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[F]eed => Feed => [Archivio] Theory => Topic aperto da: Alan Fontana - 13 Nov 2016, 18:29

Titolo: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Alan Fontana - 13 Nov 2016, 18:29
Anno 1989. In casa mia entra il NES. Sono esaltato, felice, quella grigia scatola da scarpe starà per regalarmi sogni da lì ai prossimi anni, basta solo infilare un cartuccione e la magia si apre al suo meglio in quella incredibile grafica pixelosa che nella mente di un bambino equivale a un cartone in 4K.
Anno 1992. L'Amiga 600 (ovvero l'Amiga 500 Slim) diventa il mio primo home computer. Ormai sono un ometto, tra poco andrò alle superiori e magari potrò anche sbizzarrirmi a farci qualche lavoretto sopra. Ma in fondo chissene... meglio esaltarsi di fronte a quella grafica limpida e quell'incredibile audio, senza contare la presenza di giochi più maturi e impegnativi, tipo quel Civilization che a forza di premere il passaggio del turno ti veniva un crampo al dito...
Anno 1995. La PlayStation. Ridge Racer. Per la prima volta  non c'è più bisogno di andare in sala giochi per provare un gioco di guida decente. È estate, fa caldo, la finestra aperta, quella musica tamarra e quel turbinio di colori a video mi tengono incollato su quello strano modello di guida, ma tant'è. E poi per la prima volta un videogioco mi commuove: sarà Final Fantasy 7 con la morte di Aeris. Te lo ricordi manco fosse la prima trombata...
Anno 2001: PlayStation 2. Per un qualche motivo non riesco a ricordarmela. Non c'è più la carica emotiva del passato, ma forse è che è ora di passare al PC, con quegli sparatutto così belli e quegli strategici che fanno più "uomo". Non importa: GTA si gioca su console. e mi innamorerò di quel mattone nero, la prima ed unica console insieme al NES che non richiederà di andare in assistenza.
Anno 2008: Microsoft che fa una console - aspetta, c'era anche quell'altra, l'XBOX?! La lunga assenza dal mercato console, il passaggio al PC, gli studi in ingegneria e tutto quello che mi aveva interdetto fino ad allora da questo mondo cominciano a svanire di fronte a quelle emozioni che tornano a riaffiorare. Niko Belic sbarca a Liberty City, le locuste sbucano dal terreno, ed è subito amore. Il sangue torna a ribollire, la voglia di tornare a casa per "solo un'altra partita e via" ritorna e quel plasticone enorme sarà, a conti fatti la mia console di riferimento per gli anni a venire.
Ma il tempo passa, ed ecco comparire all'orizzonte una PlayStation 3, una Wii, un 3DS, per non parlare di questo boom di retrogaming che mi porta a recuperare una XBOX, un Dreamcast, un GameCube, un DS Lite.
Anno 2015: la realtà riprende il sopravvento. PlayStation 4. Tonnellate di aggiornamenti, mi espelle il BluRay, fa un casino della madonna e poi - dove sono i giochi? Intendo quelli che mi emozionano, quelli che piacciono a me. Ah, sono questi? Sembrano belli, ma perchè torno a casa da 1 mese di trasferta e devo aspettare 3 GigaByte di aggiornamento? Che schifezza è? No, guarda, mi sono rotto, torno alla 360. Ma non esce più niente, e allora protestiamo votando Trump, compriano una XBOX One S. Tiè!.
13 Novembre 2016. La mia compagna è impegnata, ho il pomeriggio libero, console avviata alle 15:30, 1 GigaByte di aggiornamento, aggiornamento controller, 5,5 Gb per giocare a Quantum Break. Sono le 18:00, forse per le 20:00 riuscirò a giocare, ma mi passa la voglia e ormai ho già offeso abbastanza santi per oggi.
Guardo quello scatolotto che mi sono preso, Il NES Mini, e ritorno indietro, a quando ancora si giocava.
Sorrido e penso che in fondo nonostante la tecnologia sia il mio lavoro, non riesco ancora a farmi una ragione di come si sia evoluto il mercato. Tonnellate di patch, interfacce sempre meno user friendly, automatismi eccessivi e poi quando devi configurare qualcosa a mano diventi rimbecillito.
È la generazione smartphone, quella delle centinaia di foto, tutte orrende, altro che i rullini da 24 o 36 che ogni foto prima di farla ci pensavi due volte. E quelle almeno le riguardavi, mentre invece oggi le foto le fai e non le guardi - forse lo farà qualcun altro in quel cesso di social network a cui ti sei iscritto (con falso nome, per evitare che gli HR vadano a farsi i cazzi tuoi prima di assumerti) solo perchè oggi le ragazze non ti danno il numero di telefono, ti danno il contatto FaceBook.

E arrivo a una conclusione: forse è davvero ora della pensione. Il mio prossimo controller mi farà la cacca in braccio e mi rigurgiterà sulla spalla, ma almeno mi terrà impegnato.
Crescerà e mi romperà le scatole per giocare uno di questi cosi, Scorpio 4 (e che è, una rivista erotica?) mostrandomi a che bella è la grafica, quante emozioni proverà e vorrà magari giocare con me. E ci proverò, salvo poi resistere 5 minuti con quegli occhiali che mi stordiranno e mi faranno sentire ridicolo.

Ma i fatti dicono questo: la mia generazione ha "inventato" le console che conoscevamo, ma dopo 25 anni è l'ora di un'altra generazione. Non importa se "i giovani d'oggi" non giocano più, guardano i giochi su YouTube o, in fondo, sono più interessati al multiplayer che al singleplayer, la verità è che non accetto cosa è diventato questo mondo. Aborro questa idea di console che vengono aggiornate ogni 2 anni perchè... perchè la console aveva un'anima, un suo io, la console era mia amica.
Quando ero triste io giocavo e i miei amici erano lì. Oggi i miei amici sono ancora lì, ma nello scaffale, mentre sotto alla TV c'è una roba che non vuole che io giochi, non vuole che io mi ci affezioni, vuole solo vendermi DLC e convincermi che collegarmi online al primo stronzo di chissà dove è meglio che una storia ben narrata da gustarsi in solitario.

Addio, console. Grazie per l'orologio (digitale) d'oro, è stato bello. Ogni tanto vi userò ma non conto più su di voi, come voi non contate più su di me, non vi servo. E ci lasciamo in pace, in attesa di quel controller rivoluzionario che mi chiamerà per nome e si aggiornerà piano piano.
E allora tornerò a essere felice, ed a emozionarmi per qualcosa.

Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Shinji - 13 Nov 2016, 18:40
Alan,  riscopri l'amore per Nintendo!
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: naked - 13 Nov 2016, 18:47
Alan, la tua è la classica crisi da sovraesposizione digitale. Pure io le ho. Periodicamente. L'ultima pochi giorni fa dove ho cancellato tutto su facebook, lasciando un account bianco.
A me questo mondo, sotto certi aspetti, fa sempre più schifo. Ho provato pure ad eliminare internet dalla vita ma ormai è impossibile. Vivere in modo analogico è utopistico.  :cry:
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: atchoo - 13 Nov 2016, 18:55
La tua è una vera e propria patologia, naked, altro che "crisi da sovraesposizione digitale".

Alan, 16 bit solo su Amiga 600? Che ti sei perso...
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: naked - 13 Nov 2016, 18:57
Si si ne sono conscio. Una di quelle nuove fobie dell'era digitale. Magari sono il primo caso al mondo e gli daranno il mio nome: Nakednite. :D
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: atchoo - 13 Nov 2016, 18:58
Almeno ho scoperto chi mi aveva tolto dalla lista amici. :yes:
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: naked - 13 Nov 2016, 19:00
 :D
Questa cosa però vuol dire che ne hai tanti. ^^
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Lost Highway - 13 Nov 2016, 19:16
Alan,  riscopri l'amore per Nintendo!
Quoto.

(Poi magari ci va di sfiga e si adegua pure lei ai giochi buttati fuori in beta).
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Alan Fontana - 13 Nov 2016, 19:56
Alan,  riscopri l'amore per Nintendo!
Quoto.

(Poi magari ci va di sfiga e si adegua pure lei ai giochi buttati fuori in beta).

Francamente, ci conto un pò...  :baby:
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Lost Highway - 13 Nov 2016, 20:06
Comunque, io che lascio sempre le console "dormienti" e mi scarico tutto durante la giornata non ho praticamente mai problemi di attesa prima dei giochi.

Detto ciò, condivido quanto questa gen sia odiosa e, di fatto, non sia più una generazione di console ma di PC dei poveri.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Nemesis Divina - 14 Nov 2016, 08:29
Alan dipende solo te, punto.
Sei stanco, sei stufo, sei quello che vuoi.
Inutile attaccarsi alle patch o alle mid-gen.

Pure io mi son fatto un paio d'anni di decompressione dal videogioco. Ci sta che cambino le priorità e ci sta anche di rompersi le balle di qualcosa. Io adoravo i manga e adesso mi viene l'orticaria a leggerli.
Nella vita ci son tante di quelle cose, che se uno rinuncia ai videogiochi non è che si annoia, però bisogna smettere di "Ce l'hanno tutti con me. Chissà qual è il LORO problema".


PS: quindi ti depenno dalla lista della PS4PRO o fai comunque la pazzia?
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: ederdast - 14 Nov 2016, 09:19
Bhè è buffo e triste.
Triste perché le disfunzioni da patch  aggiornamenti sono un dito in culo che spesso e volentieri limitano l'esperienza giocosa consolara a "tradimento".
Uno mette su il tal titolo, nisba per due ore non se ne parla fra download e aggiornamenti vari.
Il passaggio a Pro in questa ottica è stato ed è una roba barbosissima, praticamente nessun titolo da me posseduto è giocabile semplicemente inserendo il disco, deve scaricare anche gli angeli in colonna prima.
Buffo perché in realtà ci si lamenta di esperienze qualitativamente altrimenti precluse a noi popolo delle console con robe come l'espansioni di Witcher o i giochi free da tirare giù ogni mese e chi più ne ha più ne metta.
Si insomma ci sono tantissime cose anche positive in questo progresso che ci obbliga a patch e aggiornamenti, non è tutto dolori ma anche gioie.
Per dire mi sono tirato giù la closed beta di Steep in una nottata (22GB) e l'ho provato bene bene due giorni, e con gusto.
Poi che questo sia incidentale dato dal cambiamento di fruizione dei viggì e non certo "inventato da Sony o compagnia mi pare pure evidente...
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Nemesis Divina - 14 Nov 2016, 09:24
Ma poi, nello specifico del discorso patch, non so su One, ma su PS4 mi pare che la maggior parte delle volte sia possibile giocare anche senza (si perdono però le funzione di rete).
Io U4 al lancio l'ho giocato senza patch, per dire.


Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Alan Fontana - 14 Nov 2016, 09:27

PS: quindi ti depenno dalla lista della PS4PRO o fai comunque la pazzia?

La piglio quasi per forza. La mia ha cominciato a risputare fuori il Blu-Ray, a questo punto VA cambiata. Passi le patch e le madonne, ma che mi spari fuori mentre gioco no, eh...

Poi che questo sia incidentale dato dal cambiamento di fruizione dei viggì e non certo "inventato da Sony o compagnia mi pare pure evidente...

Il punto è: ma noi lo volevamo questo cambiamento? Se mi avessero chiesto "vuoi attendere ore per giocare ma avere un'esperienza più godibile con 5 Gb di patch alla volta?" Io avrei risposto "e sti cazzi, ma testarli come facevate prima no, eh"...
Peraltro le mega patch esistevano già ai temi di Playstation 3. Non Giga, ma svariati mega,  5 o 700 anche. Che in alcuni casi come Gran Turismo o Metal Gear 4 potevi capire, aggiungevano effettivamente roba o funzionalità (Move, contenuti aggiuntivi...). Ma per Xbox 360 le patch non hanno mai superato i 12 MB: come mai? Forse era un meccanismo meglio studiato? Com'è che ora devi praticamente riscaricare il gioco?
E poi, un conto è scaricare una patch da PC. Non posso giocare nel mentre ma almeno mi guardo un porno nel mentre. O vado su NonCiclopedia. Al più lavoro. Ma su console che faccio? Gingillo col pad?

Nota: odio in generale la mania degli aggiornamenti automatici. Vale anche per Windows 10, Android e smartphone in genere. Noi non siamo più consumatori, siamo beta tester di prodotti che non testano più, l'importante è arrivare prima. Poco male se è una schifezza, poi lo aggiustiamo. La qualità, questa sconosciuta.
Sareste contenti di dovervi alzare mezzora prima ogni mattina perchè la macchina si deve aggiornare prima di portarvi al lavoro? No perchè se davvero vogliono informatizzare pure quelle, mi sa che ci arriveremo...
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: ederdast - 14 Nov 2016, 09:49
Alan, noi (io nella fattispece) vorrei un prodotto ben rifinito e completo da subito.
Esci dal negozio e tac tutto fatto lo metti su e te lo godi.
Questo vorrei.
So però che ad oggi si tratta di una cosa praticamente impossibile per le ragioni che ben sappiamo.
Quindi io per parte mia cerco di prendere quanto di buono c'è e di negoziare con le esternalità negative generatesi...
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Nemesis Divina - 14 Nov 2016, 09:57

PS: quindi ti depenno dalla lista della PS4PRO o fai comunque la pazzia?

La piglio quasi per forza. La mia ha cominciato a risputare fuori il Blu-Ray, a questo punto VA cambiata. Passi le patch e le madonne, ma che mi spari fuori mentre gioco no, eh...

Ah, pensavo che il rifiuto delle console fosse ormai totale ^^

Comunque anche la mia sputava i bluray. Se vuoi ti spiego come ovviare al problema, anche se secondo me ti conviene fare il trade-in e joinare la PRO-nation.


Il punto è: ma noi lo volevamo questo cambiamento? Se mi avessero chiesto "vuoi attendere ore per giocare ma avere un'esperienza più godibile con 5 Gb di patch alla volta?" Io avrei risposto "e sti cazzi, ma testarli come facevate prima no, eh"...

A me la scelta suona più come "preferite un'industria di giochi giappo ottimizzati come si deve o un'industria di giochi giappoccidentali un po' zoppicanti"?
Secondo me il nuovo corso dell'industria è in gran parte determinato dall'occidentalizzazione del mondo console. Se avessi dovuto decidere prima, avrei votato NO, perché ero un giappofilo fatto e finito. Ma ora, a suon di capolavori occidentali, non penso che vorrei un ritorno all'industria passata.
Preferisco di gran lunga il taglio attuale dell'offerta.


Citazione
Peraltro le mega patch esistevano già ai temi di Playstation 3. Non Giga, ma svariati mega,  5 o 700 anche. Che in alcuni casi come Gran Turismo o Metal Gear 4 potevi capire, aggiungevano effettivamente roba o funzionalità (Move, contenuti aggiuntivi...). Ma per Xbox 360 le patch non hanno mai superato i 12 MB: come mai? Forse era un meccanismo meglio studiato? Com'è che ora devi praticamente riscaricare il gioco?
E poi, un conto è scaricare una patch da PC. Non posso giocare nel mentre ma almeno mi guardo un porno nel mentre. O vado su NonCiclopedia. Al più lavoro. Ma su console che faccio? Gingillo col pad?

Boh, io ho una 7mega e quello di scaricare patch lo vivo davvero come un non problema. Sarà per il fatto che non gioco 12 giochi insieme, quindi mentre gioco a uno, gli altri hanno il tempo di completarsi con calma.
Quando non voglio attendere il download di una patch, gioco senza e tanti saluti.

Poi non va dimenticato che il discorso patch nasce anche da esigenze economiche.
Prima i giochi costavano meno e non erano sistemabili, quindi DOVEVANO uscire testati a dovere.
Ora costano un botto e la fase di testing e di rifinitura ha i suoi costi.
Far uscire giochi un po' difettati è anche un modo per lo sviluppatore di prendere una boccata d'aria in termini di soldi.
Se questo aiuta a non far chiudere gli studi, benvenga.


Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: atchoo - 14 Nov 2016, 10:09
A tal proposito mi viene in mente un'intervista a Sumo Digital, si parla di OutRun 2006: Coast 2 Coast.

Citazione
DET: How pedantic were the Japanese when testing the game?

Mills: [Sega of Japan] were meticulous in looking at what we’d done against the original arcade machine; they literally went frame-by-frame through the levels side-by-side.

Lycett: I’m just going through that maze at the moment: I literally just finished off the Japanese version of All-Stars Transformed. I could tell you some stories about Japanese testing that would put your hair on end. Every time we’ve done a Japanese version of a game, because it’s their home market – and specifically with OutRun 2 SP and the original OutRun 2 – it has to be perfect.

It were crazy because you’re getting down to what was the end of a project – and bear in mind the game’s already released in Europe at this point – and the Japanese testers were finding issues where they were playing through Floral Gardens and the flowers along one side of the road were one pixel off to the right. Most of the times in games where you get towards the end and you get bugs like that, you waive it. People were like, ‘What?? We’re not fixing that, that’s crazy.’ But with OutRun, because we had such a dedication to it and wanted to keep that relationship with Sega alive, we spent time literally moving flowers one pixel to the left.

Hood: It wasn’t just that, either. Coming from the arcade version meant [players] had more time to stop and look at the scenery as well in our version, so there were bugs that do exist in the arcade but were more important for us to fix.

Lycett: And we gave them the ability to stop the timer in our version, so if they wanted to stop they could do. That’s a mistake we didn’t make twice.


DET: So the testers were good, then.

Lycett: The Japanese QA departments are absolutely fantastic. As much as it’s difficult for us because we’re trying to find strange and complicated bugs, they’re very good at going into absolute detail.

One of the things I’ve got on the monitor for Transformed is a list of places where they’ve managed to crash the game. If they get a game crash there’ll be a reproduction method, and somebody has gone through the exact steps they reported to you. And sometimes it can be things like: play a multiplayer game, play a singleplayer game, invite a friend, go into another multiplayer game, go and play for five hours in World Tour and the game crashes. The steps will be there and at the very top there’ll be a thing saying, ‘This was reproduced nought out of 40 times.’ So, what they’ve done is reproduced that entire set of reproduction steps, including five hours of gameplay, 40 times to see if they can reproduce it.

There’s a name for this. In Japan they have this cultural thing of: be the absolute best at whatever you do. If you’re a train driver you’re the best train driver, if you work in a shop you’re the best person who’s worked in a shop. It really comes through, not only in the games but when they’re testing software or working with people. You never really get told off about something, there’s just a polite insistence that you put the problem right.

Una roba simile credo non la faccia più neppure Nintendo.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: hob - 14 Nov 2016, 10:18
Curioso che citi i Sumo digital, quelli del disastro di nome Little Big Planet 3, che aveva tutti i bachi del mondo e pure quelli di altri pianeti.
Come passa il tempo.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: atchoo - 14 Nov 2016, 10:20
Beh, quasi dieci anni.
Il testing non lo facevano loro, comunque, ma Sega.
Se Sony se ne è sbattuta è per i motivi spiegati da Nemesis.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: SixelAlexiS - 14 Nov 2016, 10:38

E poi, un conto è scaricare una patch da PC. Non posso giocare nel mentre ma almeno mi guardo un porno nel mentre. O vado su NonCiclopedia. Al più lavoro. Ma su console che faccio? Gingillo col pad?


Dovresti lasciare sempre la PS4 in Risparmio Energetico, così quanto la "accendi" ti ritrovi tutto scaricato e pronto.

Certo, quando compri un gioco nuovo non puoi aspettarti di giocartelo subito  :D
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Alan Fontana - 14 Nov 2016, 10:41
Comunque anche la mia sputava i bluray. Se vuoi ti spiego come ovviare al problema, anche se secondo me ti conviene fare il trade-in e joinare la PRO-nation.

