Io vorrei leggere il fumetto prima di andare al cinema...lo trovo nelle fumetterie, secondo voi?Lo trovi in ogni libreria degna di tal nome.
Si immagino... ma mi piacerebbe conoscere la storia prima di vedere il film. Al momento mi sto documentando su wikipedia, la cui voce è molto ricca devo dire.Io vorrei leggere il fumetto prima di andare al cinema...lo trovo nelle fumetterie, secondo voi?Lo trovi in ogni libreria degna di tal nome.
Ma ti consiglio prima di vedere il film, poi di leggere la gn.
Per il semplice fatto che il passaggio da carta a celluloide ci rimette qualcosa, mentre il contrario didascalicamente ne aggiunge.
Grazie Fulgè!
Sulle altre versioni (più lunghe?) si sa già qualche dettaglio in più?
[Watchmen – il film, è un’opera reinventata, fedele allo spirito dell’originale ma non ad esso asservita, capace di reggersi con le proprie gambe e correre incontro ad un pubblico più vasto che, pur inizialmente frastornato dalla diversità del film dai canoni delle pellicole superoistiche finora proposte da Hollywood , dovrebbe capire e apprezzare: è al contempo grande spettacolo, omaggio citazionista, riflessione sulla società moderna e monito alle coscienze. E’, cioè, Cinema.
In sala dal 6 marzo
Il film è sempre ambientato durante la guerra fredda? Mi pareva d'aver sentito che invece si svolgesse ai giorni nostri. E sul fatto di documentarsi su wikipedia, brrrrrrrrrrrr. Come minimo avranno spoilerato il finale nel terzo rigo. >:(No e se non sai un cazzo del fumetto come trovi qualche info...?
[Watchmen – il film, è un’opera reinventata, fedele allo spirito dell’originale ma non ad esso asservita, capace di reggersi con le proprie gambe e correre incontro ad un pubblico più vasto che, pur inizialmente frastornato dalla diversità del film dai canoni delle pellicole superoistiche finora proposte da Hollywood , dovrebbe capire e apprezzare: è al contempo grande spettacolo, omaggio citazionista, riflessione sulla società moderna e monito alle coscienze. E’, cioè, Cinema.
In sala dal 6 marzo
Da questo
temo sia la solita minestra riscaldata per il palato americano.
Peccato.
Oh fortunelli fortunelli!Ok, mi avete convinto.
Invece di cercare info e autospoilerarvi inutilmente, o voi che mai avete sfogliato il tomo MooreGibbonesco, andate e godetevi il film ignari di tutto. E poi arricchite l'esperienza con la lettura della Graphic Novel.
Eviterete il rischio di confusione mentale - tanta, ve lo dice uno che da vent'anni periodicamente lo rilegge e ogni volta coglie dettagli in grado di basirlo - e le inevitabili incazzature che incoglieranno ai puristi per ogni cambio di virgola nella trasposizione carta/pellicola ^^
Le recensioni che ho letto fin'ora ne parlano male.
Non ho capito se il film e' ambientato o no nell'85. Se la risposta e' no se lo tengano pure, perche' non ha motivo di esistere.La risposta è SI.
Una curiosità: com'è che ancora in tv non ho visto uno che è un trailer?
Di solito accendo il catodico per il preserale (tg ed eventualmente striscia) e uno spizzico di primetime, eppure manco un minispot da cinque secondi. Mica lo manderanno nella fascia dei dodicenni, vero?
Il film negli USA è Rated-R.
Da noi?
...la prima pagina del "Metro" di oggi è spettacolosa: è praticamente una pagina di giornale finta con tanto di articoli datata ottobre 1985.
Boh, in compenso la prima pagina del "Metro" di oggi è spettacolosa: è praticamente una pagina di giornale finta con tanto di articoli datata ottobre 1985.
..com'è che Alan Moore non è citato da nessuna parte??
"Un altro piatto di vermi vomitato", questo il commento di Moore prima dell'uscita del film.Boh, in compenso la prima pagina del "Metro" di oggi è spettacolosa: è praticamente una pagina di giornale finta con tanto di articoli datata ottobre 1985.
Visto, ma com'è che Alan Moore non è citato da nessuna parte??
Moore rifiuta di essere accreditato per le trasposizioni delle sue opere, odia il cinema ma soprattutto rifiuta violentemente l'adattabilità dello stesso lavoro a più media.Boh, in compenso la prima pagina del "Metro" di oggi è spettacolosa: è praticamente una pagina di giornale finta con tanto di articoli datata ottobre 1985.
Visto, ma com'è che Alan Moore non è citato da nessuna parte??
quella con la copertina rigida della planeta deagostini.Prima però accertati che sia una ristampa recente, visto che le prime tirature presentano pesanti errori di traduzione e refusi vari.
prezzo 35.00 euro - fumetteria
Allora cambiamo approccio: in inglese, quale edizione?http://www.bookdepository.co.uk/book/9781848560062/Watchmen
Allora cambiamo approccio: in inglese, quale edizione?http://www.bookdepository.co.uk/book/9781848560062/Watchmen
E' il mio spacciatore di libri ufficiale.
Meno di una settimana solitamente, confezioni intatte e servizio ottimo.
I prezzi poi parlano da soli.
Rolf, su The Book Depository Live si vedono un sacco di ordini per Watchmen provenienti dall'italia.
come ormai si pensa più a criticare (e farsi belli) che a guardare e/o giocare
non so i motivi che stanno dietro allo scambio fra Devil e mela. Il mio post era solo "in generale".
Se uno si deve infastidire di un comportamento del genere proprio nel posto, internet, dove un tale comportamento è sottoponibile a feedback immediato a base di insulti, significa che c'ha grossa crisi di suo o non ha capito ancora internet che significa.
Mamma mia. Se il resto del film è valido almeno metà di quanto lo sono i titoli, è un capolavoro.Eh, per fortuna che dovevi restire fino a...
Peccato solo che mi tocca rimandare al prossimo weekend ^^Ah...
Peccato solo che mi tocca rimandare al prossimo weekend ^^Ah...
Oh beh, spiace.
In un'opera di Moore io mi aspetto delle scene di sesso più originali del solito. Mica è simile a quella cacata che si vedeva in 300?
In un'opera di Moore io mi aspetto delle scene di sesso più originali del solito. Mica è simile a quella cacata che si vedeva in 300?
Ho rimosso gran parte di 300, ma insieme ai combattimenti è una delle poche scene che mi ha fatto tornare in mente quel film.
In un'opera di Moore io mi aspetto delle scene di sesso più originali del solito. Mica è simile a quella cacata che si vedeva in 300?
Ho rimosso gran parte di 300, ma insieme ai combattimenti è una delle poche scene che mi ha fatto tornare in mente quel film.
In senso positivo o negativo? No, perché al dodicesimo ralenti anche i combattimenti mi hanno annoiato a morte.
un 'Uomo Atomico' che, oltre ad organizzare orge a quattro con se stesso
un 'Uomo Atomico' che, oltre ad organizzare orge a quattro con se stesso
Devo rileggermi il fumetto.
Secondo me come contenuto extra non avrebbe senso, perchè la storia ha valore proprio se calata dentro quella principale, così come il fatto che il ragazzino la legga vicino al distributore ufficiale di "informazione".
Il robo dei pirati deve essere proposto come un contenuto extra. Se lo montano insieme al film, per me scaffale.
Secondo me come contenuto extra non avrebbe senso, perchè la storia ha valore proprio se calata dentro quella principale, così come il fatto che il ragazzino la legga vicino al distributore ufficiale di "informazione".
Certo si allungherebbe a dismisura il film, però inserita strategicamente potrebbe non pesare...
il quarto, pòrello, è rimasto in laboratorio a sgobbare ^^Magari sbaglio, ma quando lei si accorge del "trucco" se ne vedono 3 nella stanza più quello in laboratorio.
Perchè sopprimerla del tutto, trovi che sviluppi una tematica superflua o magari affrontata già ampiamente nella pellicola in altro modo?
E allora io dico sopprimiamola del tutto.
Visto insieme a Zel, non posso che ripetere quel che ha detto lui."Non si vede il pene"(cit.)
La scena di sesso sinceramente non la vedo così fuori luogo, cos'è che da fastidio?
Perchè sopprimerla del tutto, trovi che sviluppi una tematica superflua o magari affrontata già ampiamente nella pellicola in altro modo?
Circa il fatto che possa essere inserita senza pesare, io credo che un conto sia inserirla montata tutta assieme nel film, un conto sia svolgere il racconto montando il suo sviluppo parallelamente agli avvenimenti della pellicola, in modo da evidenziare il suo valore allegorico senza che appaia come qualcosa di significativo, ma a se' stante.
La scena di sesso è piuttosto superflua, e sa di concessione a produttori insicuri che avevano paura che il film non piacesse agli adolescenti.Ma 'sti produttori lo sanno che esiste internet da 15 anni? Lo sanno che (per mia somma gioia) c'e' anche una roba chiamata Youporn?
Merda se il vecchio Clint avesse 15 anni di meno...tipo, ai tempi di Gunny sarebbe stato perfetto per un Batman attempato ma sempre in forma. Chi potrebbe farlo oggidi'? Sorry per l'OT.
