sacha non avremo mai la controprova. Quello che voglio dire è che guardando il film secondo me hanno proprio cannato una delle caratteristiche più significative del Freddie rockstar, vale a dire la fisicità e il sex appeal erotico dato dal suo essere molto, come dire, "materiale". Nel film sembra quasi sempre un ragazzino di 20 anni, piccolo e minuto, invece Mercury coniugava virilità e consapevolezza del corpo in modo nettamente deciso.
A me non sembra un aspetto secondario per chi voglia trasmettere chi e cosa fosse Freddie.
Noi al cinema lo abbiamo rinominato il Bambino con i Baffi.
Purtroppo ha fatto incazzare Brian May (perché a quanto ho capito voleva girare scene esplicite di orge gaye) e s'è beccato un bel calcio nel culo.
"Is this the real life? is this just fantasy?"
Entrambe.
Partendo da Malek che lo salvo solo nei pezzi cantati (perché in inglese)
In realtà alcuni pezzi sono cantati da un sosia vocale di Mercury...
Urca, senza il video non credo proprio riuscirei a capire che NON si tratta di Mercury! :scared:A me sembra così diverso nelle varie sfumature che non ho capito come ho fatto a farmi ingannare nel film. :(
Ma nel video qui è live, nel film no, tutto sistemato in studio per ingannare anche @Ruko!Oh, però sembrava LUI!
A me sembra così diverso nelle varie sfumature
A me sembra così diverso nelle varie sfumature
Beh senza dubbio lo conosci molto meglio di me. :yes:
Ciò detto, e mi scuso per l'OT, sono rimasto un po' stupito nel leggere del Live Aid su wikipedia e del volere di Geldof di non lasciare registrazioni (con un piccolo-grande marcia indietro col rilascio di un massiccio DVD che peraltro è incompleto e come se non bastasse ora non si trova facilmente, perlomeno non a buon mercato)
Un evento del genere meritava di poter essere tramandato alle generazioni future, nella sua forma migliore. :-\
Lì ci fu la famosa stecca di Simon Le Bon. A suo modo, anche quella è rimasta nella storia. :P
Capisco chi non apprezza il (loro) genere, ma non mi capacito di chi sminuisce il loro valore.Ah, per me, in modo fascista, è un modo per capire se uno ci capisca o meno di musica.
Ma sì, figurati, io musicalmente lo odio proprio ma il punto è che un musicista, più di ogni altro, dovrebbe riconoscere il valore al di là del proprio gusto.
Ma ho capito abbastanza in fretta, nella vita, che svolgere un lavoro per molti anni non significa necessariamente essere competenti.
Ho qualche difficoltà a paragonare Queen e Cranberries, essenzialmente per la mole di lavoro azzeccata dei due gruppi e per la ricerca stilistica.Nessuno ha fatto paragoni tra i gruppi. :P
Ho qualche difficoltà a paragonare Queen e Cranberries, essenzialmente per la mole di lavoro azzeccata dei due gruppi e per la ricerca stilistica.Nessuno ha fatto paragoni tra i gruppi. :P
Il mio discorso verteva su due band che difficilmente ascolto o ascolterò per via del mio personale attaccamento e delle gravi perdite che hanno subito. :(
... letto troppi libri (quelli decenti) negli ultimi trent'anni...
Sono perplesso.Io a fianco una signora con cellulare sempre acceso, ovviamente l'ho cazziata ma l'esperienza più brutta è stata con Casino Royale, parlavano praticante TUTTI, mi ha rovinato la visione del film.....negli ultimi anni la maleducazione è aumentata di brutto nei cinema.
Lui secondo me è stato superlativo, il film...meh.
Mai capitato un film così lungo ma che non racconta nulla, tutto succede in fretta e improvvisamente nonostante il minutaggio non proprio brevissimo e non lascia nulla. Neanche il finale, perché cosa aggiunge a chi ha già visto i filmati del live aid!?
Tutto condito dalle persone indecenti che ho beccato in sala.
Io e un'amica accerchiati sulla sinistra da 4 tizi di cui uno che rideva sguaiatamente per ogni minima cosa e chattava al cellulare (ho dovuto chiedergli gentilmente di smetterla).
