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[F]eed => Feed => [Archivio] Theory => Topic aperto da: Vitoiuvara - 17 Mar 2010, 16:18

Titolo: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Vitoiuvara - 17 Mar 2010, 16:18
Continua da qui:
http://www.tfpforum.it/index.php?topic=18258.90

In sostanza c'è chi sostiene che il mercato pc è destinato a morire per colpa degli utenti scariconi e alienzero ribatte difende chi scarica i giochi ma compra schede video ogni sei mesi. Punti salienti:

Fantastici i commenti sotto del tipo "tra poco lo provo".
È un settore che sta affondando a causa della mancanza totale di senso civico di una grossa fetta dei suoi utenti, ma non basta: non devono fare più nemmeno i benchmark, che 'sti parassiti dimmerda manco il diritto di farsi le seghe devono avere.

mhhh sbagli.
E' anche il mercato dell'hardware che da ancora un senso al gaming pc (per i giochi che valgono ancora qualcosa)
Non giustifico chi scarica 10 giochi a fronte di 600 euro di spesa in hardware ogni 6 mesi (che sponsorizza i giochi stessi), ma nemmeno ci sputerei in faccia.

trovare il giusto equilibrio e' la strada giusta, per il resto, ci pensa la liberta' di poter scegliere.

C'e' quello che spende 600 euro ogni 6 mesi e compra 3 giochi, ne scarica 10/20
c'e' quello che spende 600 euro ogni 2 anni, compra 0 giochi, ne scarica 100
c'e' quello che spende 600 euro ogni 5 anni, compra 10 giochi da 10/15 euro max e ne scarica 0..
e via cosi'...

secondo te dove sta il giusto (nel mezzo delle possibili 300k combinazioni delle soprastanti considerazioni)?

cosa e' "meglio" per il mercato secondo te?

Io lascerei farsi tutte le seghe del mondo a chi c'ha un quad core, una 5970 ati e gioca al giochino scaricato sponsorizzato da entrambe le fabbriche (intel e amd)

..Ci rimangono sempre tutti i discorsi delle swhouse indipendenti, dei programmatori da garage, di cosa sarebbe la ID/valve senza i loro fondatori nerd, etc etc...


eh va beh alien, però scusa, ho millemila giochi acquistati, non scarico un gioco pc da non so quanto(ah sì, nba2k10, comprato il giorno dopo tra le altre cose,LOL), poi leggo tu che dici "eh va beh, è gente che spendere 600 euro in hardware". Così è troppo facile, vediamo lo facciamo tutti, io anzichè stare con una 9800gtx+ mi compro una 5870 e poi ammortizzo coi giochi scaricati tanto, e poi fra 4-5 anni giochiamo col 3dmark anzichè con stalker 2..

non e' cosi' lineare il discorso...
Il mercato giochi pc non puo' prescinde dall'hardware, si sorreggono a vicenda...
Visto che il mercato e' molto vario, non riesco a priori a colpevolizzare chi scarica e compra hardware rispetto a chi fa entrambe le cose (magari in rapporti diversi e meno "corretti").

Non e' pensabile omologare il mercato secondo il principio "comprate hardware al top e giochi sempre originali".
Non sta in piedi.

Comunque tornando a bomba sul discorso metro2033, sul mio pc gira decentemente (una forbice che va dai 25 ai 70 fps) ad impostazioni high DX10 1680x1050, aaa e 16x anisotropico
Passando a very high la forbice si sposta su 15-45 fps.

Guadagno qualcosa spegnendo l'osd dell'ati tray tools ovviamente, ma si parla di qualche frame.

Certo che graficamente spacca a ciccione su PC, caricamenti snellissimi, no tearing e no swap (cosa che ultimamente e' raro incontrare).
In una parola, solido.

Comunque ora e' tempo di scartare Gow3 e rincoglionirsi un pochetto con del sano squartamento a 46"!!




Sì, però su 360 qualcuno che poi i giochi se li compra c'è rimasto.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc...
Inserito da: Darrosquall - 17 Mar 2010, 16:26
allargherei il discorso alla pirateria in generale, poi va beh, gestiscilo come vuoi, io intanto lo indirizzo in quella direzione. Partiamo dai dati del 2009.

Nintendo Wii

1. New Super Mario Bros. Wii - 1,150,000 downloads
2. Punch-Out!! - 950,000 downloads
3. Wii Sports Resort - 920,000 downloads
4. The House of the Dead: Overkill - 860,000 downloads
5. Mario Power Tennis - 830,000 downloads

Xbox 360

1. Call of Duty: Modern Warfare 2 - 970,000 downloads
2. Street Fighter IV - 840,000 downloads
3. Prototype - 810,000 downloads
4. Dirt 2 - 790,000 downloads
5. UFC 2009 Undisputed - 720,000 downloads

PC

1. Call of Duty: Modern Warfare 2 - 4,100,000 downloads
2. The Sims 3 - 3,200,000 downloads
3. Prototype - 2,350,000 downloads
4. Need For Speed: Shift - 2,100,000 downloads
5. Street Fighter IV - 1,850,000 downloads
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc...
Inserito da: xxAndreaxx - 17 Mar 2010, 19:01
Comunque conosco molte persone che di spendere 600 euro di hardware anche ogni 5 anni non lo farebbero neanche morte, ma sono proprio loro che solitamente scaricano di tutto e di più (salvo poi andargli metà della roba). Quelli che conosco appassionati di gaming e hardware come me, che spendono anche quei 1000 euro ogni 2 anni, non li ho mai visti scaricare un gioco...boh
E comunque 100000 volte meglio comprare pochi giochi originali (cercando di approfittare delle offerte, comprando i giochi insieme ad un amico o anche in un mercatino dell'usato) piuttosto che scaricarne il quadruplo e giocarli male.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Solidino - 18 Mar 2010, 00:18
non ho un pc potente e di certo non mi metto a spendere soldi ogni 6 mesi per una schjeda grafica potente, anzi l'ultimo PC mi è durato 8 anni (2001-2009) usando sempre windows 98, v'ho detto tutto.

Questo che significa? Che son costretto a comprare i giochi che mi girano li sopra, finché girano, e questo cosa sifnifica ancora? che a lungo andare, piu passa il tempo e in aggiunta al fatto che non compro schede grafiche nuove, bisogna fare dei "tentativi" per vedere se quel gioco mi gira...insomma avete capito dove voglio andare a parare.

Metro 2033 è stato il mio ultimo tentativo, visto che le risorse erano eccessive ho voluto prima tastare il terreno, il gioco gira col minimo ma gira male, ergo scaffale.

Di chi è la colpa? E' mia che non compro schede grafiche e memoria ram ogni 6 mesi, o dei produttori che se ne escono con giochi di tale portata?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: fulgenzio - 18 Mar 2010, 00:44
Più che altro non si capisce perché la maggioranza delle persone (e pure le software house) debba stare dietro ai fanatici/appassionati che aggiornano il proprio hardware in modo ossessivo/compulsivo. Io ho smesso di giocare col pc nel 2002 ed è stata la cosa più intelligente che abbia mai fatto in trent'anni di vita ludica. Poi il Pc è tra le concause della morte dell'Amiga, quindi se sparisce definitivamente, magari portandosi nella tomba gli entomologhi da performance ed i benchmarkisti, stappo pure una bottiglia di champagne. La vendetta va servita fredda.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 18 Mar 2010, 00:54
Ti stai confondendo con i medici Fulgè... :yes:

E soprattutto, la maggior parte dei giochi PC non dico belli ma anche solo decenti NON HA bisogno di una macchina pompata. Il problema non indifferente è farlo capire ai PC gamer.

Comunque sono contento che anche tu stia partecipando, così questo topic potrà arrivare ad otto o nove persone attive (Di più e partiranno i flammoni, quindi basta partecipanti).
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: fulgenzio - 18 Mar 2010, 01:01
 :D

E comunque i dati sulla pirateria sono fallati ab origine. Ovvio che i Pc siano più diffusi delle console. Conosco tizi che quando vanno in albergo installano torrent ed emule all'insaputa dei titolari, scaricano e cancellano tutto, per non parlare di quelli che piratozzano con i computer aziendali, nelle redazioni dei giornali etc.etc. Un pc lo trovi ovunque e in 9 casi su 10 è "sprotetto", la console te la devi comprare e tenere in casa.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 18 Mar 2010, 13:35
la mia scheda video ha quasi due anni, è figlia di una scheda uscita 3 anni fa, gioco veramente praticamente tutto, pure crysis in slideshow 18 20, a 1900*1200, ovviamente senza AA. Onestamente, la rincorsa all'hardware da parte delle case non esiste, anzi, certe volte escono giochi made in nvidia per far passare alla soluzione successiva, giochi per i quali è più importante l'assegno del marketing della gpu piuttosto che le vendite.
Quindi il problema hardware è secondario. Certo che, a me non piace proprio il discorso di alienzero, compro hardware, scarico giochi. Eh no, troppo facile. Mi faccio pure io la schedona, gli indie me li scarico,e vivo felice. Ci vuole coscienza e basta, punto.
Fermo restando che dai dati rilasciati il problema pirateria investe TUTTE le piattaforme esclusa la ps3, quindi le soluzioni ubisoft saranno la norma anche sulle prossime console, vedendo comunque la riuscita non riuscita di onlive che potrebbe spazzare tutto.

Comunque non vedo un mercato in agonia, steam per il quinto anno consecutivo registra un incremento oltre il 100 per cento del fatturato rispetto all'anno precedente, a non vendere sono i giochi console portati su pc, e siccome il grosso del mercato è quello, la maggior parte. Comunque son d'accordo con Icon, alla fine pure i simulatori in ambiente pc vengon cagati da poche persone, penso sempre a X3: terran conflict, pagina di facebook, 160 fan mi pare, na cosa così. MAss Effect 2 10 miliardi di persone. E se si guarda sul forum a essere registrati, ci son 2-300 mila persone, e le vendite non si discoteranno più di tanto da quella cifra.

Forza, in questo forum, chi è pirata?  :-* E quanti giochi single player poi avete acquistato dopo averli giocati?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: D3fcoN - 18 Mar 2010, 14:39
L'ultimo gioco pirata per console che ho preso è stato Fifa '99 per Ps1.
I giochi che realmente mi interessavano li prendevo comunque originali, mentre duplicati prendevo solo quelli che al massimo mi incuriosivano o erano meri update dei precedenti (per esempio avendo originali IssPro, IssPro98 ed IssPro Evo, i seguiti presi duplicati.. stessa cosa con Fifa o CRASH). Ero anche un teenager, quindi sprovvisto di soldi, ma essendo nella fasse più videogamedipendente della mia vita avevo bisogno\voglia di giocare più di quello che potevo permetermi.

Per PC il discorso è molto diverso: ho sempre comprato originali budget, ho sempre giocato centinaia di giochi piratati ma, nella maggiorparte dei casi, li cestinavo dopo 20 minuti e\o dopo averne fatto una mera tech-demo. Prima compravo i twilight, poi li scaricavo.

Ho comunque una cinquantina di giochi originali per PC e contando anche quelli che regalavano nelle riviste arrivo facilmente a svariate centinaia :D, diventando quindi quella PC la mia ludoteca più prolifera.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: xxAndreaxx - 18 Mar 2010, 14:55
non ho un pc potente e di certo non mi metto a spendere soldi ogni 6 mesi per una schjeda grafica potente, anzi l'ultimo PC mi è durato 8 anni (2001-2009) usando sempre windows 98, v'ho detto tutto.

Questo che significa? Che son costretto a comprare i giochi che mi girano li sopra, finché girano, e questo cosa sifnifica ancora? che a lungo andare, piu passa il tempo e in aggiunta al fatto che non compro schede grafiche nuove, bisogna fare dei "tentativi" per vedere se quel gioco mi gira...insomma avete capito dove voglio andare a parare.

Metro 2033 è stato il mio ultimo tentativo, visto che le risorse erano eccessive ho voluto prima tastare il terreno, il gioco gira col minimo ma gira male, ergo scaffale.

Di chi è la colpa? E' mia che non compro schede grafiche e memoria ram ogni 6 mesi, o dei produttori che se ne escono con giochi di tale portata?

Cioè praticamente, se ho capito bene, ti è capitato di scaricare dei giochi come si scarica una demo? E se il gioco ti va bene lo prendi originale?

E poi scusa eh ma cosa vuoi pretendere con un ati 3600? :D
Va bene tutto, ma è una scheda piuttosto datata eh...(anche se non so a che risoluzioni giochi)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: xxAndreaxx - 18 Mar 2010, 15:03
Più che altro non si capisce perché la maggioranza delle persone (e pure le software house) debba stare dietro ai fanatici/appassionati che aggiornano il proprio hardware in modo ossessivo/compulsivo. Io ho smesso di giocare col pc nel 2002 ed è stata la cosa più intelligente che abbia mai fatto in trent'anni di vita ludica. Poi il Pc è tra le concause della morte dell'Amiga, quindi se sparisce definitivamente, magari portandosi nella tomba gli entomologhi da performance ed i benchmarkisti, stappo pure una bottiglia di champagne. La vendetta va servita fredda.

Ma scusate eh, a parte i soliti noti (crysis e adesso questo metro 2033), non mi sembra che il mercato pc sia pieno di giochi che necessitano di configurazioni all'ultimo grido...
La maggior parte sono conversioni fatte più o meno bene dai giochi per console, che per la maggior parte vanno bene con schede video di 3, tre anni fa..Poi vabbè se uno vuole giocare in fullhd con i filtri a palla è ovvio che si prende la vga ultimo modello, ma cè anche chi si accontenta benissimo di giocare "solamente" in hd senza filtri esagerati.
E comunque, ripeto, io non concepisco che uno che si definisce appasionato di videogiochi e hardware si prenda un pc da 1000 euro e si scarichi i suo 10,15 giochi all'anno. Io penso che se uno è veramente appassionato a qualcosa abbia tutto l'interesse di promuovere quel qualcosa (videogiochi, musica, film...), non di usufruirne male e danneggiando il mercato. :)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: fulgenzio - 18 Mar 2010, 17:13
Poi vabbè se uno vuole giocare in fullhd con i filtri a palla è ovvio che si prende la vga ultimo modello, ma cè anche chi si accontenta benissimo di giocare "solamente" in hd senza filtri esagerati.

Eh ma capisci che il gap tra "tutti i filtri on" e "senza filtri esagerati" è notevole. Almeno, io ogni tanto mi guardo su youtube versioni dello stesso gioco per pc uber & sfigati e altro che le comparative (ridicole) tra PS3 e 360. Mi si dirà, se vuoi andare veloce piglia una Ferrari e non una 500. Ok, ma io oramai sono diventato ludicamente comunista, ergo sono gli sviluppatori che devono ottimizzare, non io che devo mettere il soldo per giocare meglio, quindi viva le console e a morte i pc.Aggiungo poi che, da piluccatore di news ludiche per Pc, non mi pare che esca questa gran roba "originale" rispetto allo scenario consolaro.Poi, diciamolo, il metalinguaggio degli appassionati di Pc e delle loro astruse e loggiomassoniche configurazioni è insopportabile . :yes:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 18 Mar 2010, 17:23
Sull'ottimizzazione posso darti ragione solo in parte: sai bene che con tutte le configurazioni hardware possibili l'ottimizzazione è un filo difficoltosa. Certo è anche vero che alcuni giochi praticamente escono al livello di beta giocabile e su qui hai solo ragione.

Sul metalinguaggio pure hai ragione. Per quel che mi riguarda io mi limito a giocare e posso dirti (Oltre al fatto che sto ancora cercando di capire con precisione cosa minchia sono i ROPS) che conosco forse un quarto dei termini tecnici che a volte si usano. E anche questa è una delle cose che mi fanno imbestialire: non voglio fare link a hardware upgrade qui ma se avessi letto la diatriba su Aliens Vs Predator DX-9-10-11 ti saresti messo a ridere per non piangere, visto che sembrava fossero tre giochi diversi e ovviamente chi era costretto a giocarlo DX9 "Fa schifo, aspetterò la nuova VGA-lo defenestro-fa proprio schifo"

No, non è il PC gaming che muore. Sono i PC gamer che lo vogliono morto. :yes:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Solidino - 18 Mar 2010, 18:24
E poi scusa eh ma cosa vuoi pretendere con un ati 3600? :D
Va bene tutto, ma è una scheda piuttosto datata eh...(anche se non so a che risoluzioni giochi)

1440x900, SEMPRE zero ombre e zero antialiasing, e l'erbetta maledetta al minimo, 3 cose che mettono a dura prova le schede video.  ;D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: xxAndreaxx - 18 Mar 2010, 18:56
Poi vabbè se uno vuole giocare in fullhd con i filtri a palla è ovvio che si prende la vga ultimo modello, ma cè anche chi si accontenta benissimo di giocare "solamente" in hd senza filtri esagerati.

Eh ma capisci che il gap tra "tutti i filtri on" e "senza filtri esagerati" è notevole. Almeno, io ogni tanto mi guardo su youtube versioni dello stesso gioco per pc uber & sfigati e altro che le comparative (ridicole) tra PS3 e 360. Mi si dirà, se vuoi andare veloce piglia una Ferrari e non una 500. Ok, ma io oramai sono diventato ludicamente comunista, ergo sono gli sviluppatori che devono ottimizzare, non io che devo mettere il soldo per giocare meglio, quindi viva le console e a morte i pc.

Ok, ma questi sono gusti tuoi. Giustamente ti da fastidio che in ambito pc uno stesso gioco possa andare meglio o peggio in base alla configurazione hardware (perchè puoi ottimizzare quanto vuoi ma se hai una macchina obsoleta non puoi fare granchè). Fa parte della natura del pc stesso, che è una macchina aperta e in continuo mutamento.
E comunque se un utente è appassionato di hardware, a maggior ragione sarà propenso a interessarsi sempre di più agli aspetti più tecnici e astrusi che a te danno tanto fastidio. Viva la diversità eheh
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: xxAndreaxx - 18 Mar 2010, 19:07
Comunque ritornado alla pirateria, cosa ne pensate della recente politica ubisoft in merito alle protezioni antipirateria, che obbligano i giocatori a rimanere sempre connessi? Non vi sembra eccessivo?
A me sembra troppo invasivo e dubito possa risolvere qualcosa, se non incentivare la pirateria stessa :)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Solidino - 18 Mar 2010, 19:13
ovvio che la incentivano, il pirata la prende come sfida, guarda cos'hanno combinato alla main page del sito Ubisoft...intendo gli hacker skidrow.

ROTFL.


Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 18 Mar 2010, 19:18
solidino, non hanno combinato nulla gli hacker, e poi era razor mi pare(quella roba sarà stata fatta con photoshop..). Stanno solo sucando abbestia come non mai, e organizzano attacchi dos. Il futuro comunque è quello volente o nolente, salvataggi in remoto contro la pirateria, sempre connessi. E fanno strabene, il primo ha venduto 40 mila copie contro i 6 milioni su console. Sto tutta la vita con ubisoft  :yes: e ripeto, ho il caso perfetto, 30 euro spesi dal fratello della mia ragazza, che era pronto a giocarlo craccato e non ha potuto. E ha uscito la grana.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: xxAndreaxx - 18 Mar 2010, 19:19
ovvio che la incentivano, il pirata la prende come sfida, guarda cos'hanno combinato alla main page del sito Ubisoft...intendo gli hacker skidrow.

ROTFL.




Ma poi a me da enormemente fastidio la questione dei salvataggi...Cioè va bene autenticare la copia ogni tanto via internet, ma se metti che mi cada la connessione per un po, cosa che almeno da me succede spesso, sapere di perdere il salvataggio mi fa abbastanza incacchiare. Cioè quando si arriva ad intaccare il gioco a questi livelli imho è esagerato.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 18 Mar 2010, 19:23
andrea, è un gioco che ha un checkpoint ogni due passi,se ti cade la linea a quanto ho capito, salva sul tuo pc, e poi quando ti riconnetti ti autentica il save. O comunque, se ti cade la linea, resta il gioco in pausa fino a quando non ti torna per dire. Dai, è onestamente un non problema, non mi è mai capitato in 3 anni di usare steam offline, non penso di essere culato.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 18 Mar 2010, 22:10
Sul metalinguaggio pure hai ragione. Per quel che mi riguarda io mi limito a giocare e posso dirti (Oltre al fatto che sto ancora cercando di capire con precisione cosa minchia sono i ROPS) che conosco forse un quarto dei termini tecnici che a volte si usano. E anche questa è una delle cose che mi fanno imbestialire: non voglio fare link a hardware upgrade qui ma se avessi letto la diatriba su Aliens Vs Predator DX-9-10-11 ti saresti messo a ridere per non piangere, visto che sembrava fossero tre giochi diversi e ovviamente chi era costretto a giocarlo DX9 "Fa schifo, aspetterò la nuova VGA-lo defenestro-fa proprio schifo"

Suvvia, non mi fare il turista.
L'hai mai letta una diatriba sullo stesso gioco in versione PS3 e 360?
Una su Killzone 2 è meglio di Pelé e Halo Reach >>> Gesù Cristo?
Una discussione sulle rese di una data console con dati collegamenti a dati pannelli?

Non vedo perché gli utenti non possano parlare di argomenti simili, dato che riguardano qualcosa che fa parte del videogioco.
'Sti atteggiamenti cominciano a farmi schifo quando la gente ciancia anche quando non ha la minima idea di quello che sta dicendo, è mossa da faziosità o si fa pilotare esattamente dove il marketing le vuole condurre anche mentre ostentano un atteggiamento har de còre. In entrambe le utenze.
 

Comunque ritornado alla pirateria, cosa ne pensate della recente politica ubisoft in merito alle protezioni antipirateria, che obbligano i giocatori a rimanere sempre connessi? Non vi sembra eccessivo?
A me sembra troppo invasivo e dubito possa risolvere qualcosa, se non incentivare la pirateria stessa :)

Fanno solo bene.
Si saran fatti i loro conti e al posto X briciole così magari sperano di vendere X briciole e qualcosa [già solo il fatto che un gioco non sia craccabile day one aiuta sicuramente le vendite].

Metodo ingiusto, scomodo, perfettibile, quello che volete, ma rendetevi conto che l'alternativa è che Ubisoft i giochi su PC non li faccia più.

Secondo me la "gente" non ha diritto di lamentarsi di una simile misura, dato che in una situazione così di merda ci si è messa con le sue stesse mani.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 18 Mar 2010, 22:26
che l'alternativa è che Ubisoft i giochi su qualsiasi piattaforma non li faccia più.

fixed  :-[
questo sarebbe un bene per tutti  :D  anche il mio amato far cry2 è invecchiato malissimo porcozzio, ora è pure brutto da vedersi, sembra un parco giochi, altro che africa viva e reale.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: xxAndreaxx - 18 Mar 2010, 22:35
andrea, è un gioco che ha un checkpoint ogni due passi,se ti cade la linea a quanto ho capito, salva sul tuo pc, e poi quando ti riconnetti ti autentica il save. O comunque, se ti cade la linea, resta il gioco in pausa fino a quando non ti torna per dire. Dai, è onestamente un non problema, non mi è mai capitato in 3 anni di usare steam offline, non penso di essere culato.

Però rispetto a Steam qui bisogna essere sempre connessi, se succede qualcosa ai loro server come è successo all'inizio sono cazzi e poi non ho ancora capito dopo quanto tempo di disconnessione il gioco viene terminato...

Ma a parte questo io mi chiedo se mettere protezioni sempre più pesanti sia così efficace, voglio dire chi scarica imho continuerà a scaricare (con ancora più convinzione) e chi compra originale si vede metodi di autenticazione sempre più bastardi e rognosi...
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 18 Mar 2010, 22:44
ad oggi il gioco crackato non funziona, puoi girare per firenze senza poter fare nessuna missione, quindi sta tenendo.. certo se domani bypassano pure questa, ma pare sia impossibile, allora è inutile rompere le palle. Oh, al momento gioca (quasi sempre  :D ), chi il gioco lo ha acquistato, i pirati son rimasti a bocca asciutta. A me sta bene.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: xxAndreaxx - 18 Mar 2010, 22:45

Fanno solo bene.
Si saran fatti i loro conti e al posto X briciole così magari sperano di vendere X briciole e qualcosa [già solo il fatto che un gioco non sia craccabile day one aiuta sicuramente le vendite].

Metodo ingiusto, scomodo, perfettibile, quello che volete, ma rendetevi conto che l'alternativa è che Ubisoft i giochi su PC non li faccia più.

Secondo me la "gente" non ha diritto di lamentarsi di una simile misura, dato che in una situazione così di merda ci si è messa con le sue stesse mani.

:(
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 18 Mar 2010, 23:13
Suvvia, non mi fare il turista.
L'hai mai letta una diatriba sullo stesso gioco in versione PS3 e 360?
Una su Killzone 2 è meglio di Pelé e Halo Reach >>> Gesù Cristo?
Una discussione sulle rese di una data console con dati collegamenti a dati pannelli?

Almeno tra Killzone e Gesù Cristo una differenza c'è. Tra un gioco botolato e plaistascionato c'è. Un discussione sulla resa visiva ha un senso.
Ora fatti un favore, vai a prenderti quella discussione su AVP e guarda come si possono riempire pagine e pagine con questioni di lana caprina, differenze percettibili col microscopio elettronico, e frasi del calibro "DX9 fa proprio cagare".

 :tired:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: xxAndreaxx - 18 Mar 2010, 23:23
Suvvia, non mi fare il turista.
L'hai mai letta una diatriba sullo stesso gioco in versione PS3 e 360?
Una su Killzone 2 è meglio di Pelé e Halo Reach >>> Gesù Cristo?
Una discussione sulle rese di una data console con dati collegamenti a dati pannelli?

Almeno tra Killzone e Gesù Cristo una differenza c'è. Tra un gioco botolato e plaistascionato c'è. Un discussione sulla resa visiva ha un senso.
Ora fatti un favore, vai a prenderti quella discussione su AVP e guarda come si possono riempire pagine e pagine con questioni di lana caprina, differenze percettibili col microscopio elettronico, e frasi del calibro "DX9 fa proprio cagare".

 :tired:


Premesso che la discussione in questione non l'ho letta, dove starebbe il problema? Ripeto, se uno è fissato con gli aspetti più impercettibili e tecnici di un videogioco perchè non ne dovrebbe parlare, a maggior ragione in un sito come hardwareupgrade?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 18 Mar 2010, 23:41
Non sto mettendo in dubbio questo. Sto dicendo che la profondità nulla dei discorsi che sento è indice della qualità cerebrale di chi sta parlando.
Nel senso che, come diceva giustamente Teo, se uno parla con cognizione di causa lo si può anche stare a sentire mentre vaneggia sui particolari degli shader o a quanto va il core di tal VGA. Ben altro discorso è "che gioco di merda, se metto l'AA 4X sulla mia Radeon GTI Turbodiesel il frame rate va sotto i 30".

Te capì? :D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 19 Mar 2010, 00:11
comunque di solito su hwupgrade dividono i topic tra tecnico(subumani) e ufficiale (umani) per questo.  ;D comunque se ti divertono queste cose Icon, punta un occhio su quello di Metro2033.  ;D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: xxAndreaxx - 19 Mar 2010, 00:31
Non sto mettendo in dubbio questo. Sto dicendo che la profondità nulla dei discorsi che sento è indice della qualità cerebrale di chi sta parlando.
Nel senso che, come diceva giustamente Teo, se uno parla con cognizione di causa lo si può anche stare a sentire mentre vaneggia sui particolari degli shader o a quanto va il core di tal VGA. Ben altro discorso è "che gioco di merda, se metto l'AA 4X sulla mia Radeon GTI Turbodiesel il frame rate va sotto i 30".

Te capì? :D

Claro  ;D
E' che su hardware upgrade è pieno di uscite del genere, ormai ci ho fatto il callo eheh
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 19 Mar 2010, 00:46
Bravo, ma a parte HWU è questo quello che volevo dire. Alla fine i consolari (detto senza spregio) si concentrano più spesso sul gioco quando cominciano ad aprir (nel bene e nel male) bocca. Ma senti due PCisti e preparati molto probabilmente ad avere un mal di testa per discorsi che alla fine, col gioco vero e proprio, centrano come i cavoli a merenda.

IMHO è questo il problema del PC gaming: c'è troppa gente che si prende troppo sul serio, che considera i giochi più benchmark che altro, e se non fanno benchmark è come se non esistessero. Almeno una volta compravi un gioco, sapevi che i requisiti erano una fregnaccia e che il gioco sarebbe andato di merda comunque. Però ci giocavi uguale e basta.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 19 Mar 2010, 01:09
Bravo, ma a parte HWU è questo quello che volevo dire. Alla fine i consolari (detto senza spregio) si concentrano più spesso sul gioco quando cominciano ad aprir (nel bene e nel male) bocca. Ma senti due PCisti e preparati molto probabilmente ad avere un mal di testa per discorsi che alla fine, col gioco vero e proprio, centrano come i cavoli a merenda.