P.s. Voto per una petizione "giratemi anche Dark Knight di Miller così comìè nel fumetto omonimo, dai sù Watchman ha dimostrato che ce la potete fare :)"
E secondo me sono del tutto fuori luogo.
Superflua, dai. E' pure pesantuccia e non cosi' legata con la storia principale. Tant'e' che le teorie sul "Che Diavolo Mi Rappresenta Il Racconto Dei Pirati?" si sprecano.
P.s. Voto per una petizione "giratemi anche Dark Knight di Miller così comìè nel fumetto omonimo, dai sù Watchman ha dimostrato che ce la potete fare :)"
Superflua, dai. E' pure pesantuccia e non cosi' legata con la storia principale. Tant'e' che le teorie sul "Che Diavolo Mi Rappresenta Il Racconto Dei Pirati?" si sprecano.
E secondo me sono del tutto fuori luogo.
Uno dei punti centrali dell'analisi del mondo supereroistico dal punto di vista "politico" di Moore è proprio come esso possa subire l'influenza del vero superpotere moderno, i media.
I minuteman così come i loro successori non fanno che dover scendere a compromessi col modo in cui vengano visti dal pubblico e soprattutto raccontati al pubblico, tra continue menzogne per favorire un certo tipo di marketing e di immagine.
Nel fumetto ogni tavola non fa che essere scandita dalla presenza di ritagli di giornale con informazioni varie, spesso e volentieri del tutto falsate o manipolate e in aperta contraddizione con la verità raccontata invece dalla tavola stessa.
Idem dicasi per la soluzione, che nella sua realtà è tuttavia costruita del tutto mediaticamente, di Veidt.
Mi sembra del tutto ovvio quale sia il punto, il romanzo "di fantasia" diventa veicolo della verità grazie al suo potere non solo suggestivo e metaforico, ma alla capacità di trascendere l' hic et nunc per spaziare nel tempo(elemento questo sottolineato poi dalla figura del Dr Manhattan rispetto agli altri eroi, ossessionati dal passato tanto quanto Manhattan lo sia dal fatto che per lui non abbia più alcun senso), al contrario dell'informazione che è solo presente e dunque un mero dato facilmente manipolabile.
...Ebert si può accusare di molte cose (più che altro di aver stroncato troppi film di Lynch* :D), ma non di questo.
No. ^_^
*Questo è un punto a suo favore, eh.
No, la mia era una semplice battuta sul fatto che di recente ogni sua recensione che ho letto era positiva: ma sarà che scelgo bene a quali film interessarmi. Lo facevo più austero e tradizionalista. A parte la cazzata che ha detto riguardo i videogiochi qualche anno fa, Ebert è un grandissimo.
Merda se il vecchio Clint avesse 15 anni di meno...tipo, ai tempi di Gunny sarebbe stato perfetto per un Batman attempato ma sempre in forma. Chi potrebbe farlo oggidi'? Sorry per l'OT.
P.s. Voto per una petizione "giratemi anche Dark Knight di Miller così comìè nel fumetto omonimo, dai sù Watchman ha dimostrato che ce la potete fare :)"
mi consigliate di vedere questo film o posso far scemare l'hype?
Gli effetti speciali relativi al dottor manhattan erano un pelo farlocchi, comunque vabbè.color lampada abbronzante.
Tipo "Sbaglio o il Dottor Manhattan è il personaggio più forte dell'intera produzione fumettistica mondiale?"
Tipo "Sbaglio o il Dottor Manhattan è il personaggio più forte dell'intera produzione fumettistica mondiale?"
Uhm, no è più forte Majin Bu.
Mah... Galactus è stato sconfitto più volte.
Comunque credo che basterebbe andare a controllare i Celestiali o simili dell'universo Marvel per trovare qualcuno di almeno pari livello. Ma senza scomodare quelli, anche una Scarlet House of M style dovrebbe essere ok.
Non credo che il TFP Forum sia a rischio d'impoverimento culturale, se per mezza pagina si discute su chi ce l'ha più grosso nel thread dedicato ad un superhero-movie.
Tipo "Sbaglio o il Dottor Manhattan è il personaggio più forte dell'intera produzione fumettistica mondiale?"
Uhm, no è più forte Majin Bu.
Stavo pensando anch'io a qualcuno dei personaggi più esagerati di produzione nipponica, ma nessuno di loro padroneggia le interazioni subatomiche come Osterman (tant'è che Majin Bu non si rigenera più dopo essere stato disintegrato dalla Genkidama).
Allora bisogna definire cosa intendi per "più forte". Majin Bu per esempio può anche resuscitare le persone, e individuare e uccidere a distanza ogni essere vivente sulla terra.
(in Watchmen, Ozymandias gli è evidentemente superiore sul piano intellettivo)."L'uomo più intelligente del mondo è pericoloso per me come la termite più intelligente del mondo"(Dr. Manhattan).
l'extra-gnocca che fa Silk Spectre
"L'uomo più intelligente del mondo è pericoloso per me come la termite più intelligente del mondo"(Dr. Manhattan).
Però anche mentre dice questo ancora non ha capito del piano di Veidt.
Fatemi capire Rorschach è interamente in CG? :o
però con la sua intelligenza riesce a "usarlo" come un burattino per tutto il film, anche alla fine fa il "lavoro sporco" per Veidt.senpre nel fumetto mr. manahattan non viene accusato dello sterminio come avviene nel film.
anche a me pare impossibile. capisco la maschera con le modifiche delle macchie.
Fatemi capire Rorschach è interamente in CG? :o
Ma chi l'ha detto? Ma va la'.
tieni conto che poi mr. manhattan non riesce a vedere il futuro perchè veidt disturba le sue visioni sparando i tachioni.
Per il resto mi limito a commentare tenendo conto di quanto accade e quanto viene detto nel film, visto che di quello si parla.so che hai visto solo il film, infatti ti ho detto che la frase è pari pari nel fumetto ma che questo si sviluppa parzialmente in modo differente.
Se vi interessa su lafeltrinelli.it lo trovate con lo sconto del 20%, ordinato oggi.
Io non credo che Manhattan, Gufo e Ror siano andati al palazzo di Veidt per fargli una visita di cortesia, chi fosse il "cattivo" lo avevano già capito, quali fossero gli estremi del piano non credo che conti troppo, una volta che ti vogliano fare la pelle."L'uomo più intelligente del mondo è pericoloso per me come la termite più intelligente del mondo"(Dr. Manhattan).
Però anche mentre dice questo ancora non ha capito del piano di Veidt.
Certo Veidt non può essere di alcun pericolo per il Dr Manhattan, però con la sua intelligenza riesce a "usarlo" come un burattino per tutto il film, anche alla fine fa il "lavoro sporco" per Veidt.
Se vi interessa su lafeltrinelli.it lo trovate con lo sconto del 20%, ordinato oggi.
Io non credo che Manhattan, Gufo e Ror siano andati al palazzo di Veidt per fargli una visita di cortesia, chi fosse il "cattivo" lo avevano già capito, quali fossero gli estremi del piano non credo che conti troppo, una volta che ti vogliano fare la pelle.
Rorschach ha soprasseduto ai milioni di morti ed era intenzionato a rivelare tutto a tutti.
Anche io voglio fare il nerd!
Franklin Richard (il figlio di Pene Allungabile) ha il potere di creare interi universi, con annessa vita all'interno. Quindi Franklin fa cio' che Doc Manhattan dice solo di voler provare a fare.
L'Arcano (Beyonder) crea vita a piacimento e trasforma grattacieli in oro massiccio.
Scarlet Witch modifica la realta', rescuscita morti ed estrae geni dalle persone. Ma lo fa un po' a cazzo.
Eh, ma Kintor sta parlando di 'chi vince in un duello', queste facoltà sono pregevoli ma OT.
Io butto lì il Santo degli Assassini, è indistruttibile e uccide automaticamente tutto quello a cui spara.
invece no.Ma la filosofia di Rorschach è proprio quella, che non si possa ottenere la pace costruendola sui cadaveri della gente.
consegnandolo alla giustizia vanifica le morti dei civili.
Oh, che ci dici del film? Piaciuto?
Ma la filosofia di Rorschach è proprio quella, che non si possa ottenere la pace costruendola sui cadaveri della gente....
esatto, ed e' quello che intendevo io, Rorschach non passa sui cadaveri per un bene mondiale, lui vanificherebbe le morti dei civili (secondo l' ottica di Veidt) rivelando tutto semplicemente perche' lui non tollera che siano morti dei civili, per questo dicevo che e' l' unico che non soprassiede alle morti.è quello che intendevo pure io.
è quello che intendevo pure io.
esatto, ed e' quello che intendevo io, Rorschach non passa sui cadaveri per un bene mondiale, lui vanificherebbe le morti dei civili (secondo l' ottica di Veidt) rivelando tutto semplicemente perche' lui non tollera che siano morti dei civili, per questo dicevo che e' l' unico che non soprassiede alle morti.
Tutti gli altri girano la testa dall'altra parte, fanno finta di non vedere i milioni di morti, solo in virtu' di una pace globale guadagnata con un enorme sacrificio, lui no.
"solo in virtù di una pace mondiale" mi sembra un po' riduttivo...
Comunque gli head-titles sono un capolavoro...
Li ho rivisti più volte ed è incredibile secondo me il dettaglio di ogni cosa...
Trovo tra l'altro la scena della festa in strada con il bacio lesbo di una bellezza incredibile (e non solo per il bacio lesbo)...