A destra invece coppia disagiata sulla quarantina che ha mangiato una quintalata di roba, parlato e cantato (sì, cantato) durante il primo tempo.
Al rientro dopo l'intervallo, in ritardo di 15 minuti giuro, avendo lei difficoltà a passare a causa del buio e lo spazio ristretto delle poltrone ha ben pensato di rivolgersi alla mia amica dandole della stronza. A quel punto mi sono girati veramente i coglioni, gliene ho dette quattro ma non contenta ha continuato a parlare durante la visione. Solo dopo un altro cazziatone da parte della mia amica ha fatto funzionare quel mezzo neurone che le era rimasto in testa ed ha fatto silenzio.
Certa gente fa passare la voglia di andare al cinema e già lo faccio poco di mio...
http://www.spaziorock.it/news.php?&id=afterhours-manuel-agnelli-queen-non-cambiato-storia-della-musicaParole a caso, proprio.
mah...
Comunque è anche vero che un certo tipo di musica nata con i Queen è morta con loro.
Perché roba come Prophet Song io mica l'ho più sentita. :(
Dicono dei Muse, più che altro per quella sigla di un qualche evento sportivo
Uso smodato di delay neanche tanto dai: su the prophet song era sulle voci, Brighton rock era la chitarra.
Non ricordo altri pezzi dove sia stato usato in maniera così pesante.
Durante la visione ho in più momenti rimpianto di non averli potuti vedere dal vivo, se l'esperienza era paragonabile a quella mostrata dal film, devono essere stati dei concerti incredibili.
C'è una parte della storia dei Queen molto importante che, incomprensibilmente, il film totalmente ignora:ROTFL!Spoiler (click to show/hide)
Quest'anno il mio favorito è Viggo, anche se non credo ce la farà.
Egocentrismo ma diversi spunti interessanti:Sì, molto interessante. Grazie!
TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=bWd0tGmnBa0
Ok ma come fanno notare anche alcuni dei commenti sotto il video, RR si impunta sulle questioni della droga e di Sun City, ma lui stesso ha intervistato molti artisti che facevano uso di sostanze senza batter ciglio, e soprattutto intervistò Elton John poco dopo i suoi concerti a Sun City senza far menzione della cosa. Ora spala merda su Freddie perché non ha mai potuto intervistarlo, e tra l'altro sono cose che nulla hanno a che vedere con la caratura musicale dell'artista in oggetto...Al di là di qualche sbrodolatura ed egocentrismo di troppo, btw, quel che dice Red Ronnie è storicamente vero e io ricordo all'epoca le critiche per aver suonato a Sun City (ed è anche vero che il disco è veramente bello, se non lo conoscete recuperatelo: "Artists United Against Apartheid - Sun City", sia l'album che il 12").Spoiler (click to show/hide)
Ma infatti mica sto difendendo Red Ronnie, l'ho detto che spara boiate da anni (ridicola anche la scenetta "se voglio sentire della buona musica non ascolto mica i Queen ma Jimi Hendrix"): non sapevo che avesse intervistato Elton John ma non mi stupisce più di tanto che non dica nulla al riguardo....Al di là di qualche sbrodolatura ed egocentrismo di troppo, btw, quel che dice Red Ronnie è storicamente vero e io ricordo all'epoca le critiche per aver suonato a Sun City (ed è anche vero che il disco è veramente bello, se non lo conoscete recuperatelo: "Artists United Against Apartheid - Sun City", sia l'album che il 12").Ok ma come fanno notare anche alcuni dei commenti sotto il video, RR si impunta sulle questioni della droga e di Sun City, ma lui stesso ha intervistato molti artisti che facevano uso di sostanze senza batter ciglio, e soprattutto intervistò Elton John poco dopo i suoi concerti a Sun City senza far menzione della cosa.
Radio Gaga in effetti per me è abbastanza robetta, soprattutto in confronto con altri pezzi loro.
Innuendo ha un bel pacco di pezzi scarsamente difendibili e un paio di miracoli.
Non sono un fan dei Queen, si noti.