IMHO è questo il problema del PC gaming: c'è troppa gente che si prende troppo sul serio, che considera i giochi più benchmark che altro, e se non fanno benchmark è come se non esistessero. Almeno una volta compravi un gioco, sapevi che i requisiti erano una fregnaccia e che il gioco sarebbe andato di merda comunque. Però ci giocavi uguale e basta.

Sei rimasto agli anni '90.
Un po' come Fulgenzio.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 19 Mar 2010, 02:38
Ah sì?

 ???

Teo, dì la verità: in tutto questo tempo in cui abbiamo discusso di merda videoludica dimmi quante volte abbiamo cominciato a parlare in tecnichese?
Che se ne trovo un'altro come te devo accendere un cero. Ah beh, una volta hai detto "Assets" e diverse altre volte "Texture". Magari "aliasing"? Forse.
Vai da qualsiasi altra parte e guarda cosa succede. Vai da qualsiasi altra parte e trovami un topic di 600 pagine su Sins Of A Solar Empire che non sia Stardoc o qualche fansite. Vai alla prima pagina di questo topic e guarda la lista di luridi multipiatta che i PCisti si sono ridotti a scaricare senza tenere conto di centinaia di altri giochi mille volte più meritevoli di quelli (oppure guardala come "Critichiamo i consolari ma rosichiamo perchè vogliamo i loro giochi"). Guarda cos'è successo quando ho recensito Vanguard Princess (niente, a parte una richiesta d'aiuto per farlo partire) che è pure gratuito.
Ormai i PCisti parlano, parlano, parlano e manco si sono accorti che i giochi li hanno persi di vista, ma da parecchio.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 19 Mar 2010, 07:58
In sostanza per te il problema è che scaricano Devil May Cry 4, Street Fighter IV o Modern Warfare 2 anziché scaricare Sins, Aquaria o The Void?
Guarda che i primi sono dei gran bei giochi, eh.
Boh, mi sembra un po' il punto di vista di un vecchio brontolone

Quanta gente su PlayStation 2 si è inculata Black o Urban Riot anziché buttare la vita su Killzone?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 19 Mar 2010, 11:06
quante persone stanno cagando alpha protocol per dire, che è multi?In pochi, eppure l'ultimo trailer secondo me è eccezionale. Comunque Icon, ti prescrivo la soluzione, il problema è hwupgrade, sei stressato da quel forum, non leggerlo più  :D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 19 Mar 2010, 15:39
icon, ehm, guarda qua, sonari e boxari in guerra  :whistle: http://community.videogame.it/forum/t/350313/
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 19 Mar 2010, 15:46
mah litigare per chi ce l'ha piu' grosso lo fanno tantissimo pure su console, quindi non la capisco proprio questa asserzione.

Tra l'altro e' pure piu' da fessi che e' come fare a gara su chi lo ha piu' grosso nella realta' che non te lo puoi allungare di piu', che quello e', nella realta'
e con le console.

Mentre col pc puoi ben farlo, quindi ha senso.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 24 Mar 2010, 21:50
http://www.tweakguides.com/Piracy_1.html quest'articolo è lungo ed è in inglese, però secondo me è veramente un trattato sul fenomeno pirateria su pc.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Giobbi - 31 Mar 2010, 20:50
Intanto concordo con Darrosquall e qui dentro c'é tanta gente con coda di paglia almeno riguardo DS e Wii a quanto ricordo :)

Ci ritornerò, cmnq vi segnalo che se il creatore di un'opera XY la mette in vendita, non é corretto prenderla gratuitamente e sì equivale ad un furto (nel rapporto creatore-utente) o al rapporto tra chi suona sul palco e portoghesi che si sono imboscati senza pagare il biglietto.

In sostanza se creo un dvd con mettiamo gunny: http://www.ozellamusic.com/fileadmin/label/ozella/Shan%20Qi/oz022dvd_onesheet_ShanQi_DVD_e.pdf

Lo metto in vendita e non lo regalo (posso anche regalarlo eh, ma i pannolini costano ed il lavoro retribuito ha un suo perché, se non ci credete provate a lavorare per mesi gratis a qualsiasi sia il vostro mestiere), mi ritrovo davanti un portogruarese xyx che l'ha fregato di soppiatto... mi incazzo.

Quindi considerate che tutti gli sviluppatori di videogiochi a meno che siano bimbi mantenuti dalla mamma sono incazzati con Voi.

;)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: MaxxLegend - 31 Mar 2010, 21:46
Intanto concordo con Darrosquall e qui dentro c'é tanta gente con coda di paglia almeno riguardo DS e Wii a quanto ricordo :)
...
Ma è anche vero che c'è gente  che usa la pirateria DS/WII alla stregua di demo giocabili (che su queste piattaforme latitano): Si prova il gioco, e se merita si compra.

Io a volte ho fatto così e credo sia un utilizzo lecito e giusto.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Vitoiuvara - 31 Mar 2010, 23:20
portoghesi che si sono imboscati senza pagare il biglietto.

Cosa avrebbe guadagnato l'artista con il portoghese fuori? Nulla.
E se al portoghese piace quello che fai e si compra il cd? Qualcosa.
L'artista si incazza uguale, meno, di più?

Non tutti i portoghesi a cui piace quello che ai compreranno il cd, vero, ma qualcuno sì. E quasi tutti i portoghesi sarebbero rimasti fuori eh, non avrebbero comprato il biglietto. E se fai materiale di qualità la parola passa, e la parola che passa porta a vendite.

E' una società profondamente diversa da quella di 60 anni fa (inizio del consumismo?). La gente non compra più a scatola chiusa. Motivi? Hanno comprato per anni dischi con 2 canzoni belle e 9 merde messe lì a riempirlo. Ma non per caso, proprio perchè la terza canzone bella, se c'era, andava sfruttata per un nuovo cd. Hanno comprato film che mostravano trailer meravigliosi e che non avevano nulla a che vedere con il prodotto finito. Hanno comprato videogiochi pieni di bug, incompleti, rifiniti col culo. Hanno comprato per Wii e Psx roba che i programmatori non fanno vedere ai familiari. La gente non compra a scatola chiusa perchè non si fida, e non si fida perchè è rimasta scottata.

Non è un caso che, a fronte della morte della vendita dei cd, c'è un mercato del download musicale che invece è vivo e vegeto. Se sai quello che compri, tutto sommato ogni tanto compri. Si vende nel complesso meno di prima? E grazie, prima si comprava solo il disco, oggi un utente medio può acquistare cd/dvd/blue-ray/videogiochi/e super ecc. I soldi a disposizione per le spese inutili sono aumentati, ma non sono infiniti.

Detto questo mi pare che un ipod pieno di musica che non compreresti/ascolteresti faccia più bene all'industria che non un cd di Povia, che ti spinge a comprare rovi commestibili. E scoprire un bel film che non avresti visto al cinema fa bene alle vendite dei dvd. Le sale muoiono? Pazienza, si scaricheraano film in hd. Un pò te la sei cercata con i pop corn a 9 € no?

Che poi ci sta che l'artista si incazzi. O meglio, ci sta che dica di incazzarsi, ma i tempi vanno cavalcati, non rimpianti.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 31 Mar 2010, 23:24
io ho preso il ds di seconda mano a 100 euro, solo perchè era già bello che pronto con R4, e quindi non dovevi spenderci più soldi. Alla fine i videogiochi mi interessano su tutte le piattaforme, ma poi mi rendo conto che non ho uno stipendio e non ci arrivo. Comunque nintendo ha poco da strapparsi i capelli per dire, tranne il primo mese, il DS è lì morto senza speranze, però mi sorprende sempre la durata della batteria, mi sa che lo devo ricaricare che l'ultima che l'ho fatto saran passati 7 8 mesi. Anche per capire l'utilizzo..
Con il wii il discorso è un po' diverso. Chiaramente ha influito anche l'assenza di un comparto internet degno con cui poter scaricare demo dei giochi, ma in sostanza per l'utilizzo che ne ho fatto, direi che il danno per nintendo è stato zero. Anzi, ci han guadagnato in vendita console, accessori, zelda TP e Speed Racer che mi han regalato.
Come ho detto nell'altro topic, gli unici due giochi che effettivamente per utilizzo dovrei comprare sono Wii Music e Mario Galaxy, per il resto veramente, ne avrò scaricati 50-55, buona parte manco provati, gli altri provati per un'ora massimo e mai più rimessi una seconda volta dentro il wii.

Qualche settimana fa volevo dare di nuovo lustro alla console, avevo già nel carrello di amazon 3-4 giochi, e poi mi ritrovo con metroid prime trilogy originale che non mi gira perchè su dvd9, pazzesco.

La pirateria su wii in sostanza non so fino a che punto è un vero danno per Nintendo, visto che i suoi giochi vendono fantastiliardi di copie, e visto che sull'hardware assemblato con materiale del congo ci guadagnano uno sproposito, conviene vendere console allettando col fatto che siano facilmente modificabili. Ripeto, ho la "coda di paglia" per il wii solo per due giochi,e Muramasa mo se continua a piacermi per altre due ore, ora che ho la sicurezza che funziona almeno il backup, lo compro.  
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 31 Mar 2010, 23:39
comunque se si guarda al mercato italiano, è interessante notare la malafede del pubblico italiano. Su ibs.it che è il maggiore e-shop italiano, troviamo primo e terzo nella sezione pc  assassin's creed 2 e silent hunter 5, e nei dati generali di tutte le piattaforme sono il primo quarto e l'altro nono. Tutti e due drm con connessione permanente online, tutti e due non craccati, ma sarà sicuramente una coincidenza  :D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: OrsoGrigio - 01 Apr 2010, 00:25
Questo è un argomento un pò delicato, io in parte sono d'accordo con vito quando dice che la gente non compra più a scatola chiusa perchè non si fida (e fa bene) però devo dire che un pò mi ci incazzo quando vedo le persone che si scaricano i giochi li provano e magari se ne innamorano anche, ma poi non vanno in negozio neanche quando scendono di prezzo a spendere quei 20 euro, allora si per me quello è rubare. Non è giusto pagare 60/70 euro una cosa che non li vale, ma non è neanche giusto non pagare un gioco che invece li vale, anche perchè non possiamo metterci sempre dalla parte del consumatore, ma bisogna fare lo sforzo di capire anche chi vende. Non so immaginate di essere il padrone di un ristorante, fate entrare i clienti, che cenano, ma poi decidono di non pagare, si alzano e se ne vanno senza che voi possiate fare niente, a me questo non sembra giusto no? Immaginate ora che al posto del padrone di un ristorante ci sia un cantante o una software house perchè il discorso dovrebbe cambiare?
Citazione
Che poi ci sta che l'artista si incazzi. O meglio, ci sta che dica di incazzarsi,
si per me ci sta  :)
Citazione
Le sale muoiono? Pazienza, si scaricheranno film in hd. Un pò te la sei cercata con i pop corn a 9 € no?
Per scaricarli i film in HD ci deve essere anche qualcuno che li fa, i pop corn puoi anche non comprarli non mi sembra una buona ragione per non andare più al cinema.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 01 Apr 2010, 09:15
Questo è un argomento un pò delicato, io in parte sono d'accordo con vito quando dice che la gente non compra più a scatola chiusa perchè non si fida (e fa bene) però devo dire che un pò mi ci incazzo quando vedo le persone che si scaricano i giochi li provano e magari se ne innamorano anche, ma poi non vanno in negozio neanche quando scendono di prezzo a spendere quei 20 euro, allora si per me quello è rubare. Non è giusto pagare 60/70 euro una cosa che non li vale, ma non è neanche giusto non pagare un gioco che invece li vale, anche perchè non possiamo metterci sempre dalla parte del consumatore, ma bisogna fare lo sforzo di capire anche chi vende. Non so immaginate di essere il padrone di un ristorante, fate entrare i clienti, che cenano, ma poi decidono di non pagare, si alzano e se ne vanno senza che voi possiate fare niente, a me questo non sembra giusto no? Immaginate ora che al posto del padrone di un ristorante ci sia un cantante o una software house perchè il discorso dovrebbe cambiare?

il discorso cambia per una diversa concezione del bene materiale rispetto a quello immateriale e concettualmente "inescludibile" nell'epoca di internet dove è vero che rubi una iso, ma non sottrai una copia al negozio che un altro utente può comunque acquistare. Discorso diverso se vai da uno scultore e rubi la sua scultura ad esempio. E' sempre arte, ma una volta rubata, non può più venderla. Il concetto da un punto di vista economico è sbagliato, perchè gli unici bene inescludibili son quelli che son di tutti, da un punto di vista terra terra ci può stare.

Però andiamo al caso nintendo, la pirateria influisce così negativamente sulle vendite dei giochi nintendo?a me non sembra, perchè i titoli che vendono piratati, sono anche i titoli più venduti del settore, vedi new super mario bros che da tempo è oltre il numero dei 10 milioni di copie, che è una cifra spaventosa alla call of duty, solo che ottenuta su una singola piattaforma.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: OrsoGrigio - 01 Apr 2010, 11:06
Citazione
il discorso cambia per una diversa concezione del bene materiale rispetto a quello immateriale e concettualmente "inescludibile" nell'epoca di internet dove è vero che rubi una iso, ma non sottrai una copia al negozio che un altro utente può comunque acquistare.
Citazione
Discorso diverso se vai da uno scultore e rubi la sua scultura ad esempio. E' sempre arte, ma una volta rubata, non può più venderla.
Il concetto da un punto di vista economico è sbagliato, perchè gli unici bene inescludibili son quelli che son di tutti, da un punto di vista terra terra ci può stare.

Si ho capito che scaricare un DVD o un gioco non è come andare in negozio e rubarlo, ma condividere il lavoro di altri senza averne alcun diritto non è giusto, cioè alla fine penso che se uno fatica per creare un film, un videogioco o un CD poi abbia anche il diritto di guadagnarci sopra poi tu dici...
Citazione
Discorso diverso se vai da uno scultore e rubi la sua scultura ad esempio. E' sempre arte, ma una volta rubata, non può più venderla.
Si ma continuando con l'esempio dello scultore se io mi scarico un film che è ancora nelle sale, è come se prendessi qualla statua a martellate facendola svalutare cioè se prima vendendola poteva guadagnare 10 ora ne può guadagnare 6 e non mi sembra molto corretto no?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Luv3Kar - 01 Apr 2010, 11:16
Con i paragoni legati al passato non si arriva da nessuna parte. Il punto è che l'infinita riproducibilità a costo zero delle opere d'ingegno ne ha alterato il valore. Non si possono avere gratis senza che collassi il mercato, questo mi sembra palese, ma il divario tra quello che chiedono gli artisti (o gli intermediari) e il valore percepito dagli utenti è troppo alto. Sta crescendo una generazione di giovani utenti abituata ad avere musica e film gratis, non puoi certo sperare di ottenere i loro soldi con film scaricati con DRM a 15 euro e album a 10. Soprattutto in ambito PC, dove il mercato fisico è quasi morto e le vendite precipitano, i publisher dovrebbero dimostrare più coraggio, visto che, ormai, non hanno molto da perdere.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: OrsoGrigio - 01 Apr 2010, 11:35
Ma infatti dovrebbero cercare di evolversi in qualche modo almeno su PC, che sicuramente è il mercato in cui c'è più pirateria, la PS3 con il blueray sta apposto, l'utenza wii non è formata da smanettoni, xbox nel mercato console è quella che sta peggio ma si salva un pò con il gioco online e in tutto questo il PC muore perchè non sanno come fermare la pirateria, l'unica sarebbe fare una cosa alla guitar hero, così anche se ti scarichi il gioco almeno la chitarrina te la devi comprare per forza, tanto si è capito che via software non risolvono niente.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 01 Apr 2010, 12:05
Il pc e' la prima macchina che dovrebbe tenere l'approccio del futuro, ovvero: 80% di digital delivery con drm a connessione,
che tanto il dd implica la connessione, e in piu achievement online su piattaforme, meglio 2 3 per non fare quei monopoli di merda
stile console, indie, e un 20% di fisico in edizioni lussuosissime a sovracosto;
cioe' io mi vergogno a pagare cosi poco le limited pc, perche devo aver pagato solo 48 euro quella di fallout 3 e 58 quella di bioshock 2?

non ha senso.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Drone_451 - 01 Apr 2010, 14:31
Continua da qui:
http://www.tfpforum.it/index.php?topic=18258.90

In sostanza c'è chi sostiene che il mercato pc è destinato a morire per colpa degli utenti scariconi e alienzero ribatte difende chi scarica i giochi ma compra schede video ogni sei mesi. Punti salienti:


Dopo dieci anni sono tornato a giocare col PC, nel 2000 l'ho abbandonato definitivamente passando alle console. Per l'occasione ho comprato Crysis usato a 3 euro ed ho scaricato Wolfenstein da torrent.
Ora mi sento di aver contribuito che io alla causa del gaming su pc  :D
.
Non credo che il mercato PC ne quello console siano in agonia, con o senza pirateria, quindi questo post è inutile  :-*
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Giobbi - 01 Apr 2010, 16:27
Premettendo che quando si legge "persi introiti XY grazie alla pirateria" é ovviamente falsissimo.
E idem la crisi del mercato musicale é dovuta in primis ai CONTENUTI proposti dal mercato musicale e non dagli mp3 (se si proponesse un contenuto che interessa piuttosto che imbrogliare l'utente hypando schifezze sarebbe comprato)...

Non fa piacere leggere alcune ragioni di fatto egoistiche che tentano di dare una giustificazione plausibile alla propria corrotta scorretta e non rispettosa del lavoro altrui.
Mi riferisco ai forum  italiani in genere, non a tfp o a questo thread in particolare.

L'acquisire un prodotto che viene solo venduto a sbafo grazie ad un'azione di pirateria informatica comporta:

a) Azione di furto verso chi realizza il prodotto.
Se lo vende e non lo regala c'é un perché (tipo che chi ci ha lavorato é un professionista ovvero non ha altre fonti di reddito).
Va da sé che "se facessero tutti così" non verrebbe più prodotto nulla

b) Azione scorretta anche verso chi acquista il prodotto, visto che si ritrova a dover sostenere l'intero costo del mercato.

Riguardo "se facessero tutti così" e il fatto che non succeda c'é purtroppo soprattutto in Italia questa filosofia secondo cui l'individuo cerca di essere sempre più furbo degli altri, con il risultato che: non é possibile :), ad esempio chi pirata non è "più furbo i più capace", é solo più disonesto. ;)

Questo comporta che la società italiana nel complesso risulti cogliona, funziona commercialmente molto meglio la filosofia americana dell'essere tutti uniti per far crescere il mercato piuttosto che questa lotta tra supposti furbetti (in realtà appunto coglioni) che portano a sfacelo economico generale e fuggi fuggi di compagnie legate a mercati più sani.

Molto semplicemente: io scarico io scarico io scarico, e il negozio chiude. O tiene 80 eu di prezzo per il solo povero "coglione" (onesto) che non scarica. A questo punto scarica pure lui o manda aff. e il negozio ancora chiude. Da cui il primo "furbo" resta anche senza negozio, E se il mercato fosse basato solo sull'Itaglia il mercato stesso chiuderebbe (e non si vada poi a millantare mancate o pessime localizzazioni eh.. esempio concreto).

Intanto concordo con Darrosquall e qui dentro c'é tanta gente con coda di paglia almeno riguardo DS e Wii a quanto ricordo :)
Ma è anche vero che c'è gente  che usa la pirateria DS/WII alla stregua di demo giocabili (che su queste piattaforme latitano): Si prova il gioco, e se merita si compra.

Io a volte ho fatto così e credo sia un utilizzo lecito e giusto.

No é solo un tentativo di giustificazione addossando la colpa al produttore:
- Molti partono con questa tara mentale ma poi di fatto non comprano anche se utilizzano il gioco.
- Le demo non ci sono, quindi? Se non ci sono non ci devono essere se non sono state considerate da chi ha realizzato il prodotto che si desidera comprare (rapporto acquirente-sviluppatore).
- Su Ds le demo ci sono
- Le demo (noterai su 360) sono spesso fuorvianti o controproducenti per cui proprio nella pratica il discorso non regge.
- Ci sono molti altri modi per valutare se un videogioco interesserà o no.

Riassumendo:
Le demo non servono a granché, l'esperienza spesso differisce dal prodotto finale (anche se a stadio finito dello sviluppo essendo il "respiro" diverso, ricordo ad esempio quel titolo bioware semicinese su Xbox, Jade Empire,  del tutto pessimo in demo).
Chi pensa in questo modo per giustificarsi poi non prende il gioco originale nel 90% dei casi "avendolo già".
Assomiglia tristemente a un "mi guardo un film in divx, ma é solo una demo, poi se mi piace compro il biglietto del cinema".

portoghesi che si sono imboscati senza pagare il biglietto.

Cosa avrebbe guadagnato l'artista con il portoghese fuori? Nulla.
E se al portoghese piace quello che fai e si compra il cd? Qualcosa.
L'artista si incazza uguale, meno, di più?

Non tutti i portoghesi a cui piace quello che ai compreranno il cd, vero, ma qualcuno sì. E quasi tutti i portoghesi sarebbero rimasti fuori eh, non avrebbero comprato il biglietto. E se fai materiale di qualità la parola passa, e la parola che passa porta a vendite.

E' una società profondamente diversa da quella di 60 anni fa (inizio del consumismo?). La gente non compra più a scatola chiusa. Motivi? Hanno comprato per anni dischi con 2 canzoni belle e 9 merde messe lì a riempirlo. Ma non per caso, proprio perchè la terza canzone bella, se c'era, andava sfruttata per un nuovo cd. Hanno comprato film che mostravano trailer meravigliosi e che non avevano nulla a che vedere con il prodotto finito. Hanno comprato videogiochi pieni di bug, incompleti, rifiniti col culo. Hanno comprato per Wii e Psx roba che i programmatori non fanno vedere ai familiari. La gente non compra a scatola chiusa perchè non si fida, e non si fida perchè è rimasta scottata.

Non è un caso che, a fronte della morte della vendita dei cd, c'è un mercato del download musicale che invece è vivo e vegeto. Se sai quello che compri, tutto sommato ogni tanto compri. Si vende nel complesso meno di prima? E grazie, prima si comprava solo il disco, oggi un utente medio può acquistare cd/dvd/blue-ray/videogiochi/e super ecc. I soldi a disposizione per le spese inutili sono aumentati, ma non sono infiniti.

Detto questo mi pare che un ipod pieno di musica che non compreresti/ascolteresti faccia più bene all'industria che non un cd di Povia, che ti spinge a comprare rovi commestibili. E scoprire un bel film che non avresti visto al cinema fa bene alle vendite dei dvd. Le sale muoiono? Pazienza, si scaricheraano film in hd. Un pò te la sei cercata con i pop corn a 9 € no?

Che poi ci sta che l'artista si incazzi. O meglio, ci sta che dica di incazzarsi, ma i tempi vanno cavalcati, non rimpianti.


Ci sono ottime considerazioni vito (riguardo ad esempio i contenuti dei cd musicali) ma che infatti si risolvono potendo ora comprare il singolo brano, non scaricando a macca l'intero cd.

E per il portoghese non sarà mai visto di buon occhio da chi realizza il concerto (che é il musicista alla fine della catena non crediate al giochino del manager cattivo e dell'"artista" buono) e il portoghese stesso non é nella posizione di poter giustificare in alcun modo la propria posizione se non nell'interesse personale di non voler spendere per i soldi del biglietto.

Sono appunto buone considerazioni ma hanno poco a che fare con il mercato dell'intrattenimento, la soluzione non é appunto "piratare" é discernere con criterio.

Ed é chi realizza il prodotto a decidere se ha bisogno di promozione e quindi mettere gratis o a basso prezzo parte del proprio lavoro, non il fruitore.
Attenzione che così facendo si uccide il professionismo con risultati catastrofici riguardo idee e qualità.
Ovvero
Spoiler (click to show/hide)

Chi pirata continua a piratare e NON comprerà i prodotti originali nella maggior parte dei casi per ovvi motivi psicologici per cui non é una giustificazione plausibile nei fatti.

Ed esce in qualche altro post e altrove il discorso ritrito "non posso comprarmi tutto con la mia paghetta xyz quindi pirato", che sta assieme  a "non posso comprarmi la ferrari quindi la rubo" ed é ovviamente una non-giustificazione disonesta risibile purtroppo in un'Italia ancora immatura eticamente.

Figliolo se non puoi comprarti tutto non compri tutto, che sarà mai, NON é TUO DIRITTO giocare qualsiasi videogioco hypato da microsoft, fai delle scelte che pure la tua mente ne gioverà :)


Con i paragoni legati al passato non si arriva da nessuna parte. Il punto è che l'infinita riproducibilità a costo zero delle opere d'ingegno ne ha alterato il valore. Non si possono avere gratis senza che collassi il mercato, questo mi sembra palese, ma il divario tra quello che chiedono gli artisti (o gli intermediari) e il valore percepito dagli utenti è troppo alto. Sta crescendo una generazione di giovani utenti abituata ad avere musica e film gratis, non puoi certo sperare di ottenere i loro soldi con film scaricati con DRM a 15 euro e album a 10. Soprattutto in ambito PC, dove il mercato fisico è quasi morto e le vendite precipitano, i publisher dovrebbero dimostrare più coraggio, visto che, ormai, non hanno molto da perdere.

Ecco questo é invece un discorso sensato.
Se il prezzo di un prodotto (chessò videogiochi a 69 euro) non é legato all'immagine che si ha del prodotto stesso si può agire di fatto per far sì che il prezzo si abbassi.

Che NON significa piratare (che é dannoso: il furbo pirata e il coglione paga 69, il prezzo del prodotto non si abbassa anzi al limite si alza per mungere il coglione il più possibile).

Bensì comprarlo solo dove/quando costa meno.

Io ad esempio compro videogiochi nuovi MAI sopra i 30-35 eu.

E a proposito oggi primo Aprile su play.com...

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: LF - 01 Apr 2010, 17:39
Io ad esempio compro videogiochi nuovi MAI sopra i 30-35 eu.
Però anche in questo caso vale il monito "se tutti facessero come te, il mercato crollerebbe". Per quanto sia effettivamente legale comprare i giochi quando scendono di prezzo o usati.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: fulgenzio - 01 Apr 2010, 17:53
Però, vorrei chiedere a Giobbi, come la mettiamo quanto a fruibilità di un determinato contenuto?
Esempio: Summer Wars, uno dei migliori film visti l'anno scorso.Animazione. Giapponese. In Europa si è visto solo un giorno a Locarno, poi stop. In Italia hahahahahahahahah. I jappi lo fanno uscire in dvd e Br ma senza sottotitoli comprensibili. Domanda: io utente, che amo l'animazione giapponese, perché non sono messo in grado di poter comprare (pagando il biglietto al cinema o comprando un supporto) siffatto contenuto? Non è forse un mio "diritto", visto che il prodotto, in qualche modo, è stato commercializzato? Il costo di localizzazione, volendo, può essere anche a costo zero, vedi itasa e i coglioni di Sky che si sono accorti ora che le loro traduzioni sono fatte meglio di quelle "ufficiali" e a costo zero.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: MaxxLegend - 01 Apr 2010, 17:56
...Su Ds le demo ci sono
..
Le demo non servono a granché..

Chi pensa in questo modo per giustificarsi poi non prende il gioco originale nel 90% dei casi "avendolo già".
Assomiglia tristemente a un "mi guardo un film in divx, ma é solo una demo, poi se mi piace compro il biglietto del cinema"...
Non ne hai imbroccata neanche una su tre.

Cmq io non ti ho detto ipotesi o stupidate varie, ti ho detto come agisco IO.
Puoi non credermi, non mi cambia nulla.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Wis - 01 Apr 2010, 18:08
Giobbi, hai detto cose molto giuste, ma anche profondamente ovvie.
Insieme ad altre supponenti o fallate alla base:

No é solo un tentativo di giustificazione addossando la colpa al produttore:
- Molti partono con questa tara mentale ma poi di fatto non comprano anche se utilizzano il gioco.
[...]
Chi pirata continua a piratare e NON comprerà i prodotti originali nella maggior parte dei casi per ovvi motivi psicologici per cui non é una giustificazione plausibile nei fatti.
Per esperienza diretta: no.
Non saranno molti quelli che comprano originale dopo aver provato la copia pirata, ma non puoi neanche negarne l'esistenza facendo di tutta l'erba un fascio.
Installare l'HBC su un Wii è così banale che se il tuo assunto fosse vero qui dentro nessuno dovrebbe avere giochi per Wii originali, e invece sono più di quelli che credi.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 01 Apr 2010, 18:43


Ed esce in qualche altro post e altrove il discorso ritrito "non posso comprarmi tutto con la mia paghetta xyz quindi pirato", che sta assieme  a "non posso comprarmi la ferrari quindi la rubo" ed é ovviamente una non-giustificazione disonesta risibile purtroppo in un'Italia ancora immatura eticamente.