Comunque gli head-titles sono un capolavoro...
Li ho rivisti più volte ed è incredibile secondo me il dettaglio di ogni cosa...
Trovo tra l'altro la scena della festa in strada con il bacio lesbo di una bellezza incredibile (e non solo per il bacio lesbo)...
Si', riprende una foto famosa, tra l'altro.
Sono d'accordo al 100%, e per me è emozionante proprio accorgermi come, nonostante questa consapevolezza, Moore riesca comunque ad instillare dei ben determinati sentimenti del pubblico nei confronti dei due :)
Roschach non è interessato alla sopravivvenza della specie, quanto alla purezza e alla "giustezza" delle azioni che portano gli umani a sopravvivere. Veidt e Roschach sono identici: entrambi sono idealisti, credono di sapere cosa sia giusto, e credono che sia il loro ruolo quello di applicare la loro idea al mondo. Quello che cambia è il metodo.
Mamma mia. Se il resto del film è valido almeno metà di quanto lo sono i titoli, è un capolavoro.
C'è vero amore per l'opera originale, si vede da tante coseSpoiler (click to show/hide)
Cazzo, so già che lo vedrò tante volte quante sono quelle che ho letto la graphic novel.
Peccato solo che mi tocca rimandare al prossimo weekend ^^
Sono d'accordo al 100%, e per me è emozionante proprio accorgermi come, nonostante questa consapevolezza, Moore riesca comunque ad instillare dei ben determinati sentimenti del pubblico nei confronti dei due :)
Roschach non è interessato alla sopravivvenza della specie, quanto alla purezza e alla "giustezza" delle azioni che portano gli umani a sopravvivere. Veidt e Roschach sono identici: entrambi sono idealisti, credono di sapere cosa sia giusto, e credono che sia il loro ruolo quello di applicare la loro idea al mondo. Quello che cambia è il metodo.
In effetti ho detto Moore ma mi riferivo al film :-[, anche se moltissime persone anche dopo aver letto il fumetto si trovano empaticamente a patteggiare per Rorschach, nonostante appunto sia molto simile a Veidt.Sono d'accordo al 100%, e per me è emozionante proprio accorgermi come, nonostante questa consapevolezza, Moore riesca comunque ad instillare dei ben determinati sentimenti del pubblico nei confronti dei due :)
Roschach non è interessato alla sopravivvenza della specie, quanto alla purezza e alla "giustezza" delle azioni che portano gli umani a sopravvivere. Veidt e Roschach sono identici: entrambi sono idealisti, credono di sapere cosa sia giusto, e credono che sia il loro ruolo quello di applicare la loro idea al mondo. Quello che cambia è il metodo.
Io in questo ho visto una delle più grosse distinzioni tra fumetto e film. Nel film direi che in effetti vengono instillati sentimenti precisi riguardo ad un po' tutti i personaggi, ma leggendo il fumetto non ho avuto le stesse sensazioni. Il film ha una patina melanconica, quasi romantica che avvicina molto ai protagonisti (e quel montaggio dei titoli di testa è particolarmente efficace in questo senso). Il fumetto ha un approccio molto più sobrio e distante, anche ironico da un certo punto di vista. E il finale con gli alieni in questo senso funziona molto meglio, ha un retrogusto assurdo e paradossale che rende il successo del piano di Veidt ancora più allucinante. Il film in molti punti sostituisce "cupezza" con "realismo", e di conseguenza racconta una storia sensibilmente diversa.
Ma ragà, davvero Roschach lo vedete, in qualsiasi modo, come un personaggio positivo?Beh Moore fa abbastanza per farlo passare per tale, è l'unico che si interessi davvero al caso, è lui che avvisa tutti, è lui che muove i fili dell'investigazione, che risveglia le coscienze degli eroi sopiti e li spinge prima che a scoprire i colpevoli a riscoprire se stessi.(cioè in effetti i colpevoli :D)
Roschach è esattamente il peggio del concetto di supereroe: violento, intollerante, paranoico e fascista.
Ma ragà, davvero Roschach lo vedete, in qualsiasi modo, come un personaggio positivo?
Per me Roschach è esattamente il peggio del concetto di supereroe: violento, intollerante, paranoico e fascista. E Moore non credo che lo dipinga in alcuna maniera diversa. Se Veidt è uno stronzo, Roschach è merda. Solo che quest'ultimo fa al massimo un pizzico di pietà per il suo essere disadattato e non integrato.
Sinceramente mi sfugge il "fascista" (ma non ho ancora letto il fumetto, puo' darsi che mi manchi qualche chiave di lettura)
Sul violento e intollerante: e' violento con chi se lo merita, con la feccia che puo' essere usata e non tollera, non perdona, giustizia con pena capitale per tutti.
Paranoico: No, non credo, ce lo vogliono spacciare per paranoico e si gioca su questo fatto, con il mondo esterno che lo giudica un disturbato e lui che si stupisce quando viene etichettato cosi'.
Ma a conti fatti alla fine e' l' unico che si comporta da supereroe, ed e' un personaggio positivo, nel senso lato del termine, cosi' come lo e' Veidt. Sono i due estremi del bene, nel mezzo ci sguazzano tutto gli altri.
Vero, ma la cosa interessante nel fumetto è che Moore vede in personaggi come Roschach e Veidt l'unica possibilità di muovere le cose avanti. Nel senso che i megalomani sono gli unici che hanno la forza e il "coraggio" (ossessione) per cambiare le cose a questi livelli. I personaggi "buoni" nel racconto sono Night Owl e Silk Spectre, ma sono letteralmente impotenti al di fuori dei loro costumi, la loro ambiguità di fronte alla loro missione li paralizza. Sono in mezzo a Roschach, che è l'idea più primitiva e "stupida" del supereroe, e Veidt, che è l'evoluzione del superuomo che usa il suo potere per creare qualcosa di enorme senza che nessuno se ne accorga.
In questo senso i supereroi sono "fascisti" (nel senso di mito dell'uomo forte, figura punitrice cui affidare ciò che non si ha il coraggio di affrontare etc.)*.E infatti la genesi di Rorschach contempla lo stupro ed uccisione di una ragazza nonostante la presenza di testimoni che non abbiano fatto assolutamente nulla per evitarlo, il che ci ricorda un po' anche la sua fine, e la fine di tutte le verità insabbiate della storia, c'è sempre qualcuno che potrebbe, ma non fa niente, e si arriva così a chi poi creda di poter fare tutto di fronte a questa accidia.
Però i personaggi "buoni" calpestano se stessi, e se agiscono lo fanno per soddisfare il proprio bisogno di sentirsi vivi ed emotivamente "mossi".
Così sembra che Moore inneggi al superomismo, e non mi sembra il caso. I personaggi "buoni" sono poco spettacolari nelle loro azioni, quasi patetici (la nerdaggi di Nite Owl :)). Però non calpestano gli altri e sono capaci di agire per amore, e non per odio (Roschach), vanità (Veidt) o razionalità (Mr.M).
Il fatto che solo i megalomani possano cambiare le cose è a mio parere il lato più pessimista di Watchmen, una sorta di dilemma politico/filosofico non risolto (e non risolvibile, cfr. il nodo gordiano). In altre parole: il bene è sempre progressivo, banale e costruito a piccoli passi, mentre il male è roboante. Facile distruggere, difficile fare, no?
Così sembra che Moore inneggi al superomismo, e non mi sembra il caso. I personaggi "buoni" sono poco spettacolari nelle loro azioni, quasi patetici (la nerdaggine di Nite Owl :)). Però non calpestano gli altri e sono capaci di agire per amore, e non per odio (Roschach), vanità (Veidt) o razionalità (Mr.M).
Il fatto che solo i megalomani possano cambiare le cose è a mio parere il lato più pessimista di Watchmen, una sorta di dilemma politico/filosofico non risolto (e non risolvibile, cfr. il nodo gordiano). In altre parole: il bene è sempre progressivo, banale e costruito a piccoli passi, mentre il male è roboante. Facile distruggere, difficile fare, no?
Una nota: è completamente sbagliato definire fascista questo tipo di eroe, lo leggo spesso ma credo sia segno di un degrado nell'uso del termine. Nel fascismo c'è un idea di "sistema" che non esiste negli eroi di cui stiamo parlando, sono piuttosto riflessione dell'idea tutta americana del patriota che mette in primo piano la libertà dell'individuo: il Batman di Miller è ai confini dell'anarchia, e il personaggio che ha ispirato Roschach è tale Mr. A, ispirato ai libri di Ayn Rand, la paladina dell'ultraliberalismo statunitese. Sono entrambi immaginari radicalmente antifascisti, anticomunisti ed anticlericali.
Non sono d'accordo. Anche quando è stato "sistema", il fascismo si è sempre dato un'immagine ribelle. Mussolini era Batman. Anche quando è maggioranza, il fascismo dipinge una realtà di pochi puri sotto l'assedio di masse barbare (coff coff... 300). Per me è sbagliato vedere il fascismo come espressione di un solo movimento radicato nella storia (Mussolini, Franco, Hitler), perché non aiuta a comprendere bene certi movimenti di pensiero e azione che non sono per nulla finiti con la seconda guerra mondiale.