Ti ringrazio, lo avevo già praticato (il trucco di allentare la vite, giusto?), ma ha tornato a rifarlo. Vado di permuta al GameStop.
Capisco la tua analisi, pure io preferisco il parco giochi di taglio più occidentale.

Però attenzione: il costo di sviluppo non cala in questo modo, anzi. È vero che prendi in anticipo i soldi, ma è anche vero che poi sei murato a dover correggere dei buchi che possono portarti a spendere molto, con 2 rischi:

1. Il costo di correzione aumenta finche il management non ti dica "stop, sono finiti i soldi", e il gioco rimane bacato;
2. Il gioco non vende come sperato (Homefront: The Revolution), poco margine di correzione e quindi va a morire, e tu chiudi.

Stranamente, questo meccanismo coincide con il calo dei tripla A - troppi rischi, un serpente che si mangia la coda in fin dei conti.
Per come la vedo io è una falsa percezione di un meccanismo che ha spostato il problema a valle, ma non ha risolto un fico tranne a rompere le palle ai giocatori. E nel mondo informatico vale per tutto, dal web all'automazione: io ci combatto quotidianamente con questo modo di fare, credimi che non ci sta guadagnando nessuno.

Certo, quando compri un gioco nuovo non puoi aspettarti di giocartelo subito  :D

Hai ragione, devo prima leggere il manuale di istruzioni :D
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Nemesis Divina - 14 Nov 2016, 11:03
Comunque anche la mia sputava i bluray. Se vuoi ti spiego come ovviare al problema, anche se secondo me ti conviene fare il trade-in e joinare la PRO-nation.

Ti ringrazio, lo avevo già praticato (il trucco di allentare la vite, giusto?), ma ha tornato a rifarlo. Vado di permuta al GameStop.

Oltre alla vite, puoi ritagliare il piedino di gomma che va in contatto con il tasto di eject.
Oppure puoi sollevare la aprte avanzata della console con un piccolo rialzo. Io non ho più avuto problemi.



Citazione
Capisco la tua analisi, pure io preferisco il parco giochi di taglio più occidentale.

Però attenzione: il costo di sviluppo non cala in questo modo, anzi. È vero che prendi in anticipo i soldi, ma è anche vero che poi sei murato a dover correggere dei buchi che possono portarti a spendere molto, con 2 rischi:

1. Il costo di correzione aumenta finche il management non ti dica "stop, sono finiti i soldi", e il gioco rimane bacato;
2. Il gioco non vende come sperato (Homefront: The Revolution), poco margine di correzione e quindi va a morire, e tu chiudi.

Guarda non ho dati specifici, quindi la mia è una risposta un po' così.
Quando si parla di giochi da patchare, nel 90% dei casi si parla di mettere pezze a delle fetecchie di problemi, magari fastidiosi ma non inficianti. Un filtro anisotropico qui, unc alo di frame là, un raro bug che ti fa crashare il gioco, un exploit che ti permette di fare soldi infiniti o di bypassare un'area di gioco. Si tratta di fastidi che non compromettono le vendite.

Poi ci sono casi diversi, tipo Arkham su PC o No Man's Sky su PS4, dove un'uscita prematura può creare danni enormi, ma quello non ha nulla a che vedere con il discorso "lo faccio uscire adesso e lo sistemo in corsa" quanto con logiche di mercato 'superiori'.
Il moderno modo di fare, mi sembra figlio dei tempi stretti imposti allo sviluppo, perché il produttore vuole rientrare asap dell'investimento. Poi ci sono i discorsi di marketing (se si è deciso un certo periodo per l'uscita di un gioco, diventa difficile ambiare data).

Chiaro che ci sono situazioni in cui un gioco esce, vende poco (ma non per i bug) e quindi quei bug sono destinati a non essere mai corretti. Ma non mi pare la norma.

In tutto questo, un compromesso per non fare incazzare il produttore e non scontare i giocatori con ritardi epocali, sono le patch (anche perché esistono molti gradi di tolleranza ai difetti di un gioco).

Se dall'oggi al domani noi smettessimo di prendere giochi al D1 in attesa di giochi stabili e patchati, il risultato sarebbe che uscirebbero solo giochi rifiniti e testati alla morte oppure uscirebbero meno giochi perché gli investitori si tirerebbero indietro?

A me pare che non ci sia niente di troppo scandaloso, specie nel momento in cui la risposta è a portata di mano: comprare il gioco 6mesi dopo la sua uscita.



Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Turrican3 - 14 Nov 2016, 16:26
Alan, noi (io nella fattispece) vorrei un prodotto ben rifinito e completo da subito.
Esci dal negozio e tac tutto fatto lo metti su e te lo godi.
Questo vorrei.

Buonissima parte, per non dire la totalità delle uscite Nintendo ad oggi è ancora così.

Se non vado errato persino Xenoblade Chronicles X (giusto per anticipare l'obiezione "eh ma loro non patchano perchè fanno giochi più semplici") è pari pari a come è stato rilasciato al lancio.

Trend veramente pessimo comunque, ma siamo sempre lì: finchè la gente compra giochi "rotti" anzichè pretendere di averli in linea di massima (impossibile avere zero rogne) funzionanti all'avvio non se ne esce.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Turrican3 - 14 Nov 2016, 16:27
A me pare che non ci sia niente di troppo scandaloso, specie nel momento in cui la risposta è a portata di mano: comprare il gioco 6mesi dopo la sua uscita.

Sarebbe bello (e difatti faccio così, per quel poco di valido o comunque vicino ai miei gusti che ancora si trova in giro) se non fosse che il mercato AAA imploderebbe se tutti facessero - ripeto, giustamente! - così.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Nemesis Divina - 14 Nov 2016, 16:57
A me pare che non ci sia niente di troppo scandaloso, specie nel momento in cui la risposta è a portata di mano: comprare il gioco 6mesi dopo la sua uscita.

Sarebbe bello (e difatti faccio così, per quel poco di valido o comunque vicino ai miei gusti che ancora si trova in giro) se non fosse che il mercato AAA imploderebbe se tutti facessero - ripeto, giustamente! - così.

Mi riferivo alla situazione specifica di Alan e di chi pretende giochi rifiniti come si deve.

A conti fatti però, come dimostra l'evidenza dei fatti, per la maggior parte delle persone i difetti che qui si descrivono come insopportabili, non solo sono tollerabili, ma probabilmente sono del tutto irrilevanti.


Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: The Fool - 14 Nov 2016, 17:35
E poi, un conto è scaricare una patch da PC. Non posso giocare nel mentre ma almeno mi guardo un porno nel mentre. O vado su NonCiclopedia. Al più lavoro. Ma su console che faccio?
Ti alzi e vai al PC?

Che poi con 100 mega in download (chi non ce l'ha ora, ce l'avrà nei prossimi 2-3 anni), 5 GB li scarichi in pochissimo tempo.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Alan Fontana - 14 Nov 2016, 17:40
Mi riferivo alla situazione specifica di Alan e di chi pretende giochi rifiniti come si deve.

Non mi piace la parola "pretende", meglio "vorrebbe". Anche perchè i soldi io glieli dò buoni, mica gli dò 20€ e gli rilascio il resto a trance di 5€ cadauno perchè gli altri erano falsi  :)

A parte gli scherzi, anche dopo 6 mesi rimane che c'è da scaricare Giga di patch: molte volte le GOTY sono il gioco liscio (quindi coi bug della versione originale) con i codici per scaricare i DLC, nessuna "ristampa" di giochi corretti come una volta per i giochi PC.
Aspettare 6 mesi non risolve il problema di giocare all'inserimento del disco, alla fine...

Poi sarà pure irrilevante, ma è evidente che ragioniamo in domini diversi. Tu la notte scarichi le patch con la console in stand-by; io torno a casa dalla Romania dopo 2 mesi e devo ripartire tra una settimana, sto cazzo che gioco. Il plug and play è morto, e se è vero che io non sono un campione significativo, è anche vero che uno dei pilastri pilanti della filosofia delle console è, di fatto, sepolto...
Questo è il succo del discorso, non può piacermi una giustificazione pro-Sony e compagnia, specie se poi la presunta qualità dei giochi patchati rimane, alla fine, comunque inferiore a quello che era il passato - solo per questioni di tiraculismo spacciati per "poverini se vi dobbiamo rifinire il gioco non arriviamo a fine mese".

Per cui sarò (e saremo alcuni altri qui dentro) la minoranza, ma rimane l'amaro in bocca nel vedere che tutto questo potenziale si scrocia con questioni economiche e di mercato che non hanno voluto i giocatori ma le compagnie stesse.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Turrican3 - 14 Nov 2016, 17:51
rimane l'amaro in bocca nel vedere che tutto questo potenziale si scrocia con questioni economiche e di mercato che non hanno voluto i giocatori ma le compagnie stesse.

Su questo (purtroppo) temo abbia ragione Nemesis: in ultima analisi è il mercato che detta legge, e se l'andazzo è questo evidentemente chi si lamenta come me o te risulta essere in netta minoranza.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Jenbrother - 15 Nov 2016, 07:30
Io ormai ho mollato tutto e gioco solo a retrogame, dalla PS2 in giù ho tanto di quel arretrato che mi interessa che non mi faccio troppi problemi. Ogni tanto mi sento troppo isolato e metto la testa fuori dalla tana (una partita in compagnia in multiplayer per intenderci) mi sale lo schifo dopo 2 ore e finisco per due settimane a giocare solo retrogame.
Ogni tanto metto la testa fuori dal buco, ma a naso direi che se ci becchiamo un altro '83 almeno sappiamo già il perchè.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Panda Vassili - 15 Nov 2016, 10:23
Retrogaming e titoli indipendenti che ricalcano un po' lo stile dei vecchi giochi, penso ai Cave Story, Kero Blaster, Momodora, Owlboy e via discorrendo, ormai c'è quasi un mercato parallelo di appassionati, che niente ha a che vedere con chi fruisce dei prodotti tripla A.