Figliolo se non puoi comprarti tutto non compri tutto, che sarà mai, NON é TUO DIRITTO giocare qualsiasi videogioco hypato da microsoft, fai delle scelte che pure la tua mente ne gioverà :)




l'ho detto io. Ma non mi hai seguito. Perchè io non rubo una ferrari, alla fin fine, sono un pirata del wii ok, ma a nintendo ha fatto comodo la mia presenza sulla barca. Ho speso per la console, ho speso per wii play, ho speso per zelda twilight princess, ho speso per un nunchuck aggiuntivo, ho comprato metroid prime trilogy che non posso giocare perchè LORO utilizzano materiali del congo per fare i lettori dvd, in sostanza, cosa ho "rubato"?Due giochi, e tutti e due nintendo. Io penso che comunque sia convenuto a nintendo avermi sulla barca no?

Proprio per il discorso delle demo che tu dici che non sta in piedi, io non ho uno stipendio, mi piace giocare, aspetto gli sconti, ma del 99,99 per cento dei videogiochi usciti sul mercato nintendo, senza demo né niente, mi sarei pentito di brutto. Come in effetti mi sono anche mediamente pentito di aver comprato anche il wii. O il DS piratato che di fatto uso 10 giorni l'anno e neanche in modo eccessivo.

Ripeto, il problema pirateria sul wii influisce, stando ai dati di vendita, sul 10 per cento, volendo esagerare, delle vendite. Ma è un 10 per cento che è di gran lunga ripagato da oggettini vari, hardware,e cazzatelle.

Poi è anche un discorso di soddisfazione. Io ho un'etica profonda, che mi porta ad acquistare anche giochi di pochi mega su pc che potrei piratare. Perchè lo faccio?Perchè comunque la piattaforma su cui acquisto, mi invoglia con servizi, mi "coccola", lo stesso piacere non lo trovo sul wii o su altri sistemi.
Quindi stiamo attenti a puntare il dito, che alla fine dei giochi, nintendo su di me ci ha guadagnato, e i produttori di videogiochi beh, avrebbero avuto soldi per acquisti sbagliati, visto che non ci ho passato neanche due ore sopra.

Comunque, questo è un esempio di pirata che mi fa abbastanza schifo, e che ho segnalato per il ban  :D http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=31471273&postcount=2403
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Giobbi - 01 Apr 2010, 19:04
Io ad esempio compro videogiochi nuovi MAI sopra i 30-35 eu.
Però anche in questo caso vale il monito "se tutti facessero come te, il mercato crollerebbe". Per quanto sia effettivamente legale comprare i giochi quando scendono di prezzo o usati.


Dove li compro io (siti inglesi a caso) sono già in partenza quasi sempre con quei prezzi.
Su Wii mentre su 360 alcuni sì e altri ci arrivano di solito in 15 gg., in qualche caso in qualche mese (oggi ho preso ME2 e AC2 ad esempio).
Che io paghi il gioco 30 o 60 non cambiano i soldi incamerati dal publisher e quindi dati allo sviluppatore.

Se tutti facessero come me il mercato NON crollerebbe mentre i giochi costerebbero meno.

E no non compro quasi mai usato anzi "mai" se non andassi a volte con figlia al gamestop e lei venisse attratta da copertine di giochi argh.. Spyro "Eternal Night" (ma perché c. Eternal night, spyro non era un draghetto solare e simpatico?) Catz.. venduto come nintendogs ed é una specie di zelda... mmmm... un danno queste figlie :)

Però, vorrei chiedere a Giobbi, come la mettiamo quanto a fruibilità di un determinato contenuto?
Esempio: Summer Wars, uno dei migliori film visti l'anno scorso.

La risposta ovvia é: compri il dvd import.

Sottotitoli non so cosa dirti, non ci sono e bon imparare un po' di jappo non ha mai fatto male a nessuno o fai un magheggio per inserirli in visione nel tuo lettore.
Se vuoi farti un divx di copia fai pure una volta presa la copia import, io non la farei ma bon se non puoi farne a meno...

Grazie per la dritta cmnq, lo recupero summer wars se yesasia é fornito :)

Giobbi, hai detto cose molto giuste, ma anche profondamente ovvie.
Insieme ad altre supponenti o fallate alla base:

No é solo un tentativo di giustificazione addossando la colpa al produttore:
- Molti partono con questa tara mentale ma poi di fatto non comprano anche se utilizzano il gioco.
[...]
Chi pirata continua a piratare e NON comprerà i prodotti originali nella maggior parte dei casi per ovvi motivi psicologici per cui non é una giustificazione plausibile nei fatti.
Per esperienza diretta: no.
Non saranno molti quelli che comprano originale dopo aver provato la copia pirata, ma non puoi neanche negarne l'esistenza facendo di tutta l'erba un fascio.
Installare l'HBC su un Wii è così banale che se il tuo assunto fosse vero qui dentro nessuno dovrebbe avere giochi per Wii originali, e invece sono più di quelli che credi.

Non me ne frega nulla, se hai la copia pirata sei al 90% almeno tentato di tenerti solo quella quindi sei a grosso rischio disonestà.
Non vuoi essere disonesto non scarichi la copia pirata.
E non farmi fare esempi concreti ;)

Io parto dall'assunto che tutti abbiano SOLO giochi originali, e mi stupisco del contrario.
Stare in Scandinavia mi ha fatto male evidentemente dovrò farmi fare una cura da Saviano.

---

Darrosquall é una tiritera che leggi in tutti i forum italiani quella della paghetta o non paghetta, non sei sotto accusa.

Ma é semplice:
hai paghetta? compri più giochi
poca paghetta? pochi  giochi o te li fai prestare da amici, comprano 2 giocano 10 a rotazione.

Il resto sono distinzione atte solo a gettar fumo negli occhi.
Scarichi a macca? Sei pirata disonesto
Non scarichi? Non sei pirata disonesto

E' più semplice di quel che si creda eh... ;)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: MaxxLegend - 01 Apr 2010, 19:10
Giobbi generalizzi troppo.
Per quanto riguarda il mio caso, la pirateria aiuta le vendite in quanto se non fosse per essa non comprerei mai nessun gioco per Wii, non potendoli testare con mano.

Che poi la massa non faccia così è un'altra questione.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 01 Apr 2010, 19:13
@Giobbi:tu ne fai una questione di coscienza personale e liceità , il discorso non è così nero bianco come lo dipingi tu  :no: leggiti l'articolo che ho linkato forse la pagina prima, è un po' lungo ma veramente interessante.
La stessa nintendo preferisce fare una console con materiali scadenti, facilmente moddabile, perchè sa che così attrae pubblico. Stessa cosa ha fatto sony con la psp per posizionarsi in un mercato in cui non esisteva, salvo poi attuare misure anti pirateria per dire..
Lo stesso DS ripeto, senza R4, non lo avrei mai comprato. Tu dirai, chissenefrega. Beh, a nintendo invece sta a cuore avere un utente più, pirata, ma che ti compra il portatile lo stesso..

Tornando all'agonia del mercato pc, anche se il mercato pc non è agonizzante, la pirateria è sicuramente la causa principale ma non determinante. Fanno più paura incompatibilità hardware, crash e bug che rendono il titolo inutilizzabile, tante cosine, anzi, la situazione oggi è praticamente consolara in quanto ci son due produttori di hardware e stop.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Giobbi - 01 Apr 2010, 19:36
Io non sono nintendo quindi chissenefrega.
Per la pirateria non é tanto un discorso "facilmente piratabile" quanto di diffusione suppongo, PS2 era più piratata del DC anche se la cosa era più complessa.
Tu sarai anche un utente nintendo in più ma se hai piratato il gioco xy ed é un gioco che avresti comprato quel team si sviluppo ha venduto una copia in meno.
Moltiplica.

Nintendo ha fatto una console con materiali scadenti per una ragione di costi (é direi sicuramente la console nintendo più scadente della storia della compagnia da questo punto di vista,
Spoiler (click to show/hide)

Mi sta a cuore al momento l'etica dell'Italia (fatto da poco uno spettacolo sui rapporti politica mafia MOLTO preoccupante, ben oltre Saviano e affini) e mi farebbe piacere si vedesse un cambio di direzione anche in queste piccole cose piuttosto che queste discussioni de "ma sì in fondo siamo bravi ragazzi" che altrove significa che chessò a Roma i taxisti abusivi sono consentiti, i conti dei ristoranti ai jappo decuplicati giustificati, le ladrate all'aquila scontate, l'eliminazione delle striscie pedonali in centro a napoli un atto dovuto, etc.. etc.. ( e no non ce l'ho col sud, se mi metto a parlar di luoghi legati alla lega faccio una brutta fine eh..)

Per cui paletti chiari sono più utili ora di disquisizioni filosofiche giustificanti di comportamenti disonesti o in bilico (spiego da dove viene l'intransigenza).


Leggerò.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: fulgenzio - 01 Apr 2010, 19:44
Giobbi ha ragione su molte cose. Se io fossi un'artista e vedessi utilizzato a costo zero un'opera del mio ingegno e ci campassi sopra mi girerebbero a mille. Per questo ne faccio un problema di fruibilità e costo. Per come la vedo io è inammissibile che una società produttrice di un qualsiasi contenuto oggi, con i mezzi tecnici a disposizione, non possa/voglia renderlo fruibile a chiunque e a basso costo. Se è vera (e sono certo che lo sia) la presunzione che chi pirata molto spesso non compra (al di là delle belle parole servirebbe ogni volta la prova provata) , è altrettanto vero che con un bacino di utenza maggiore e costi fortemente ribassati, il business generale ne gioverebbe e sarebbero tutti contenti. Giusto qualche giorno fa parlavo col direttore commerciale di (grossissima casa musicale internazionale) che mi diceva, come se si trattasse di una notizia sconvolgente, che il costo medio di un cd a catalogo è di 10-12 euro. E cazzo. M'avesse detto 4 o 5 sarei stato pure d'accordo, ma già così siamo già ampiamente fuori dai (miei) parametri di normalità. L'obolo da venti per i Baustelle l'ho pagato felice, ma che non si esageri però.Aggiungo: a colui che sborsa i soldi quanto costa la "filiera" inutile che porta il gioco-film-cd sullo scaffale?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 01 Apr 2010, 19:48
@Giobbi: sì, tu trovi una giustificazione a nintendo. Dici, per una ragione di costi. Ok, ma hanno fatto un torto al consumatore, come la 360, per uscire prima sul mercato e vincere la concorrenza. Beh, per me questo è biasimevole come e più di un pirata che scarica il gioco non per necessità, ma perchè vuole risparmiare 60 euro. Per il discorso dell'acquisto, personalmente, ripeto, il Ds non lo avrei neanche comprato se non era già "pronto" con r4 e tutto il resto, perchè ero già sovraccarico di spese per i giochini, il wii beh, non avrei comprato nessun gioco, libero di crederci o meno, solo mario galaxy, ma non se la passa male come gioco a livello di vendite. Comprerò Muramasa che mi piace, ma a busta chiusa, non lo avrei mai comprato.  
PS: se guardi su steam, dove non mi serviva una modifica per leggere giochi copiati, ne ho quasi 110 originali solo in digital delivering, quindi come vedi il discorso secondo me è più ampio.
L'italia come paese in europa, per pirateria, ti sorprenderà, ma è terzo dietro a spagna e francia.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Wis - 01 Apr 2010, 20:05
E non farmi fare esempi concreti ;)
Wii Music l'ho comprato, eh. :D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Giobbi - 01 Apr 2010, 20:48
Giobbi...

Fulgenzio concordo pienamente, proviamo a far due conti su cifre che "so", cd audio quindi.
Registrazione - mixer - master inclusi musicisti  e produttore: 15.000 - 25.000* eu
Preparazione stampa: 500 eu
Stampa mille copie da glass master diciamo un 1000 eu per comodità
Siae idem sui 1000 eu su quelle copie

Mettiamo quindi a 20.000 i costi iniziali, va da sé che produrre x vendere 5000 copie costa un 35.000/40.000 eu.

7 eu a cd.
+ iva al 20% e filiera (distributore-dettagliante)
Il problema é che per ammortizzare quei costi devi vendere 5000 copie.

Oggi in Italia con 4000 copie sei PRIMO in classifica.


* In realtà dove si risparmia molto/troppo é sul primo costo chiaramente, e quindi sulla qualità finale del prodotto (non paghi il fonico, non paghi i musicisti, non registri in studio etc..).
Un costo realistico di un cd discreto attuale é 5000 eu.
Cui sommi appunto la stampa sui 1000 a calare e la siae sui 1000  (1000 copie) che invece non calano.

Quindi 3000 copie costano 10.000 eu

Quindi 3.5 eu a cd senza filera e Iva.

Aggiungi un 1500 di ufficio stampa basico (i giornalisti son dei ladroni sanguisughe e si sa).

Quindi sì magari si può fare un prezzo sui 6-7 euro (rischiando perché se non vendi abbastanza vai presto in perdita) a cd se venduto direttamente dal musicista ed é valore reale di una produzione "media", in realtà che fa incazzare fonici, session men e compagnia sotto pagati.
Potrebbero invece divenire "soci" e il discorso regge.

Quindi hai pagato 19 un cd che ne valeva 7 in sostanza (non sento grandi valori tecnico-produttivi nei baustelle), complimenti!


I cd major sì hanno un prezzo sui 12 ora ma hanno anche tanto catalogo e ristampe, compilation etc.., le novità costano di più.

-----

No Darrosquall non trovo nessuna giustificazione.

Nintendo per avere un prezzo molto competitivo ha creato una console con qualità costruttiva ridotta, ed i risultati si vedono (intendo solidità del tutto, non grafica etc...).
La cosa si é rivelata vincente ma non é giustificabile dal punto di vista dell'acquirente.

Idem microsoft con 360 ha giocato al ribasso su una tecnologia più complessa con i risultati che conosciamo.

-----

Ma entrambi i vostri discorsi non hanno a che fare e non giustificano la pirateria.
Il Wii é un elettrodomestico che può dar problemi ed ha una garanzia di due anni come altri elettrodomestici, i cd se costano troppo si comprano quando/dove costano meno o si compra altro (itunes etc..).

Il resto é sempre una prevaricazione e un furto rispetto le intenzioni dei creatori del prodotto.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Schubert - 01 Apr 2010, 22:32
Scusate se mi inserisco, ma cosa ne pensate del MAME e in generale degli emulatori delle console defunte? E' pirateria o, essendo giochi non più in commercio, è un discorso diverso?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: LF - 01 Apr 2010, 23:37
Io ad esempio compro videogiochi nuovi MAI sopra i 30-35 eu.
Però anche in questo caso vale il monito "se tutti facessero come te, il mercato crollerebbe". Per quanto sia effettivamente legale comprare i giochi quando scendono di prezzo o usati.
Dove li compro io (siti inglesi a caso) sono già in partenza quasi sempre con quei prezzi.
Su Wii mentre su 360 alcuni sì e altri ci arrivano di solito in 15 gg., in qualche caso in qualche mese (oggi ho preso ME2 e AC2 ad esempio).
Che io paghi il gioco 30 o 60 non cambiano i soldi incamerati dal publisher e quindi dati allo sviluppatore.

Se tutti facessero come me il mercato NON crollerebbe mentre i giochi costerebbero meno.
Non sono mica convinto. O meglio, sono convinto che tu abbia ragione se limiti il discorso ai titoli a basso budget. Per la produzione di un gioco come si deve, però, servono a quanto posso leggere dai 20 milioni in su (con vette che arrivano anche a quattro-cinque volte tanto). Calcolatrice alla mano, scopriamo che 20.000.000 (ripeto, mi sono tenuto sul basso) diviso 35 (il prezzo alto che paghi te) fa 571.428. Ovvero, per andare a pareggiare i costi di produzione il gioco dovrebbe vendere più di mezzo milione di copie, senza contare il ricavo di negozi e intermiediari vari.

AC 2 o ME 2 costano meno perché sono ormai million seller: hanno già ripagato la produzione e raggiunto il proprio target, quindi si arrotonda stuzzicando anche i meno interessati. Stesso discorso per un Bioshock 2, che ha venduto contro ogni previsione e infatti si trova già a 39,90 dal Gamestop. Altri titoli possono subire prima un ribasso di prezzo perché già i costi di produzione erano minori (e infatti invocherei a gran voce la diversificazione dei prezzi dei giochi anche oltre il DD): è il caso, per esempio, di quasi tutti i titoli Wii, che pure si rivelano spesso cattivi investimenti.

In definitiva, date le condizioni e il volume di mercato attuali, se i giochi costassero meno diversi ben di dii di questa generazione ce li saremmo scordati. E non credo che avrebbero venduto molto di più in virtù del costo minore, perché altrimenti costerebbero già meno e venderebbero già di più.

Detto questo, col mio intervento di prima non volevo assolutamente criticare le tue abitudini, Giobbi. Anch'io attendo in molti casi il taglio di prezzo sontuoso. Volevo solo complicare ancora un po' una questione già complessa.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Luv3Kar - 02 Apr 2010, 00:44
Stare in Scandinavia mi ha fatto male evidentemente dovrò farmi fare una cura da Saviano.

Quando leghi la pirateria digitale alle zone geografiche, però, sbagli. L'Italia e la Spagna erano le nazioni "pirata" per eccellenza quando il fenomeno era ancora legato al passamano dei CD-R per PSX e alla produzione di warez gestita dalla malavita, con i marocchini che spacciano le copie per strada. Una cosa che esiste ancora da noi, ma che è solo una parte della pirateria. Le persone che scaricano personalmente da Internet ci sono in Italia come in tutto il mondo, è un fenomeno trasversale a tutte le nazioni. In Svezia addirittura i pirati sono un partito, è un paese simbolo della lotta al copyright. Noi siamo furboni e imbroglioni in tante cose, ma nella pirateria digitale siamo alla pari con tutto il resto del mondo Occidentale.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: fulgenzio - 02 Apr 2010, 00:59
Scusate se mi inserisco, ma cosa ne pensate del MAME e in generale degli emulatori delle console defunte? E' pirateria o, essendo giochi non più in commercio, è un discorso diverso?

Mah, difficile a dirsi. Cioé, è palesemente pirateria, ma credo che se il Mame  non avesse avuto il successo che ha avuto, oggi non ci sarebbero Virtual console, Game Room e compilation di vecchie glorie vendute a prezzo pieno o remake di sorta. Secondo me da questo punto di vista sono stati i giocatori a creare l'opportunità per le aziende e non il contrario. Hanno preso atto che il retrogaming poteva essere un'altra greppia da cui attingere e ci si sono buttati. Anche lì però, siamo al solito discorso della fruibilità: quanti giochi jappo non sono stati portati in occidente o resi disponibili ad anni dalla loro uscita? Voglio dire, basta andare a guardarsi proprio la Virtual Console di Nintendo o il Ps Store di Sony, nelle loro versioni jappo c'è l'impossibile, da noi quattro titoli in croce (esagero, ovviamente, ma il succo è quello). Non pretendo Sakura Taisen in italiano, però buona parte di titoli arcade degli ultimi 4 lustri potrebbero pure metterla.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Luv3Kar - 02 Apr 2010, 01:05
Il MAME è un caso limite, legalmente è pirateria, ma di fatto si tratta di giochi non più prodotti, acquistabili solo tramite l'usate, e che quindi non possono più generare profitti per gli autori, che infatti nemmeno si sbattono di contrastare il fenomeno (che io sappia sono ancora online un sacco di portali che permettono il download diretto delle rom).
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: DRZ - 02 Apr 2010, 03:03
Mah, con la faccenda delle compilation anche Pacman può generare ancora utili, quindi volendo essere perfettamente onesti anche gli emulatori sono pirateria al 100%.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Giobbi - 02 Apr 2010, 11:52

Detto questo, col mio intervento di prima non volevo assolutamente criticare le tue abitudini, Giobbi. Anch'io attendo in molti casi il taglio di prezzo sontuoso. Volevo solo complicare ancora un po' una questione già complessa.

Sì certo, anzi mi dispiace aver fatto l'esempio personale per comodità.

Come tu stesso scrivi comprare a mesi dall'uscita ME2 ha senso per tutti e non danneggia gli sviluppatori.

Per il resto e per il prezzo all'uscita dipende appunto anche dai costi di produzione (era un po' implicito alla risposta che avevo dato a fulgenzio con i costi reali riguardo la produzione di un cd musicale, dove cd a 6 euro bene ma deve essere una produzione che costi poco se vogliamo metterlo come prezzo iniziale).

Per fare un esempio pratico in casa ubisoft:

Red Steel 2 può tranquillamente esser venduto a 30 eu
Assassin's creed no, rischia quindi preferisce basarsi sull'hype e partire da 69, scenderà a 30 con i costi coperti.

Come vedi il mio-nostro approccio é in linea con il mercato e non arreca danni allo sviluppo

Chi pirata non può considerarsi giustificato né in un caso né nell'altro.

Poi é mio parere personale che possa essere più divertente un titolo arcade da 30 eu che una megaproduzione basata su valori altri rispetto la giocabilità e quindi inutilmente costosa (appunto AC o final fantasy ad esempio), e che quindi un'estinzione di questo tipo di gioco-sperpero possa solo far bene ai videogiochi, però é mia opinione personale... se queste mega produzioni piacciono ci sarà chi  é contento del valore aggiunto di filmati-grafica-musiche e quindi contento di spendere 69 euro per supportare questo tipo di prodotti.


----

No luv3kar per il discorso pirateria al posto di acquisto italia resta in vetta per l'europa occidentale mi dispiace, l'atteggiamento scandinavo é diverso, il comprare é normale e il fare i furbi visto con assoluto malocchio. Il partito della pirateria solleva la questione in modo diverso per rivalutare il valore del copyright, in Italia si prendono in malafede dati di questo tipo ("ma lo zelda hack serve per taaante cose, non solo per i giochi pirata!" E intanto ci fai girare pirata i wiiware etc.. per sicurezza ;)) per tentar di giustificare il proprio comportamento disonesto.
Cosa in Italia facile vista la mentalità comune o gli elettori non si sentirebbero vicini ad alcuni "politici" eh...

Ti faccio un esempio che poco ha a che fare solo apparentemente: mio amico grande musicista norvegese, suo fratello in carcere.
Me lo dice io parto con atteggiamento italiani.. oh mi dispiace che sarà... (considera se un collega italiano dice questo che atteggiamento pensi da parte sua e quindi inizi a parare il colpo)  ma lui taglia corto: se a 25 anni non ha ancora capito cosa é suo e cosa no bene resti in carcere.

Pensalo appunto in Italia l'atteggiamento mentale verso un fratello più o meno di malaffare nel 95% dei casi.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 02 Apr 2010, 12:03
Giobbi mi farai diventare il difensore dei pirati. Ci sono i dati, te l'ho detto, l'italia come download di videogiochi illegalmente scaricati è dietro francia e spagna in europa.
Adesso non sto trovando l'articolo recente, ma ho trovato questo del 2009, dove "siamo" sotto la media mondiale http://www.tecnomagazine.it/tech/6027/internet-cinesi-campioni-nel-download-illegale/
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Schubert - 02 Apr 2010, 14:23
Il discorso del MAME secondo me fa riflettere sul fatto che la questione della pirateria è fondamentalmente morale. Col MAME vengono regolarmente organizzati molti tornei da siti mondiali importanti, ed è ovvio che il 99,9% delle persone che ne fa uso non ha un cabinato a casa propria.

A mio modo di vedere c'è differenza tra uno che si compra una ps2 o un 360 con l'intento di scaricare esclusivamente giochi e non mette più piede in un negozio, rispetto a chi scarica qualcosa ma al tempo stesso si compra 3-4 giochi al mese, finanziando comunque in questo modo in maniera massiccia l'industria dei videogiochi, rispetto ancora a chi usa un emulatore di NeoGeo e via dicendo.

Ci sono tante sfumature, a mio parere su questo argomento non esiste il bianco e il nero.

Inoltre vorrei aggiungere una cosa: molto spesso chi si accanisce contro la pirateria videoludica scarica gli mp3. Se andiamo a guardare i dati della pirateria musicale verrebbe da pensare che di persone completamente immuni al fenomeno ce ne siano davvero poche, e che la discrimante sia soltanto la facilità di accesso e di utilizzo.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Giobbi - 02 Apr 2010, 14:31
Giobbi mi farai diventare il difensore dei pirati.

Già dici bene e razzoli male.

Quei dati non contano nulla, devi relazionarli alle classifiche di vendita.

In Italia si scarica meno che in questi paesi perché pure loro hanno i loro problemi etici (di autogiustificazione sinistroide tipica ad esempio) e in generale "si gioca meno".

O se non trovi classifiche relazionale ai produttori di videogiochi (che possono esistere solo in mercati sani).

---

Schubert no non scarico mp3 che non siano promo gratuiti inviatomi dai produttori stessi per ovvie ragioni, e manco divx.

Se devo comprarmi 15 giochi in più faccio un concerto in più, bòn.

In Italia a forza di mettere interpretazioni e giustificazioni e non paletti chiari ci si ritrova ad avere politica e criminalità essere la stessa cosa, intercambiabili (e no, non perché "Dell'Utri é mafioso").
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 02 Apr 2010, 15:22
però hai parlato di bluray tarocchi  :whistle: guarda, le percentuali immagino siano fatte in base al distribuito, non lo so, in questa classifica, c'è poco da fare, ci son più pirati in francia e in spagna.. L'italia ha la nomea, ma non è da sola..
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: atchoo - 02 Apr 2010, 15:55
Però questo è marginale nel discorso di Giobbi... Che è linearissimo: se disponi del diritto di fruizione di un contenuto, ne fruisci. Altrimenti no. Dunque è per forza di cose una questione di bianco e di nero: i diritti o li hai o no, non esistono sfumature.
Poi possiamo valutare caso per caso, dalla rom di venti anni fa recuperata per nostalgia al download selvaggio di ogni novità, ma parliamo sempre e comunque di utenti "disonesti". È così difficile da ammettere?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ZionSiva - 02 Apr 2010, 17:05
Però questo è marginale nel discorso di Giobbi... Che è linearissimo: se disponi del diritto di fruizione di un contenuto, ne fruisci. Altrimenti no. Dunque è per forza di cose una questione di bianco e di nero: i diritti o li hai o no, non esistono sfumature.
Poi possiamo valutare caso per caso, dalla rom di venti anni fa recuperata per nostalgia al download selvaggio di ogni novità, ma parliamo sempre e comunque di utenti "disonesti". È così difficile da ammettere?

Yup. Ma si può anche sostituire "ladro" con disonesto, non ha senso fare giri di parole.

Poi ognuno di noi risponde alla sua coscienza, immagino che quasi tutto abbiano scaricato qualcosa per curiosità od altro. Il peso dell'azione, visto che l'unica differenza con rubare una macchina è quantitativa, non qualitativa, va valutato in primis da chi la compie. Ma cercare di trovare un modo per nobilitare la pirateria è molto triste.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 02 Apr 2010, 19:27
è molto triste anche voler vedere per forza le cose o bianche o nere. Ti scarichi il gioco?Sei un disonesto. Non lo scarichi?Sei unto dal signore. Anche perché si cerca di capire i perchè, i per come, l'impatto, si cercava di studiare anche se dati concreti ne abbiamo pochi, il mercato, e cosa produce la pirateria.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ZionSiva - 02 Apr 2010, 19:38
è molto triste anche voler vedere per forza le cose o bianche o nere. Ti scarichi il gioco?Sei un disonesto. Non lo scarichi?Sei unto dal signore. Anche perché si cerca di capire i perchè, i per come, l'impatto, si cercava di studiare anche se dati concreti ne abbiamo pochi, il mercato, e cosa produce la pirateria.

Nope, questo è fraintendere. Se scarichi illegalmente, rubi; se compri, err, compri. Questo si che è bianco e nero, poco da fare.