Il fascismo è una filosofia basata sul paternalismo e la violenza, sul corporativismo, sul mito dell'uomo forte, sul pessimismo e sul darwinismo sociale. Dick Cheney è fascista, così come Batman. A interpretare strettamente il termine "fascismo" si fa lo stesso errore di quegli israeliani che parlano di non ripetibilità e di totale astrazione dalla storia dell'Olocausto. Perché a mettere da parte come eccezionale un evento storico non ci si accorge di quando quell'evento si ripresenta in forme diverse.
il Batman di Miller è ai confini dell'anarchiaMa perchè il sistema è corrotto e "sbagliato".
Non posso condividere qui.Il Batman di Miller, come quello di The Dark Knight, è un mentore, crea la sua combriccola di eroi pronti ad aiutarlo, li addestra militarmente, li indirizza, li disciplina ridigamente, e quando si tratta di scendere sul campo, in groppa al nero cavallo, va in giro a risvegliare le coscienze per far si che sia la gente innanzitutto a compiere la rivoluzione, a salutarlo come un condottiero, questo credo sia innegabile e nero su bianco proprio in Return of the Dark knight.
Ma in questo caso non c'è nulla di paternalistico e corporativista, soprattutto in Miller. Al Batman di Miller non interessa che la gente lo consideri un eroe, o che consideri quello che fa giusto. Lui vuole nascondersi nell'ombra e una volta che i criminali sono in gabbia, stare in un'angolo. Non vuole controllare quello che fa la gente, quello è considerato un crimine (comunista o fascista, non cambia). E dico Batman per dire la maggior parte dei super eroi di questo tipo: ecco, la differenza tra Miller e Moore è che il primo si potrebbe dire che abbia "il mito dell'uomo forte" (per quanto mi pare che lui ci giochi molto, visto soprattutto il Batman degli ultimi suoi fumetti, che più che forte è semplicemente uno psicopatico), il secondo manco quello, ma con il fascismo hanno davvero troppi elementi differenti.
No no attenzione, sto prendendo dei punti comuni che ritengo siano presenti per quanto riguarda la componente politica, che in Moore è innegabilmente fortemente presente(non è un caso che V e Watchmen siano entrambi ambientati durante il regno della Thatcher) come in Miller.
EDIT: WOWOWOWOWOW, aspetta. Mi stai mettendo sullo stesso piano Batman e V?
perché V alla fine decide di morire?La differenza fondamentale per me è che i V ci siano componenti fortissime del concetto di trasfigurazione, V compie un percorso che lo porta a spogliarsi totalmente delle connotazioni umane per diventare una idea assoluta, per cui il suo scopo dall'inizio è quello di avere un successore, di tramandare il messaggio, conta solo quello, non tanto sconfiggere il sistema attuale, quanto formare delle coscienze in grado di combattere contro ogni forma di sistema sbagliato, la presenza della maschera e il fatto che il suo volto non conti testimonia come la sua esistenza terrena lasci il passo al veicolamento di una idea, che come tale diventa immortale solo se tramandata.
Non posso condividere qui.Il Batman di Miller, come quello di The Dark Knight, è un mentore, crea la sua combriccola di eroi pronti ad aiutarlo, li addestra militarmente, li indirizza, li disciplina ridigamente, e quando si tratta di scendere sul campo, in groppa al nero cavallo, va in giro a risvegliare le coscienze per far si che sia la gente innanzitutto a compiere la rivoluzione, a salutarlo come un condottiero, questo credo sia innegabile e nero su bianco proprio in Return of the Dark knight.
Allo stesso modo V di V for Vendetta è un terrorista, quindi si scontra contro un sistema chiaramente fascista e dittatoriale e ne vive ai margini, ma prende una ragazza e ne fa la propria erede iniziandola a dei "misteri"("Colpisciti, trasfigurati") utilizzando un metodo del tutto assolutistico, e lui stesso si configura come un mentore totalmente identificato con il proprio ideale, il quale nel mentre della sua opera solitaria, ancora una volta miri a risvegliare le coscienze, a mostrare la verità della corruzione del sistema corrente, e a preparare la rivoluzione per un sistema migliore.
E in entrambi i casi le due figure sono estremamente "paternali" con i propri adepti, e nel caso di Batman la sua squadra di eroi è organizzata come una organizzazione militare, quindi c'è anche la corporatività.
L'eroe diviene tale perchè soffre molto più degli altri, e da tale sofferenza cerca la via di fuga, e tale sofferenza è talmente insensata ai suoi occhi che si sviluppa quella ossessione per cui non esista il compromesso, per cui l'ideale sia assoluto, e divenga tale in misura di quanto tutto il resto del mondo sembri piegarsi alla decadenza generale.
E questo è davvero secondo me il motore delle rivoluzioni, del cambiamento, ma spesso queste rivoluzioni hanno coinciso poi proprio con la creazione di sistemi di tipo fascista/comunista.
Ma in Watchmen uno dei leit motiv dei giustizieri è proprio quello di salvare la gente da se stessa, quindi per quanto i supereroi non passino da avatar del pathos a bolso rappresentante della politica del paese, pena la fine del fumetto(sempre di un fumetto parliamo:)), comunque la loro visione è che le masse non siano qualcosa da proteggere dal male, ma che siano della feccia che debba essere rieducata secondo dei principi, esattamente quello che si propose di fare il fascismo italiano per esempio.
Ma in questo modo puoi dire che anche i partigiani eran fascisti ^__^
Qualunque gruppo che combatte contro un sistema ha delle caratteristiche associative, una retorica che unisce il gruppo contro un Nemico, e un sistema di leadership. La caratteristica distintiva del fascismo è che su di questo costruisce un regime assolutista dove il leader è la legge, e la legge è tutto. Questi supereroi lo evitano: distruggono un sistema/nemico, ma non costruiscono nulla sopra di esso, lasciano quel compito alla volontà della gente mettendosi da parte. Questa non può essere una differenza irrilevante.
Ma in Watchmen uno dei leit motiv dei giustizieri è proprio quello di salvare la gente da se stessa, quindi per quanto i supereroi non passino da avatar del pathos a bolso rappresentante della politica del paese, pena la fine del fumetto(sempre di un fumetto parliamo:)), comunque la loro visione è che le masse non siano qualcosa da proteggere dal male, ma che siano della feccia che debba essere rieducata secondo dei principi, esattamente quello che si propose di fare il fascismo italiano per esempio.
Mentre in Watchmen quindi i supereroi sono inseriti in un contesto in cui, prima del decreto Keene, di fatto rappresentano i manganelli del governo e parte della loro autodistruzione viene proprio dal mancato controllo del governo sulla loro discrezionalità, in Batman si racconta praticamente solo la fase precedente, quella in cui l'eroe rivoluzionario debba ancora imporsi come tale e viva ai margini di essa perchè ancora incapace di mostrare la sua verità ad una grande fetta di persone.
Il fatto che Batman non lasci assolutamente che altri all'infuori di lui decidano cosa sia giusto si vede proprio nella dicotomia con Superman nello stesso fumetto, dove da una parte abbiamo un orfano di genitori, dall'altra uno con i genitori che abbiano condizionato pesantemente tutta la sua vita, e infatti alla fine avremo un giustiziere solitario da un lato e uno che cerchi fortissimamente qualcuno che gli dica cosa fare dall'altra.
Mentre Superman accetta di diventare uno strumento del governo, e quindi accetta che sia qualcun altro a decidere cosa sia giusto, Batman si fa una grassa risata, solo lui può decidere cosa sia giusto perchè solo lui ha una chiara visione di cosa sia giusto e solo di se stesso può fidarsi, mentre Superman non è riuscito mai nemmeno a farsi una sega senza il consenso dei suoi pii tutori terrestri.
Io invece credo che non ci siano supereroi in Watchmen. Anzi, credo che l'idea stessa di Watchmen, è che è il concetto stesso di un supereroe ad essere pessimo, perché di fatto una giustificazione per l'accidia delle persone. In questo senso i supereroi sono "fascisti" (nel senso di mito dell'uomo forte, figura punitrice cui affidare ciò che non si ha il coraggio di affrontare etc.)*.
Ma anche Superman combatte il crimine, la differenza in quel caso specifico è proprio che Batman si rifiuti categoricamente di avere qualcuno che gli dica chi combattere e come, si rifiuta cioè di essere lo strumento di qualcuno, e questo è uno dei punti fondamentali dell'ideologia fascista, cioè che il migliore tra gli uomini non abbia nessuno sopra di lui che decida cosa sia meglio per gli uomini, cosa che proprio Superman, l'essere superiore per eccellenza, disattende.
Batman critica Superman non perché creda che il governo segua leggi sbagliate, ma perché crede che il governo sia corrotto e non sappia tenere fede al suo obiettivo. Allora lui compie quello che crede sia il suo dovere da libero cittadino e combatte il crimine che il governo è troppo debole per affrontare.
Ma anche Superman combatte il crimine, la differenza in quel caso specifico è proprio che Batman si rifiuti categoricamente di avere qualcuno che gli dica chi combattere e come, si rifiuta cioè di essere lo strumento di qualcuno, e questo è uno dei punti fondamentali dell'ideologia fascista, cioè che il migliore tra gli uomini non abbia nessuno sopra di lui che decida cosa sia meglio per gli uomini, cosa che proprio Superman, l'essere superiore per eccellenza, disattende.