Esperienze più veloci, di giochi che durano meno, con meno orpelli ma spesso più impegnativi e soddisfacenti, in cui la narrativa viene lasciata volutamente sullo sfondo.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: MaxxLegend - 15 Nov 2016, 10:26
Allo stato attuale il mondo dei videogiochi è talmente sfaccettato e vario che non ha alcun senso mollarlo.
Non è che esistono solo i tripla A coi DLC o solo il gioco online; lì fuori ci sono una marea di indie meritevoli in attesa di essere scoperti.

Naked torna, 'sta casa aspetta a te  :no:
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Panda Vassili - 15 Nov 2016, 10:47
Mai come oggi mi ritrovo in un mercato enorme con migliaia e migliaia di titoli, un po' come succede al cinema, il media è maturo, adesso siamo selettivi, mentre prima qualsiasi titolo uscisse grossomodo interessava, adesso vedo il proliferare di giochi che veramente, non mi interessa neanche saperne di più. L'ultimo è watch dogs 2, ieri pomeriggio ero a casa e per curiosità e un po' per noia, ho seguito lo streaming di multiplayer...L'ho guardato una ventina di minuti e non riuscivo a non domandarmi a chi cazzo potesse interessare un gioco del genere.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: The Fool - 15 Nov 2016, 10:50
Ai ragazzini. Il target è quello.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Jenbrother - 15 Nov 2016, 12:19
Retrogaming e titoli indipendenti che ricalcano un po' lo stile dei vecchi giochi, penso ai Cave Story, Kero Blaster, Momodora, Owlboy e via discorrendo, ormai c'è quasi un mercato parallelo di appassionati, che niente ha a che vedere con chi fruisce dei prodotti tripla A.

Esperienze più veloci, di giochi che durano meno, con meno orpelli ma spesso più impegnativi e soddisfacenti, in cui la narrativa viene lasciata volutamente sullo sfondo.
Non facciamo di tutto il retrogaming una pixel art attenzione, io per retrogaming intendo JRPG adventure game, titoli strategici, visual novel.
Gli indie non mi voglio esprimere, non ne ho una grandissima stima sinceramente.
Secondo me si può tranquillamente affermare che si può vivere ludicamente parlando in modo parallelo al mondo delle tripla A, sia per retrogaming sia per produzioni indipendenti.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Fabrizio1701 - 15 Nov 2016, 12:50
Secondo me si può tranquillamente affermare che si può vivere ludicamente parlando in modo parallelo al mondo delle tripla A, sia per retrogaming sia per produzioni indipendenti.

Esatto, ognuno ha quello che vuole, non vedo perchè parlare di crisi quindi.
Anzi, per il videogiocatore non mi pare ci sia stato momento storico migliore.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: naked - 15 Nov 2016, 13:21
Naked torna, 'sta casa aspetta a te  :no:
?
non ho capito: cosa dovrei fare?
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: MaxxLegend - 15 Nov 2016, 22:08
E' una citazione colta.  :whistle:
Significa che non devi mollare.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: EGO - 16 Nov 2016, 00:40
Gli smartphone potrebbero salvarci, se solo avessero un controller unico standardizzato.

Per me la console ha cominciato ad avere problemi quando è diventata un computer e ha smesso di essere una scatoletta accendi e gioca (quindi con PS2).

Negli ultimi anni i tempi di avvio di un gioco sono diventati il principale fattore che mi allontana dai VG. Che si tratti di PC o di console, tempo che ho scelto un gioco (ce ne sono tantissimi) e sono passato attraverso gli infiniti tempi di boot della console + avvio del software, ho già il latte alle ginocchia. Non parliamo di quando c'è un aggiornamento. La PS3 ho passato più tempo ad aggiornarla e ad accedere al PSN, che a giocarci.

Poi ho un problema personale con le TV enormi e la corsa alla risoluzione. La mia vista funziona meglio su aree piccole; sulle TV moderne faccio fisicamente fatica a tenere d'occhio tutto lo schermo, altro che "ormai la TV più è grande meglio è".
La corsa alla risoluzione, invece, nei prossimi anni ci regalerà un 98% di popolazione costretta a portare gli occhiali, perché ormai per vedere le scritte della maggior parte dei software da 50cm devi per forza avere 10/10. Interfacce tipo quella di Xenoblade X sono criminali. Se un tizio con la testa foderata di stagnola venisse a dirmi che l'aumento della risoluzione degli schermi è un gomblotto di Luxottica, potrei credergli.
Ma poi, ovviamente, maggior risoluzione -> maggiori tempi e costi di sviluppo dei giochi AAA -> sviluppatori AAA che già che ci sono vanno per le megatexture e l'audio non compresso -> giochi da 50GB rotti al day one -> patch continue da svariati GB. E intanto gli indie continuano a produrre a 240/480p -> tutto ciò che è indie è destinato ad apparire come una massa di pixel blurrati dove non distingui sfondo e foreground, a meno di non farli girare (su PC) in una finestrella che devi avere 11/10 per vedere qualcosa.

Gli smartphone, se non altro, come accensione e avvio del software sono molto meglio delle console e dei PC (OK, console e PC hanno le funzioni suspend e sleep. Il concetto di base non cambia). E se ho giocato Mystic Quest e Link's Awakening in 160x144 su uno schermo da 2.6 pollici, posso certamente giocare un gioco "serio" su 5-6 pollici.

A livello di software, sicuramente siamo nell'epoca di maggior quantità e varietà, ma anche di impossibilità a decidere se un gioco può piacerci o non piacerci a scatola chiusa e basandoci sui commenti altrui. Facilissimo farsi ingannare dalle apparenze, impossibile fidarsi degli "esperti". La maggior parte degli indie ha buone idee ma manca di know-how in termini sia di tecnica che di design, e purtroppo a molti di loro interessa più l'idea di fondo (spesso molto personale) che un gameplay interessante. Siamo nell'era dei "non-giochi", e se qualcuno di voi li trova interessanti o addirittura avvincenti, buon per lui, ma per me un gioco è un'altra cosa, e 15 anni fa col cazzo che qualcuno si sarebbe sognato di chiedere dei soldi per Dear Esther o Gone Home. I giochi AAA, dal canto loro, sono omogeneizzati per essere jack of all trades, masters of none.

E no, il mercato AAA attuale non lo hanno voluto le corp: lo hanno voluto i giocatori. Quelli che se il gioco è figo da vedere, edgy/cool della madonna o hypato fino alle stelle lo comprano al day one, e poi il 90% e più non lo finisce (i dati ricavati dagli achievement parlano chiaro) e una volta passati ad altro, indietro non si torna. Pochi finiscono un gioco, pochi lo giocano due volte.
Quelli che se non è fotorealistico, non lo vogliono.
Quelli che se ogni frase non è doppiata, non lo vogliono.
Quelli che se l'interfaccia col mondo di gioco non è attraverso la canna di una pistola, non gli interessa.
Quelli che se devi pensare 30 secondi a come superare quel punto, spengono e rivendono.
Quelli che se sbagliano il salto e devono rifare 12 secondi di roba già fatta, spengono e rivendono e vanno a incazzarsi su Internet.

E sì, l'approccio giapponese classico allo sviluppo di un gioco sarà pure stato un dito nel culo, ma solo nella prospettiva di sviluppatori occidentali lassez-faire. I giochi più buggati delle console 8 e 16 bit, quelli che oggi diciamo "eh ma erano ingiocabili e non c'erano patch", erano giochi OCCIDENTALI. Ocean, anyone? I favolosi tie-in del blockbuster dell'anno? I cloni dei giochi di successo giapponesi? C'è un motivo se la storia, e i giocatori, li hanno dimenticati - o li ricordano con orrore. Bubsy 3D non l'hanno fatto i giapponesi.
I bug dei giochi giapponesi non erano quasi mai game-breaking, e oggi sono spesso riveriti e guardati con affetto perché hanno in gran parte reso possibile il fenomeno dello speedrunning. Oggi invece la pignoleria jap viene sprecata nel rendering delle pieghe delle mutandine delle loli waifu, perché purtroppo di quello si nutre il mercato jap snobbato (non del tutto a torto, assolutamente) dagli occidentali.

Insomma: i videogiochi sono sempre una gran bella cosa.
Quello che sta fra te e l'inizio del gioco, è sempre più una gran rottura di palle.
Come sempre, abbiamo migliorato la tecnologia per eliminare quelli che ritenevamo grossi problemi, e ne abbiamo creati altri che prima non esistevano, perché la tecnologia va molto più veloce della nostra capacità di adattarvisi in modo intelligente.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Nemesis Divina - 16 Nov 2016, 08:34
è evidente che ragioniamo in domini diversi. Tu la notte scarichi le patch con la console in stand-by; io torno a casa dalla Romania dopo 2 mesi e devo ripartire tra una settimana, sto cazzo che gioco. Il plug and play è morto, e se è vero che io non sono un campione significativo, è anche vero che uno dei pilastri pilanti della filosofia delle console è, di fatto, sepolto...

Alan, nel tuo caso specifico tutto ciò è fastidioso, è verp, ma capisci anche tu che sei un'anomalia.
Io in genere non ho simpatia per le minoranze che invece di adeguarsi, pretendono che sia la maggioranza conformarsi a esse ^^
In questo caso è evidente che tu non sei il fruitore tipo del genere di esperienze proposte oggi su console.

Poi si potrebbe discutere se la situazione sia migliorata o peggiorata.
Relativamente alla rifinitura dei giochi è certamente peggiorata. Nell'insieme ,secondo me, è mostruosamente migliorata, in particolare durante la scorsa generazione.

Nel tuo caso, mi pare davvero che Switch sia la manna dal cielo.
Oppure vai di indie, che ce ne sono di bellissimi, pesano poco, si giocano in poche ore e in genere hanno meno problemi di stabilità.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Fabrizio1701 - 16 Nov 2016, 09:27
La PS3 ho passato più tempo ad aggiornarla e ad accedere al PSN, che a giocarci.

Sulla PS3 ti do ragione, la PS4 invece si accende più in fretta del mio televisore, e inizio a giocare in pochi secondi. E le patch si scaricano da sole in stand by, ma anche se non lo fai puoi giocare comunque mentre le scarica.
Poi se vogliamo lamentarci che si stava meglio quando si stava peggio allora alzo le mani.