La questione morale sta tutta da un'altra parte, è più complessa ed è molto personale. Ma è importante chiamare le cose con il loro nome.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 02 Apr 2010, 20:31
eh ok, chiudiamo la discussione allora?   :P
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ferruccio - 02 Apr 2010, 20:54
Non voglio difendere la pirateria, ma se il mancato acquisto è un furto, allora perché è legale (o moralmente irreprensibile) comprare usato? In fondo, il creatore dell'opera non becca una lira se compri un gioco/film/disco usato.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: fulgenzio - 02 Apr 2010, 21:04
Aggiungo che trovo del tutto deplorevole che non si parli mai dell'industria che viene più ferocemente colpita dalla pirateria, quella pornografica. :)
Certo, bisogna ammettere che tra tutte è anche l'unica che continua imperterrita a vivere nonostante oramai persino il p2p sia obsoleto in quel senso, visto che ci sono siti con materiale visibile in steaming con decine di migliaia di file e nessuno che muove un dito. In effetti è un dato che andrebbe analizzato.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: atchoo - 02 Apr 2010, 21:24
Non voglio difendere la pirateria, ma se il mancato acquisto è un furto, allora perché è legale (o moralmente irreprensibile) comprare usato? In fondo, il creatore dell'opera non becca una lira se compri un gioco/film/disco usato.
Il punto è che tu non compri giochi/film/dischi, ma la possibilità di fruirne i contenuti. Vendendoli, rivendi ad altri questa possibilità, che tu perdi monetizzando. Con quei soldi puoi poi finanziare altri acquisti "veri".
C'è un giro di soldi che, direttamente o indirettamente, supportano il mercato. Nel caso del "mancato acquisto" di cui parli tu, invece, di soldi non ne girano proprio!
Comprare un'auto usata non equivale a rubarla, no?

@Darrosquall: lo hai poi capito il discorso sul bianco e sul nero di Giobbi, me e ZionSiva? Da quello che scrivi si direbbe di no...
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Schubert - 02 Apr 2010, 22:23

Il punto è che tu non compri giochi/film/dischi, ma la possibilità di fruirne i contenuti. Vendendoli, rivendi ad altri questa possibilità, che tu perdi monetizzando. Con quei soldi puoi poi finanziare altri acquisti "veri".


Se uno è abituato a comprare usato è probabile che i soldi che ricaverà dalla vendita di un gioco li userà per comprare altro software usato. In quel caso alla software house continuerà a non arrivare una lira.
Inoltre per quanto riguarda giochi di console non più in commercio, anche volendo non esiste la possibilità di comprarli nuovi. Magari sigillati si, ma comunque venduti da privati, che equivale ad un usato.

Comunque io rimango dell'idea che le sfumature esistano eccome. Ad esempio ci sono tante persone, anche su questo forum mi pare di capire, che comprano giochi originali e al tempo stesso scaricano qualcosa che comunque non avrebbero comprato. A conti fatti magari finanziano di più le sh rispetto chi compra solo titoli originali ma usati oppure rispetto coloro che si limitano ad un acquisto al mese.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ferruccio - 03 Apr 2010, 01:42
Non voglio difendere la pirateria, ma se il mancato acquisto è un furto, allora perché è legale (o moralmente irreprensibile) comprare usato? In fondo, il creatore dell'opera non becca una lira se compri un gioco/film/disco usato.
Il punto è che tu non compri giochi/film/dischi, ma la possibilità di fruirne i contenuti. Vendendoli, rivendi ad altri questa possibilità, che tu perdi monetizzando. Con quei soldi puoi poi finanziare altri acquisti "veri".
C'è un giro di soldi che, direttamente o indirettamente, supportano il mercato. Nel caso del "mancato acquisto" di cui parli tu, invece, di soldi non ne girano proprio!
Comprare un'auto usata non equivale a rubarla, no?

Seguendo questa logica si potrebbe dire che anche il pirata potrebbe supportare gli artisti. Perché magari scarica qualcosa che non avrebbe comprato e poi in futuro compra il seguito dell'opera che aveva scaricato in precedenza (o, nel caso della musica, va a un concerto del gruppo di cui ha scaricato il disco).
Mi sembra tanto probabile quanto l'ipotesi che l'usato supporti il mercato perché la gente rispende i soldi guadagnati in altri titoli nuovi.

Tutto questo per dire che considerare il mancato acquisto un furto è una forzatura. Un furto si ha quando si toglie qualcosa a qualcuno, non quando si fa guadagnare di meno qualcuno. Chi fa il portoghese a un concerto o sull'autobus non è un ladro. Non dico che faccia qualcosa di moralmente giusto. Dico solo che non è un ladro.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: DRZ - 03 Apr 2010, 01:48
Se uno è abituato a comprare usato è probabile che i soldi che ricaverà dalla vendita di un gioco li userà per comprare altro software usato. In quel caso alla software house continuerà a non arrivare una lira.


Beh, no... da qualche parte deve pur esserci il consumatore alpha che compra il gioco nuovo e dà i soldi alla software house, altrimenti il meccanismo non funziona granché.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: fulgenzio - 03 Apr 2010, 01:50
@Ferro: Diciamo che c'è una sorta di equivalenza, e qui ripesco con grosso rischio dottrine giuridiche oramai dimenticate, con i concetti giuridici e patrimonialmente rilevanti di danno emergente e lucro cessante. In uno caso levi, nell'altro impedisci di guadagnare.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ZionSiva - 03 Apr 2010, 02:42
@Ferruccio: se un produttore di qualunque opera/servizio produce un'opera e la mette a disposizione del pubblico solo a pagamento, venirme a possesso senza pagare è un furto.

Esistono criteri molto specifici che delineano le modalità con cui è possibile distribuire le varie opere. Sono determinate da leggi, e dalla volontà dei produttori. Se queste regole vengono infrante, allora si parla di furto o di azione illegale in generale. La rivendita nei negozi non rientra in questa categoria.

A volte il fatto che il creatore dell'opera riceva compenso per la vendita dell'opera stessa è irrilevante. Se ha scritto e diretto un film e non ha diritto alle royalties, per dire, anche se compri un suo film non gli stai dando soldi. Son casi paradossali e rarissimi, ma succede pure quello.

E nessuno mette in discussione che esistono delle sfumature complesse nel rapporto dei consumatori con il mercato. A volte consumatori preziosissimi per il mercato rubano, occasionalmente. Ma non per questo "i pirati supportano gli artisti".

Capisco che lo stigma della parola "ladro", che suona come una categoria sociale, possa rendere aspro questo tipo di discorso, ma nel momento in cui pirati un gioco sei un ladro. Forse dovremmo avere nuovi termini per definire la gravità dei diversi tipi di furti (un update del "ladro di polli" ^_^), ma non credo aiuterebbe molto. 
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 03 Apr 2010, 09:17
quindi, per dire, sono un ladro perchè ho scaricato gli spartiti di Uematsu dal web, spartiti che ancora vista la mia ignoranza in materia musicale, ho difficoltà a leggere?Ho scaricato gli spartiti, ma non ne ho usufruito. Allo stesso modo dei giochi nintendo per dire.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: fulgenzio - 03 Apr 2010, 09:38
Sì, se questi hanno un "prezzo ufficiale" stabilito da qualcuno & da qualche parte. Il fatto che tu ne abbia usufruito o meno è irrilevante.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: LF - 03 Apr 2010, 13:10
Però, una volta chiarito cosa è legale e cosa non lo è, resta effettivamente una complessità di fondo data soprattutto, come dicevano Luv e ferruccio, dalla riproducibilità dei contenuti digitali. Il mercato dei videogiochi, poi, si ingarbuglia ancor di più per l'enorme incidenza di due ulteriori fattori: la compravendita dell'usato e il rapido deprezzamento del singolo bene.

Sul discorso dell'usato, per quanto la monetizzazione permetta l'acquisto di nuovo software etc., sarà utile indicare la massiccia azione di EA col Project 10 Dollars: si sfruttano i codici per lo scaricamento di alcuni contenuti, che chi compra il gioco usato dovrà riacquistare a 10 dollari, appunto, finanziando direttamente l'azienda produttrice. Questo per dire che l'usato sarà anche legale, ma i producer lo combattono lo stesso.

Come scrivevo prima, poi, anche l'acquisto di giochi al calo di prezzo è un meccanismo che può funzionare solo in virtù del fatto che molti, spinti dall'hype, acuistano a prezzo pieno. Io che compro a 30-40 euro mi "appoggio" a chi compra a 70, che poi (solo e soltanto da questa prospettiva) non è dissimile da quello che fa un pirata. Solo che io mi "appoggio", lui salta direttamente a cavalluccio. La differenza principale, ovviamente, è che il costo minore è stabilito direttamente dal negozio, quindi non sono io decidere.
A ben vedere, però, per sostenere il mercato è necessario essere "truffati", pagando 70 euro un software che già il mese dopo costa la metà. Non mi sembra normalissimo.

Poi c'è la questione etica che, in un contesto dove il furto è solo due clic più in là, assume un rilevanza centrale. Solo che l'etica si applica alle singole persone e alle singole situazioni, ed è ben più complessa di un comandamento che dice non rubare. Il che è già abbastanza per mettersi le mani nei capelli, cadere in ginocchio e urlare "Perchéééééééééé?!", con inquadratura dall'alto, che zooma all'indietro.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 14 Apr 2010, 00:26
Ah sì?

 ???

Teo, dì la verità: in tutto questo tempo in cui abbiamo discusso di merda videoludica dimmi quante volte abbiamo cominciato a parlare in tecnichese?
Che se ne trovo un'altro come te devo accendere un cero. Ah beh, una volta hai detto "Assets" e diverse altre volte "Texture". Magari "aliasing"? Forse.
Vai da qualsiasi altra parte e guarda cosa succede. Vai da qualsiasi altra parte e trovami un topic di 600 pagine su Sins Of A Solar Empire che non sia Stardoc o qualche fansite. Vai alla prima pagina di questo topic e guarda la lista di luridi multipiatta che i PCisti si sono ridotti a scaricare senza tenere conto di centinaia di altri giochi mille volte più meritevoli di quelli (oppure guardala come "Critichiamo i consolari ma rosichiamo perchè vogliamo i loro giochi"). Guarda cos'è successo quando ho recensito Vanguard Princess (niente, a parte una richiesta d'aiuto per farlo partire) che è pure gratuito.
Ormai i PCisti parlano, parlano, parlano e manco si sono accorti che i giochi li hanno persi di vista, ma da parecchio.

Sarà, eppure Sins of Solar Empire ha venduto quasi quanto Mass Effect su X360. E lo ha fatto con un budget risibile, niente campagna di marketing, pubblicato inizialmente solo in digital delivery, senza anteprime, news, PR, siti e sitarelli a pubblicare notizie, hype, trailer e controtrailer.
Semplicemente perché è bello.
Quindi, forse, un pubblico PCista che apprezza certi giochi c'è ancora.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 14 Apr 2010, 02:20
Certo, infatti. Quello che dico io è appunto questo: SOASE ha venduto nonostante non fosse stato pubblicizzato e nonostante non avesse nemmeno uno straccio di protezione (solo codice numerico per il multiplay) ma anche perchè è il classico gioco che ti aspetti di trovare su un PC.
Invece ora per molte persone (non per tutte certo) sembra quasi che la vita o la morte del PC dipendano esclusivamente da quante conversioni da console arrivano, che mi sembra una cazzata solenne.
Io non mi aspetto Gears Of War 2. Aspetto Falcon 5.0 tanto per dire. Sicuramente è anche una questione di target diverso ed è per questo che c'è questa aspettativa errata nei confronti del PC.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 14 Apr 2010, 10:04
Bravo.

Si troppa concentrazione sui multi, evidentemente, anche se alla fine non sono d'accordo in toto, ovvero conversioni dalle pochissime
cose rilevanti che stanno tipo su 360, tipo hallo e gow, possiamo pure farne a meno, ma multipiattaforma tipo mw no.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 14 Apr 2010, 13:53
Detta in un altro modo: non mi stupisco che i giochi Ubi non vendano su PC. Lì non hanno mercato. Il problema di Ubi è che non l'ha capito.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 14 Apr 2010, 14:36
Settlers ha mercato.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 14 Apr 2010, 15:22
comunque boh, mi sono un po' ammorbidito sulla questione. Innanzitutto il dato di Sins of a Solar Empire. Se non erro mass effect ha venduto 3 milioni di copie il primo, anche soae? Ottimo direi.

Poi credo che il fenomeno pirateria abbia un'alta intensità in determinate aree, però se pubblicizzi, vedi Fx interactive, e vendi a prezzi abbordabili, riesci a vendere. A quanto so stanno benone.

La stessa ubisoft ho guardato il report finanziario, che lo han riportato su hwupgrade, beh oh, io credevo che il loro business fosse dell'uno per cento sul pc, credevo di averlo letto, nelle tabelle la percentuale pc è del 14 15 per cento, in certi trimestri al pari di ps3 e 360, in altri sotto neanche di tanto, tipo 5 6 per cento.

Considerando che per comodità tutti preferiscono giocare su console o per la maggior parte, non mi sembrano numeri brutti.

Sto vedendo ora su Steam Winterbottom, ok che è un caso isolato e soggettivo, però nella mia lista amici ho 103 persone, beh, io lo prenoto domani, ma già ci son 5 persone che lo han preordinato, ed arriva il 20 aprile. Parliamo di un indie..

In sostanza, la maggiore concentrazione di titoli sulle console è dovuta alla maggiore facilità, secondo me, alla luce di questi dati, di fare giochi a 5 zeri con bump mapping, trame alla halo, e personaggi alla gears of war. Con un sins of a solar empire, con un X3, ti devi impegnare un filo di più..
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 14 Apr 2010, 15:48
Detta in un altro modo: non mi stupisco che i giochi Ubi non vendano su PC. Lì non hanno mercato. Il problema di Ubi è che non l'ha capito.

Non è esattamente così. Secondo me i multipiatta come DMC4, AC2, RE5 (lasciando perdere in questo momento l'eccezione che conferma la regola, quel Modern Warfare che è un gioco il cui gameplay e le cui radici affondano nel PC ma che è diventato un hit ovunque) sono un di più. Arrivano su PC? Ben venga. Ma cercano una fascia che va a colpire proprio i giocatori più giovani che hanno meno soldi e vorrebbero giocare a tutto: classico esempio è The Sims che mi pare sia uno di quelli più piratati al mondo e non mi pare sia un gioco indirizzato a quarantenni in carriera. Anche il lungo articolo che ha citato Darro prende sempre in considerazione gli stessi giochi, Mass Effect, Assassin Creed, Modern Warfare etc.
Mi facessero i conti della pirateria pure sui giochi che da sempre sono considerati quelli per PC e allora potrò dire che il gioco per PC muore. Ora come ora sinceramente non ho mai avuto tanta roba buona per questa macchina, sia indie sia commerciale. Il fatto poi che se ne parli poco/vendano poco (con le dovute eccezioni come SOASE) non penso sia da imputare alla pirateria, quanto al fatto che qualcuno, come ho già detto, vuole che il PC diventi una scatola per convertire i giochi per console.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 14 Apr 2010, 16:03
Fiko.
Per rimanere in tema Ubisoft: Rainbow Six e Ghost Recon, due FPS hardcore PC, oggi pensati per il popolo del pad [anche se col secondo provano timidamente a dare contentini all'utenza Windows].

Quel CoD con le radici PCiste quanto conta oggi rispetto alle altre versioni? Un cazzo.
Però al 4 ci giocavano a milionate, nei server craccati.

Per allargare il discorso: qual è l'ultimo FPS 'di rilievo' pensato appositamente per questa piattaforma? Crysis. E non ci proveranno più. Idem id. Idem Valve.

Pure gli FPS su PC sono un di più?

C'è solo da essere contenti se un Sins, un The Witcher o uno S.T.A.L.K.E.R. fanno bei numeri, ma, suvvia, per certi discorsi sembrate appena sfornati dall'Uovo di Pasqua o sembrate non voler guardare oltre l'ambitino delle vostre personali passioni. :) 

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 14 Apr 2010, 16:22
cowboy, quell'articolo in inglese che ho messo prima è interessante, in teoria ci sono pc da gioco per un totale di ps3 e 360 sul mercato. Quindi un grande mercato, ma sarei curioso come gira un assassin's creed 2 su questi pc per dire. Gioco preso a caso. Poi ripeto, mi hanno sorpreso i risultati trimestrali di ubisoft, o annuali, oh, versante pc stavano sul 14 15 per cento contro un 20 per cento per dire ps3, 24 xbox, mica male. Sul discorso dei giochi in esclusiva, sai meglio di me che per fare uno stalker ci son voluti mi hai detto 6 anni. Ma chi glielo fa fare oggi. Fai un giochino di merda come gears of war, con lo stesso bum bum per 7 ore, e vendi vagonate di copie. Fai un fable che fa veramente CAGARE e fai 5 milioni di copie. Cioè per dire, il ghost recon niubbizzato, con o senza pirateria lo sarebbe stato. Vedi mulinello che per fable 3 ha detto che lo vuole semplificare ulteriormente perchè molti non riescono a giocarci.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 14 Apr 2010, 16:46
Per allargare il discorso: qual è l'ultimo FPS 'di rilievo' pensato appositamente per questa piattaforma? Crysis. E non ci proveranno più. Idem id. Idem Valve.

Pure gli FPS su PC sono un di più?

Yerli voleva mica eguagliare i numeri di Halo 3? Voleva fare 3 milioni di copie la prima settimana e invece ne ha fatte 1 in due mesi. Ora, da quel che ricordo io il risultato era più che lusinghiero, chè i numeri su PC quelli erano, ma da li è stato chiaro che se volevi quei numeri dovevi andare su altri lidi. Anche per colpa della pirateria certo, ma non solo.
Per la questione FPS: non mi interessa che COD vada sulle console, anzi è normale. Gli FPS per loro natura sono adatti a qualsiasi palato, visto che il quoziente intellettivo richiesto per sparare a tutto quello che si muove è ridotto su 360 come su PC.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 14 Apr 2010, 17:43
Yerli voleva mica eguagliare i numeri di Halo 3? Voleva fare 3 milioni di copie la prima settimana e invece ne ha fatte 1 in due mesi. Ora, da quel che ricordo io il risultato era più che lusinghiero, chè i numeri su PC quelli erano, ma da li è stato chiaro che se volevi quei numeri dovevi andare su altri lidi. Anche per colpa della pirateria certo, ma non solo.

Yerli, come Carmack, come Chris Taylor di Gas Powered, come decine d'altri, aveva certe aspettative, e se l'è presa in saccoccia, per colpa della pirateria.

I numeri per PC quelli sono diventati, per una serie di fattori, fra cui uno grande come una casa è la pirateria.


Per la questione FPS: non mi interessa che COD vada sulle console, anzi è normale. Gli FPS per loro natura sono adatti a qualsiasi palato,

L''FPS PC' è in calo o no?
E dire che era l'ambito per cui questa piattaforma era più popolare, una piattaforma su cui è sempre girato di tutto [io FFVII l'ho giocato con 3dfx, 12 anni fa], anche se tu magari la identifichi con certe altre cose specifiche. :)



visto che il quoziente intellettivo richiesto per sparare a tutto quello che si muove è ridotto su 360 come su PC.

Sì.

Poi con un 360 in un FPS ci fai la metà delle cose che con un PC, sia per motivi di gameplay che di infrastrutture.
Ma nessuno al di fuori delle nicchie sembra più interessato a dimostrarlo.

E infatti l'evoluzione del genere ha subito un evidente rallentamento negli ultimi 5 anni.

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 14 Apr 2010, 18:24
Yerli voleva mica eguagliare i numeri di Halo 3? Voleva fare 3 milioni di copie la prima settimana e invece ne ha fatte 1 in due mesi. Ora, da quel che ricordo io il risultato era più che lusinghiero, chè i numeri su PC quelli erano, ma da li è stato chiaro che se volevi quei numeri dovevi andare su altri lidi. Anche per colpa della pirateria certo, ma non solo.

Yerli, come Carmack, come Chris Taylor di Gas Powered, come decine d'altri, aveva certe aspettative, e se l'è presa in saccoccia, per colpa della pirateria.

I numeri per PC quelli sono diventati, per una serie di fattori, fra cui uno grande come una casa è la pirateria.

Certo. Aveva certe aspettative irrealistiche. Pensare che il tuo gioco venderà come Halo 3 solo perchè ha una grafica mai vista etc. etc. SU PC soprattutto dopo che hai montato un'hype che la metà ne basta è un'aspettativa perlomeno ridicola. Quindi hanno fatto i loro numeri ed erano -relativamente- più che buoni, ma poi hanno detto "ah, ecco che la pirateria ci fa la bua" quando chiunque, CHIUNQUE sapeva che il download era li, dietro l'angolo ad aspettare. Tu sai quanto io ben conosca il significato di orgoglio, ma c'è un limite ben definito tra l'orgoglio e la stupidità di pensare che il tuo gioco non verrà piratato solo perchè è una figata. Anzi: uno in gamba avrebbe proprio dovuto pensare il contrario IMHO. Per questo il multipiatta era una scelta che andava ponderata fin dall'inizio: e aggiungo che solo un cretino può assimilare una cosa del genere come ad una sorta di tradimento nei confronti del PC.

Per la questione FPS: non mi interessa che COD vada sulle console, anzi è normale. Gli FPS per loro natura sono adatti a qualsiasi palato,

L''FPS PC' è in calo o no?
E dire che era l'ambito per cui questa piattaforma era più popolare, una piattaforma su cui è sempre girato di tutto [io FFVII l'ho giocato con 3dfx, 12 anni fa], anche se tu magari la identifichi con certe altre cose specifiche. :)

Francamente non so se l'FPS sia in calo o no: sai che se me lo dici tu ti credo perchè sei nel giro più di me e parlerai dati alla mano. Basandomi sulle anteprime che vedo in giro direi non poi molto, ma è un'impressione. A livello qualitativo, e su quello non posso che darti ragione (avevo pure aperto un topic proprio su TFP, in questa sezione, se ben ricordi). Pure sul lato versatilità PC sai bene che ti do ragione: senza andare su certe cose specifiche tipo SS2 che, ti ripeto, come tutti i giochi ha dei difetti grossi come una casa pure lui, io mi sono ben divertito a giocare roba assai più dumb tipo Painkiller piuttosto che gli Alien/Zombie Shooter e via dicendo (senza contare la mia amata emulazione senza la quale sarei col culo amaramente per terra, ma questo è un altro discorso. Più o meno), ed è proprio per questo che ho sempre riteunto il PC come un punto di arrivo per un videogiocatore come me che ne ha viste di cotte e di crude su quasi ogni piattaforma uscita. Ma ribadisco: esce Bayonetta su PC? Cazzo, felicissimo. Esce Raiden Fighters Legends per PC? Minchia se faccio i salti di gioia! Tutto grasso che cola. Ma non mi si dica che il PC si identifica in questi giochi nè tantomeno che una loro mancata conversione è indicativa della morte del gioco su PC.

visto che il quoziente intellettivo richiesto per sparare a tutto quello che si muove è ridotto su 360 come su PC.
Sì.

Poi con un 360 in un FPS ci fai la metà delle cose che con un PC, sia per motivi di gameplay che di infrastrutture.
Ma nessuno al di fuori delle nicchie sembra più interessato a dimostrarlo.

E infatti l'evoluzione del genere ha subito un evidente rallentamento negli ultimi 5 anni.

Come dicevo sopra, su questo siamo d'accordo. So bene che a Dark Corners Of The Earth ci abbiamo giocato io, te e gli sviluppatori... :D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 15 Apr 2010, 12:57
i drm che uccidono le vendite nel mercato italiano  :whistle: http://www.ibs.it/vg/100/100pge.asp?g=1
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ferruccio - 15 Apr 2010, 17:35
Madonna, che tristezza...
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 15 Apr 2010, 23:39
io ribadisco che per quanto riguarda la pirateria, c'è una grossa, grossissima intensità in paesi specifici, e una situazione tollerabile in altri, e questo vale sia per il mercato pc, che per gli altri mercati, quindi anche console. Nella mia città oggi ho visto un altro locale del più grosso spacciatore di videogiochi cambiare business: trattava 360 e pc, hanno adibito quel locale al modellismo, e passato il software 360 e pc in qualche vetrinetta del negozio principale. E i cosiddetti videogiochi "complessi" vengono abbandonati o limitati a prodotti meno ambiziosi per altre ragioni.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 18 Mag 2010, 17:49
http://kotaku.com/5541266/epic-blames-pirates-for-console+first-development
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 18 Mag 2010, 17:53
"We still do PC, we still love the PC, but we already saw the impact of piracy: it killed a lot of great independent developers and completely changed our business model."

Tripwire, Introversion, Runic Games(notizia di questi giorni che torchlight ha venduto 500 mila copie), e altre mille mila indipendenti si sollazzano con queste dichiarazioni.

Che poi ovvio, se se ne escono con unreal tournament 3, e in 6 anni han fatto solo un gioco bum corridoio bum, han poco da dire.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 18 Mag 2010, 17:54
Ma sì, va tutto bene. Sìsì.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 18 Mag 2010, 18:07
incredibile, ora i traditori si mettono pure a vanverare e lamentarsi nel buio per la pirateria.

Darro che aspetti a prenotare due copie di scII?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 18 Mag 2010, 18:09
Darro che aspetti a prenotare due copie di scII?

Che figata, solo giochi da vecchi e indie [fin quando Xbox Live se non li corrompe tutti]
No, ma la scena non è mai stata così bene!
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 18 Mag 2010, 18:59
ma dai teo come la fai tragica. Su pc i giochi urbisoft arrivano, i giochi rockstar, 5 mesi dopo, arrivano. Arriva tutto alla fine. Solo che ci son più possibilità secondo me di spendere meno, molto meno, con le key, con il digital delivering, cosa che in ambito console è limitata al mercato uk, di fatto combattuto dai distributori italiani infatti. La gente se può avere gratis, ha gratis, se può pagare meno, paga meno, sia che giochi su console che su pc. Oh, torchlight 500 mila copie venduto solo in digital delivering, non sono noccioline.
I blockbuster è normale che vengono sviluppati con maggiore riguardo su console, ci sta secondo me.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 18 Mag 2010, 20:23
I blockbuster è normale che vengono sviluppati con maggiore riguardo su console, ci sta secondo me.

Potrà suonare normale a te che su PC hai cominciato ieri. :)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 18 Mag 2010, 21:23
sarà.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 18 Mag 2010, 21:26
Lo è.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 18 Mag 2010, 21:38
non ho capito, per avere un opinione in merito devo mostrare la carta d'identità del videogiocatore, o questa stessa è sminuita da quanto tempo gioco non gioco su determinata piattaforma, o giocavo prima e ho interrotto per dire, no dico... ecco il blockbuster http://www.joystiq.com/2010/05/18/assassins-creed-2-ships-close-to-9-million-conviction-sales-re/

questa è la roba che vende, pc o non pc, pirateria o non pirateria.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 18 Mag 2010, 22:03
Smettila di girarci attorno, che hai capito: il trend rispetto al passato è deprimente.
E non stiamo parlando di opinioni in merito, stiamo parlando di stato delle cose.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ferruccio - 18 Mag 2010, 23:40
Io vi ricordo che in passato il PC aveva tipi di giochi totalmente diversi da quelli su console. Era un mondo con un suo ecosistema a parte. Rispetto a oggi su PC c'era una varietà molto maggiore, e soprattutto c'erano giochi pensati per il PC. Che non è una cosa banale o di poco conto.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: DRZ - 18 Mag 2010, 23:57
I giochi pensati per il PC ci sono anche oggi, se andiamo a vedere... strategici (a turni o meno), gestionali, hack 'n' slash e così via vengono ancora prodotti e vendono cifre abbastanza simili a quelle di un tempo.

Quelli che mancano all'appello sono i fps e gli rts: i primi perché ormai le console hanno capacità grafiche tali da renderli godibili ad un costo molto più abbordabile, e i secondi perché a parte eccezioni sono un genere ormai moribondo.

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 19 Mag 2010, 00:10
veramente gli rts ce ne sono perfino troppi, peccato che il genere non mi piaccia molto, ma c'è da sbizzarrirsi tra i total war, company of heroes, dawn of war2, men of war, supreme commander, lo stesso Starcraft2 che sta per uscire, son giochi di primo piano per dire, "blockbuster" del genere pure se non hanno attori che fan motion capture. sono i primi che mi vengono in mente per dire, più i gestionali, i simulatori spaziali, i giochi di ruolo a turni,io giochi esclusivi e particolari ne conto,e soprattutto li vedo in attesa, anche solo contando i titoli usciti negli ultimi due tre anni e comprati avrei da giocare per 10.
PS: torchlight è un giochino clone che vende 500 mila copie, sono fatti. Spero che teokrazia non si offenderà se parlo di deus ex che sto giocando solo nel 2010, ma leggendo ho visto che è stato punito dalle vendite, ed era che anno, il 2000?Oggi per fare un blockbuster semplifichi e lo vendi a tutti, lo stesso metal gear solid 4 è rimasto esclusivo ps3 solo perchè ha raggiunto i 5 milioni di distribuito, mo pure ff13 versus se mai uscirà pare che stia  per diventare multiplatform..Un The Witcher è costato 28 milioni di dollari, e il nuovo costerà di più hanno dichiarato, se con quasi 2 milioni di venduto sono andato in profitto ma di poco, è ovvio poi che abbracci anche altro pubblico. Ma non è che senza pirateria The Witcher su pc avrebbe venduto 5 milioni di copie.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Konron - 19 Mag 2010, 12:20
teokrazia ma secondo te la situazione negativa è colpa solo della pirateria?
Secondo me molti si buttano a sviluppare su console anche per altri motivi pratici (sviluppo e testing più facile) e di base installata.