Beh, l'ultraliberismo, dal punto di vista concreto, non è poi cosí diverso dal fascismo.
Ma noi non stiamo parlando del pericolo del fascismo ne' lo stiamo minimizzando, stiamo parlando degli elementi del fascismo presenti in talune caratterizzazioni.
No, davvero ^__^
Non voglio ripetere quello che ho scritto prima sulla natura di sistema totalizzante del fascismo, ma se la si considera un elemento secondario si perde completamente il senso del pericolo del fascismo.
In Europa abbiamo vissuto con il fascismo in casa o vicino a casa, a seconda del paese. E' normale che la percezione di questo argomento sia diversa, negli Stati Uniti non hanno avuto questa esperienza nello stesso modo, e hanno meno paura di questo concetto.
Ma noi non stiamo parlando del pericolo del fascismo ne' lo stiamo minimizzando, stiamo parlando degli elementi del fascismo presenti in talune caratterizzazioni.
Se così fosse staremmo davvero degradando il termine come hai detto tu, ma non è di questo che parliamo.
L'ideologia del Batman di Dark Knight è totalizzante, nessuno può permettersi di metterla in dubbio o fermarla("Cammino per le strade di questa città che sto imparando ad odiare, questa città che si è arresa, come si è arreso il resto del mondo"), esattamente come l'ideologia dei Watchmen lo è quando si afferma che essi stiano salvando la gente da se stessa.
Ciò che cambia nel fumetto rispetto alla realtà della costituzione di un regime fascista sta solo nel fatto che nel fumetto si ponga l'accento sul fatto che il degrado generale della società lo renda l'unica soluzione possibile, e che questa soluzione venga romanticamente portata avanti da un solo uomo contro tutti.
E soprattutto nel fatto che il fumetto finisca sempre col trionfo della rivoluzione, senza mostrare mai cosa accadrebbe se davvero poi si instaurasse una politica basata su quel modo di agire.
Cosa che invece in Watchmen ci viene ampiamente mostrato prima del decreto Keene, quando appunto non c'era nessuno che guardasse i guardiani, cioè la democrazia, la voce contro, l'opposizione.
Zion, a me quello che hai scritto sembra la più vecchia e stanca delle idee americane: quella del self made man e blablabla. Fra l'altro i risultati dell'approccio liberista/liberale (non l'americano liberal) sono figure come il Batman di Miller - nella finzione - e il simpatico duo Bush/Cheney (nella realtà). L'ideologia liberista dell'uomo nuovo che si autoregola e aiuta il prossimo senza essere obbligato, libero e forte senza che abusi della forza per sopraffare i deboli è tanto falsa e irrealizzabile quanto qualsiasi altra utopia. Ancora più pericolosa per il fatto di essere una narrazione accettata in gran parte del mondo occidentale. Fortunatamente l'Europa resiste ancora.
Eh, in questo sta la ragione del migliore stile di vita e del più alto tasso di civiltà dell'Europa. Sappiamo cosa succede quando si abbocca all'amo del primo stronzo col piglio accattivante e l'aria sicura di sè. Per questo l'Europa non crede ai supereroi. Per questo l'Europa è il punto più avanzato delle libertà civili e culturali senza neanche avere il bisogno di ripetersi "questo è un paese libero" ogni cinque minuti.
Le fondamenta dello stato di diritto democratico non sono mai messe in discussione, sono solo "sospese" quando la storia ne ha bisogno.
*CUT*
Tipica considerazione di stampo fascista, cioè ci siamo noi che siamo migliori e di una statura morale superiore ed abbiamo, o avremmo, il diritto di governare ed indirizzare queste pecore verso ciò che sia giusto.
*CUT*
Mah, stiamo sul cavillismo senza limitismo continuando ad ignorare le cose più semplici da considerare. Anche se questi supereroi sotto sotto possono pensare quello che scrivi in neretto, non lo fanno. E potrebbero farlo. Non capisco come una cosa del genere possa passare in secondo piano.
Forse non mi spiego bene, io non sto dicendo che questi eroi siano da stigmatizzare o che dicano cose sbagliate, perchè ognuno di loro ha un vasto repertorio di motivazioni, in primis il fatto di essere protagonista di un fumetto di supereroi e non di una tribuna politica, io sto dicendo che questi discorsi sono gli stessi che fa uno che poi faccia un colpo di stato, crei un partito e diventi il Duce.
*CUT*
Guarda che stiamo dicendo le stesse cose, io ho detto che un conto è che certi pensieri li faccia Batman, un conto è che li faccia Benito Mussolini, perchè le azioni corrispondenti al medesimo pensiero sono differenti.
Pant.
Non so se ti rendi conto che seguendo il tuo ragionamento è più importante quello che le persone dicono (o addirittura pensano) rispetto a quello che fanno. I dialoghi sono espressione di un conflitto interno che definisce la narrativa dei personaggi. Ma quello che conta, alla fine, sono i loro atti. Anche nella narrativa disegnata, come nel cinema, "Actions speak louder than words" :)
In bocca a Batman quelle parole non suonano "giuste" a nessuno che abbia capacità di vedere le complessità nei personaggi. Sono il tormento di un personaggio disturbato e ossessivo. Ma, nonostante tutto, un personaggio che non si sogna di mettere in atto un'idea di regime totalitario, nonostante ne abbia i mezzi e le potenzialità. Sto cercando di sottolineare che questo è un fatto fondamentale, ma a sentire te sembra che l'intenzione sia più importante dei fatti, come se una persona per essere "buona" dovesse evitare anche di pensare cose inquietanti. A seguire questa idea la narrativa non solo sarebbe priva di verosimiglianza psicologica, ma pure noiosa ^__^
Guarda che stiamo dicendo le stesse cose, io ho detto che un conto è che certi pensieri li faccia Batman, un conto è che li faccia Benito Mussolini, perchè le azioni corrispondenti al medesimo pensiero sono differenti.
Però il pensiero c'è, e il fascismo è un pensiero, non un regime, perchè il regime è stato quello di quella persona X in quel periodo X che abbia utilizzato quella ideologia in quel modo, mentre la stessa ideologia in mano ad Y sortisce effetti differenti, che cambiano anche in base al contesto.
Sinceramente non riesco davvero a capire dove traspaia che io abbia associato l'avere pensieri inerenti il fascismo al fatto che Batman non sia un personaggio positivo, visto che, come ho sottolineato molto chiaramente, proprio in base all'individuo, al contesto e alla situazione, lo stesso pensiero si possa tradurre in una azione sacrosanta, o in un regime.
. Nel pensiero dei supereroi questa pulsione viene messa da parte da un altro pensiero, quello di mettere in primo piano la libertà dell'individuo a crisi finita.Non nei supereroi che abbiamo analizzato in questa sede, perchè della libertà degli individui non si parla mai, nessuno dei supereroi negli albi citati affronta il problema di liberare qualcuno da qualcosa ,che sia un regime o uno stato di cose, questo avviene per esempio in V for Vendetta, ma non in Dark Knight, dove Batman è solo contro tutti, e il regime non è più una cosa politica, ma ha a che fare col degrado generale dell'uomo, dal quale solo Batman si distingue o ritiene di distinguersi.
Xibal, stiamo facendo diventare inutilmente cavilloso e verboso un discorso molto semplice. Le parole hanno un significato, per alcune questo è più astratto rispetto ad altre, ma a volte questo significato è piuttosto preciso. E ignorare le specifiche di quello che rende una parola e un concetto tale vuol dire mortificare il linguaggio.Va bene, però rispecifico di non aver parlato dei supereroi tout court, ho specificato a chi mi stessi riferendo, postando anche esempi di azioni inequivocabili.
Insomma, controllati una qualunque definizione di fascismo e guarda i connotati del concetto. Se continui a credere che sia equivalente a questo autoritarismo che caratterizza i supereroi allora peace, nessun problema. Ma per quanto tu possa scrivere post chilometrici continuerò a considerare mandarini e arance due cose diverse, per quanto possano essere tanto simili ^___^
Aloha!
-il fatto che fosse Ozymandias e non Metropolis a tenere la conferenza della seconda squadra dei Minutemen (e voglio sperare che il termine "Watchmen" fosse uno sei soliti obbrobbri dell'adattamento e traduzione): va bene che così ha un ulteriore motivo per voler far fuori il Comico, ma ci fa una figura da fesso che non è per nulla nel suo personaggio.
Visto.Forse la figura da fesso è da lui stesso voluta, nel senso che forse ha fatto in modo di stimolare la reazione del Comico, avendo così la prova del 9 che fosse uno strumento "segreto" del governo.
Poteva andare molto peggio, ma mi ha lasciato un po' di amaro in bocca.
E' vero che era la trasposizione meno fattibile sulla carta, ma forse un motivo c'era.
Il finale cambiato ci sta, anzi forse funziona anche meglio.
Non mi sono piaciute alcune cose:
-l'azione alla Matrix eccessiva. Ok nella scena dell'agguato dei punk a Silk e Owl, ma quella della prigione no. Onanistica.
-il fatto che fosse Ozymandias e non Metropolis a tenere la conferenza della seconda squadra dei Minutemen (e voglio sperare che il termine "Watchmen" fosse uno sei soliti obbrobbri dell'adattamento e traduzione): va bene che così ha un ulteriore motivo per voler far fuori il Comico, ma ci fa una figura da fesso che non è per nulla nel suo personaggio.