Sulla "corsa agli armamenti" invece ti do ragione, purtroppo è il pubblico che lo chiede e ultimamente si giudicano i giochi più per come appaiono che per il gioco in sè.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: DRZ - 16 Nov 2016, 11:25
State facendo dei discorsi un po' privi di senso per giustificare il fatto che, molto semplicemente, non avete più voglia di giocare.
Perché se ogni volta che accendete una console partono diciotto giga di patch e aggiornamenti vari siete come quelli che non giocano con i PC perché ogni singolo gioco che provano richiede due ore di configurazioni: il problema non è l'hardware ma il fatto che ancora non avete preso la residenza a Lourdes.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Turrican3 - 16 Nov 2016, 11:56
Ma poi, ovviamente, maggior risoluzione -> maggiori tempi e costi di sviluppo dei giochi AAA -> sviluppatori AAA che già che ci sono vanno per le megatexture e l'audio non compresso -> giochi da 50GB rotti al day one -> patch continue da svariati GB.

Stai mettendo in correlazione cose che non lo sono, in particolar modo dubito che le rogne al codice scaturiscano dalla risoluzione del gioco o delle texture.

Citazione
E intanto gli indie continuano a produrre a 240/480p -> tutto ciò che è indie è destinato ad apparire come una massa di pixel blurrati dove non distingui sfondo e foreground

Mah, non direi proprio che sia una regola. Anzi!

Perché se ogni volta che accendete una console partono diciotto giga di patch e aggiornamenti vari [...]

"Ogni volta" è sicuramente eccessivo, ma che il trend sia volto al peggioramento mi pare oggettivo (non so se ci siano magagne tecniche dietro - penso all'assurdo sistema di patch che era in vigore su PS3 con gli aggiornamenti progressivi - ma sta di fatto le patch al lancio a 'sto giro sono diventate gigantesche, molto più che al precedente)
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: EGO - 16 Nov 2016, 13:51
Ma poi, ovviamente, maggior risoluzione -> maggiori tempi e costi di sviluppo dei giochi AAA -> sviluppatori AAA che già che ci sono vanno per le megatexture e l'audio non compresso -> giochi da 50GB rotti al day one -> patch continue da svariati GB.

Stai mettendo in correlazione cose che non lo sono, in particolar modo dubito che le rogne al codice scaturiscano dalla risoluzione del gioco o delle texture.

Non sono così stupido.
Quel pezzo vuol dire: "escono giochi da 50GB (di per sé un problema) e che, molto frequentemente, sono "rotti" richiedendo una patch al day one (di per sé un altro problema)". Non intendevo implicare una diretta correlazione tra le due cose.

Risoluzione, texture e audio non compresso sono fattori fondamentali nell'aumento delle dimensioni dei giochi. E forse non implicheranno direttamente rogne al codice, ma certamente, parte del tempo che viene impiegato nella loro realizzazione toglie un po' di tempo all'indispensabile lavoro di sviluppo e di Q&A che eviterebbe il bisogno di patch al day one. O devo credere che sia un caso che siano sempre i giochi più grossi e costosi, ad avere la patch al day one?

E sì, le dimensioni dei giochi sono un problema. Relativo, forse, ma un problema.
È un dato di fatto che l'Internet ultramegaiper veloce non è una realtà per la maggioranza dei videogiocatori. Per tutti costoro, un gioco da 15+ GB senza predownload significa, in tutta probabilità, saltare il day one. Ora, perché questa minoranza di gente con l'Internet ultramegaiper veloce non può smetterla di rompere il cazzo e conformarsi alla maggioranza? ;)

Le patch al day one (e le molte patch successive, sempre grosse) sono un problema sia per il discorso dei GB, sia perché tolgono il poco senso che era rimasto alla copia fisica del gioco. Compri il disco, ma non hai accesso al gioco se non hai scaricato la patch. Alcune patch day one (tipicamente, per giochi AAA attesissimi) hanno superato i 10 GB. Di nuovo, potresti saltarti il day one.

NB: saltarsi il day one non è il succo del discorso. È un modo simbolico per dire "per avere il gioco completo ci può volere un bel po' di tempo".

E proprio il tempo è il problema per cui Alan ha aperto il thread.
Uno vuole giocare per ingannare un po' di tempo? Usa il VG come scacciapensieri? Too bad! Per uno come lui, tra un po' è più veloce prepararsi per una gara ciclistica, che arrivare alla schermata di Press Start di un gioco. E no, non è che "mentre aspetti che scarichi la patch ti guardi un porno". Lui in quel tempo volevo giocare a quel gioco, e non può. Lui aveva dedicato QUEL lasso di tempo a QUEL gioco. Essere COSTRETTO a fare altro perché il gioco non è immediatamente disponibile, è un fallimento.

Tra patch, download enormi, giochi non compressi e quant'altro, mi sento di dire che il mercato dei videogiochi - e con lui, altri settori dell'entertainment elettronico - ha decisamente adottato il modello della gallina domani. Peccato che io preferisca l'uovo oggi. Oh, e tra parentesi, anche gli sviluppatori preferiscono, per sé, l'uovo oggi. I tuoi 60 euro subito alla cassa, grazie; poi il gioco parte, eh, tranquillo, dagli tempo, guarda, la barra è già al 20%. Però i tuoi soldi ci servono subito, adesso, perché se tra 7 giorni non ne abbiamo incassati X, sai, forse non riusciremo a fare un altro gioco che ti ci vorranno 2 giorni per scaricarlo, ma vedrai che grafica, sentirai che audio! Dai dai, che la barra è al 21%, manca poco!

E quindi questa boutade gratuita:

State facendo dei discorsi un po' privi di senso per giustificare il fatto che, molto semplicemente, non avete più voglia di giocare.
Perché se ogni volta che accendete una console partono diciotto giga di patch e aggiornamenti vari siete come quelli che non giocano con i PC perché ogni singolo gioco che provano richiede due ore di configurazioni: il problema non è l'hardware ma il fatto che ancora non avete preso la residenza a Lourdes.

è fuori luogo.
Al contrario, Alan è uno che avrebbe voglia di giocare; ma se ha un'ora per giocare, e per avviare il gioco ci va da mezz'ora a diverse ore, è chiaro che la voglia ti passa. Ma non perché non ce l'avevi: perché te l'han fatta passare tutti i passaggi intermedi, gran parte dei quali esistono solo perché dobbiamo "giustificare" il TV 70" 4K, l'impianto surround 7.1 e tutto il contorno cazzodurico di tecnologia.

Ah, e naturalmente: la risposta a tutto questo NON è "allora stai giocando ai giochi sbagliati".



Citazione
E intanto gli indie continuano a produrre a 240/480p -> tutto ciò che è indie è destinato ad apparire come una massa di pixel blurrati dove non distingui sfondo e foreground

Mah, non direi proprio che sia una regola. Anzi!

Davvero hai pensato che una evidente generalizzazione meritasse questa risposta?

So benissimo che l'etichetta di "indie" vuol dire tutto e niente, andando a bollare una quantità e varietà infinita di giochi.
Stavo parlando del mio personalissimo problema con gli schermi ad alta risoluzione e a matrice fissa. Tecnologia (again!) che favorisce la visualizzazione ottimale (?) di un certo tipo di prodotti (numericamente, la minoranza), ma sacrifica tutti gli altri.
Ci sono indie in alta risoluzione. Ciò non significa che tanti indie di grande successo non siano penalizzati dagli schermi ad alta risoluzione, essendo la loro risoluzione nativa 480p o addirittura 240p.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Fabrizio1701 - 16 Nov 2016, 14:26
Quale parte di "il gioco parte anche mentre sta installando e/o scaricando la patch" non ti è chiara?
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: ederdast - 16 Nov 2016, 14:52
Infatti qualsiasi gioco Ps4 può essere fruito offline rinunciando alla sua iterazione online.
Che se uno vuole giocare così tanto per e senza pretese risulterà pure superflua.
Se poi invece si sta parlando di giochi che si appoggiano a un online (Destiny, Division, il prossimo Steep) persistente allora le cose cambiano e pure di brutto.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: The Fool - 16 Nov 2016, 14:59
La lettura fornita da DRZ è psicologicamente corretta. State facendo "scaricabarile" per non incolpare voi stessi, soprattutto Alan che ormai ripete lo stesso discorso ogni anno (EGO un po' di meno, nel senso che mi sembra più "genuino"). Il punto è che essersi stufati di giocare ai VG non è una "colpa", quindi non c'è bisogno che tentiate di giustificarvi; solo che il vostro cervello evidentemente non processa nella maniera corretta questa cosa, e la vede come un qualcosa di cui sentirsi "colpevoli". Pure io mi sono rotto il cazzo dei VG, ma ho altre passioni e un periodo di "scazzo" è fisiologico. Una patch da 5 GB non può costituire un problema serio, se uno ha davvero voglia di giocare, considerando pure che le connessioni da 100 mega ormai si trovano persino nelle piccole città.

Volendo fare degli esempi non perfettamente calzanti, potremmo farvi notare il tempo che ci vuole per vedere un film al cinema, ovvero i minuti persi prima che il film inizi; oppure i tempi di attesa in pizzeria per la preparazione della pizza. Dipende da quanta voglia hai di andare al cinema, giocare ai VG o mangiare una pizza. Se la voglia è poca, l'attesa diventa un ostacolo insormontabile.

Detto questo, se non lo stanno già facendo devono comprimere di più (che tanto l'audio non compresso ascoltato attraverso le casse del TV non ha alcun senso), e dare la possibilità di scegliere se scaricare formati lossless o lossy. Poi devono migliorare gli algoritmi di compressione, vedi per esempio i vantaggi portati da HEVC rispetto a H.264. A parità di qualità video, un film in HEVC occupa molto meno spazio sul drive.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Turrican3 - 16 Nov 2016, 15:03
Non sono così stupido.
Quel pezzo vuol dire: "escono giochi da 50GB (di per sé un problema) e che, molto frequentemente, sono "rotti" richiedendo una patch al day one (di per sé un altro problema)". Non intendevo implicare una diretta correlazione tra le due cose.