Cioè imho è un processo che con tempistiche diverse forse sarebbe accaduto lo stesso, la pirateria ha accelerato di brutto la fuga dalla barca che affonda.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Ghigi - 19 Mag 2010, 12:23
A parte il teo in acido , ma la notiza di Steam lanciato su Mac con Portal gratis fino al 24 maggio e altri 60+ giochi già disponibili (alcuni, se già posseduti in versione win, sono gratis). E il rumor che vuole Steam su Linux ?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 19 Mag 2010, 12:24
beh non è un rumor, pare che già nei mesi estivi steam arriverà sulla piattaforma libera, e mostrerà al mondo la potenza degli elaboratori  ;D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 19 Mag 2010, 12:35
PS: torchlight è un giochino clone che vende 500 mila copie, sono fatti.

Fattami 'sta ceppa di minchia.
Fino al 2004/2005 il PC era avanguardia tecnico-ludica.
Ora è nicchia e frutto di discriminazione. Quando preso in considerazione.


(sviluppo e testing più facile)

Senza offesa, ma ROTFL.
Dovresti parlare con la gente che cerca di cacciar roba dentro a un 360 o [soprattutto] una PS3. :)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Konron - 19 Mag 2010, 12:40
Senza offesa, ma ROTFL.
Dovresti parlare con la gente che cerca di cacciar roba dentro a un 360 o [soprattutto] una PS3. :)

Chiaramente ci sono limiti tecnici, ma mi riferivo al non dover testare il gioco su più configurazioni e ad andare sicuri con l'ottimizzazione e il beta testing.
Insomma la solita storia: una volta che gira bene sull'Xbox360 dello studio girerà uguale ovunque.

Sicuramente la cosa è percepita dagli utenti che spesso vanno sulle versioni console per stare tranquilli.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 19 Mag 2010, 12:46
Sicuramente la cosa è percepita dagli utenti che spesso vanno sulle versioni console per stare tranquilli.

Quelli PC vanno comunque.
Da qui (http://thepiratebay.org).

Perché nemmeno più le demo fanno.

Ma ci sono 500.000 vecchi come Daimon e Icon of Sin che hanno comprato un giochino vecchio di oltre 10 anni. Chissenefutt' delle demo, mai state roba da PC.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 19 Mag 2010, 12:50
beh, c'è 3d vision che è una realtà, l'ambita visione tridimensionale che microsoft e sony vanno a rincorrere. E su pc con nvidia,a caro prezzo, è realtà. Ci sono le D11 e già alcuni giochi le sfruttano. Crysis è uscito nel 2007 ed è stato all'avanguardia, di crysis 2 versione pc non si è visto ancora nulla. La stessa Id con doom3 settava un nuovo standard ma usciva anche su xbox con risultati ottimi. Potrebbe essere la stessa cosa oggi con crysis2, ma le console rispetto a ieri hanno meno problema di dotazione di memoria rispetto al passato. Si spingerà di meno ma si spinge, per il resto i giochi "esclusivi" ci sono ancora, io ho da giocare seriamente ancora X3:terran conflict(2008 mi pare sia uscito),King's bounty Armored Princess(media voto altina), ci sono i 3 stalker, ci sono le superior version dei giochi multi. Iwnet con il nuovo call of duty per dire sarà solo un ricordo a detta di Treyarch, che bocciano l'infrastruttura messa su da quei mangioni di infinity wards.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Konron - 19 Mag 2010, 12:55
Perché nemmeno più le demo fanno.
Ecco sta cosa delle demo l'ho notata pure io, se uno ha un PC non all'ultimo grido come fa a sapere se un gioco gli gira decentemente? Le demo erano utilissime e ora molti non le fanno più  :o
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 19 Mag 2010, 13:15
e' cambiato il mercato non il pc, io me lo ricordo come era ai tempi e le consoline avevano il loro spazio e il pc un'altro.
Roba incredibile che aveva ovviamente conversioni ridicole, populous syndacate, ma pure ultima ecc ecc, maniac mansion sul nes?
non era altro che un glorioso tributo al pc.
Cioe' arena underworld su console? ma ci rendiamo conto? avrebbe fatto solo ridere.

Questo e' cambiato, visot che i flippyni li piratavamo tutti.

Io son contento di essere vecchio se il futuro e' la holliwood degli halo di merda dei c&c da console sta convergenza pessima
vado avanti con lbp e starcraft5 e sto benissimo.

Ah chiariamo io sono consapevole di non essere al passo col mercato, ma infatti il mercato deve morire e quesot tipo di mercato
come in tutti gli altri campi la pirateria se la merita tutta.

Quindi piratate halo e comrpate scII.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: DRZ - 20 Mag 2010, 00:35
Fino al 2004/2005 il PC era avanguardia tecnico-ludica.
Ora è nicchia e frutto di discriminazione. Quando preso in considerazione.

L'avanguardia tecnica (ludica non direi, ma de gustibus), molto semplicemente, ha dei costi incompatibili con il mercato di massa.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 20 Mag 2010, 03:35
Ma ci sono 500.000 vecchi come Daimon e Icon of Sin che hanno comprato un giochino vecchio di oltre 10 anni. Chissenefutt' delle demo, mai state roba da PC.

Mi sento di quotare Teo in questo specifico caso, nonostante sembra che io vada contro quanto detto prima
(Non ti illudere comunque, brutta testa di condominio: la cana te la faccio arrosto uguale)
Secondo me tirare in ballo Torchlight in questo discorso ha poco senso. Per i seguenti motivi: è un gioco clone a innovazione zero venduto a un prezzo ridicolo. E siccome la concorrenza latita e il primo che mi cita Titan Quest o Sacred 2 gli sego le braccine, era pure normale che vendesse un botto.

Per il resto vorrei vedere dei dati concreti, ma vedo che nessuno sembra aver trovato nulla...
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 20 Mag 2010, 09:14
Fino al 2004/2005 il PC era avanguardia tecnico-ludica.
Ora è nicchia e frutto di discriminazione. Quando preso in considerazione.

L'avanguardia tecnica (ludica non direi, ma de gustibus), molto semplicemente, ha dei costi incompatibili con i margini ormai garantiti dalle versioni PC.


Sono d'accordo!
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 20 Mag 2010, 09:50
stando a vg chartz, attendibilità o meno, pare che in europa alla prima settimana di lancio Alan Wake sia andato male male, in prospettiva coi dati da titoli che si attesta sul milione di copie. Qual'è stato secondo me il problema? Il gioco è uscito sui canali p2p il 4 maggio se non erro, ben 10 giorni prima il day one, chi lo ha scaricato e finito, non se lo è comprato, semplice. Questo per dire come oggi il problema della pirateria abbracci le console come i pc.
Poi ha detto giusto DRZ secondo me, c'è ID che fa un prodotto cappato, ma c'è una crytek che setta nuovi standard, del resto manco doom3 era esclusivo pc no?

@Icon: ho nominato torchlight in risposta alle dichiarazioni di Epic, le hai lette?Loro sostengono che la pirateria oggi nel mercato pc uccide i prodotti indipendenti. Beh, torchlight, l'humble indie pack di wolffire e tanti altri prodotti indie sostengono che il presidente Epic dica cazzate. Poi per quanto riguarda i giochi, Dragon Age e The Witcher sono i migliori rpg degli ultimi 5 anni e sono pensati per pc, l'unico calo si è avuto in ambiente fps e orpg. Ma la massificazione, come ho detto prima, è avvenuta al di là della pirateria pc, l'esempio lampante è fable, prodotto cazzone che con la sua iterazione ha cercato di essere ancora più cazzone, e i propositi del mulinello per il terzo capitolo sono ancora più estremi. OGGI, un prodotto complesso è destinato a non fare 4 5 milioni di copie. La colpa è della pirateria?Ma dai..
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 20 Mag 2010, 10:07
stando a vg chartz, attendibilità o meno, pare che in europa alla prima settimana di lancio Alan Wake sia andato male male, in prospettiva coi dati da titoli che si attesta sul milione di copie.

Mi dici com'è venuta la versione che gira su quad core e DX10 col free-roaming e senza checkpoint spastici?


@Icon: ho nominato torchlight in risposta alle dichiarazioni di Epic, le hai lette?Loro sostengono che la pirateria oggi nel mercato pc uccide i prodotti indipendenti. Beh, torchlight, l'humble indie pack di wolffire e tanti altri prodotti indie sostengono che il presidente Epic dica cazzate.

Bello Gears of War 2 su PC.
O Unreal III.

Ah, l'altro giorno parlavo con IO, chiaro team con impriting consolaro: la versione PC di Kane & Lynch 2 non la sta toccando nemmeno con un bastone. "Dato in realizzazione a una *società* [nemmeno studio l'ha chiamato] olandese".

Ma ti levi?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 20 Mag 2010, 10:17
sul free roaming si sono scusati di aver raccontato palle, e hanno detto chiaramente che quando il gioco partì, se non c'era free roaming non veniva manco considerato. E poi si son scontrati con la difficoltà di creare una storia decente con ambienti liberi per andare a funghi nel bosco. Per la versione pc, quando il publisher è microsoft, deve anche "creare" qualche esclusiva per 360 no?Se giri per i forum vedi quante persone sono con la schiuma alla bocca per la versione di fable 3 pure su pc(lamentano una mancanza di esclusive per il proprio giocattolino del cuore),come se questo cambiasse i propositi di sviluppo di mulinello per fare il solito gioco minchione.

Gears of war 2 chi se lo incula, unreal tournament 3 è venuto così perchè il precedente ha venduto poco?Quanto ha venduto il 2004?

PS: poi se mi vuoi rispondere mi rispondi, se mi vuoi ignorare mi ignori, "ma ti levi" suka eh  :)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 20 Mag 2010, 10:26
Gears of war 2 chi se lo incula,

Ebbé, non è approved dal neo-circolino del PCista puro 2K10 tutto 'Blizzard-Valve-Tripwire-PopCap'. Annò, dimenticavo Runic, altro best game developer & publisher evah, a prescindere.


unreal tournament 3 è venuto così perchè il precedente ha venduto poco?

Non ho parlato di "Unreal Tournament III", ho parlato di "Unreal III".


PS: poi se mi vuoi rispondere mi rispondi, se mi vuoi ignorare mi ignori, "ma ti levi" suka eh  :)

Hai ragione, che mi sono pure rotto i coglioni di ribadire l'ovvio.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ferruccio - 20 Mag 2010, 10:53
ho nominato torchlight in risposta alle dichiarazioni di Epic, le hai lette?Loro sostengono che la pirateria oggi nel mercato pc uccide i prodotti indipendenti. Beh, torchlight, l'humble indie pack di wolffire e tanti altri prodotti indie sostengono che il presidente Epic dica cazzate.

Ma ti rendi conto che stai paragonando noccioline a sacchi di denaro? Cioè, che esempio è prendere piccole produzioni indipendenti o iniziative di beneficienza e confrontarle con produzioni ad alto budget? Ci sono aziende che sono finite col culo per aria per colpa della pirateria. Poi, certo, capisci meglio te il mercato PC che il presidente di Epic, azienda con forti radici su PC che ha dovuto giocoforza concentrarsi su console. Ma per favore: va bene fare gli sparapalle da forum, ma ci sono dei limiti oltre i quali si suona ridicoli.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 20 Mag 2010, 11:07


Ma ti rendi conto che stai paragonando noccioline a sacchi di denaro? Cioè, che esempio è prendere piccole produzioni indipendenti o iniziative di beneficienza e confrontarle con produzioni ad alto budget? Ci sono aziende che sono finite col culo per aria per colpa della pirateria. Poi, certo, capisci meglio te il mercato PC che il presidente di Epic, azienda con forti radici su PC che ha dovuto giocoforza concentrarsi su console. Ma per favore: va bene fare gli sparapalle da forum, ma ci sono dei limiti oltre i quali si suona ridicoli.

tu hai problemi di lettura, e su questi problemi di lettura tuoi, ti permetti di valutarmi come sparaballe. E' stato messo un link, in cui Epic risponde a delle domande, e lo stesso sostiene che la pirateria soffoca i team indipendenti.
Non ho fatto nessun confronto con produzioni millionarie, ma questa dichiarazione è ovviamente una cazzata. E non lo dice un "contapalle", lo dicono i dati di vendite di diverse compagnie indipendenti. Il pc continua ad essere la piattaforma madre per le produzioni indipendenti.
E ridicolo glielo dici a persone con cui sei in confidenza, se ti permettono di essere così maleducato.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ferruccio - 20 Mag 2010, 11:51
Non ho capito qual è il punto di arrivo del tuo ragionamento: le grandi produzioni non sono intaccate dalla pirateria? Poi linki la notizia che Assassin's Creed 2, che ha un sistema antipirateria orwelliano (ma funzionante), ha venduto molto. Ti smentisci da solo.

Quello che diceva Epic è che si sono scottati, sia loro sia gli sviluppatori indipendenti (che non possono ristrutturare il proprio business model come può fare Epic e quindi finiscono col culo in aria). Ora, secondo te, il fatto che Torchlight (gioco a basso costo diretto a un pubblico nostalgico) abbia venduto bene e che l'Humble Bundle (sei giochi a offerta libera per beneficienza) sia stato un successo è la prova che il presidente di Epic non ha capito nulla della situazione del mercato PC.

Quindi, certo, la pirateria non ha conseguenze, e il mercato PC è floridissimo: ehi, sono usciti tre RTS negli ultimi cinque anni! E due FPS russi! E produzioni indipendenti!

Ma davvero?

PS: Posa il martello da guerra. Non mi sembra di essere stato maleducato. Non ho detto che sei ridicolo tu: ho detto che è ridicolo ciò che hai detto. La differenza è enorme. Queste mezze difese della pirateria sono contorsioni mentali.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 20 Mag 2010, 12:19
Non ho capito qual è il punto di arrivo del tuo ragionamento: le grandi produzioni non sono intaccate dalla pirateria? Poi linki la notizia che Assassin's Creed 2, che ha un sistema antipirateria orwelliano (ma funzionante), ha venduto molto. Ti smentisci da solo.

non hai capito il ragionamento, ma sei saltato a conclusioni. Il ragionamento non c'è, è una valutazione. Non c'è un punto di arrivo sulla pirateria in relazione alle grandi produzioni. Assassin's creed 2 ha venduto 9 milioni di copie su console, su pc ad occhio e croce se son state 2 300 mila copie è un successo, stando a quanto dichiarato da Patcher.

Quello che diceva Epic è che si sono scottati, sia loro sia gli sviluppatori indipendenti (che non possono ristrutturare il proprio business model come può fare Epic e quindi finiscono col culo in aria). Ora, secondo te, il fatto che Torchlight (gioco a basso costo diretto a un pubblico nostalgico) abbia venduto bene e che l'Humble Bundle (sei giochi a offerta libera per beneficienza) sia stato un successo è la prova che il presidente di Epic non ha capito nulla della situazione del mercato PC.

di nuovo, limitarsi a leggere senza interpretare è la cosa migliore per non creare acredini. Visto che sono chiaro, no? Io dico, con cosa si è scottata Epic, che ha deciso di diventare un partner microsoft praticamente?Quali giochi sono stati bocciati dal "mercato pc"?Quale gioco hanno fatto con in testa il pc che è andato non secondo le previsioni?Secondo me nessuno, non hanno fatto un cazzo in questi anni a parte un unreal tournament che è na mezza cagata, gears of war che è un tps, e poi quel live arcade che manco mi ricordo come si chiama.
E proprio in relazione agli indipendenti, non conosco nessun indipendente che ha chiuso baracca per colpa della pirateria. Conosco invece team indipendenti che si sono realizzati, si son creati un mercato, grazie a Steam, grazie a piattaforme ricche e modelli economici sostenibili. Torchlight è un esempio perchè han dichiarato oggi le vendite, ma quanti ce ne sono indipendenti che riescono a vivere?Quelli che seguo io stan tutti bene per dire, i creatori di Penumbra(Dark Amnesia ha superato i 2 mila preorder da tempo,che era il loro obiettivo, non male direi per un gioco che esce a settembre no?), Tripwire, Introversion, Telltales, i creatori di trials(gioco uscito prima su pc e poi su altre piattaforme), i tale of tales di the path, graveyard che hanno in saccoccia due progetti per dire. Stuprati dalla pirateria, come no. 
Adesso dico, come titoli indipendenti, a parte quelli che sono stimolati da microsoft e sony come publisher, esce TUTTO. O in anticipo o in ritardo, o in contemporanea.

Quali sviluppatori indipendenti hai visto decidere di non fare una versione pc per colpa della pirateria?

Quindi, certo, la pirateria non ha conseguenze, e il mercato PC è floridissimo: ehi, sono usciti tre RTS negli ultimi cinque anni! E due FPS russi! E produzioni indipendenti!

La pirateria ha le stesse conseguenze che ci sono su 360, su psp, su ds, e su wii. L'intensità è notevole in determinate aree (asia, africa, europa con picchi in russia ovviamente) e bassa in altre (Giappone e Stati Uniti e credo l'area nord europea). Nel 2000 non c'erano i portatili che c'erano oggi, non c'erano i netbook, il DS che vendeva più di 100 milioni non c'era per dire, è cambiato il mercato. I titoli di massa, semplici, vendono milioni, in testa Assassin's Creed, in testa Fable, giochi complessi vendono meno ma vendono.

In sostanza la pirateria non ha ucciso il pc, ci scordiamo sempre che siamo in un periodo di crisi nera e che la fascia enthusiast delle gpu se lo cagano in pochi. Tante gpu medie sul mercato (vorrei sapere quante delle 6 milioni di ati piazzate sul mercato sono delle 5750 ad esempio e quante le 5870). Questa è la conclusione: la pirateria c'era ieri, c'è oggi, chi comprava ieri forse compra oggi, chi non spende non spenderà mai, nè su pc nè su 360. L'individuo è uno e pensa allo stesso modo.

Credo che il "problema" del pc sia anche quello per cui me ne sono innamorato: la libertà. Come vi è la libertà di creare contenuti, vi è anche la libertà dell'acquirente dal region lock, della possibilità di acquistare un dragon age origins a 25 euro al day one con siti che acquistano e rivendono key di digital delivering sfruttando i cambi positivi con l'est asiatico.

Ed è per questo che i prodotti rockstar o ubisoft arrivano 5 mesi dopo, in concomitanza ogni volta con il price cut di amazon o altre catene, perchè su pc riesci a far pagare l'utente 30 35 euro massimo. Su console questo non avviene perchè c'è maggiore controllo, ma ai distributori brucia il culo per l'exploit del mercato uk dei paradisi fiscali, e come hai visto si difendono togliendo le lingue dalla versione uk.

Non c'è l'isola felice console e il pirata cattivo pc, c'è l'individuo umano che se può, cerca di spendere il meno possibile.

PS: Posa il martello da guerra. Non mi sembra di essere stato maleducato. Non ho detto che sei ridicolo tu: ho detto che è ridicolo ciò che hai detto. La differenza è enorme. Queste mezze difese della pirateria sono contorsioni mentali.

la maleducazione la valuta, se permetti, chi la subisce, perchè anche Berlusconi, Moratti quando fa il gesto dell'ombrello, o lo psiconano che palpa il culo o offende le donne, si senton goliardici.


PS: 3 RTS in 5 anni? Gli RTS credo sia il genere attualmente più florido che esista. Anche più degli fps. E non dico in ambito pc, dico considerando il mercato globale.

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Ivan F. - 20 Mag 2010, 14:03
In realtà voi vi volete bene, lo so.

Amnistiamo i post sopra le righe delle ultime pagine e torniamo a mandarci i bacetti, dai.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: pedro - 20 Mag 2010, 14:09
Io fino a 6 mesi fa lavoravo con i dati GFK e sulle vendite PC i risultati erano deprimenti. Parlo solo dell'Italia e delle vendite in negozio (no STEAM ecc...), ma il discorso è tranquillamente allargabile a livello Europa se non mondo; con le uniche eccezioni di Blizzard tra i publisher e della Germania tra i territori.
Ormai non ci credono nemmeno i publisher stessi, al PC. La colpa è EVIDENTEMENTE della pirateria, che adesso sta iniziando a piagare anche X360, in Italia decisamente in frenata rispetto all'anno scorso. Il titolo che vende c'è sempre, ma a livello generale (la media di venduto della Top100) non ci siamo proprio. Ormai tutti i retailer comprano i giochi PC col contagocce solo giusto per accontentare quei quattro gatti in day one.

Poi oh, va bene tutto, ma è incontestabile che a livello mercato la pirateria sta ammazzando il PC; il che non vuol dire che il PC non esiste come giochi, semplicemente il 99% è riciclo di quanto esce su console (brand o idee), ma solo perchè le architetture X360 e PC sono uguali. Non fosse così, oggi il gaming su PC sarebbe commercialmente morto, laddove 15 anni fa su SNES c'era SFII e su PC le avventure Lucas.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ferruccio - 20 Mag 2010, 14:54
Anche perché bisogna considerare che ogni piccola barriera alla pirateria scoraggia molte persone. Un gioco PC è più facile da piratare di uno 360. Così come una PSP è più facile da piratare di un DS. Non mi stupirei se il tasso di pirateria di PC e PSP fosse più alto di quello di 360 e DS (e credo proprio sia così).
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Wis - 20 Mag 2010, 15:28
A livello di facilità di pirataggio tra PSP e DS non so chi la spunta.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: DRZ - 20 Mag 2010, 15:32
L'avanguardia tecnica (ludica non direi, ma de gustibus), molto semplicemente, ha dei costi incompatibili con i margini ormai garantiti dalle versioni PC.
Sono d'accordo!

Io non parlo dei costi dei produttori, ma di quelli che devono affrontare i consumatori.
Se uno è appassionato di videogiochi non ha molti problemi a spendere le cifre necessarie ad avere in casa un PC all'altezza, perché tanto giocando molto ammortizza la spesa... però il mercato è fatto in massima parte di casual gamers (espressione bruttissima, ma rende l'idea), e a quel punto giustificare la spesa per un computer che davvero ti dia la possibilità di utilizzare l'avanguardia tecnica (e non l'avanguardia tecnica a dettagli bassi in 640x480 a 15fps) diventa più complicato... sempre che a questa fetta del mercato l'avanguardia tecnica interessi, cosa di cui francamente dubito abbastanza.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: DRZ - 20 Mag 2010, 15:33
A livello di facilità di pirataggio tra PSP e DS non so chi la spunta.

A livello di facilità forse il DS, quanto a comodità la PSP (non devi comprare nulla, basta saper leggere uno dei diecimila tutorial che si trovano online).
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Konron - 20 Mag 2010, 17:59
Il DS è chiaramente più piratabile, per la PSP servono skillz e bisogna seguire costantemente l'evoluzione di firmware e robi vari.
Anzi direi che il DS è anche più facile da piratare rispetto al PC, e infatti i risultati si vedono (i giochi hardcore non vendono a causa pirateria, i giochi con target bambine e/o gente inesperta vendono tantissimo)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Andrea Rivuz - 20 Mag 2010, 21:50
Infatti su psp fioccano i milion seller. ;D
Però è vero che il Ds è facilissimo da piratare, anche se bisogna comprare uno "strumento" esterno.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 20 Mag 2010, 22:43
Domanda nabbissima, ma purtroppo non sono al corrente: come si pirata per 360?
Intendo, si fa come per PS2 e si scaricano le ISO o c'è qualcosa di diverso?
E PS3? E Wii?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 20 Mag 2010, 22:52
la 360 devi conoscere il lettore che hai e usi un programma mi disse zoregg, jumpflasher mi pare.
Wii in tutti i modi possibili, o col chip, prima con zelda ora non so se si può ancora, o installando l'homebrew.
PS3 ancora non è di uso comune.

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 23 Mag 2010, 15:04
questo pdf mi sembra veramente interessante  :yes: http://corporate.newzoo.com/press/GamesMarketReport_FREE_030510.pdf

su un campione di 13 mila persone in 5 paesi diversi, prende in esame la spesa individuale per i videogiochi, con i grafici a torta. L'intero report è a pagamento.
Cosa si evince? Che mediamente la fetta di guadagni derivanti dal pc è sul 20 22 per cento, contro un 60 per cento abbondante delle console. Però parliamo di DS,Psp, Wii, Xbox360, Ps3 tutte messe insieme. E i dati "Pc", sono scremati dai mmorpg e dai giochi da social browser, quindi si intendono i "giochi veri".
Si parla di guadagni quindi, non di copie vendute. Addirittura in germania che è la "patria" del pc gaming c'è un 36 per cento, contro un 42 console, quindi quasi pari merito.

A me sembra un report interessante e non trascurabile per vedere in che modo la pirateria incida su pc più che su altri sistemi, ad occhio su pc si fanno gli stessi guadagni che possono esserci o su xbox360 o su ps3 per dire.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 27 Mag 2010, 12:35
Drm inutili per Blizzard (http://multiplayer.it/notizie/77593-blizzard-sul-drm-una-battaglia-persa.html)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 27 Mag 2010, 12:52
Grande blizzard, grande casa blizzard, gli scusiamo le manie da bill gates che ha abuto e ha con quella cloaca di wow per succhiare soldi alla gente, ma grande casa.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ferruccio - 27 Mag 2010, 13:49
Beh, Battlenet potrebbe essere considerato esso stesso una misura antipirateria.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 27 Mag 2010, 13:56
come xbox live.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 27 Mag 2010, 13:57
si ma parla specificatamente di drm cioe' "sistemi mirati a" quello e' un acconto  online per giocare e accedere a servizi.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: ferruccio - 27 Mag 2010, 14:15
Sì, ma senza non giochi online e manco in LAN. Per carità, non mi sembrano misure folli, però sono cose fatte palesemente per andar contro la pirateria. Altrimenti non si tratterebbe di software obbligatori. Sono misure che danno un valore aggiunto e non solo una barriera. Però non è che adesso possono fare i fighi proclamando "eh, noi ce ne fottiamo della pirateria! DRM cattivi!", quando poi per contrastare la pirateria - e visto il successo in Asia di Starcraft hanno tutto l'interesse a contrastare la pirateria - hanno creato un'intera sottostruttura senza cui non puoi giocare manco in LAN.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 27 Mag 2010, 14:26
Si ma l'articolo parlava di impegno nel perdere tempo con i drm.
la piattaforma online oggi come oggi e' imprescindibile battlenet come quella ea ubisoft steam rockstar impulse ecc sono piu' di un drm.

E' un chiaro riferimento a ubisoft e al recente sistema.

Secondo me non ci saranno problemi a giocare in lan con software hackato, ma comunque.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 30 Mag 2010, 00:37
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=32138922&postcount=4295  :D :D

ed ha una gtx275 occata e un monitor da 25 pollici e mezzo.  :D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 01 Nov 2010, 12:12
Da Kotaku, qualche numero ufficiale sul mercato PC:

http://kotaku.com/5677764/

Citazione
The PC gaming week made me think about something... it's the whole "PC gaming is dead" debate.

People basicly throw this claim into a discussion but hardly have any evidence to back up their claim besides "there are no games for PC", "there is no money in PC gaming because of piracy" or some old NPD sales report. So i figured there must be a way to bring some actual facts to this discussion.

These facts can be easily obtained, trough the annual finnancial reports by publishers. So i did look up some reports and the results are rather suprising. That's why i'm gonna share them with you people here:
(All $ numbers are MILLIONS)

Electronics Arts

Link to the report: [files.shareholder.com]

Important information is on page 184 of the adobe document.

Net revenue by platform

Xbox360 - $868
PS3 - $771
Wii - $570
PC - $687

As you can see the PC made even more net revenue then the Wii did. It's within shooting range of the PS3.

Activision Blizzard

Link to the report: [files.shareholder.com]

Important information is on page 27 of the adobe document.

Net revenue by platform

Xbox360 - $857
PS3 - $584
Wii - $584
PC - $1.412

It should be noted that this is the Report of 2009, all other publisher reports are from 2010, the one for activision 2010 isn't released yet afaik. So it doesn't include Starcraft 2, but it does include Modern Warfare 2. As you can see WoW is hard at work. The money generated by WoW alone dwarfs any other platform by far.