-la scena finale con Silk e Owl che invece che cambiare identità e entrare nell'anonomato riprendono il costume e vanno a combattere in strada.
-Sally Jupiter che non va a baciare la foto del Comico.
Direi che erano tutte cose che si potevano evitare.
Per il resto Snyder è riuscito nell'impossibile, sia benedetto.
Sto leggendo il fumetto, ma ripensandoci comunque da spettatore "inconscio", rimango dell'idea che la prima metà fino al funerale è grande cinema, cinema con la "C" maiuscola...Sono d'accordo, però secondo me la cosa è dovuta forse anche al fatto che la prima parte stessa del fumetto si presti ad essere sceneggiata come grande cinema, successivamente l'intreccio si complica e viene fuori la grande novella, e il fatto che Snyder riprenda quasi pedissequamente diversi passaggi forse ne svilisce il risultato al cinema.
Dopo si perde un pò...
Forse la figura da fesso è da lui stesso voluta, nel senso che forse ha fatto in modo di stimolare la reazione del Comico, avendo così la prova del 9 che fosse uno strumento "segreto" del governo.
L'espressione che ha quando il Comico si allontana dopo aver bruciato la cartina è interdetta, ma è come se si vedessero le rotelle che girano in testa.
Infatti alla fine non si tratta di avere motivi per uccidere il Comico, si tratta di sapere chi sappia troppo e farlo fuori.
..Snyder ha tentato di sopperire al mancato sviluppo della tematica "supereroi che si svendono ai giornali" inserendo immagini subliminali di questo(Il Gufo Notturno che gira una mazzetta di soldi al fotografo dopo la famosa foto di gruppo, gli accendini con Jupiter sopra ecc...)
Spero davvero che nell'edizione estesa oltre al Vascello ci siano anche altri dettagli a perfezionare un lavoro che comunque mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo.
Ma io non ho detto che fosse centralissimo, ho detto che ci fosse, e l'ho citato proprio in relazione alla mancata scena del bacio, che mostra appunto come moltissime cose dette non fossero altro che pilotate da interessi economici, e come tramite i media sia possibile o dare una immagine di un supereroe, o far credere al supereroe stesso qualcosa che non esiste(l'inganno perpetrato ai danni del Dr. Manhattan).
Quello dei "supereroi svenduti", poi, non mi sembra un tema centralissimo dell'opera di Moore, eh. Gli unici due esempi conclamati sono Silk Spectre, che però era dichiaratamente un'eroina per motivi propagandistici,
...eh?Per tutto il tempo si insiste sul fatto che Jupiter sia stata stuprata, lo fa credere lei e lo fanno credere i giornali.
Per tutto il tempo si insiste sul fatto che Jupiter sia stata stuprata, lo fa credere lei e lo fanno credere i giornali.
La scena del bacio mostra come in realtà lei fosse innamorata del Comico, sottolineando un rapporto di tipo sadomasochista, che ovviamente non era opportuno trapelasse affinchè l'immagine di Jupiter fosse vendibile.
Così tramite i media si mente e si restituisce una immagine diversa di Jupiter e del Comico.
Allo stesso modo tramite false informazioni e il potere mediatico(l'intervista con ospiti e domande ad hoc) si manipola lo stato d'animo e la coscienza del Dr Manhattan, oltre che il pubblico che stesse seguendo la trasmissione, facendo loro credere di essere stato lui la causa delle morti dei suoi amici e colleghi.
I casi sono che io mi sia perso qualcosa di quel che stai cercando di dire o che tu ti sia perso qualcosa del libro e del film.Per tutto il tempo si insiste sul fatto che Jupiter sia stata stuprata, lo fa credere lei e lo fanno credere i giornali.
La scena del bacio mostra come in realtà lei fosse innamorata del Comico, sottolineando un rapporto di tipo sadomasochista, che ovviamente non era opportuno trapelasse affinchè l'immagine di Jupiter fosse vendibile.
Così tramite i media si mente e si restituisce una immagine diversa di Jupiter e del Comico.
Che Sally fosse innamorata di Blake lo si capisce chiaramente, sia nel film che nel fumetto, prima del bacio alla foto, con o senza bacio alla foto. Al pubblico non viene nascosto o distorto nulla.
I flashback e le confessioni della stessa Sally fanno capire, anche nel film, che in un momento successivo al tentativo di stupro c'è stato tra i due un rapporto sessuale consenziente dal quale è nata Laurie. La scena del bacio finale alla foto non dovrebbe essere percepita come una rivelazione dirompente all'interno del fumetto, e la sua mancanza nel film non mi sembra così drammatica.Allo stesso modo tramite false informazioni e il potere mediatico(l'intervista con ospiti e domande ad hoc) si manipola lo stato d'animo e la coscienza del Dr Manhattan, oltre che il pubblico che stesse seguendo la trasmissione, facendo loro credere di essere stato lui la causa delle morti dei suoi amici e colleghi.
Qui proprio non ti seguo. In base a quel che ti ho sottolineato sopra, non vedo proprio correlazioni tra la vicenda Manhattan e la vicenda Sally.
Non lo so Xi (e due).Scusa, ma mi hai messo in bocca cose che non ho mai detto, anzi, il contrario di quello che ho detto.
A me sembra che tu ci stia mettendo veramente troppo del tuo perchè se ne possa discutere su base comune.
Il fatto che Sally non vada a spiattellare al mondo intero che s'è trombata con piacere il Comico nonostante i trascorsi mi pare rientri tranquillamente nella sfera 'saranno cazzi suoi' e non in quella 'è impellente che si preservi la sua immagine dai media cannibali e dal volgo che non capisce un cazzo'. Non capisco come mai secondo te invece sia impellente che la cosa abbia questo risvolto.
Inoltre non mi sembra affatto che Sally abbia mai recitato la parte della 'stuprata per convenienza', tanto è vero che cerca il più possibile di tenerlo nascosto alla figlia, impedendogli di leggere il libro di Hollis Mason, glissa amabilmente sull'argomento nell'intervista che compare in uno degli stralci bonus della graphic novel e minimizza la cosa con Laurie stessa (questo sia nel libro che nel film) quando questa le chiede come puo' provare pietà per un uomo che le ha usato violenza.
words
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Per sommi capi, io cerco di discutere in base a quel che nel libro e nel film si vede. Tu mi sembri troppo affidarti a quel che del libro e del film supponi.
In base a quello, dico, è difficile che si possa ragionare su base comune.
Qualche considerazione:
- il tentato stupro di Sally viene reso di dominio pubblico da Hollis Mason nel suo libro, quando entrambi sono (in)felicemente ritirati a vita privata. All'epoca del fattaccio la cosa viene taciuta e il Comico viene allontanato dai minutemen senza clamori.
Ipotizzare che Sally ci marci pubblicamente sul ruolo di stuprata non sta in cielo ne in terra. Il fatto che non smentisca o rettifichi la cosa, dopo, si spiega col fatto che, comunque, non vuole che Laurie sospetti di essere la figlia di Blake.
- il giudizio che dai di Sally è pari pari a quello che ne da Rorschach (una vecchia bagascia alcolizzata che sta crepando in un ospizio). Questo, oltre a non farti onore, è pure un modo superficiale di etichettare uno dei personaggi forse più 'umani' della storia. Il fatto che sia masochista te lo sei inventato tu. Al tentativo di stupro reagisce e viene sottomessa a botte. Del secondo incontro ravvicinato tra il Comico e Sally non viene mostrato nulla, ma tutto quel che nella storia traspare fa capire che le cose siano andate molto diversamente dalla prima volta (due battute: 'solo una volta' e, di nuovo '..e poi era dolce, e sai cosa vuol dire un po' di dolcezza da un uomo così?'). Certo, non stiamo parlando delle gesta di Madre Teresa, ma se la discussione deve vertire sul massimo sistema della psiche e della sessualità femminile, c'è il topic apposito in talk ed è meglio lasciar stare questo.
- il comportamento della stessa, dopo il 'fattaccio' è ovviamente discutibile, ma non incomprensibile. Probabilmente hai ragione ad accusarla di voler nascondere la cosa al marito (che comunque sa tutto, sia nel libro che nel film), ma di certo non glie ne si può fare una colpa se cerca di proteggere la figlia, che della cosa è l'unica vittima innocente (Sally tiene Laurie lontana da Blake perchè lui sa che lei è sua figlia, e teme che possa uscire allo scoperto). Tutta la 'convenienza' che ci vedi tu io non ce la vedo. Sally è un essere umano che ha commesso degli errori e che a suo modo ha cercato di rimediare. Di divino nella storia c'è solo l'omino azzurro.
Ah, in ultimo: Giustizia Mascherata e Capt. Metropolis giocano al trenino, Sally lo sa benissimo, e la sua finta tresca con l'omone col cappio è solo fumo negli occhi per i giornali.
Anche questo c'è tutto nella graphic novel. Ripassa ^^
Xib, perche' non provi a leggere 20th Century Boys?Daje, ti dissi che lo leggo, mi manca solo l'ultimo numero che ancora non trovo il "coraggio" di affrontare.
Sinceramente non vedo dove io abbia espresso giudizi di merito sulla condotta di chicchessia o dove io abbia accusato Jupiter di qualsiasi cosa.
e mai mi sono sognato di dire che Jupiter fosse una schifosa puttana.