Mai pensato neppure di striscio tu fossi stupido, ma se mi piazzi la freccetta devo ritenere che stai mettendo in correlazione le cose, tutto qua.

Citazione
O devo credere che sia un caso che siano sempre i giochi più grossi e costosi, ad avere la patch al day one?

Ma più che altro credo che la patch al lancio arrivi per i titoli in media più complessi.

Poi va da sè che l'andazzo attuale (giochi che DEVONO rispettare la data di uscita, specie se nei periodi più remunerativi) e la disponibilità della Rete fa sì che chi ha meno scrupoli rilasci delle robe palesemente indecenti.

Davvero hai pensato che una evidente generalizzazione meritasse questa risposta?

Mboh, hai scritto letteralmente tutto ciò che è indie, capisco il voler generalizzare ma messa così mi sembrava proprio fuori luogo.

Peraltro il problema che evidenzi è limitato (si fa per dire, non ho idea di quanti siano) agli sviluppatori che vanno di 2D "puro" ovvero bitmap. Per gli altri si presume che la risoluzione dello schermo non sia un problema.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: DRZ - 16 Nov 2016, 16:10
se ha un'ora per giocare, e per avviare il gioco ci va da mezz'ora a diverse ore, è chiaro che la voglia ti passa.

Se tutti i giochi che possiede richiedono da mezz'ora a diverse ore per essere avviati confermo che si tratta di maledizione, e in quel caso ci può stare che la voglia ti passi.

Altrimenti è puro e semplice calo di interesse, come tra l'altro si può tranquillamente intuire da altre parti del suo messaggio... le console che avevano un'anima, il multiplayer, l'assenza di storie degne (come se ai tempi del NES i videogiochi avessero trame che andavano molto al di là di "la principessa è in un altro castello"), i DLC eccetera eccetera.


Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: MaxxLegend - 16 Nov 2016, 17:09
Infatti qualsiasi gioco Ps4 può essere fruito offline rinunciando alla sua iterazione online.
Che se uno vuole giocare così tanto per e senza pretese risulterà pure superflua.
Se poi invece si sta parlando di giochi che si appoggiano a un online (Destiny, Division, il prossimo Steep) persistente allora le cose cambiano e pure di brutto.
Purtroppo anche Driveclub non parte da disco se non lo patchi prima, il che se da un lato è bene (le prime versioni erano abbastanza scrause) dall'altro mi riempie di tristezza.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Alan Fontana - 17 Nov 2016, 13:45
Sottolineo che la voglia di giocare non mi è passata affatto, anzi, mi sta pure salendo in quanto  repressa.
Ho posseduto e posseggo praticamente tutte le console, con la ps4 che misi su l'anno scorso salvo poi rimetterla in fondo all'armadio a causa del fatto che non ci riuscivo mai a giocare. Rimini si la 360 per ovviare l'inconveniente, e mi sono fatto un pò di backlog.
Ora , da 2 settimane ho una xbox one s: mica tanto per la console in sè, anche lì, di un sabato che avevo 6 ore 4 sino state di attesa per la patch di 5 Gb di Quantum Break - nota bene: offline non si vedono i filmati, OCCORRE la connessione internet, ma tant'è,  almeno c'è la retrocompatibilità così,  per Dio, alla peggio posso giocare una roba vecchia ma almeno posso giocare.

Quindi, non psicanalizzatemi dicendo che non ne ho voglia, c'è l'ho eccome; solo,  se sei dedito al lavoro, alla famiglia o semplicemente puoi SOLO permetterti una partita e via, le console non vanno più bene. Fine.
Sono uscite dal quel dominio e tutte queste giustificazioni sono demagogia inutile, state cercando di vendermi che per giocare un single player di 6 ore se va bene c'è n'è vogliono 4 per scaricare una patch - per forza su YouTube spopolano i canali dove si vedono gli altri videogiocare! E di mestiere questi mica vanno in trasferta 4 mesi all'anno o lavorano 12 ore al giorno...

Se fosse solo il multi pazienza. Chi si dedica al multi, ha tempo, beato lui. Ma anche il single player non si può vedere, dai...

Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Fabrizio1701 - 17 Nov 2016, 14:10
state cercando di vendermi che per giocare un single player di 6 ore se va bene c'è n'è vogliono 4 per scaricare una patch

Ma è proprio quello che sto cercando di dirti che non è vero!
Ora non so su One perchè non la posseggo, ma su PS4 i giochi in singolo li giochi anche mentre scarica la patch, anzi ti dirò di più, anche l'installazione del gioco su HD dura pochi secondi ed il resto lo fa in background mentre giochi.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: stepkanevra - 17 Nov 2016, 14:28
Non vorrei entrare troppo nel merito, ma già eliminare dal proprio vocabolario personale la parola "backlog" aiuterebbe. A volte sembra lo facciate per lavoro, come se fosse un dovere. Tornate a farlo solo per il piacere di farlo, non solo per il piacere di parlarne o per "smaltire gli arretrati".
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: The Fool - 17 Nov 2016, 15:58
Ma Quantum Break quante volte deve scaricare 5 GB di patch? Tutti i sabati?
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: DRZ - 17 Nov 2016, 18:45
Ogni volta che viene avviato immagino.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Raven - 17 Nov 2016, 19:55
state cercando di vendermi che per giocare un single player di 6 ore se va bene c'è n'è vogliono 4 per scaricare una patch

Ma è proprio quello che sto cercando di dirti che non è vero!
Ora non so su One perchè non la posseggo, ma su PS4 i giochi in singolo li giochi anche mentre scarica la patch, anzi ti dirò di più, anche l'installazione del gioco su HD dura pochi secondi ed il resto lo fa in background mentre giochi.

Ma secondo me parla di Ps3 e non se ne è reso conto, su una quindicina di giochi che ho ce ne fosse stato uno che non mi ha permesso di giocare subito. Persino giochi come MGS V o Uncharted 4, che hanno avute diverse di patch in seguito, si possono giocare immediatamente 20 secondi dopo l'installazione del disco.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Alan Fontana - 18 Nov 2016, 09:58
Che volete che vi dica, abito in culo ai lupi e ho una connessione mediocre.
Ma stiamo divagando su una questione che non copre il mio intento di discussione iniziale, ovvero: le console stanno cambiando IN PEGGIO. Da tempo.
Non spostiamo questa menata (che è e rimane una menata, sebbene non solo per me) focalizzandoci su uno solo dei problemi del mercato console attuale.
Ricordatevi che pure io sono come voi: un consumatore, un fruitore, uno che paga per divertirsi con questa roba e non voglio fingere che va bene così perchè la massa che non ci ha mai capito un cazzo o si è sintonizzata ora dice che è così che deve funzionare (e se guardate la situazione attuale delle testate videoludiche, delle recensioni sul tubo ecc. sapete cosa intendo - TFP è l'oasi felice di una generazione venuta prima, mica aprivo questa discussione altrove).

Non è una quindi questione personale (non sono pro o contro di niente, Sony, MS o Nintendo, sia chiaro), ma l'impressione che ho è che si giustifichi una cosa che se ce l'avessero detto anni fa non ci avremmo creduto.
Le console di oggi sono tecnicamente imbarazzanti, è un dato oggettivo. Da un punto di vista tecnico le scelte progettuali e ingegneristiche fatte su PS2 erano molto più avanti di quelle fatte oggi su PS4.
PS4 è stata progettata per 2 scopi:

1. Vendere, e quindi farla economica
2. Essere semplice per gli sviluppatori

Mi fa sorridere che si giustifichi che "ah, ma a quel prezzo cosa ti aspetti", "ah, ma vedi su PS3 che fatica hanno fatto gli sviluppatori",  "ah, ma il framerate è mediocre ma ci sono i 1080p", ecc.
La Sony non mi paga per fare loro pubblicità, sono io che pago loro per giocare.
E da quel che so ho pagato 450€ una PS4 che sputava fuori i blu-ray, i gommini del pad si sfasciavano, la plastica lasciamo perdere, l'esperienza di gioco minata da un continuo aggiornamento. E riusciva a essere più rumorosa della mia caldaia. Non mi soffermo sull'hard disk ridicolo, anche qui, che non influisca comunque negativamente sull'esperienza globale non è onesto (sì, posso disinstallare e installare ogni volta, ma sfido a dire che non dia fastidio almeno un pò).
Dopo un paio d'anni dò in permuta questa PS4 per la Pro, e via di altri 200€, totale: 650€ per quella che magari era la console che avrei voluto dal principio, per giocare meglio e ridurre un pò i difetti iniziali (una console più rifinita, stabile, silenziosa, performante ecc.). Ma che comunque è progettata per durare 2 anni, non crediamo che la tirino lunga anche con questa.
Che senso ha?
Si badi bene che questo non è una  cosa che attribuisco a questa generazione. La mania del cambio console è partito la scorsa generazione, quando l'xbox 360 si sfasciava e anche la PS3 tendeva a cedere, sebbene più lentamente. Le slim erano diventate una correzione delle cagate progettuali laddove in epoca PS2 la slim era invece una versione peggiorativa della fat (si rompeva la retrocompatibilità o addiritura la compatibilità), solo più economica e per vendere a chi non aveva comprato - gli occasionali, quelli a cui fregava poco o niente, magari ad alcuni poi veniva la passione.
La PS4 Pro è un ulteriore step dove l'aggiornamento eterno non riguarda solo le beta, scusate, i giochi in uscita, ma anche e addirittura le console.
Quindi:

1. Console in apparenza economiche dalle qualità discutibili
2. Esperienza ludica minata da rilasci affrettati o problemi tecnici
3. Rimbalzo di responsabilità tra progettisti e sviluppatori
4. Softeche che risentono di questa situazione: esclusive in calo, single player in estinzione