Also MW2 had a huge impact on the console net revenue, boosting it considerably. For comparisson here are the 2008 numbers that don't include MW2:

Xbox360 - $362
PS3 - $241
Wii - $407
PC - $1.251

Without a mega release like MW2 the WoW/PC revenue alone surpasses that of ALL consoles combined.

Take Two Interactive

Link to the report:
[phx.corporate-ir.net]

Important information is on page 23 of the adobe document.

Net revenue by platform

Xbox360 - $171
PS3 - $155
Wii - $5
PC - $10

That's Red Dead Redemption hard at work, which didn't get a PC release.
The PC once again generated more net revenue then the Wii did.
Without such a mega seller the platforms are way closer to each other. For comparisson reasons here are the numbers from 2009 where no huge console exclusive title like RDR got released.

Xbox360 - $30
PS3 - $11
Wii - $15
PC - $13

As you can see, without a huge console exclusive getting released the PC holds up pretty well. Who knows how the numbers for 2010 would have looked if they actually released RDR for the PC too...

Ubisoft

Link to the report:
[www.ubisoftgroup.com]

Important information is on page 16 of the adobe document.

Sales by platform in %.
(sadly there is no net revenue in $ values)

Xbox360 - 22%
PS3 - 23%
Wii - 26%
PC - 8%

Okay doesn't look that great over at Ubisoft. But the question is, why? Hasn't Ubisoft been the one who invented their awesome new DRM to combat piracy? Doesn't look like it worked that well... to the contrary i think it actually backfired. Also they make the majority of their money trugh Wii casual titles, so it could also be a problem with their overall software lineup.

Another Publisher i wanted to add had been Bethesda Softworks (ZeniMax Media Inc.). But sadly i couldn't find any annual finanical reports from them. If you find them feel free to share them.

But it's not far stretched to assume that the PC side of things don't look that bad at ZeniMax either. Considering that that Bethesda has a tradition in strong PC games, they also have Arkane studios, Splash Damage and the newly aquired id Software which traditionaly are also very strong in the PC sector.

So here you have it, these are actual facts about the market situation. And they clearly show there is TONS of money to be made on the PC. It's the task of publishers/developers to tab into that potential and actually make that money.

And before anybody brings this up: I'm well aware that EA has The Sims, Acti/Blizzard has WoW which are big hitters. But as the examples of MW2/RDR show that the console market also depends very heavily on a few very big franchises beeing sold. So i don't see that as an valid counter-point.

Thanks for reading (if you got this far) feel free to discuss and feel free to link to this comment the next time some troll comes along going "there is no money in PC gaming herp derp".

Da notare come sia vicino alle piattaforme console (per Activision addirittura è nettamente la piattaforma più redditizia, ma lì ce l'effetto WOW), contrariamente al senso comune che dà il mercato PC minuscolo rispetto a quello console.
Insomma, la prossima volta che qualcuno dice "il mercato PC è morto", specie se è teokrazia, tirategli un pugno.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 01 Nov 2010, 12:18
Insomma, la prossima volta che qualcuno dice "il mercato PC è morto", specie se è teokrazia, tirategli un pugno.

Da così:
http://www.gametrailers.com/video/power-struggle-crysis/28556

A un seguito 6vs6 e in beta solo su 360.

Parliamo due lingue diverse. :)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 01 Nov 2010, 12:39
Insomma, la prossima volta che qualcuno dice "il mercato PC è morto", specie se è teokrazia, tirategli un pugno.

Da così:
http://www.gametrailers.com/video/power-struggle-crysis/28556

A un seguito 6vs6 e in beta solo su 360.

Parliamo due lingue diverse. :)

No, parliamo la stessa lingua ma abbiamo opinioni diverse. Quel di cui non ti accorgi tu è che la tendenza al multiplatform è generale, non è solo una migrazione da PC a console.
Se è vero che Crysis diventa multipiattaforma, è vero anche che Resident Evil 3 per PC non è uscito, RE4 è uscito ma in forte ritardo e malconvertito, RE5 è uscito in contemporanea alle console e splendido a vedersi. E potremmo portarci a vicenda mille controesempi, e lo sai bene.

Questo impoverisce, in una certa misura, il PC gaming?
Sì, perché multipiattaforma significa standardizzazione (dei controlli, in primis).
Ma impoverisce anche il console gaming: fps su wii che sono port mediocri con controlli malsfrtuttati (e dire che il wiimote permetterebbe tanto), conversioni PS3 di giochi sviluppati con le directx in testa a dir poco imbarazzanti rispetto ai titoli first parties, conversioni x360 di RTS come supreme commander a dir poco ingiocabili...

Se mi dici che il multipiatta porta problemi sono anche d'accordo, se mi dici che le case stanno abbandonando il PC dici una cosa che, semplicemente, non è vera.

Non siamo più nel '98 - ma non ci siamo più da tempo.
I giochi looking glass, ahinoi, non vendevano abbastanza.
Però tra oggi e il 2003, esce molta più roba bella per PC oggi, ma di gran lunga!
Tra esclusive (The Witcher, hai presente?) e giochi che comunque danno mille volte il loro meglio su PC, io non ho il tempo per giocare a tutto quel che vorrei, ed il mio DS fa polvere dallo zeldino coi treni. Nei primi anni 2000 non giocavo quasi più perché uscivano forse 3-4 giochi meritevoli all'anno.

edit: tra l'altro il titolo del thread è "l'agonia del mercato PC", e questa penso di averla smentita abbondantemente. Se vuoi ci aggiungo i trenta milioni di utenti attivi (non registrati, eh. Attivi) su Steam.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 01 Nov 2010, 12:46
lol, la mia lista dei giochi steam è un cimitero di videogiochi.  :( comunque boh, quella merdata di bad company 2 su pc ha venduto 2 milioni di copie, le stesse copie che ha venduto su 360. Diciamo che a teokrazia dei giochi pc come rts, gestionali, minecraft, dota e robe simili frega un cazzo, quindi non li considera.

Ma per quanto riguarda gli fps, i cosiddetti "pro gamer console" giocano solo halo reach e call of duty, in misura molto minore bad company. E cod lo giocano lamentandosi del netcode di merda e dei ping stratosferici. Ma o quello, o nisba, visto che non vogliono giocare su pc dove secondo me c'è molta più scelta. Dice è scarsa non per la pirateria o altro, ma perchè è scarsa proprio, il prossimo anno esce il "cult annunciato" Red Orchestra2 :-* , Team Fortress 2 su console non esiste, Call Of Duty quest'anno perchè han rimesso i server?Se ne potevano fottere.

PS: crysis multiplayer sul mio hd è durato 20 minuti, il tempo di vedere che girava a 20 frame. no 60 frame no party.  :no:

PPS: ah, un podcast sulla morte del pc gaming di arsludica http://arsludica.org/2010/10/18/arsludicast-6-la-morte-del-pc-2/ ci sta il buon Tagliaferri che deve fronteggiare qualcuno che dice cazzate, non so, c'è uno che dice che "mafia2 te lo giochi su console senza sbattimenti, senza lottare coi driver, perchè tanto è uguale". Eh va beh. Oppure chi dice che su pc non esce più nulla, e Tagliaferri deve insegnare loro l'educazione.  :no: dura poco, un oretta.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 01 Nov 2010, 13:18
Se è vero che Crysis diventa multipiattaforma, è vero anche che Resident Evil 3 per PC non è uscito

Lo sai che assieme a Code Veronica è l'unico, vero?
I primi due ci sono arrivati.
In un periodo in cui multipiatta anche su PC ne uscivano a catafottere, assieme a tanti progetti specifici.  :yes:


RE5 è uscito in contemporanea alle console e splendido a vedersi.

Ma de che? :D
È uscito dopo, tarda estate, ad essere precisi.
Come Super Street Fighter I... ah, no, quello non esce proprio. :(


E potremmo portarci a vicenda mille controesempi, e lo sai bene.

Sì, peccato che molti dei miei sono anche appoggiati dai pareri, anzi, dai fatti, dei vari Yerli, Carmack,Rein e varia gente che pure oggi, in un clima di multipiattaforma imperante, il PC potrebbe spingerlo, ma che si sogna bene dal farlo. :)

Lo vogliamo fare un elenco di giochi DX10?
C'è solo Shatter Horizon.
Lo vogliamo fare un elenco di giochi con feature DX10/DX11?
C'è solo da deprimersi.

Lo vogliamo prendere un sito come Filefront, File Shack, Gamershell e cominciare a tracciare un trend, anno per anno, delle demo che escono su picchio?


Tra esclusive (The Witcher, hai presente?)

Qual è, quello in esclusiva che, dietro tiramolla, sa proprio di temporanea e ha un combat system che, fino a prova contraria, è dumbizzato?
Su una piattaforma con 'sto potenziale incredibile in questo ambito, che c'è rimasto oltre alle cestinate da FX Interactive?
Dragon Age 2?
Non lo seguo molto, ma le voci sono da "ouch!".


minecraft

Eccola, l'altra new entry irrinunciabile per sentirsi trVe oggi.
Ma ve ne andate affanculo, voi, 'sta cinesata e StarCraft II? :-*


Ma o quello, o nisba, visto che non vogliono giocare su pc dove secondo me c'è molta più scelta.

Bello Halo 3 Windows.


PS: crysis multiplayer sul mio hd è durato 20 minuti, il tempo di vedere che girava a 20 frame. no 60 frame no party.  :no:

A me Power Struggle pure meno.
Ma non per questo faccio spallucce di fronte all'involuzione.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 01 Nov 2010, 13:37
Eccola, l'altra new entry irrinunciabile per sentirsi trVe oggi.
Ma ve ne andate affanculo, voi, 'sta cinesata e StarCraft II? :-*
:D :D :D reputati fortunato che non ti ho nominato il tuo mitico Civilization 5  ;D

comunque compà, il The Witcher 2 che tu dici dumbizzato, si ispira e vuole raggiungere il freeflow di batman arkham asylum, a ste sta cosa tanto schifo non fa.  ;D lo stesso Yerli ha detto che vanno pure su console perchè ci son più giocatori, non meno pirati.  ;D http://www.worldtech24.com/games/yerli-crysis-2-consoles-not-about-sales-crysis-2 dico, crysis 2 ha venduto alla fine circa 2 milioni di copie, un killzone 2 di merda strapompato dalla pubblicità non è arrivato a 2 milioni e mezzo. Se fanno esperienze di gioco al ribasso i motivi son questi secondo me.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 01 Nov 2010, 16:29
No, basta, io con te, Daimon, Elendil e compagnia non voglio avere niente a che spartire.
Mi sembrate quegli afromericani tutti atteggiati che vivono nel brodo del loro isolato, tutti orgogliosi del sussidio di disoccupazione e di tre dosi piazzate al giorno.
Io con voi e i vostri idolini del quartiere e le foto sbiadite dei miti anni '60 sul muro [Blizzard, Sid Meier, Creative Assembly] non voglio avere nulla a che fare, feccia autoghettizzata. :no:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 01 Nov 2010, 16:44
Ahah teo, ma questo si era capito da un sacco di tempo, ti abbiamo depennato dalla lotta da un bel po di tempo eh.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 01 Nov 2010, 17:33
No, basta, io con te, Daimon, Elendil e compagnia non voglio avere niente a che spartire.
Mi sembrate quegli afromericani tutti atteggiati che vivono nel brodo del loro isolato, tutti orgogliosi del sussidio di disoccupazione e di tre dosi piazzate al giorno.
Io con voi e i vostri idolini del quartiere e le foto sbiadite dei miti anni '60 sul muro [Blizzard, Sid Meier, Creative Assembly] non voglio avere nulla a che fare, feccia autoghettizzata. :no:
:D :D :D :D :D :D :D :D damn you  :D

tanto The Witcher 2 meets Batman Arkham Asylum sei il primo a essere contento.  ;D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Ezahn - 01 Nov 2010, 21:46
Vi dico la mia, da turista purissimo: il gioco su pc non è morto e non sa per morire, ma di certo è cambiato.

Il suo fulcro non è più l'evoluzione tecnologica, che in una realtà multipiattaforma inevitabilmente perde rilievo e non si fa più (solo) qui e non più (solo) a colpi di scheda grafica.
Ciò che tiene vivo davvero il gioco per pc è la sua specificità di controllo, flessibilità, alt-tabbing, chat testuale, esperienza personalizzabile, retrocompatibilità e chi più ne ha più ne metta. La vita è nei generi che possono vivere davvero solo su PC e in quelli che, su PC, vedono la loro incarnazione più piena.

Tutto questo bendiddìo non dipende (solo) dalla potenza grafica sfoggiata, ma non è meno centrale all'esperienza gioco su PC, il cui fascino sempre più ruota attorno alla sue peculiarità e alla speciale "intimità" che lo caratterizza (generalizzando, il gioco su PC è "in avanti", tutti protesi verso il monitor e la tastiera, quello su console è "indietro", belli stravaccati in poltrona).

Oggi l'aspetto tecnico sempre più è dato per scontato, anche se viene molto sbandierato a fini pubblicitari, e la tendenza è multipiattaforma anche all'interno dell'esperienza gaming sul personal computer, con Steam e Blizzard su Mac, sempre più versioni Linux...

Insomma: allegri! O anche no, a seconda dei propri interessi specifici.  ;)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 01 Nov 2010, 22:56
più Dota e Red Orchestra2  per tutti, io sono felice!  ;D già me lo vedo un teokrazia solitario bestemmiare a denti stretti dietro questa esultanza.   ;D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 01 Nov 2010, 23:21
Ezhan, la tua posizione moderata non ti salverà dal cestone delle black panther, assieme agli altri!
E non mi nominare quei portoricani dei maccisti e quei bielorussi dei linuxxari, dai.

La verità è che vorrei essere bianco e andare al college. (http://static.videogame.it/siti/community/icon/6.png)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 01 Nov 2010, 23:27
non è un paese per teokrazia.  :no:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 02 Nov 2010, 00:21
Lo vogliamo fare un elenco di giochi DX10?
C'è solo Shatter Horizon.
Lo vogliamo fare un elenco di giochi con feature DX10/DX11?
C'è solo da deprimersi.

Facciamolo, ma è ovvio che siano pochi nell'era del multipiattaforma (e meglio così poi, l'hardware dura di più).
Vogliamo però anche fare un elenco delle esclusive X360 third parties di quest'anno e confrontarlo con le esclusive PS2 al suo quarto anno?

I third parties, tutti, sviluppano multipiattaforma.
Le uniche esclusive su console sono first parties o pagate, quelle su PC sono o giochi che si possono fare solo su PC (Starcraft, Civilization, i MMORPG) o giochi di team esordienti o indipendenti  che non si possono permettere i kit di sviluppo. Il mercato è cambiato, grazie, ce ne siamo accorti.

Ma dire che Il mercato PC è morto è falso: escono centinaia di giochi e portano centinaia di milioni di dollari di utili, numeri alla mano, anche se quelli di EA dicono un giorno sì e l'altro no che il mercato PC è morto, i loro resconti annuali dicono il contrario.

E Cevat Yerli potrà dire quel che vuole, ma se in 5 anni è uscito con un solo gioco, Crysis, se se lo è autofinanziato e se questo gioco è costato 50 milioni di dollari e con le vendite non solo si è rifatto delle spese, ma si è anche comprato 2 software house ed ha finanziato il seguito, così male non sarà poi andato.
Sai quanto aveva venduto far cry e quanto ha venduto crysis?
Il secondo circa il tripo del primo. E' un andamento da mercato agonizzante?
Non mi pare.

Poi, è ovvio, in un mondo in cui gli shooter su console vanno alla grande sarebbe da cretini non sviluppare Crysis 2 anche per console.
Ma questo è un altro discorso.

Forse se provassi a leggere quel che scrivo invece di polemizzare, si potrebbe anche discutere in maniera sensata, magari mettendoci, per quel che possiamo, dei numeri.


Vi dico la mia, da turista purissimo: il gioco su pc non è morto e non sa per morire, ma di certo è cambiato.

Il suo fulcro non è più l'evoluzione tecnologica, che in una realtà multipiattaforma inevitabilmente perde rilievo e non si fa più (solo) qui e non più (solo) a colpi di scheda grafica.
Ciò che tiene vivo davvero il gioco per pc è la sua specificità di controllo, flessibilità, alt-tabbing, chat testuale, esperienza personalizzabile, retrocompatibilità e chi più ne ha più ne metta. La vita è nei generi che possono vivere davvero solo su PC e in quelli che, su PC, vedono la loro incarnazione più piena.

Tutto questo bendiddìo non dipende (solo) dalla potenza grafica sfoggiata, ma non è meno centrale all'esperienza gioco su PC, il cui fascino sempre più ruota attorno alla sue peculiarità e alla speciale "intimità" che lo caratterizza (generalizzando, il gioco su PC è "in avanti", tutti protesi verso il monitor e la tastiera, quello su console è "indietro", belli stravaccati in poltrona).

Oggi l'aspetto tecnico sempre più è dato per scontato, anche se viene molto sbandierato a fini pubblicitari, e la tendenza è multipiattaforma anche all'interno dell'esperienza gaming sul personal computer, con Steam e Blizzard su Mac, sempre più versioni Linux...

Insomma: allegri! O anche no, a seconda dei propri interessi specifici.  ;)

Ecco, direi che hai centrato il punto.

Il problema di teo è che lui pensa al mercato PC del '98, quando usciva half-life, planescape: torment e thief e non si è accorto che sono passati dodici anni, e che 6 anni fa si stava molto peggio di ora: il mercato PC ha, anzi, avuto una rinascita enorme negli ultimi anni - anche grazie al rallentamento della corsa all'hardware, secondo me.
Purtroppo è una rinascita che a lui non interessa, e quindi la ignora.

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 02 Nov 2010, 09:25
Elendil, suvvia, non mi dire che la situazione del PC in quest''epoca del multipiattaforma' è sana e che la pirateria non incide sulla sua salute. Che se anche se me lo dici non ti credo e non ti credi nemmeno tu.

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 02 Nov 2010, 09:44
ho cancellato 3 volte il messaggio perchè so che teokrazia mi manda a cagare  :D comunque, bianchi al college oggi non ce ne sono, pirateria o non pirateria, ci sono molti più giocatori console che pc, perchè proprio preferiscono giocare col pad, o gli fa strano spendere soldi quando non ci sono barriere. Però per uno starcraft, per un team fortress, spendono perchè sono obbligati a farlo per accedere alla piattaforma. Quindi oggi i multiplayer online funzionano, soffrono i giochi single player se vogliamo. Quando poi ieri chiamo su steam uno che è tutto "uber pro pc gamer fucking yeah a morte le console", e mi dice che call of duty lo prenderà su 360 perchè i suoi cugini giocano là(pure mio fratello mi ha chiesto di prenderlo su ps3, ma me ne sbatto al cazzo, prima il gameplay  :no: ), beh...è vero, c'è più gente abituata a giocare su console, perchè electronic arts, urbisoft e compagnia spingono là.
E' una questione di percezione, e meno male che c'è steam che veramente ha salvato il mercato. In germania hanno sviluppatori tedeschi, che spingono affinché il mercato resti "pc centrico".

Che poi io vedo halo reach 447 milioni di copie vendute, ma se vado nei centri commerciali ci son tipo 50 copie invendute e che restano lì. Stessa cosa di Starcraft2, quindi per quanto riguarda i numeri, son sempre analisi che contano tanto quanto, contano i rapporti con le catene.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 02 Nov 2010, 13:21
Te lo dico io che tanto oramai mi danno per partigiano e a ragione.
No la pirateria su pc non incide piu' di quanto incidesse 10 anni fa.
Son tutte scuse i produttori vogliono le console, chi per il suo motivo.
Le console sono chiuse controllabili e in mano a societa', e' tutto qua, vogliono darci a bere che e' la pirateria.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Konron - 02 Nov 2010, 13:36
Beh ma 10 anni fa non c'era il P2P alla portata di tutti, la pirateria imho era meno diffusa.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 02 Nov 2010, 13:43
Konron, certa gente parla solo la sua lingua...
(http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcROFBldFLtjo3QsQIjt1Vo3Qpjpo8JiPkvfAlc_WoKpoa2azRo&t=1&usg=__jN1MeQGeHGyO9IsV9Od-siQ9-0w=)

...è inutile. :no:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 02 Nov 2010, 13:45
per tutti i sistemi.
Il coso a floppy per snes lo avevano comunque meno persone di quelli che si passavano i twilight.

Si teo

the warriors!!
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 02 Nov 2010, 13:51
sì ok, però laddove sono buoni su console e non si pirata, giocano lo stesso in p2p in 3 contro 3, e chi hosta vince, quindi questi bianchi del college ndo stanno?  :no:

Yo,yo,yo!
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 02 Nov 2010, 13:52
quello e' il futuro darro.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 02 Nov 2010, 13:56
Il futuro è Red Orchestra2:heroes of Stalingrad con 64 giocatori in campo più i bot per i tank.  :yes: o mount and blade warband con i server da 222 persone.  :yes:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 02 Nov 2010, 13:56
Yo,yo,yo!

L'avatar. :D :D :D :D :D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 02 Nov 2010, 13:57
guarda, dopo il tuo post ne volevo cercare uno, mi hai facilitato il lavoro.  ;D
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Ezahn - 02 Nov 2010, 14:06
La verità è che vorrei essere bianco e andare al college.

La verità è che il menu che hai davanti è quello dei bianchi del college.
Abituati all'idea e non fare la vecchia zia(teokra).  :P
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 02 Nov 2010, 19:32
Elendil, suvvia, non mi dire che la situazione del PC in quest''epoca del multipiattaforma' è sana e che la pirateria non incide sulla sua salute. Che se anche se me lo dici non ti credo e non ti credi nemmeno tu.

Le aziende che sviluppano solo o principalmente su PC fanno un sacco di soldi e sono in salute. Numeri alla mano, il mercato PC è grande quanto quello X360. Numeri alla mano, i torrent per X360 e Wii sono scaricati quanto quelli per PC.

Hai qualche argomento che non sia un generico luogo comune vecchio di quindici anni?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 02 Nov 2010, 19:35
Elendil, suvvia, non mi dire che la situazione del PC in quest''epoca del multipiattaforma' è sana e che la pirateria non incide sulla sua salute. Che se anche se me lo dici non ti credo e non ti credi nemmeno tu.

Le aziende che sviluppano solo o principalmente su PC fanno un sacco di soldi e sono in salute. Numeri alla mano, il mercato PC è grande quanto quello X360. Numeri alla mano, i torrent per X360 e Wii sono scaricati quanto quelli per PC.

Hai qualche argomento che non sia un generico luogo comune vecchio di quindici anni?
Perché io ho portato i ricavi per piattaforma dei più grossi publisher al mondo, e ti smentiscono.
Sono dati falsi?

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 02 Nov 2010, 19:48
Hai qualche argomento che non sia un generico luogo comune vecchio di quindici anni?

Benissimo, hai soddisfatto nominalmente il topic. You win.

Mi raccomando:
http://www.youtube.com/watch?v=CB3VgLohSDQ&feature=related

E a margine: il "luogo comune" io lo sto vivendo daily. Sveglia.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 02 Nov 2010, 20:47
Benissimo, hai soddisfatto nominalmente il topic. You win.

Ma guarda Teo, potremmo anche confrontarci se tu leggessi quanto scrivo e a tua volta argomentassi, e potrebbe anche essere una discussione interessante.
Ma mi pare evidente che tu non hai affatto quest'intenzione, quindi ti lascio volentieri vittoria e soddisfazione (tenendomi per me solo un po' di delusione, perché ti considero una persona in grado di ragionare e confrontarsi) e torno a giocare.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 03 Nov 2010, 00:01
Stella, c'è poco da confrontarsi, hai i dati, globali e grassi, dalla tua parte. :)

Però non dicono nulla dei trend ludici.

Ti senti ben rispecchiato, come giocatore, da quella dimostrazione di ricchezza?
Bene.

Io invece respiro crisi e terzomondismo.

Ma mi pare evidente che oltre a una serie di esempi da un lato e dall'altro non si andrebbe da nessuna parte.
Come avevi evidenziato tu sin dall'inizio, e bimbo io a voler comunque scassare il cazzo. :)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Konron - 03 Nov 2010, 00:18
Mhh non sono sicuro di voler entrare nel merito dato che non gioco su PC seriamente da una decade abbondante, però ricordo con gioia quando ero PCista, verso la seconda metà degli anni '90...beh ragazzi era uno spettacolo, uscivano un sacco di titoli esclusivi interessanti che hanno fatto la storia dei videogiochi, un sacco di giochi diversi e interessanti.
Oggi la situazione sul versante multipiatta è notevolmente migliorata, non si sente l'esigenza di affiancarci una console, di contro s'è perso totalmente di vista il PC gaming puro tranne titoletti low budget e poco altro, la sperimentazione (tralasciamo gli indie) è a zero e oltre al trittico FPS-RTS-MMORPG non è rimasto nulla.

Boh saranno i ricordi che sono sempre meglio della realtà, ma mi ricordo un periodo migliore tempo fa.

C'è anche da dire che non darei tutta la colpa alla pirateria, anzi, anche il mercato console è profondamente cambiato, ormai è l'era del multipiattaforma.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 03 Nov 2010, 08:59
ma infatti a teo giustamente dei dati commerciali se ne sbatte al cazzo, non l'ho mai visto commentare una classifica di vendite.  :D però per l'appunto, yo yo yo!Io son contento così, solo negli ultimi due mesi su steam ho comprato:(citerò metacritic perchè comunque è una media di vari siti e non si può "eh ma son titoletti che possono piacere solo ate).

- Dawn Of war 2 gold, rts particolarissimo di relic, a metà strada con gli rpg. (85 su 100 di metacritic)

- Titan Quest Gold e Dogfighter a meno di 4 euro, va beh, dicono che titan quest  è il miglior diablo clone ma per me resta un titolo minore. Ma quantomeno c'è.

- Batman arkham asylum lo conoscono tutti ed è dio, ok.

- Monkey Island 2 special edition che in quanto avventura grafica ha senso solo su pc.

- VVVVVV gioco flash che è il miglior platform che c'è in giro non nintendo.

- Amnesia: the dark descent lo devo ancora giocare ma è il gioco più pauroso di sempre anche solo dalla demo, che cagazzo.

- Company of heroes gold, il re degli rts moderni arcade.

Quindi ci sono tantissimi giochi che continuano ad uscire.

Dice benissimo konron che a parte i videogiochi su pc non esce niente. A parte rpg, rts, fps, avventure grafiche, gestionali, mmorpg, non esistono prodotti su pc. Vero.

Per gli fps multiplayer online, c'è tanta varietà facendo un confronto con le console.

Le vecchie glorie pc di un tempo erano pure i civilization, i total war, i starcraft, che continuano ad uscire pure oggi.

Deus Ex io lo comprai su giochi per il mio computer nel 2000, segno che non aveva venduto un cazzo nemmeno all'epoca. Oggi tutto è multipiattaforma, e non è che le console guidano: è che il pad è più limitato di mouse e tastiera, e quindi tolgono feature. Pure Dice ha detto che battlefield3 ha bisogno di più cura su pc rispetto a un prodotto console e l'avrà: farò schifo lo stesso, ma non sarà ignorato in quanto il mercato è morto.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: D3fcoN - 03 Nov 2010, 14:32
Oggi tutto è multipiattaforma, e non è che le console guidano: è che il pad è più limitato di mouse e tastiera, e quindi tolgono feature.

Cioè, tu usi AWDS al posto di una croce direzionale e parli di limiti?
Lo sai vero che mouse e tastiera sono consigliati solo per FPS e Strategici per OVVI motivi, ma per il resto sono un limite?

Ogni cosa che scrivi è irritante, sei il peggior giocatore che io conosca e a modo tuo ostenti perfezione perchè compri i giochi in offerta a mezzo euro.
Sai che questo è tutto tranne che supportare?

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 03 Nov 2010, 14:39
Questo glielo dico pure io, tipo io aspetto spesso di comprarli a prezzo pieno, tipo warband pagato pieno aspettando finisse l'offerta.
Oppure comprare dai siti dei produttori invece che su steam.

Per il resto il supporto non deve voler dire essere un campione.
Non e' che tutti quelli che commentano, o supportino il calcio siano campioni a loro volta.


Il pad e la tastiera sono essenziali nei generi da te menzionati, e comodissimi comunque in altri, (io ancora devo capire come giocare a just cause col pad)
chiaro non picchiaduro, (anche se sarebbe piu' opportuno parlare di stick), sicuramente non guida, ma a ben vedere da che mondo e' mondo per giocare
seriamente di guida, su pc gia' decenni fa ci si comprava il volante. L'uso dell'analogico e' decisamente imperfetto.