Ma che era una puttana, esattamente come Silouette era omosessuale, non una schifosa omosessuale.
..che io non abbia mai lontanamente detto che Sally marci sul ruolo di stuprata, semplicemente Sally evita di dire che non fosse uno stupro, che le piacesse la violenza e che come tale il rapporto dovesse essere violento(cioè io ti devo dire "NO" perchè funzioni, esattamente come Gufo e Spettro hanno bisogno del costume e di salvare gente da un incendio perchè si eccitino, cosa difficile da ammettere), perchè se non avesse fatto così avrebbe perso marito, figlia e anche le figurine di Spettro di Seta sull'accendino.
Mi viene dal fatto che la figlia sia uguale, e che come la madre cerchi di nascondere a se stessa questa verità, cioè che il costume sia un modo per eccitarsi, non per salvare il mondo.(Hai presente la scena della scazzottata con i teppisti nel vicolo?Dopo entrambi si comportano come dopo aver fatto l'amore, Gufo esausto si rigira e lei si accende una sigaretta)
Avessi avuto ancora voglia di discutere con te ti avrei chiesto da dove ti arriva tanta certezza che Sally sia una puttana (non sporca, mi raccomando) e che le piaccia farsi usare violenza. Perchè io di elementi a suffragio non ne ho.
e che quando "stupri" Jupiter dicendole "Lo so che lo vuoi, altrimenti non ti vestiresti così" sta dicendo la verità
Perchè?Che molti supereroi usino la scusa di salvare il mondo per sfogare le proprie pulsioni è palese ed evidente nel fumetto, non facciamo l'errore di allargare il discorso sul politically correct, su quanto sia giusto che una donna si vesta come le pare ecc, suvvia...Citazionee che quando "stupri" Jupiter dicendole "Lo so che lo vuoi, altrimenti non ti vestiresti così" sta dicendo la verità
Questa frase è brutta brutta.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=336518
Toh, la ronda di Napoli è un (vero) Supereroe
Tranquillo, considerando la facilità con cui ultimamente si passi dal discutere l'argomento al discutere l'interlocutore, credo proprio che eviterò :).
Xibal non ci provare nemmeno. :no:
Noioso e sbrindellato.
Peccato perchè per tanti aspetti, derivanti dalla graphic novel originale, sarebbe stato non banale nel suo nichilismo.
Approfondisca, caro, approfondisca, che qui ci si scanna volentieri (http://i.somethingawful.com/forumsystem/emoticons/emot-pervert.gif)
Wait: parli da visionatore di film e lettore di graphic novel
o solo da visionatore di film?
Ma comunque, per dirne una: il Dr.Manhattan vede l'umanità intera da una prospettiva non umana, in questo essendo davvero simile ad un dio; difficile conciliarlo con il miracolo della moltiplicazione delle mani e dei piselli, difficile conciliarlo con la partecipazione alla guerra del vietnam per fare esplodere i musi gialli...
Il nichilismo che deriverebbe da questa inedita e interessante prospettiva nel film è affogato sotto una coltre di insopportabili fiammate orgasmiche (così non direi di spoilerare, capirà chi ha già visto) che se volevano essere ironiche hanno mancato il bersaglio di giusto quel paio di anni luce.
E quei ralenti da fiction di Canale 5 no, ti prego Zack, non più.
Ma comunque, per dirne una: il Dr.Manhattan vede l'umanità intera da una prospettiva non umana, in questo essendo davvero simile ad un dio; difficile conciliarlo con il miracolo della moltiplicazione delle mani e dei piselli, difficile conciliarlo con la partecipazione alla guerra del vietnam per fare esplodere i musi gialli...
Ma comunque, per dirne una: il Dr.Manhattan vede l'umanità intera da una prospettiva non umana, in questo essendo davvero simile ad un dio; difficile conciliarlo con il miracolo della moltiplicazione delle mani e dei piselli, difficile conciliarlo con la partecipazione alla guerra del vietnam per fare esplodere i musi gialli...
Il suo scollamento con l'umanita' e' progressivo, e comunque mai completo. Lo si capisce bene anche nel film.
Qualcuno ha una vaga idea della data di uscita del DVD versione stralimited da 100 milioni di dollari con dentro tutto il tuttabile?Ad Agosto uscirà in R1 il director's cut.
Ieri sera sono riuscito a vederlo...
...una cosa infatti è, un'alra cosa èSpoiler (click to show/hide).Spoiler (click to show/hide)
Comunque sia, buon film, il fumetto è meglio, alcuni commenti in sala a fine proiezione sono stati impietosi, forse che sia adatto solo ai fan dell'opera originale?
Ieri sera sono riuscito a vederlo...
Sbaglierò ma si direbbe che non hai letto la graphic novel.
E' il momento di recuperare il tempo perduto, allora ^^
Ecco, il brusio e i risolini di fondo ce li faccio stare (anche se a fatica) la prima volta che inquadrano in full frontal il birillone di Manhattan. Ma, cristo, se la cosa succede tutte le volte hai capito il livello dell'audience.fortunatamente la mia visione non è stata guastata da simili personaggi divenuti ormai il mio incubo ogni volta che metto piede in una sala cinematografica. Motivo per il quale vaddo pochissimo al cinema da qualche anno a questa parte.
piccola perla:per non parlareSpoiler (click to show/hide)
no comment.
Sotto il punto di vista tecnico/visivo è spaventoso. Una noce con un guscio bellissimo senza niente all'interno.La gn è un capolavoro per i motivi opposti.
Non ho letto il fumetto, ma ho trovato il film noioso, patetico e intriso di retorica spicciolaNon ho capito se ti schifa l'espressione o il fatto che la rappresentazione materiale che le faccia da supporto, nonostante di fantasia, si sia totalmente avverata...
"Che fine ha fatto il sogno americano?"
"Ce l'hai davanti agli occhi, si è avverato!"
Puah.
Ma che schifo.
Visto ieri sera.
Titoli di testa da storia del cinema, alcuni dettagli bellissimi, alcune scene splendide (chi è che ha criticato la scena di sesso? E' una delle più sensuali, realistiche e interessanti che abbia mai visto), alcuni attori sono perfetti, Roschy e Er Gufo su tutti, intelligente il finale diverso... però...
Però non ha avuto un grande impatto su di me. Forse sono troppo un fondamentalista, però Watchmen mi sembra un film troppo arido. Manca la totale corrispondenza di forma e sostanza che c'era nel fumetto. Manca l'eleganza della trama, la carica dirompente delle sfumature morali. Forse Snyder ha la mano pesante nella regia. O forse, semplicemente, a fare un film uguale al fumetto non ottieni un buon film.
Fatto sta che non ho provato lo stesso senso di angoscia che provo quando leggo il fumetto, i personaggi non mi sono sembrati realistici e patetici ed eroici come mi sembrano nel fumetto, non c'è lo stesso senso di un mondo vivo e pulsante. Magari con più contesto (=versione estesa) le cose cambieranno. Così com'è Watchmen mi è sembrato un enorme successo nel fare entrare tutta la storia in due ore e quaranta - i registi di Harry Potter, per dire, ormai riescono solo a fare dei videoclip ad altissima densità di montaggio - ma manca l'anima, in questo film.
Forse Moore ha ragione: Watchmen è quello che è perché è pensato come fumetto. A farne un film si perde di vista il punto.
Sotto il punto di vista tecnico/visivo è spaventoso. Una noce con un guscio bellissimo senza niente all'interno.La gn è un capolavoro per i motivi opposti.
..la scena di Rorschach/psicanalista non c'è affatto o manca solo "l'approfondimento" del Dott. Malcolm?
Cacchio, IMHO è una delle cose più intense del film.(?? del fumetto, vorrai dire, ndmQ)
(chi è che ha criticato la scena di sesso? E' una delle più sensuali, realistiche e interessanti che abbia mai visto)Basta quella luna sullo sfondo per renderla pacchianissima. E la continuazione è pure peggio.
per non parlare del finale con il lanciafiamme :cry:Presa pari pari da fumetto.
Quando esce in dvd/blu-ray?15 settembre.
Ho chiesto a thrauma e mi hanno detto che la USA potrebbe essere region free, comunque mi hai salvato la vita confermando l'uscita della extended...Quando esce in dvd/blu-ray?15 settembre.
La DC non è ancora confermata in R2, ma il discorso verte solo se farla uscire o aspettare direttamente la Extended natalizia (cioè la Director's con in aggiunta I Racconti Del Vascello Nero e le scene di raccordo intermontate), che è cmq confermata worldwide, anche se manca una data precisa.
a parte qualche licenza poetica che si è preso nel finale senza che sia chiaro il perchè.Perchè come si è discusso fino allo sfinimento la soluzione della gn era oggettivamente, tremendamente meno verosimile, anche se negli anni 80 poteva funzionare.
Non mi riferivo al polipo, quanto ad alcune battute nel faccia a faccia finale con Veidt in Antartide. Nella GN le pronuncia un personaggio, nel film un altro.verissimo e a parer mio stravolge anche il senso del dialogo che detto dai due del film lascia il tempo che trova. Nella GN è molto ma molto più incisivo.
la extended version del film. :yes:La Director's, semmai, la Extended esce a dicembre. ;)
Sono 3 giorni che giro per Milano in cerca del fumetto da godermi in aereo sabato, qualche consiglio?