Posso essere contento di questo? Leggo che mai come ora il mercato era florido di giochi, ma cosa stiamo confrontando? La softeca PS1 e PS2 davano la paga a quella attuale (non mi pronuncio su PS3), se non altro perchè più  variegata e con giochi che distinguevano la PS2 da GameCube o XBOX. Ce n'era un pò di più per tutti i gusti, in sostanza, almeno per quello che l'hardware consentiva. Oggi ci si scrocia per titoli multipiattaforma su risoluzione e framerate - ma il gioco è quello, in sostanza.
Se oggi sbarcasse un marziano e gli facciamo fare un confronto dello stesso gioco su due piattaforme diverse questo ci direbbe "a me sembrano uguali". Mostrandogli i dati, i DigitalFoundry ecc. questo ci direbbe "ma scopate qui sulla Terra"?
Oggi non possiamo più dire che quella console è perfetta per gli amanti dei giochi d'azione, gli strategici, gli RPG giapponesi o i platform. Non possiamo più. Chi ha creato il mercato si è ridimensionato, rimpiazzato da altre compagnie che oltre ai giochi vendono PC o televisori. E ad oggi io vedo che fanno scelte più o meno precise cercando di modificare i miei gusti affinchè continui a foraggiarli. Ma non è che sono un talebano: lo vedo anch'io che oggi preferisco GTA 5 a Spyro The Dragon, non voglio incenerire dei mostri, voglio incenerire le zoccole.
Ma che portino avanti le cose rimuovendo il credo del mercato console, "ready to play", che sia per gli aggiornamenti, per una console dal look and feel economico o altro, bè, allora è qui che mi rimane l'amaro in bocca.
E gli indie, che tanto vengono decantati ma poi si discute sempre sui vari titoloni, non bastano a sopperire la voglia di una produzione dal valore elevato, e per valore elevato non intendo solo mega filmati, attori in carne ed ossa ecc., ma anche ciccia vera e propria. Non c'è indie che tenga botta ad Uncharted, per dire, ed è pure giusto, stiamo parlando di due mercati diversi, solo il dominio è lo stesso. Ma che la maggior parte dei titoli non abbiano metà del gameplay degli indie, bè, allora ci vedo un problema.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Turrican3 - 18 Nov 2016, 10:22
Condivido - ahimè - praticamente tutto, anche se NON ho alcuna intenzione di andare di prepensionamento.

L'andazzo comunque è proprio brutto dal mio punto di vista, prevalentemente per il discorso software: come scritto mille volte, siamo palesemente entrati in una spirale con budget dei giochi a livello di megaproduzioni hollywoodiane, totalmente fuori controllo (e sorvoliamo per ora sul fatto che rilasciano delle beta) senza però che il mercato abbia fatto registrare crescite proporzionali/ paragonabili... anzi il contrario, dato che a 'sto giro le cose stanno andando bene solo a Sony.

Non so come si possa far finta di ignorare le conseguenze di tutto ciò, che non sono teoriche ma sin troppo pratiche (e non da oggi).

Giusto per citare la prima che mi viene in mente, il fatto che una Take2 vada spesso e volentieri in rosso (http://ir.take2games.com/phoenix.zhtml?c=86428&p=irol-reportsannual) nonostante sia fresca del traguardo di SETTANTA milioni di copie di GTA V, peraltro senza mai essere sceso a livelli-cestone (ha una dinamica apparentemente simile alle hit Nintendo, il prezzo salvo sporadiche offerte comunque NON stracciate rimane ad oggi stabile) a mio parere la dice lunghissima su come stiamo messi.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: DRZ - 18 Nov 2016, 12:37
1. Console in apparenza economiche dalle qualità discutibili

Le console hanno sempre avuto una qualità discutibile. Sono dei giocattoli di massa, non dispositivi hi-fi per quarantenni con troppi soldi in banca.
Nell'epoca PS1/PS2 lavoravo part time in un negozio di videogiochi che effettuava anche riparazioni e avevamo il retrobottega costantemente invaso da console con lenti da sostituire, tasti d'accensione che non funzionavano, lettori marci eccetera.

2. Esperienza ludica minata da rilasci affrettati o problemi tecnici

La soluzione è la solita dalla notte dei tempi. Lasciate che siano gli altri a fare gli early adopter, se una cosa merita al day one è probabile che sarà bella anche il mese successivo.

3. Rimbalzo di responsabilità tra progettisti e sviluppatori

Non mi pare di vedere una grande proliferazione di rimbalzi, ma tant'è. Anche se fosse sono problemi loro (come i bilanci in rosso citati da Turrican) che non vedo come possano ricadere su di noi.

4. Softeche che risentono di questa situazione: esclusive in calo, single player in estinzione

Siamo seri.

Esclusive in calo?
Wii U praticamente è una console fatta di sole esclusive, Sony a livello numerico all'incirca ha le stesse che aveva in epoca PS1 (potrebbero sembrare meno perché i giochi Giapponesi non hanno più la visibilità che avevano negli anni '90, ma basta andare a cercarli e sono ancora lì) e Microsoft da quel punto di vista è il buon vecchio fanalino di coda che è sempre stata.

Single player in estinzione, poi, non si può proprio leggere: non sto nemmeno qui a fare i listoni perché Google o Metacritic sono a portata di mano: il multiplayer è più importante rispetto a quanto non lo fosse una volta, questo è sicuro, ma se su PS4 (o qualsiasi altra piattaforma) non trovi giochi single player validi da giocare allora secondo me vuol dire che non hai cercato abbastanza.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Alan Fontana - 18 Nov 2016, 13:56
Wii U praticamente è una console fatta di sole esclusive

Forse perchè è l'unica (ultima?) console rimasta...

Sulla qualità, io ho cominciato a portare le console in assistenza dall'era 360/PS3 in avanti; unica eccezione il primo modello di PS1, il resto dal Dreamcast al Gamecube sono ancora lì che vanno.

Per le esclusive, io di esclusive ci vedo poco quando leggo un numero che parte dal 4 (Uncharted 4, Gears of War 4, ecc.), ma questo è, se vuoi, fisiologico. Sono brand di successo fatti per vendere la console e  possono essere piacevoli; e preferisci sostituisco esclusive con IP, ma continuo a ritenere è che l'originalità non è certo il punto di forza delle lineup odierne.

Per il single player infine è chiaro che parlare di "estinzione" è eccessivo, ma è palese che non è più il punto di perno del pacchetto ludico. I giochi sono costruiti sul multiplayer, poi il single player è un riciclo di ambientazioni e texture derivate dal multiplayer. È un dato di fatto, vedi gli sparatutto come Battlefield. La qualità della narrazione/campagna risulta quindi imbarazzante, il divario con titoli nati come Single Player è evidente, anche dello stesso genere.
Il risultato è che i produttori trascurano sempre più il single player, anche perchè poi hanno gioco facile coi dlc e le microtransazioni; i dlc una volta erano livelli e campagne aggiuntive, magari con la loro storia/doppiaggio, ecc., oggi sono mappe e skin.
Persino compagnie come Valve se ne guardano bene ormai dal tirare fuori un single player coi cazzi - ne vale la pena?
Sopravvivono al single player gli indie: poca storia, giusto un pretesto per farci un gioco attorno. E non è un caso che vendano bene; secondo me un bel single player corposo vale ancora un giro di giostra, e il fatto che Infinite Warfare abbia venduto anche grazie a CoD 4 dimostra che, anche nei generi in cui il multi è fondamentale, una esperienza solitaria valida, pur se corta, sia fondamentale.
Quindi viva i vari The Witcher, Metal Gear ma anche Wolfenstein: The New Blood che almeno con la sua campagna ci ha provato a distinguersi dagli altri FPS. E fanculo a chi, come Ubisoft, cancella un Rainbow Six: Nations per tirare fuori un Siege che può pure essere bello in multi, ma io amavo la saga per il suo tatticismo in single o al più in cooperativa, dannati loro.

Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: mog_tom - 18 Nov 2016, 14:02
Quando il tuo multiplayer si paga, e in aggiunta hai anche i vari cash shop, è chiaro che in una congiuntura economica pessima hai tutti gli incentivi a promuovere simili servizi "a valore aggiunto"...
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: The Fool - 18 Nov 2016, 14:14
Il multiplayer serve anche a farti tenere il gioco e pagare il Plus o il Gold. Sennò compri il disco, lo finisci, lo rivendi dopo una settimana quasi allo stesso prezzo e praticamente hai giocato gratis. E loro che ca**o ci guadagnano?

Ma insomma 'sto Quantum Break l'ha installata la patch o no?
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Alan Fontana - 18 Nov 2016, 14:39
Ma insomma 'sto Quantum Break l'ha installata la patch o no?

Sì, ho giocato un pò e mi sta piacendo...
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Turrican3 - 18 Nov 2016, 19:01
Le console hanno sempre avuto una qualità discutibile.

Opinabilissimo, con picco (negativo) nella ben nota debacle di Xbox360... per quanto anche PS3 si sia distinta ahimè in negativo.

Citazione
Non mi pare di vedere una grande proliferazione di rimbalzi, ma tant'è. Anche se fosse sono problemi loro (come i bilanci in rosso citati da Turrican) che non vedo come possano ricadere su di noi.

Generalmente quando un'azienda va in rosso è molto, molto facile che si prendano provvedimenti che vanno ad impattare sui prodotti. Quindi, in ultima analisi, su noi utenti finali.

In ogni caso quei rossi in bilancio (a fronte di vendite da record) trovo siano indice di un modello di business assolutamente insostenibile o, nell'ipotesi più ottimistica, di una malagestione.

Il multiplayer serve anche a farti tenere il gioco e pagare il Plus o il Gold. [...] E loro che ca**o ci guadagnano?

Si potrebbe obiettare che quando il multiplayer "funziona" il gioco vende anche nel medio/lungo periodo, non si svaluta alla velocità della luce come accade invece di norma e quindi l'azienda può continuare a macinare profitti più elevati della media.

Pagare per l'online peraltro non è necessariamente parte dell'equazione, come dimostrano i discreti successi di Nintendo con i vari MK8, Splatoon, Smash Bros...
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: The Fool - 18 Nov 2016, 23:03
Xbox 360 aveva problemi di dissipazione del calore, non vedo che c'entra la "qualità". Prova a montare un dissipatore stock su un procio overclockato e vedi che succede. Casomai è il contrario, cioè la qualità dell'hardware Xbox 360 era alta e inadatta a quel case minuscolo in plastica, con un dissipatore non all'altezza.