Sicuramente i platform, i piacchiaduro e molti arcade (sparatutto) vogliono il pad, e chi gli dice nulla? nessuno qua lo sta negando, in giochi in cui
il controllo e' elementare bastano controlli elementari e piu' reattivi.

Elementare ovviamente non vuol dire semplice eh, non debbo nemmeno stare a sottolinearlo.

Darro dice che in giochi in cui il controllo per esigenze di stile deve essere piu' profondo in quel modo semplicemente, non si puo'.

Il paragone wasd -> croce e' imperfetto, il punto non e' l'imput in se del wasd ma il controllo che hai considerando gli altri tasti adiacenti.

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 03 Nov 2010, 14:43
anche perchè poi ci sono quelle cose inutili che compra daimon per eliminare il wasd, ma appunto, viva il wasd, e si, a batman non ho mai usato il pad, è molto più comoda la combo mouse e tastiera.

Che un pad rispetto alla tastiera è limitata, beh, bisogna spiegare l'ovvio?Dai defcon, non trollare gratis.

E comunque mezzo euro un cazzo, non ho nulla da nascondere io, se vuoi ti stampo l'estratto conto di steam. Gli indie li supporto praticamente quando escono. Poi ovvio, non lavoro, indirizzo il mio reddito in modo intelligente senza scontentare nessuno. Ad esempio devo acquistare frozen synapse e overgrowth. Per il primo ho chiesto aiuto a daimon, il secondo farò da solo. Tu manco sai che giochi sono, frozen synapse e overgrowth. Suca.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: D3fcoN - 03 Nov 2010, 15:12
Io, che sono stato PC gamer quando Darro aveva forse il NES (:*), lo so quali sono pro e contro di mouse e tastiera, e so quali sono quelli del pad.

Leggere "il pad è limitato" è solo una sfaccettatura del troll, unidirezionale, tifoso e orbo.

Quando giocavo solo su PC usavo sia maouse e tastiera, sia PAD.

Se dovevo giocare ad HL, Quake, Theme Hospital, Warcraft 2, Diablo, Dungeon Keeper ecc usavo mouse e tastiera.
Se dovevo giocare a racing, fighting, sportivi e platform usavo il pad.

Non TIFO, io, ma semplicemente uso quello che è giusto al momento giusto.

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 03 Nov 2010, 15:17
per tua informazione ho un pad 360 wired da usare proprio su pc, perchè giochi come sportivi, picchiaduro(ho anche il pad madcatz apposito), necessitano dello stick analogico, è ovvio. Per i giochi di guida si usa il volante. In un gioco come batman dove ci sono solo tasti da schiacciare, funziona meglio la combo mouse e tastiera, in virtù del fatto che negli scontri multipli, con il mouse ti giri rapidamente verso il nemico per fare la counter, e hai tutto sotto controllo. Un altro gioco dove funziona meglio la tastiera del pad è mirror's edge.

Si parlava di feature eliminate o comunque non sfruttate e stavo parlando con teokrazia che ha amanda lean in avatar, si parlava quindi di copertura e di giochi pc fps. Ma è una cosa sotto gli occhi di tutti, basta vedere come si sono imbastarditi gli rpg con l'approdo massiccio su console. Meno magie, isometrica scomparsa, dinasty warriors incoming.

Comunque sei ot.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: D3fcoN - 03 Nov 2010, 15:35
Comunque sei ot.

Tu hai 12k post, quanti sono IT?  :-*
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 03 Nov 2010, 16:24
defcon ok, quindi? tu e altri due usate il pad analogico per spostarsi e la tastiera contemporaneamente?
ok siete l'eccezione.

Io pure ho superato i trenta e giocavo con l'8088, e no sul pc il pad ho cominciato a usarlo 2 anni fa, se dovevo giocare a sfII
usavo lo snes.

Perche' giustamente c'era una sana diversificazione.

E poi dici quel che ho detto io, per i picchiaduro e gli arcade usi il pad, perche? perche consente movimenti elementari, li consente sicuramente bene
ma quelli sono.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: D3fcoN - 03 Nov 2010, 17:38
defcon ok, quindi?.

Quindi cosa?  ;D

tu e altri due usate il pad analogico per spostarsi e la tastiera contemporaneamente?
ok siete l'eccezione

No, io uso sempre un pad per spostarmi sparare saltare correre schivare, tranne nei FPS, RTS e gestionali in generale dove uso, giustamente, mouse e tastiera, non analogico e la tastiera insieme.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 03 Nov 2010, 17:41
ah va bene hp capito male allora.
E' che conosco alcuni che usano pad e tastiera e addiritura pad & mouse
Intendevo che quelli citati da me sono casi estremi, pensavo fosse pure il tuo.

E allora scusa  in fondo dici quel che diciamo noi, il pad e' per certi generi, che ora, grazie al multi che e' un caos fioriscono un sacco
pure su pc.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 03 Nov 2010, 20:34
Stella, c'è poco da confrontarsi, hai i dati, globali e grassi, dalla tua parte. :)

Però non dicono nulla dei trend ludici.

Ti senti ben rispecchiato, come giocatore, da quella dimostrazione di ricchezza?
Bene.

Io invece respiro crisi e terzomondismo.

Ma mi pare evidente che oltre a una serie di esempi da un lato e dall'altro non si andrebbe da nessuna parte.
Come avevi evidenziato tu sin dall'inizio, e bimbo io a voler comunque scassare il cazzo. :)

I trend ludici cambiano, com'è sempre stato, fin da quando i puristi si scandalizzavano per maniac mansion perché le avventure "vere" erano quelle col parser.
Io, personalmente, ritengo che l'epoca migliore per i giochi PC sia stata quella di Half-Life, Thief e Torment, e so che è irripetibile, anche perché economicamente fu un disastro tranne che per half-life :)
Però se confronto oggi col 2002, preferisco nettamente oggi: molti più progetti "indie" che escono grazie al digital delivery, si può giocare con le schede video del mese prima, valve fa uscire giochi belli e spesso e i polacchi fanno the witcher e stalker che sono gioielli.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 03 Nov 2010, 20:46
io stalker e the witcher non li scambio con niente e nessuno  :no:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 03 Nov 2010, 22:23
Tu hai 12k post, quanti sono IT?  :-*

D3fcon non insultare Darro.
Darro non va ot.
Darro va direttamente in ban.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 03 Nov 2010, 22:54
I trend ludici cambiano, com'è sempre stato, fin da quando i puristi si scandalizzavano per maniac mansion perché le avventure "vere" erano quelle col parser.
Io, personalmente, ritengo che l'epoca migliore per i giochi PC sia stata quella di Half-Life, Thief e Torment, e so che è irripetibile, anche perché economicamente fu un disastro tranne che per half-life :)
Però se confronto oggi col 2002, preferisco nettamente oggi: molti più progetti "indie" che escono grazie al digital delivery, si può giocare con le schede video del mese prima, valve fa uscire giochi belli e spesso e i polacchi fanno the witcher e stalker che sono gioielli.

Io non glorificherei così tanto la scena indie. Certo c'è della roba molto buona, ma siamo anche pieni di schifezze che gli hard disk se sapessero di cosa si tratta si rifiuterebbero appoggiarci le puntine.
Stessa cosa per Valve. È vero che c'è L4D2, ma è anche vero che ci hanno venduto una sorta di beta a pagamento col primo episodio e che anche nel secondo i bug a profusione mai corretti non mancano (Dovrei citare anche i primi tempi con Steam. No dico, se li ricorda qualcuno? No? Ecco. Meglio così.). Idem per l'europa dell'est: sta dando la merda a molti ma i giochi indimenticabili non sono centinaia e francamente, se vengono fuori tutti buggati come Stalker... Ci siamo capiti, che anche The Witcher -sottotitolo: pietra di paragone di tutto per PC anche perchè si scopa- ne aveva a profusione.
Rifletterei anche sul fatto che recentemente i simpa di Take 2 hanno dato picche ai bug/DLC di Bioshit 2.
Quindi, insomma, visto che ho perso pure il filo del discorso, mi adagio di panza all'opinione di Hezanino bello: non è una morte, è un cambiamento. In meglio o in peggio non saprei dire -anche se certe cose mi stanno altamente sul cazzo- ma forse è anche colpa (o merito) della maggior diffusione del PC. Se una volta uno sentiva PC e diceva "Simulatori, strategici, 3 o 4 pali che mi volano via dal portafoglio" oggi uno dice PC e pensa "non so come è fatto, non so come funziona ma posso copiare a sgunfia + i giochi sono pieni di glitch e quindi per me è giusto copiare + scusa a caso".
Poi ok, ci saranno sempre i si stava meglio quando si stava peggio, che probabilmente sono pure quelli che si sono pigliati Torment e Thief ai tempi che furono o che magari ricordando i tempi "che ancora più furono" dissero "Dove andremo a finire se i giochi diventano tutti facili come Descent 3?", ma siamo sempre li: vado a vedere i PC Gamer italiaci che tengo al gabinetto in casa dei miei e vedo che fuffa ce n'era parecchia anche allora.
Insomma, a mio parere non c'è stata veramente un'epoca migliore. Libero di pensarlo tu ovvio, secondo me buoni giochi ce ne sono sempre stati e sempre ce ne saranno: il problema è che ovviamente chi li sviluppa deve magnare la pagnotta e se poi al posto di una pagnotta su PC ne porta a casa pure altre tre su console è dura dargli torto, soprattutto se la pagnotta su PC non ha il sapore sperato...
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 04 Nov 2010, 09:22
dai, l'unico stalker rotto è il clear sky, il primo stalker è fenomenale ormai, e pulito lisciato di ogni bug. Stessa cosa il uiccero. E i modder su stalkeruccio stanno facendo robe che l'industria si sogna. Comprati un cazzo di pc e giocali.  :yes:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 04 Nov 2010, 19:56
Darro... Quando parti così dai ragione a D3fcon. Il mio PC sarà anche una merda ma ci ho giocato Crysis: alla fine è solo da un annetto che non uso roba nuova. Stalker ho provato a giocarlo dopo che BlahDVD mi mandò a casa in confezione "caramella di cartone" la radioactive edition.
C'erano tanti di quei bug, ma tanti di quei bug, ma tanti di quei bug... Cazzo sembrava di stare qua:

http://www.youtube.com/watch?v=2jO7whOQUek
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 04 Nov 2010, 20:28

C'erano

ecco. C'erano.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 04 Nov 2010, 22:39
Sì. C'erano.
Ma io il gioco lo pago subito. Non con mutuo a superrata finale quando sistemano tutto.
Tanto per dire che
A- Io compro il gioco per giocare e non per aspettarecheungiornoforsemagaridaichesistemano. E una delle ragioni che affossa il PC gaming oltre che mettere sulla difensiva i più è anche questo
B- Se Tizio pubblica un buon gioco minato dai bug e poi fallisce (evenienza che, converrai con me, è tutt'altro che rara) lo si piglia in culo e si spera nei fan che conoscono il C++
C- In conseguenza del punto B l'uomo della strada che manco sa cosa è una patch e mai lo vorrà sapere e non riesce a giocare dopo aver cacato i suoi 50 euro sonanti, la prima cosa che penserà è "La prossima volta torrento".
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: alienzero - 04 Nov 2010, 22:43
mi e' appena arrivata la 6870 e finalmente anche i giochini piu' pesi (solitamente scaricati) non scattano piu'.
La pirateria soffoca la fantasia.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 04 Nov 2010, 23:45
icon, ma io ti ho detto di andare al ristorante e gustare quella pietra preziosa di stalker, perchè il ristorante lo hanno ristrutturato, non ci sono più i camerieri scortesi e il pavimento sporco. Non puoi continuare a dirmi "eh ok, ma prima della ristrutturazione non era così". Ma lo hanno ristrutturato, siediti e mangia.

@Alienzero: bravo, dovrei fare come a te, risparmiare sui giochi e comprare hardware.

PS: che poi, e non c'entra col discorso che ti facevo ma sei partito in quarta, anche aspettare patch per me non è un problema, l'importante è che il gioco sotto ci sia, con tutta la roba che esce, figurati se "ho speso 30 euro, voglio il gioco che funziona tutto e subito, gnugnugnu, sennò pirato, pc gaming merda". Ma si aspetta, che problema c'è, anche perchè o risolvono, o il prossimo non glielo compri più, i giochi non sono usa e getta. Poi oh, telefonate a moulineaux, che leggo di diversi casi con fable3 di salvataggi corrotti e non recuperabili, quindi il beta testing non si fa al di là di dove il gioco gira. Solo che stalker patchato è uno dei più grandi giochi che siano mai stati pensati, fable 3 quando sarà patchato resterà un gioco di merda.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 05 Nov 2010, 01:53
Sì. C'erano.
Ma io il gioco lo pago subito. Non con mutuo a superrata finale quando sistemano tutto.
Tanto per dire che
A- Io compro il gioco per giocare e non per aspettarecheungiornoforsemagaridaichesistemano. E una delle ragioni che affossa il PC gaming oltre che mettere sulla difensiva i più è anche questo
B- Se Tizio pubblica un buon gioco minato dai bug e poi fallisce (evenienza che, converrai con me, è tutt'altro che rara) lo si piglia in culo e si spera nei fan che conoscono il C++
C- In conseguenza del punto B l'uomo della strada che manco sa cosa è una patch e mai lo vorrà sapere e non riesce a giocare dopo aver cacato i suoi 50 euro sonanti, la prima cosa che penserà è "La prossima volta torrento".

è vero.
E' anche vero che giochi come The Witcher e Stalker sono opere prime ambiziosissime e meravigliose, fatte arrivandoci coi soldi per il rotto della cuffia, ed è caratteristica molto da giochi PC (penso anche a Vampires: Bloodlines, dove andò proprio come dici tu: ci hanno pensato i fan). E sono giochi PCisti, in senso buono, fino al midollo.
E per me, che li adoro, aspettare qualche mese prima di giocarli (che è quel che faccio) è un piccolo prezzo da pagare.
Ma posso capire che molti altri non ne abbiano alcuna voglia.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 05 Nov 2010, 02:52
icon

Darro.

Ma tu non eri quello che mi aveva chiesto la seconda copia di Elemental CE superfigo a metà del prezzo perchè era un gioco completo a metà?
Il tuo paragone non regge: è proprio la questione ristorante che ti è rimasta sullo stomaco e che porta a un ragionamento sbagliato. Qui non è questione di pagare e mangiare bene o male. Qui arriva il cameriere e ti dice "Sa, questa bistecca è cotta a metà, perchè ci sono i tempi da rispettare, l'aspettativa è tanta e i clienti pure. Inoltre per problemi legati al budget abbiamo cambiato tre cuochi in corsa. Quindi se la vuol mangiare bene, sennò aspetta una mezz'oretta che dopo torno e finisco di cuocerla. Se arriva ora di chiusura ovviamente se la tiene così e pure fredda"
Piccolo particolare 1: i soldi nel caso del videogioco ce li hai messi prima di mordere.
Piccolo particolare 2: al ristorante puoi battere i pugni sul tavolo. Coi videogiochi hai un insolito -nemmeno tanto- bruciore rettale.

IL discorso gnugnugnu non è ovviamente riferito a te o a me che potremmo aspettare anni per giocare bene un gioco (Elemental manco l'ho toccato e Vampire Bloodlines è proprio qui al mio fianco da 5 anni, che aspetta la fine delle patch amatoriali), ma a tutta quella fetta di utenti, che qualcuno chiama sgarbatamente utonti, che non vogliono sapere un cazzo di patch, di file .ini, di eseguibili e stringhe di testo -e ne hanno tutto il diritto- esattamente come io non devo sapere necessariamente snocciolare i nomi dei quattro tempi del motore a scoppio quando guido un'automobile. Devo solo salire, girare la chiave e aspettare che il mezzo faccia il suo dovere. Ovvio che ogni cosa che imparo in più gioca a mio favore nel caso di imprevisto MA NON SONO TENUTO A SPACCARMI LA TESTA perchè un cazzo di gioco che ho appena preso crasha perchè un driver del buco di culo che io ho la sfiga di avere su HD mi freeza il PC tutto. Chiedete pure a Seppia, a CAM, del primo raduno e delle mie narrazioni degli "errore incredibile" che mi beccavo.
Il che, tra l'altro, mi fa venire alla mente che console e PC stanno convergendo sul peggio di entrambi. Ora, io mi sono fermato a PS2, ma mi pare che tra la nubbizzazione dei titoli PC e i crash e inconvenienti vari per i firmware della next-gen + il lollosissimo 360 che si brasa a volontà perchè non dissipa -tipico difetto PCista, siamo proprio a cavallo.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 05 Nov 2010, 09:15
Antonio, amore mio, io non ho scritto che stalker e uiccero non avevano problemi al lancio, ho scritto che ora comunque son sistemati. Quindi scusa, ti ho detto giocateli, che non c'entrava con la discussione, e tu mi dici che avevano un sacco di bug. Eh ok, ma non ci sono più, sticazzi dei bug dell'uscita, ora goditi l'esperienza.  :D

Elemental è un discorso diverso e lo sai pure tu, e cosa c'entra con stalker?Io non è che ho scritto che bisogna comprare lo stesso i giochi rotti, assolutamente, ma una volta che li hai aspetti e non frigni. Quindi se me lo facevi pagare 30 euro spedito era un conto, anche perchè a te è venuto in più, se te lo devo pagare il doppio, aspetto la patch 1.1 e supporto stardock.

PS: che poi come dici tu, chi gioca solo su console e parte con la manfrina, eh ma le patch, i driver, i sarcazzi, sì sì, appunto, la convergenza su questo punto ormai è totale, solo che su pc si è migliorato notevolmente, su console si va a peggiorare.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Wis - 05 Nov 2010, 11:01
Citazione
solo che su pc si è migliorato notevolmente, su console si va a peggiorare
Non è proprio così.
I problemi nei giochi (anche su console) ci sono sempre stati, ora hanno anche la possiblità di 'recuperarli' dopo che è uscito il gioco. Se è vero che questo porta ad un vago lassismo da parte dei test, è anche vero che un gioco su un hardware chiuso sarà sempre e comunque avvantaggiato rispetto ad un hardware aperto. Questo senza nemmeno sfiorare il fatto che per molti utenti PC il tweakare un gioco fa parte del divertimento, mentre per molti altri utenti console è un menaggio e una responsabilità che vogliono lasciare agli sviluppatori.
Sono due approcci differenti dipendenti da come uno vive il videogioco.
Per me il videogioco è solo quello stravaccato sul divano con il televisorone, l'impiantone e il pad in mano, che seduto ad una scrivania ci sto già tutto il giorno.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: D3fcoN - 05 Nov 2010, 11:20
Darro... Quando parti così dai ragione a D3fcon.

E' troppo facile avere ragione contro Darro.
Sarà quel suo modo di esprimersi, saranno i suoi avatar, saranno le parole inglesi che piazza nelle sue frasi tipo "anyway", molto Game Power anni 90.


Ma poi ora Ati e Nvidia si scambiano i nomi?

Cioè io comprai nel 2005 (esatto, quando Darro comprò il Game Boy) un PC fiammante con la GeForce 6800, ed a distanza di 5 anni l'ATI tira fuori la 6870..
Mi mettono in confusione!
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 05 Nov 2010, 11:23
@Wis:diciamo che i problemi che riguardano giochi console riguardano molto spesso realtà legate all'online gaming, quindi aumentando la complessità, aumentano le variabili che magari non escono fuori con un gioco senza componente online. Vedi fifa11, ora fable3 che il problema è legato alla coop pare. Più un gioco è complesso a livello di funzioni, più aumentano le variabili. Cioè, un wrpg pulito al day one, non esiste, così come giochi online hanno bisogno di bilanciamento. Più variabili in gioco, più problemi(penso a the witcher visto che è stato citato, che prevede risoluzioni di quest in diversi modi, un conto è fare così, un conto è essere teleguidati, grazie al cazzo che poi il gioco è "bug proof" XD). Poi la piattaforma standard aiuta in generale, e difatti Blizzard e Valve ci sono arrivate già da qualche anno, centralizzando attorno alla propria struttura.

PS: eh, come sai bene, una cosa è sbattere la teste su problemi, una cosa è voler migliorare l'esperienza. Ormai veramente ci son "problemi" solo sul secondo campo.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: D3fcoN - 05 Nov 2010, 11:34
Quoto Wis.

Infatti ho smesso di giocare al PC quando mi sono rotto di "tweakare" i giochi, anche perchè vista la mia natura tech-bitch ogni qualvolta non riuscivo più a fare andare un gioco ALMASSIMODEIDETTAGLITUTTOABILITATOANISOTROPICOFOR ZATOVIAHWA16ESATTAMENTECOMEILFULLSCENEANTIALIASIN GEL'ACCADDIERRE iniziavo a forzare i clock sia del processore che della Scheda video per guadagnare quei 5 FPS che mi mancavano finivo per cestinare un gioco anche se meritava.

Con le console l'hw chiuso permette di spremere un HW, cosa che su PC non avverrà MAI, ed evita di passare 3 ore a TWEAKARE inutilmente.


P.S.
Ho bruciato 2 PC causa overclock, il primo con tanto di fuochi d'artificio.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 05 Nov 2010, 11:41
Ma molto dipende dagli utenti.
Questo e' vero, icon ha ragione fino a un certo punto quando dice "ho diritto a un prodotto completo"
il giocatore pc e' addestrato, e per fortuna e' formato, quello console e' moscio e vuole la pappa pronta.
Quello e' il giocatore console.

Certo oramai pure il pc e' dumbizzato e' proprio difficile avere problemi.

L'hw chiuso puo volerlo solo una persona totalmente cieca, totalmente prona alla globalizzazione che dice
"me lo potete pure mettere dietro basta che non fatico"
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 05 Nov 2010, 11:46
E' facile "aver ragione" con chi si schiera a un estremo, per la semplice questione che gli argomenti di chi ha la massa dalla sua parte
son solidali con questa, quindi spesso non vanno spiegati e seguono i cori.

Basta dire: "tutti vogliono fare una barca di  soldi"

ecco l'argomento e' fisso e' un dato di fatto, come le pietre che cadono a valle, e da li che vuoi piu' spiegare?

Quindi l'argomento "la gentge vuole star comoda e ne ha diritto" e' un assioma tutto vostro che date per scontato sia vero,
e dunque darro e io abbiamo automaticamente torto.

Ma noi teniamo duro!

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: D3fcoN - 05 Nov 2010, 12:08
Ma no dai..

E' un semplice modo diverso di vedere le cose, dico ovvietà ma non tutti sono smanettoni ed hanno tempo e voglia di mettersi a impostare al meglio i dettagli in base all'HW su cui faranno girare il gioco. Probabilmente manco conoscono l'HW.

Se uno ha voglia di smanettare lo farà, come lo facevo io che perdevo un giorno per sfondare la soglia dei 140FPS ad Half Life con la Voodoo 3 solo per il piacere di farlo, ma dopo 10 anni mi sono rotto.

Magari per te e Darro sarò supino a 90°, ma poi ogni messaggio vostro (tu hai una logica di fondo apprezzabile spesso, anche se estrema, mentre su Darro stendo un velo  :-*) sul forum mi fa venire voglia di comprarmi altre 13 xbox e di comprare il mio primo windows originale domani..

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 05 Nov 2010, 12:24
Ma lo so defcon, e' come quando sento parlare fiamma nirestein che mi viene voglia di prendere un kalashnikov e andare a gerusalemme.

O quando tipo noi leggiamo te, e' il semplice effetto che fanno le idee opposte radicate.

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 05 Nov 2010, 12:28
Antonio, amore mio,

Ho la nettissima impressione che tu non abbia capito quello che ho scritto. Non mi ripeterò.
Sia ben chiaro che non condivido che su PC meglio e console peggio: sono d'accordo con Wis su questo punto.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 05 Nov 2010, 12:31
no ho capito, ma giocati Stalker, OGGI NON ha più BUG. Prima li aveva, TANTI,ok, OGGI, NON ha più BUG. Stessa cosa The uiccero. Della crisi, degli utenti che hanno tutto il diritto di fottersene di sapere usare google e modificare una stringa di ini, boh, cazzi loro, non era quello che dicevo.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 05 Nov 2010, 12:33
Ora ho la certezza che tu non hai capito quello che ho scritto. :yes:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 05 Nov 2010, 12:34
niente, Stalker e The witcher non te li vuoi giocare proprio.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 05 Nov 2010, 12:37
Lui dice che di per se e' sbagliato far uscire il gioco con qualche bug.

Cosa che il mondo pc gia' avanti decenni prima in quanto fieramente interconnesso gia negli anni 80 con le bbs non teme.

Sulla dumbizzazione e' una questione generale, che molti vedono come positiva, la terribile specializzazione odierna.
Mentre per me, ad esempio che uno  non sappia come funzioni l'automobile che lo porta e' uno scandalo e' regresso vergognoso,
non sintomo di progresso.

Quindi chi usa quel metro lo usa pure per l'informatica e poi i vg, e dunque ben venga l'hw chiuso.

Anzi benvenga la MEGAUNICACONSOLE (e qua gia vedo le oleee)  che sia ora m$ sony o altro chi se ne frega.

"tanto e' il contenuto che conta!" (cit)

come se il contenuto non dipenda da tutto il resto.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 05 Nov 2010, 12:46
sì ok, ma io dove ho scritto "yuppie, i giochi coi bug, yuppieeee111!!", ho detto solo che i bug più i giochi sono complessi, più sono inevitabili(soprattutto se hanno componenti di condivisione in rete),e sopratutto quando non hai gozziliardi di fantastici microsoft soldi dietro sono giustificabili, anche perchè poi solitamente, vivendo queste software house di fidelizzazione, li risolvono. E ora non ho capito, non ci gioca a quei giochi, che non hanno più bug, perchè all'uscita gli avevano?Ma dai. Icon perdonami, ma non stai parlando di fisica quantistica, riesco a seguirti, stai parlando di giochini,ehehehehe. 
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Wis - 05 Nov 2010, 14:25
Citazione
L'hw chiuso puo volerlo solo una persona totalmente cieca, totalmente prona alla globalizzazione che dice
"me lo potete pure mettere dietro basta che non fatico"

Citazione
Quindi l'argomento "la gentge vuole star comoda e ne ha diritto" e' un assioma tutto vostro che date per scontato sia vero,
e dunque darro e io abbiamo automaticamente torto.
Daimon, sono tra i pensieri meno difendibili che io abbia letto negli ultimi anni. :D
L'hardware chiuso non vuol dire "fregami", vuol dire poter avere un prodotto che sfrutta fino all'ultima oncia del metallo su cui gira, vuol dire un'esperienza ottimizzata al meglio in ogni campo, soprattutto vuol dire un'esperienza studiata a tavolino da chi quell'esperienza te la sta offrendo. Quando compri un quadro non è che succhi via i colori ad olio e li rispalmi su un'altra tela perchè "così è meglio". Un gioco è un'opera, l'artista ha a disposizione una tela (di un certo colore, che magari limiterà anche la sua composizione cromatica), e realizza l'opera perchè sia splendida su quella tela. Non perchè sia splendida su TUTTE le tele (per poi finire per non esserlo su nessuna).

Passando al secondo quote: quindi tu vai in un negozio di elettronica e compri cose che non funzionano, perchè non è che se paghi ora hai anche il diritto di avere qualcosa che funziona solo per quei mollaccioni che non se le vogliono aggiustare da soli appena comprate.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 05 Nov 2010, 15:00
Eh wis mi fa piacere, guarda caso e' quel che penso io al contrario.

Hw chiuso vuol dire sicuramente quel che dici tu, cioe' semplicita' di ottimizzazione.
Te lo concedo, ma solo quello "puo voler dire" perche con fatica si ottimizza pure su hw aperto, ma vuol dire pure tutto quel che dico io: fottimi a 90°
Per altre questioni.
E ritorniamo al punto di partenza, voi volete  vedere un gioco fludissimo tecnicamente figo che infilate e premete il bottone e vi basta.
Per voi e' tutto qui.
Non ho altro da dirvi.

Per noi no.
I vg non sono come la pittura, e' un altra cosa, quel che puoi o non puoi comunicare o fare e' deciso anche da chi muove i fili.

Io non stavo scusando i bug, stavo criticando  chi e' talmente pigro che non sa manco mettersi su vagamente un pc.
Chiaro che tecnicamente i bug nondovrebbero starci, chiaro pure che vanno risolti. Su console come su pc.

Chiaro pure che al 50% e' l'utente che piu che premere due volte su setup, non va,e se non ha l'autorun nemmeno lo istalla.