Turrican non ho capito cosa stai obiettando. Pagare o non pagare è secondario (anche se Sony ha copiato Microsoft, mi pare), il multiplayer online obbliga ognuno ad avere una copia del gioco; non puoi fare il giochino di giocare in 12 con una copia sola, come avviene coi single player. E poi comunque Nintendo quando si parla di online e multiplayer conta come il due di picche.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Turrican3 - 19 Nov 2016, 10:41
Xbox 360 aveva problemi di dissipazione del calore, non vedo che c'entra la "qualità".

Se la metti così è pure peggio, significa che l'hanno progettata coi piedi.

PS3 in compenso oltre al famigerato led giallo aveva pure il lettore BD che andava in vacca (ci sono passato di persona)

Citazione
Turrican non ho capito cosa stai obiettando. Pagare o non pagare è secondario

Veramente mi sembrava l'avessi messo in diretta correlazione coi quattrini guadagnati (più tieni il gioco = più mensilità di abbonamento da pagare).

In merito a Nintendo, ciò che reputo irrilevante è il suo ruolo marginale in passato: a mio parere proprio roba che estremamente online-centrica ci è nata come Splatoon (per inciso, alzi la mano chi se lo aspettava un successo del genere, su una nuova IP poi, e in un genere non certo familiare per la grande N...), o lo è diventata strada facendo come Mario Kart, dimostra che anche loro vogliono esserci.

Questo senza nulla togliere a marchi affermati da molto più tempo, o semplicemente più ricchi di funzionalità, ci mancherebbe.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: The Fool - 19 Nov 2016, 15:09
I servizi Plus e Gold li paghi a Sony e Microsoft, mica agli sviluppatori. Gli sviluppatori ci guadagnano se vendono una copia a testa (multiplayer), mentre se con una copia sola giocano in 12 (single player) ci perdono. Col multiplayer gli sviluppatori hanno la possibilità di vendere più copie e il produttore dell'hardware di vendere più abbonamenti per giocare online. Ecco perché c'è multiplayer da tutte le parti, mica per sport...

Con Xbox 360 hanno sottovalutato il calore prodotto da alcuni componenti, ma di certo non è un problema di "qualità" come se fossero materiali scadenti o chissà cos'altro. È un discorso un attimino più complesso...
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Turrican3 - 19 Nov 2016, 16:31
Col multiplayer gli sviluppatori hanno la possibilità di vendere più copie e il produttore dell'hardware di vendere più abbonamenti per giocare online.

Siamo perfettamente d'accordo, io stavo solo cercando di dire che gli abbonamenti per l'online sono (perdona il gioco di parole) un "plus", se è vero come è vero che su PC il multiplayer è diffusissimo e generalmente gratuito.

Citazione
Con Xbox 360 hanno sottovalutato il calore prodotto da alcuni componenti

Quindi oltre a progettarla male hanno pure fatto fare le verifiche tecniche a Topolino. :-*

Battutacce a parte, come la metti metti non ne escono bene, dai... una cosa del genere non si era mai vista, l'unico paragone forse è il richiamo di massa del Famicom ma non ricordo/non so assolutamente quante unità furono coinvolte.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: The Fool - 19 Nov 2016, 20:34
Il PC si becca i giochi delle console, che devono avere il multiplayer per i motivi che ho espresso (tra cui appunto arginare il mercato dell'usato). Voi vi siete lamentati del multiplayer onnipresente, come fosse un cancro; e io ho spiegato che lo mettono mica per fare un dispetto ai vecchietti, ma per motivi puramente commerciali. A un certo punto siete pure voi che dovete adattarvi all'industria, se volete continuare a giocare. Mica può rimanere tutto fossilizzato fermo al 1998, coi publishers e le nuove generazioni di gamers che evidentemente hanno altre esigenze...

È evidente che i problemi generati dal calore andavano calcolati sul lungo termine, non "verificati" e basta. Mi pare ovvio che al momento delle "verifiche tecniche" il problema legato a dissipazione e temperature troppo alte non si presentava, altrimenti avrebbero provato a risolverlo. Il calore provoca danni ai componenti elettronici col passare del tempo, lentamente e in maniera "subdola"; e infatti le console smettevano di funzionare dopo un po' di tempo, mica dopo due settimane. Queste cose vanno previste, non verificate, e purtroppo non sempre ci si azzecca.

Sempre per quanto riguarda il discorso "qualità" delle console, io ad esempio ho avuto un GameCube che s'è rotto prima del Super NES. A un certo punto ha smesso di funzionare, si accendeva ma non leggeva i dischetti. In pratica avevo il GameCube fuori uso col Super NES ancora perfettamente funzionante. Chiaro che più un dispositivo diventa complesso, più aumenta il rischio che qualcosa si rompa o vada storto. Paragonare una vecchia console a una PS4, per esempio, è un po' come mettere un Nokia 3310 sullo stesso piano di uno smartphone di ultima generazione.

Quindi inutile dire "non s'era mai vista". Diciamo che non s'era mai vista manco una console così potente (anche rispetto alla concorrenza), con così tanto calore da dissipare. Poi è ovvio che se produci sempre hardware di merda, indietro di una generazione o addirittura portatile travestito da home, problemi di calore non li avrai mai...
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Turrican3 - 19 Nov 2016, 21:16
Scusa ma su PC non è praticamente inesistente il problema-usato, tenuto conto che il mercato ha in massima parte virato sul digital delivery?

In merito all'adattarsi, come scrivevo oggi su GAF io penso e spero viceversa che ci possa essere altroché spazio per un'offerta differente. Se poi questo non sarà possibile amen, ma per adesso non ne vedo i presupposti.

Riguardo i guasti, la frecciatina è fuori luogo: Nintendo fino al GC ha prodotto hardware sicuramente all'altezza della concorrenza.
Quanto accaduto con X360 è oggettivamente scandaloso (in misura minore PS3) e sempre oggettivamente senza precedenti, e la scusante della tecnologia non regge se poi a rimetterci sono gli utenti, per quanto col paracadute dell'assistenza estesa da MS. E ci mancava pure che facessero spallucce.

Se tu acquistassi una Titan e dopo 2 mesi andasse ko per surriscaldamento non te la prenderesti? Io sicuramente sì.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: The Fool - 19 Nov 2016, 22:37
Sì ma che pensi, che l'industria dei VG la tiene in piedi il PC? Se un titolo è multipiattaforma è ovvio che deve tenere conto di ciò che accade su console. Su console comprano e rivendono alla velocità della luce, quindi cercano di aggiungere features per scongiurare questo comportamento. Più ovviamente tutti i DLC vari, che non si possono rivendere. Perché Microsoft ha provato a bloccare l'usato? I giochi single player ci sono, per esempio gli indie in digital non hanno bisogno di multiplayer.

Nintendo ha prodotto hardware buono quando contava di meno, fino al GC. Appunto (e infatti il GC mi si è scassato, ahahaha). Sono passati 15 anni dall'uscita del GC, e hardware all'altezza non s'è più visto. Ovvio che con hardware da dispositivo mobile, i problemi di dissipazione non li hai. Gli utenti di Xbox 360 c'hanno rimesso fino a un certo punto. A parte che esiste la garanzia, ma poi hanno diminuito il wattaggio e il TDP e infatti le nuove versioni della console questo problema di dissipazione non ce l'hanno. La mia Xbox 360, per esempio (comprata nel 2009), funziona ancora perfettamente. Se una Titan mi va K.O. dopo 2 mesi me ne sbatto che tanto è in garanzia. Se va K.O. in così poco tempo è possibile che sia difettosa (quindi entra in gioco la garanzia) oppure che l'ho infilata dentro un forno travestito da case per computer ^^

Chi sei su GAF? Mi linki qualcosa?
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Turrican3 - 19 Nov 2016, 23:00
Su GAF ho lo stesso nickname, ma posto davvero col contagocce.
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Pila87 - 21 Nov 2016, 21:12
Auguri per il marmocchio incombente! :)

Dico la mia, la verità sta abbastanza nel mezzo. Da un lato è vero che certi giochi stanno diventando dei pachidermi: bestioni problematici da scaricare, da far partire, da ottimizzare, e pure da cavarci degli utili, con quello che costano. E' un problema, secondo me.

Non ha nemmeno senso ingigantirlo fuori misura, però. Capisco e condivido molte delle critiche lette qui, ma non è per questo che si smette di giocare. Mi sembrano le critiche mosse al fantomatico PC instabile, che esplode se lo accendi e non funziona mai niente. La PS4 non ce l'ho, ma non credo che sia sempre e comunque un disastro accenderla.

Alan, c'hai bisogno di un giochetto bello e divertente, invece di comprare i pachidermi e poi romperti pure le palle. Gioca a Rocket League :yes: non c'è bisogno di "avere tempo per l'online" se giochi solo a quello. :D
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: The Fool - 21 Nov 2016, 22:26
Per quanto riguarda gli utili, considera pure tutte le cazzatine che ti vendono in DLC. Oggi non c'è solo il disco ma pure tutto quello che ci gravita intorno, che una volta non c'era.

Capcom ti vende il gioco a 60€ e i costumi a 36€, tanto per fare un esempio banale. E la gente li compra, perché c'è tutto l'aspetto "social" e di interazione con altri esseri umani (quindi esibizionismo e quant'altro).
Titolo: Re: Le "nuove" console: mi sento di dover andare in pensione...
Inserito da: Alan Fontana - 22 Nov 2016, 10:34
Auguri per il marmocchio incombente! :)
Alan, c'hai bisogno di un giochetto bello e divertente, invece di comprare i pachidermi e poi romperti pure le palle. Gioca a Rocket League :yes: non c'è bisogno di "avere tempo per l'online" se giochi solo a quello. :D

È il primo gioco che ho acquistato nel marketplace infatti  :)