Se io compro una lavatrice e la metto su e la accendo senza levare i fermi sono un cretino che non mi son documentato.
Se poi voi volete arrivare che nemmeno mangiare perche' vi devono nutrire a flebo, accomodatevi.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 05 Nov 2010, 15:11
che poi quello che dice wis ci sta solo sulla carta in ambito di ottimizzazione, visto che gli sviluppatori decidono, visto che si vende con la grafica, di spingere fino ad ottenere 25 30 frame per secondo, anziché fermarsi prima per avere i 60 frame al secondo, quasi un minimo sindacale per giocare fps multiplayer. E difatti qual'è il multiplayer più venduto su console?Call of duty, guardacaso l'unico che va a 60 frame per secondo. Quindi è tutto relativo, un killzone 3 a 20 frame al secondo online è una roba che non si può accettare.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 05 Nov 2010, 15:22
Un'altra cosa, un conto e' la "standardizzazione" che puo aver senso, sempre lfermo restando che la gente possa sperimentare a fatti suoi.
Un conto e' la chiusura, se si sstandardizza de facto, o open, si puo fare senza problemi.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 05 Nov 2010, 15:57
che poi quello che dice wis ci sta solo sulla carta in ambito di ottimizzazione

A dire il vero è un dato di fatto che gli hardware chiusi come le console ospitino prodotti in costante miglioramento nel tempo grazie al fatto che gli sviluppatori devono "fare le cose" su un solo sistema e che con l'esperienza queste cose vengono sempre meglio.
Mica come su PC, per fare un esempio a caso ;D dove le innumerevoli configurazioni e le schede video che cambiano ogni sei-dieci mesi incasinano tutto.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 05 Nov 2010, 16:16
E' uno scotto da pagare.
Come chi preferisce la democrazia che in paesi ampissimi e' 0chiaramente una fesseria, per i diritti dei singoli, e ne paga lo scotto
E chi come me preferisce altre forme di governo e ne pagherebbe gli effetti.

Io non sono disposto a pagare lo scotto di avere un solo hw, solo perche "e' piu facile"

e la cosa che mi turba non e' che voi accettiate questo stato, ma che neghiate che sia cosi'.

ma vabeh.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 05 Nov 2010, 16:25


A dire il vero è un dato di fatto che gli hardware chiusi come le console ospitino prodotti in costante miglioramento nel tempo grazie al fatto che gli sviluppatori devono "fare le cose" su un solo sistema e che con l'esperienza queste cose vengono sempre meglio.
Mica come su PC, per fare un esempio a caso ;D dove le innumerevoli configurazioni e le schede video che cambiano ogni sei-dieci mesi incasinano tutto.

è un dato di fatto sì, ed è un dato di fatto che si spinge per la grafica "spaccamascella" a danno della fluidità. Quindi siccome killzone 3 deve avere la best grafica ever in confronto alla 360 e fare vedere che su sony ce l'hanno più grosso, spingono e vanno sotto i 30 frame, e stessa cosa halo reach. Quindi sì, ottimizzazione però come?Sempre come decidono loro, e visto che il mercato vuole la uber grafica, e i 30 frame vanno bene alla maggior parte del pubblico, sei "limitato" e fps online non ne giochi, a parte Cod.

Thread completamente deragliato in ogni caso.  :no:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: D3fcoN - 05 Nov 2010, 16:48
Prendila come una vendetta di noi tutti verso di te.

In generale il tuo discorso è parzialmente corretto, ma è troppo facile prendere come esempio X titoli su XXXX.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Wis - 05 Nov 2010, 17:20
Citazione
Io non sono disposto a pagare lo scotto di avere un solo hw, solo perche "e' piu facile"
e la cosa che mi turba non e' che voi accettiate questo stato, ma che neghiate che sia cosi'.
No, non ci capiamo.
Io ho smesso di giocare su PC l'ultima volta che ho comprato un gioco e ho dovuto aspettare 1 mese perchè uscisse la patch che me lo rendesse avviabile sulla mia configurazione (ampiamente supportata secondo le specifiche). Nonostante questo non è che lo schifi a prescindere; lo ripeto, per me "GIOCARE" equivale a stravaccarmi in salotto con tutti i dettagli audiovideo che favoriscono un'esperienza di un certo tipo, oltre tutto gli action che mi piacciono tanto sono sempre apparsi prevalentemente sulle console, quindi la scelta neppure si pone. Per quanto possa averlo ritenuto interessante in passato, "GIOCARE" per me oggi non è smanettare con file di configurazione, tweak ai driver video e altra roba del genere. Se mi piacesse così tanto andrei a fare il programmatore o il grafico specializzato in grafica 3D (che, guarda caso, ho fatto in passato). Ho aggiustato PC per anni, ora a metterci le mani dentro mi rompo le palle. Non è questione di pigrizia, è questione di ruoli. Tu non ce l'hai il commercialista? Se mi divertissi ancora a fare lo smanettone lo farei. Visto che è un passatempo, scelgo come PASSARE il mio TEMPO, e non scelgo lo smanettamento, ma la FRUIZIONE di un videogioco. Visto che il videogioco lo pago, e pure caro (ma vabbè che si fa girare l'economia), pretendo che il lavoro di ottimizzazione sia fatto da chi il gioco lo produce. Di nuovo non è una questione di pigrizia, è una questione di ruoli. L'opera è tua, TU decidi se e quando farla rallentare sulla base delle risorse della macchina su cui gira. QUESTA è l'esperienza più vicina alla purezza di una produzione. Voglio vedere l'opera come l'autore l'ha concepita, non come il mio PC riesce a farla girare.
Per chiusura hardware ovviamente intendo la standardizzazione. Se i PC fossero standard (e ovviamente non intendo roccaforti naziste come i MAC, solo "standard") ne gioveremmo tutti. Ma TUTTI, proprio. Invece è un delirio di rincorsa alla scheda video più spinta che con il videogioco (che è quello che a me interessa) c'entra davvero pochissimo.
Come questo ti renda perplesso o tu possa pensare che possa danneggiarti in qualche modo lo ignoro.
Stiamo parlando di giochini e di tempo libero, non di scelte di vita che cambiano il mondo.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 05 Nov 2010, 17:37
va beh wis, son due le cose: ti piacciono gli action ed arrivano tutti su console, e ti piace la postazione divano pad, stop. Il resto non sono cose vere. Sia quello che tu dici sui tweak, ampiamente ma ampiamente opzionali, sia sulla visione dell'artista.
Tu non giochi, non so, dragon age origins(lo so che non lo giochi a priori questo  :D ) con una certa grafica perchè così hanno voluto. Tu lo giochi in un certo modo perchè non ce la fanno, e a un certo punto vanno di texture low res.
Non è che su pc se piazzi texture hi res il gioco cambia e si perde la visione dell'artista, semplicemente si sfrutta la memoria della propria scheda video.
Anche perchè, la "visione" è quella che vediamo nei primi trailer quando il gioco viene annunciato, e già dopo 6 mesi sembra un altro gioco. Oppure non sfrutto magari un lavoro fatto da un modder che completa magari un aspetto di un gioco fatto con pigrizia o per mancanza di tempo.
No perchè se dici poi "io cerco la fruizione di un videogioco non lo smanettamento", pare che chi gioca su pc faccia all'amore coi driver video, con i cfg e con i file ini. O nel momento in cui esce una nuova gpu, quella che hai preso 6 mesi prima la puoi buttare, è fantascienza.

@Icon? http://www.tfpforum.it/index.php?topic=18977.msg1220060#msg1220060  ;)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Wis - 05 Nov 2010, 18:00
Tu lo giochi in un certo modo perchè non ce la fanno, e a un certo punto vanno di texture low res.
Ma infatti già il multipiattaforma mina la concezione romantica che ho io, che vedrebbe solo una poiattaforma unica su cui pubblicare tutto. Il punto è che se vedo le texture low-res è un compromesso con cui fa i conti l'autore del gioco, magari per mantenere il framerate costante, perchè nella sua opera è giusto così. E' una visione, la mia, che spesso deve fare i conti con porting fatti male o gruppi di sviluppo completamente differenti dalle menti originali, me ne rendo conto.

Citazione
Non è che su pc se piazzi texture hi res il gioco cambia e si perde la visione dell'artista, semplicemente si sfrutta la memoria della propria scheda video.
In tal caso la visione dell'artista sarebbe quella con le texture a risoluzione migliore, ovviamente. Ma dato che raramente si hanno a disposizione hardware con cui si può pompare tutto al massimo (almeno una volta era così) l'utente doveva barcamenarsi tra setting delle texture, del LOD, ampiezza della visuale, effetti... E non dire che non è così. Magari pure modificando alcuni parametri tra un livello e l'altro, perchè la complessità è differente tra zona e zona. Questa è una cosa che non accetto, che non voglio fare. Magari c'è chi si diverte, a me fa schifo, che ti devo dire?Apprezzo tutto il lato "modding", invece, che è il vero valore aggiunto dell'ambiente PC. Non ho mica detto che l'opera deve essere blindata e non modificabile, ho solo detto che voglio un prodotto completo, fruibile in un modo adeguato con compromessi che non devo scegliere io. Non è il mio compito. Sarebbe come se un si mettesse a vedere un film con il dovere di scegliere lui le inquadrature. C'è a chi può piacere, ma se io voglio vedere un film non mi interessa scegliere le inquadrature, vorrei che qualcuno le avesse scelte per me e mi stupisca grazie ad esse.

Citazione
Anche perchè, la "visione" è quella che vediamo nei primi trailer quando il gioco viene annunciato, e già dopo 6 mesi sembra un altro gioco.
Vabbè, questa è una considerazione babba. ^__^
E' ovvio che la visione di un'artista non è solo quella delle concept art, un'opera di evolve e si sviluppa nel tempo, venendo anche a scontrarsi con i limiti dell'hardware o dell'implementazione delle meccaniche di gioco.

Citazione
No perchè se dici poi "io cerco la fruizione di un videogioco non lo smanettamento", pare che chi gioca su pc faccia all'amore coi driver video, con i cfg e con i file ini. O nel momento in cui esce una nuova gpu, quella che hai preso 6 mesi prima la puoi buttare, è fantascienza.
A parte che conosco più gente che è così che il contrario, però è chiaro che mica tutti sono invasati tecnocrati.
Il problema però è che nel momento in cui la tua scheda non supporta il "tutto al massimo" ti scontri con quelle scelte di cui sopra, che io semplicemente non voglio essere portato a fare, perchè non fanno parte dell'intrattenimento che cerco.
Bon dai, che siamo ampiamente OT.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Konron - 05 Nov 2010, 18:05
Beh un po' quoto wis, se non ti va tutto al max devi scegliere cosa penalizzare e quindi vai di benchmark per vedere cosa incide di più, cosa di meno, quanto cambia abbassando la risoluzione ecc ecc. Tempo perso.
Se ci fosse uno slider unico "qualità" da 1 a 10 allora magari in 5 secondi trovi il settaggio migliore (mi pare sia così in Tales of Monkey Island), ma impostare tutto a manina è più impegnativo.

edit: ah il peggio è quando senti dire "eh devi attivare l'opzione X ma non puoi modificarla dal gioco. Bisogna editare il file .ini ecc ecc"
Editare i file a mano... :no:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 05 Nov 2010, 18:16
va beh sì buonanotte, parlate di 5 minuti di tempo per capire cosa abbassare e cosa no, pare che questo sia una montagna. Cioè, poche ciance, non vi piace giocare su pc, amen.  :D Io posso dire la qualsiasi per giustificare la mia avversione a apple, ma la sostanza è che Apple puzza. Punto, e non compro nulla. Anche per voi è così, quindi non cercate giustificazioni che non esistono. Il gioco non gira benissimo?Bene, sai che c'è l'ambient occlusion che ciuccia un sacco, disattivi physx che ciuccia un sacco, provi come va, se continua ad andar male, seghi le texture. Stop. 5 minuti di orologio e forse meno per capire la "configurazione ottimale", che è una cosa che tra l'altra stabilisce pure l'applicazione leggendo la tua config, se proprio non ti vuoi sbattere 5 minuti.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 05 Nov 2010, 18:18
Quoto Wis.

Infatti ho smesso di giocare al PC quando mi sono rotto di "tweakare" i giochi, anche perchè vista la mia natura tech-bitch ogni qualvolta non riuscivo più a fare andare un gioco ALMASSIMODEIDETTAGLITUTTOABILITATOANISOTROPICOFOR ZATOVIAHWA16ESATTAMENTECOMEILFULLSCENEANTIALIASIN GEL'ACCADDIERRE iniziavo a forzare i clock sia del processore che della Scheda video per guadagnare quei 5 FPS che mi mancavano finivo per cestinare un gioco anche se meritava.

Con le console l'hw chiuso permette di spremere un HW, cosa che su PC non avverrà MAI, ed evita di passare 3 ore a TWEAKARE inutilmente.


P.S.
Ho bruciato 2 PC causa overclock, il primo con tanto di fuochi d'artificio.

vabeh, ma lol, nessuno ti costringe a giocare con l'antialiasing 32X qualsiasi gioco :D
Io, sinceramente, non ho necessità di alcun tweak su PC da anni: l'autopatching è diventato la normalità, l'ultimo gioco che ricordo da patchare scaricando è stato - guarda un po' - stalker, ed è stata un'eccezione.
Oggi la convergenza dei due mondi fa sì che giocare su PC sia molto più semplice di 5 anni fa e - forse - giocare su console è un po' più complicato, tra installazioni, aggiornamenti firmware e deframmentazione del disco.

L'hardware chiuso non vuol dire "fregami", vuol dire poter avere un prodotto che sfrutta fino all'ultima oncia del metallo su cui gira, vuol dire un'esperienza ottimizzata al meglio in ogni campo, soprattutto vuol dire un'esperienza studiata a tavolino da chi quell'esperienza te la sta offrendo.

Hm, questo credo proprio che non sia più vero, se non in pochissime eccezioni, nell'era del multipiattaforma.
Per dire, Gears, uno dei giochi simbolo della X360, gira su un motore multipiattaforma.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Wis - 05 Nov 2010, 18:29
Sì, Gears of War gira su un motore multipiattaforma come Burnout 3 girava sul Renderware, su PS2.
E' pubblicità, dai, nessuno gioco fatto con Unreal Engine o Renderware è riuscito ad arrivare nemmeno lontanamente alla qualità di Gears of War e Burnout 3. E non credo che sia solo perchè avendo creato quei motori li sanno usare meglio, è che dell'UE e del RW, che sono linguaggi ad alto livello, in quei giochi c'è davvero poco.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 05 Nov 2010, 18:30
un nome solo: BATMAN.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Wis - 05 Nov 2010, 18:33
Tecnicamente non è certo da strapparsi i capelli.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 05 Nov 2010, 18:41
secondo me è superiore a gears of war, ma a mani basse.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 05 Nov 2010, 20:08
Vabe abbiamo capito che siete sfaticati, non e' che dovete ripetercelo, avete beccato un problema e via ecco fatto il teorema.
Distruggete pure il mondo dei vg con le idee campate in aria tipo "voglio l'opera come l'autore l'ha creata!!! senza badare alla configurazione"
Fate pure, ma non e' che la vostra pigrizia puo essere un argomento che convinca me  darro o altri , che vogliono il meglio e sanno
che non si compra all'ikea, a far lo stesso
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Wis - 05 Nov 2010, 20:22
Buonanotte.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 05 Nov 2010, 21:02
Sarebbe come se un si mettesse a vedere un film con il dovere di scegliere lui le inquadrature. C'è a chi può piacere, ma se io voglio vedere un film non mi interessa scegliere le inquadrature, vorrei che qualcuno le avesse scelte per me e mi stupisca grazie ad esse.

Paragone erratissimo, Wissarello.
Sarebbe come poter aggiustarsi in maniera ottimale la connessione e le impostazioni tra lettore DVD/Blu-Ray/multimediale, TV e impianto home theater. :)

E nel caso di settaggi avanzati di comandi ecc. [ma pure solo il fatto, di base, di metterli come vuoi :P] anche magari la poltrona/i braccioli/il poggiapiedi su cui quel film lo devi guardare. :yes:


edit: ah il peggio è quando senti dire "eh devi attivare l'opzione X ma non puoi modificarla dal gioco. Bisogna editare il file .ini ecc ecc"
Editare i file a mano... :no:

Il peggio è giocare la demo di Mirror's Edge su PS3, Culovania su 360, Enslaved su tutte e due e vedere una pulizia video e/o un frame-rate e/o una sensibilità dei comandi da denuncia, il gioco sfrutture l'hardware se è tanto al 50/70/80% [o anche 100%, toh, ma con scelte del CAZZO] e non poter fare un mazza [mi vengono in mente solo robe che ho provato in demo ;D].

Sul Fable o Fallout: New Vegas di turno [e di turni ce ne stanno, non parliamo poi di titoli con funzionalità online...] devi aspettare che lo sviluppatore si attivi, che la MS o la Sony di turno approvi, che magari la patch sia veramente risolutiva, ecc.

:no: :no: :no:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: The Fool - 05 Nov 2010, 21:17
Quello che vuole dire Wis è che il PC come piattaforma da gioco fa di tutto per allontanare il videogioco dal concetto di arte, credo. Per me quello che dice è quotabilissimo. Poi pochi giochi giapponesi = tantammerda. C'è SSF IV? No. C'è Ico? No. C'è Trico? No. C'è Fico? No. OK, non serve a un cazzo.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: 1c0n 0f s1n - 05 Nov 2010, 21:25
Paragone erratissimo, Wissarello.
Sarebbe come poter aggiustarsi in maniera ottimale la connessione e le impostazioni tra lettore DVD/Blu-Ray/multimediale, TV e impianto home theater. :)

Ah, già, bravo teo. Ecco una delle cose per cui non sono passato alla next gen. Oltre al 360 BBQ.
Devo farti una statua un giorno di questi, sai? :yes:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 05 Nov 2010, 21:31
Quello che vuole dire Wis è che il PC come piattaforma da gioco fa di tutto per allontanare il videogioco dal concetto di arte, credo.

Non hai giocato TF2@60 FPS, AAX16CQ con il sottoscritto che vola in cielo come un'aquila e ti dà la carica con la Chiamata del Gameplay (™).
Tu di arte e videogiochi non sai un cazzo. :-*
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: alienzero - 06 Nov 2010, 10:17
C'è SSF IV? No.
queto c'e'! queto c'e'!!

tante pippe per nulla.
Le pellegrinate dei tweaks sono acqua passata, quando i giochini "over-classavano" per architettura le configurazioni hardware.. chi si barrica sul discorso "sono i tweaks che mi over-smaronano" c'ha un po' la nebbia tra i capelli.

L'ultimo gioco sul quale (forse) valeva la pena perdere tempo con i tweaks e' stato Crysis.. ma perche' benedetto lui, e' stato l'ultimo gioco nato con quella filosofia, cioe', tu mi vuoi, tu aspetti, tu mi paghi e mi sudi (in tutti i sensi! come un mignotta).

Dal 2007 le schede video e le cpu hanno sempre abbondantemente superato le potenzialita' stressanti del software (a causa delle under-console).

Qua non si sta parlando di gpu da 400 euro, cpu da 300 etc etc, ma normale amministrazione "400€ e mi rifaccio tutto".

Capisco anche chi, con un computer del 2004 si infastidisca se non gira Age Of Pederastians a 16xNQLO....
ma che c'entrano i tweaks??

a sto punto meglio il mars..

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Wis - 06 Nov 2010, 12:16
Ci sta che io abbia la nebbia nei capelli, è dal 2001 che mi tengo lontano dal PC per giocare (se non per emulatori o Indie). :yes:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 06 Nov 2010, 12:22
Ma mi pare che pure lui a nebbia è messo abbastanza bene: SuperSFIV su PC non è uscito. :D
Si ringrazia gli spastici che il IV pensavano di avercelo per diritto naturale in bundle con la scheda video.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: alienzero - 06 Nov 2010, 12:32
Ma mi pare che pure lui a nebbia è messo abbastanza bene: SuperSFIV su PC non è uscito. :D
Si ringrazia gli spastici che il IV pensavano di avercelo per diritto naturale in bundle con la scheda video.

:) e' vero era il Super!!
porelli che c'entrano i disabili con giochini di forte abilita' manuale come Street fighter? non e' proprio il caso direi...

stai perdendo il filo del discorso

@wis: altroche', nel 2001 aveva senso eccome tweakkare i giochi!
il discorso della nebbia e' un modo colorito per dire di guardare oltre e soffermarsi sulla situazione attuale, dove la capacita' dei pc (anche mid level) e' ben superiore alle richieste del software proposto.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: pedro - 06 Nov 2010, 12:49
A me la lettura dei dati riportati qualche pagina indietro proposta dai PCisti (?) sembra abbastanza fuorviante.

Da quanto scrive Kotaku si evince che ci sono citati 3/4 publisher (su millemila) dove il PC funziona "bene" a livello di revenue, ma se depuriamo un attimo il discorso da WoW e CoD (due "fenomeni", da prendere in quanto tali) si può fare qualche considerazione interessante.

Gli investimenti su PC sono bassissimi: il PC sta in piedi perchè si sviluppa per console e il PC va a traino, dove non è piagato dalla pirateria. Tenete presente che a livello interno in Activision tendono a considerare WoW e CoD due "piattaforme" in sè, più che due giochi. Ora, nettato il discorso da questi due realtà, di fatto il mercato PC non attrae investimenti e, fino a prova contraria, un mercato che non  attrae investimenti E' agonizzante.

Poi i giochi belli ci sono, The Witcher piace a tutti ecc.. ecc.. Francamente, però, per il PC si può parlare al limite di un mercato dove ci sono nicchie piuttosto ricche da esplorare per certi publisher, ma temo che se mancassero le console, il mercato di videogiochi si ridurrebbe a 4 MMORPG, due RTS e qualche gioco russo.

Qualcuno sarebbe anche più contento così, eh, però non mi sembra un bello scenario. ^^'

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Konron - 06 Nov 2010, 15:32
Si ringrazia gli spastici che il IV pensavano di avercelo per diritto naturale in bundle con la scheda video.
Teo tempo fa avevo letto la tua (provocatoria?) proposta di una protezione che se il gioco è pirata formatta l'HDD.
Ora, al di là del giusto o sbagliato di una protezione tanto aggressiva, credi davvero cambierebbe qualcosa? Finché sarà crackabile la gente continuerà a scaricare crack pronti o versioni già crackate.

La protezione punitiva non serve a nulla se tanto può essere aggirata, l'unica protezione buona è quella che funziona, e per ora non esiste.
L'unica cosa che si riesce a fare è obbligare chi vuole giocare online ad avere l'originale, sarà per questo che su PC il 90% dei giochi è online?
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: teokrazia - 06 Nov 2010, 15:40
Ma io non voglio che funzioni, voglio che ci si prenda un epic ceffone.
Non credo nel potere educativo della violenza, ma credo nel suo valore come strumento di dialogo quando il dialogo non va da nessuna parte. :yes:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Konron - 06 Nov 2010, 16:14
non hai capito: intendo che non funzionerebbe perché tanto la gente si scarica già il gioco con crack annesso.
Gli utenti la protezione anticopia, fosse anche l'esplosione fisica del PC, non sapranno manco che c'è e cosa fa.
Potrebbe colpire giusto quei quattro tizi della scena che tentano di fare il crack, ma una volta riusciti il resto del mondo scaricherebbe il crack funzionante con zero sbattimento.
Quindi non avresti nemmeno la punizione

Poteva funzionare nel mondo pre-internet, dove se non sapevi crackarlo TU eri fregato (mi ricordo i floppy di monkey island con le fotocopie della ruota coi visi  :-[), ma oggi la gente trova online il pacchetto gioco + crack bello pronto, non si deve preoccupare di nulla.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: MaxxLegend - 07 Nov 2010, 10:16
Ma imho le protezioni andrebbero totalmente abolite.
Ai tempi in cui i giochi erano solo su dischi fisici, era molto più comodo craccare il gioco, anche se lo si aveva originale, per non dover tenere sempre il disco nel tray.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 07 Nov 2010, 10:51
le protezioni servono altroché, anzi, ci vogliono più passaggi per il pirata da compiere, scremi in modo incredibile. Leggevo in un forum messinese della difficoltà di persone a montare pure l'immagine di football manager 2011, altro che togliere le protezioni,  ;D

comunque, interessante quest'articolo. http://www.gamespot.com/news/6283592.html tutti vogliono mangiare di più.  :yes:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Daimon - 07 Nov 2010, 11:09
Le protezioni non servono a nulla.
Al massimo concedo loro di tornare a quelle in game dove giri dischi di cartone complessissimi e rispondi alle domande.

Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Elendil - 07 Nov 2010, 13:31
A me la lettura dei dati riportati qualche pagina indietro proposta dai PCisti (?) sembra abbastanza fuorviante.

Da quanto scrive Kotaku si evince che ci sono citati 3/4 publisher (su millemila) dove il PC funziona "bene" a livello di revenue, ma se depuriamo un attimo il discorso da WoW e CoD (due "fenomeni", da prendere in quanto tali) si può fare qualche considerazione interessante.

ehm, veramente no.
Ci sono EA, activision, THQ, Ubisoft e Zenimax, ovvero i primi 5 publisher al mondo.


Citazione
Poi i giochi belli ci sono, The Witcher piace a tutti ecc.. ecc.. Francamente, però, per il PC si può parlare al limite di un mercato dove ci sono nicchie piuttosto ricche da esplorare per certi publisher, ma temo che se mancassero le console, il mercato di videogiochi si ridurrebbe a 4 MMORPG, due RTS e qualche gioco russo.

Qualcuno sarebbe anche più contento così, eh, però non mi sembra un bello scenario. ^^'

Che senza console l'offerta sarebbe meno ricca non c'è dubbio, ma nessuno qui ha detto che dovrebbe esistere solo il PC e che le console sono il male... e se qualcuno l'ha detto peggio per lui :)
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: MaxxLegend - 07 Nov 2010, 16:08
le protezioni servono altroché, anzi, ci vogliono più passaggi per il pirata da compiere, scremi in modo incredibile. Leggevo in un forum messinese della difficoltà di persone a montare pure l'immagine di football manager 2011, altro che togliere le protezioni,  ;D

comunque, interessante quest'articolo. http://www.gamespot.com/news/6283592.html tutti vogliono mangiare di più.  :yes:
Ma guarda, siamo arrivati all'assurdo in cui i giochi per 360 che girano direttamente da DVD caricano più velocemente delle controparti PS3 che fanno l'installazione. E' il caso di New Vegas, che su PS3 si ciuccia 5 giga di HDD e carica più lento della versione 360 non installata.

A questo punto dico io: cosa ci vorrebbe a fare  giochi PC che non necessitano d'installazione? Su HDD metti solo i vari CFG e i save, il disco è incopiabile, superprotetto quanto vuoi e per giocare devi solo metterlo nel tray, senza installare nulla. Utopia? Imho si poteva fare benissimo, ma ormai è troppo tardi: i tempi sono cambiati ed i giochi si sono spostati sul digital delivery.

Le nomali protezioni dei giochi PC su supporto fisico sono controproducenti, perché è di gran lunga più comodo scaricarsi la versione craccata che installare l'originale, il quale non solo ti mette monnezza sull'HD tipo lo starforce, ma ti costringe anche a tenere il disco nel tray nonostante l'installazione. E' folle.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: DRZ - 07 Nov 2010, 20:23
le protezioni servono altroché, anzi, ci vogliono più passaggi per il pirata da compiere, scremi in modo incredibile. Leggevo in un forum messinese della difficoltà di persone a montare pure l'immagine di football manager 2011, altro che togliere le protezioni,  ;D

Stai tranquillo che quando c'è da risparmiare imparano tutti quanti, prima o poi.
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Darrosquall - 11 Nov 2010, 14:05
http://www.vg247.com/2010/11/11/retailers-speak-out-against-valve-steam-is-killing-the-pc-market/

ma se il mercato pc non conta un cazzo, perchè tutta questa preoccupazione delle catene e odio verso Steam?  :whistle:
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: SalemsLot - 30 Mar 2015, 20:55
Non sapevo dove postare. Qui mi sembrava giusto. Notare il caso Batman http://www.eurogamer.it/articles/2015-03-30-news-videogiochi-ecco-alcuni-provvedimenti-anti-pirateria-messi-in-atto-dagli-sviluppatori
Titolo: Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
Inserito da: Antuon - 28 Apr 2015, 15:15
Io penso che il futuro sia una convergenza delle 2 filosofie, come il Pc in un certo senso cerca di andare nella direzione della semplicità console e del tutto in uno sulla tv, così le console in ambito di sviluppo e di connettività si sono indirizzate verso la filosofia pc.

Personalemente preferisco le console, solo per una questione di semplicità e di esclusive (sony e nintendo su tutte), il Pc l'ho abbandonato da un decennio e più causa scomodità su tutta la linea e preferenza sui generi console.