Non c'è mica solo l'edizione Absolute gigante, eh...Sono 3 giorni che giro per Milano in cerca del fumetto da godermi in aereo sabato, qualche consiglio?
Quando vedrai quanto è grosso e scomodo da portare cambierai idea ;)
Ma detto questo si trova la versione a 12 volumi decisamente più comoda da leggere o mi devo per forza comprare il volumone all-in-one?Esiste SOLO il volume (in varie edizioni) con tutti e 12 i capitoli.
in italia uscirà quindi la versione estesa? dicembre? ottimo.Nulla di confermato se non in R1, ma voci dicono che sia probabile.
Scusate se faccio un repetita, ma juvant per me, quanto sta per uscire il 15 settembre dunque non ha niente a che vedere con la director's cut?Facciamo un riassunto, magari un moderatore lo aggiunga una volta per tutte nel primo post
E' in uscita la versione in tre volumi, in edicola, con il Corriere dello Sport:Ma detto questo si trova la versione a 12 volumi decisamente più comoda da leggere o mi devo per forza comprare il volumone all-in-one?Esiste SOLO il volume (in varie edizioni) con tutti e 12 i capitoli.
Fu pubblicata ad episodi solo la prima volta (20 e passa anni fa in USA, e qualcuno di meno in Italia).
Perchè quanto viene l'edizione da libreria? Io visto che nella mia citta non si trova per comodità pensavo di prendere questa......
Perchè quanto viene l'edizione da libreria? Io visto che nella mia citta non si trova per comodità pensavo di prendere questa......
Io l'ho pagato 35!
Arrivata from Amazon la uberversione superesclusiva e autospompinante. Prevedibilmente, l'integrazione delle parti mancanti e di The Black Freighter, completa l'opera che passa da 9 a 10 con lode e bacio accademico. L'inclusione del bluray con la versione digitalizzata del fumetto originale pone la parola fine alla leggenda della trasposizione cinematografica impossibile. Snyder c'è riuscito, Watchmen vive.Ita?
Arrivata from Amazon la uberversione superesclusiva e autospompinante. Prevedibilmente, l'integrazione delle parti mancanti e di The Black Freighter, completa l'opera che passa da 9 a 10 con lode e bacio accademico. L'inclusione del bluray con la versione digitalizzata del fumetto originale pone la parola fine alla leggenda della trasposizione cinematografica impossibile. Snyder c'è riuscito, Watchmen vive.
Come no? La versione Blu Ray è region free.
Come no? La versione Blu Ray è region free.
Mah c'è il disclaimer will play only on North American players, no?
Titoli di testa da storia del cinema, alcuni dettagli bellissimi, alcune scene splendide (chi è che ha criticato la scena di sesso? E' una delle più sensuali, realistiche e interessanti che abbia mai visto), alcuni attori sono perfetti, Roschy e Er Gufo su tutti, intelligente il finale diverso... però...A parte la scena di sesso che è imbarazzante (c'è da dire che è difficile che non trovi inutile una scena di sesso in un qualunque film, sarà un problema mio).
Però non ha avuto un grande impatto su di me. Forse sono troppo un fondamentalista, però Watchmen mi sembra un film troppo arido. Manca la totale corrispondenza di forma e sostanza che c'era nel fumetto. Manca l'eleganza della trama, la carica dirompente delle sfumature morali. Forse Snyder ha la mano pesante nella regia. O forse, semplicemente, a fare un film uguale al fumetto non ottieni un buon film.
Fatto sta che non ho provato lo stesso senso di angoscia che provo quando leggo il fumetto, i personaggi non mi sono sembrati realistici e patetici ed eroici come mi sembrano nel fumetto, non c'è lo stesso senso di un mondo vivo e pulsante. Magari con più contesto (=versione estesa) le cose cambieranno. Così com'è Watchmen mi è sembrato un enorme successo nel fare entrare tutta la storia in due ore e quaranta - i registi di Harry Potter, per dire, ormai riescono solo a fare dei videoclip ad altissima densità di montaggio - ma manca l'anima, in questo film.
Forse Moore ha ragione: Watchmen è quello che è perché è pensato come fumetto. A farne un film si perde di vista il punto.
Entrambi gli elementi però sono importanti ai fini della caratterizzazione dei personaggi, nel senso che Moore ritrae i suoi supereroi come uomini con superpsicosi, per i quali vestirsi da eroi sia un modo per esorcizzare le proprie pulsioni basiche, che sono quelle di ogni uomo dall'alba dei tempi: la violenza, declinata in sfumature diverse(il sesso è di fatto un atto di violenza in cui vittima e carnefice siano consenzienti).
A parte la scena di sesso che è imbarazzante (c'è da dire che è difficile che non trovi inutile una scena di sesso in un qualunque film, sarà un problema mio).
E poi la violenza esplicita di alcune scene, che può funzionare su una tavola ma non in un film con questo ritmo, secondo me.
Mi son deciso a prendere il fumetto.Lo odierai, matematico.
Mi son deciso a prendere il fumetto.Lo odierai, matematico.
Ah ricordo a tutti che Moore è un mito...Probabilmente il più grande scrittore di fumetti di sempre.
Ah ricordo a tutti che Moore è un mito...Probabilmente il più grande scrittore di fumetti di sempre.
Questo lo hai visto? https://www.youtube.com/watch?v=Apmyg_IuWQI
Bhè sul quale sia migliore per me è scontato, il fumetto è il fumetto "intorno" ai supereroi (ma è riduttivo per un'opera come Watchman) fra i più belli mai scritti se non il più bello di tutti (ma la storia del naufrago dentro? Praticamente una "rime of..." tutta mooriana allucinata a palla) di tutti, il film, bhè fra i film di supereroi forse è il meglio ma fra i film tutti no quindi vince il fumetto :).E pensare che Moore stesso è un fascistone nella definizione comunemente, e malamente, utilizzata dal popolo, visto che proprio nel documentario citato da Kabuto, afferma circa la sua poetica che: "L'autore deve dare al pubblico non ciò che vuole, ma ciò di cui ha bisogno, perchè il pubblico non ne è consapevole. Se il pubblico sapesse di cosa ha bisogno, non sarebbe il pubblico, sarebbe l'autore."
Ah ricordo a tutti che Moore è un mito "giusto" (anni fa quando diede del fascio a Miller che bubava contro i giovani di "Occupy Wall Street" mi buttò via, un grande) da adorare nei secoli...
Chiudo con "Se non avete letto Promethea non avete letto un cazzo" :DMa è stato mai concluso?Ho ricordi vaghi, o mi confondo con la Lega degli straordinari gentlemen?
Si si, sono entrambe "finite". Promethea è proprio concluso mentre LLDSG è "aperta" nel senso che è scritto a cicli compartimentati.Chiudo con "Se non avete letto Promethea non avete letto un cazzo" :DMa è stato mai concluso?Ho ricordi vaghi, o mi confondo con la Lega degli straordinari gentlemen?
Mi son deciso a prendere il fumetto.Lo odierai, matematico.
Già lo odio, costa un bottoToh...capra http://www.ebay.it/itm/I-CLASSICI-DEL-FUMETTO-DI-REPUBBLICA-SERIE-ORO-N-26-WATCHMEN-OTTIMO-/262901335344?hash=item3d36240530:g:~7IAAOSwzgBYzl53 :no:
https://www.amazon.it/Watchmen-Alan-Moore/dp/8869719014/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1492761917&sr=8-1&keywords=watchmen+italiano
Pesante definire "fascista" Moore...non è proprio corretto e quello che dice non è "dittatoriale" ma "autoriale". Sono due cose agli antipodi. Ma ho capito cosa intendi anche se non sono d'accordo.Occhio che ho precisato che non sarei io a dargli del fascista, ma chiunque oggi usi quella parola per definire chi abbia una idea precisa di come dovrebbero andare le cose, e si prenda la responsabilità di imporla (che è lo stesso tema de Il Cavaliere Oscuro, sia film che fumetto, e che è valso a Miller ai tempi la medesima accusa).
Già lo odio, costa un bottoToh...capra http://www.ebay.it/itm/I-CLASSICI-DEL-FUMETTO-DI-REPUBBLICA-SERIE-ORO-N-26-WATCHMEN-OTTIMO-/262901335344?hash=item3d36240530:g:~7IAAOSwzgBYzl53 :no:
https://www.amazon.it/Watchmen-Alan-Moore/dp/8869719014/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1492761917&sr=8-1&keywords=watchmen+italiano
Io mi bullo di avere quella Absolute edition :yes:
Non riesco manco a tenerla in mano da quanto pesa :D
Occhio che ho precisato che non sarei io a dargli del fascista, ma chiunque oggi usi quella parola per definire chi abbia una idea precisa di come dovrebbero andare le cose...Travisi...Moore dice che è l'Autore a stabilire cosa vada e cosa non vada nella propria opera e nessun altro. Il pubblico non ha (giustamente) voce in capitolo sulla stessa e deve "subirla" per come è (ma ha, ovviamente, facoltà di apprezzarla o meno). Miller in DKR sostiene che un uomo può (e dovrebbe) decidere cosa sia bene per tutti gli altri e questo è un concetto decisamente e profondamente fascista, ma di quello vero. E infatti Miller è un reazionario mentre Moore no, proprio per nulla.
Mi fai spendere i soldiTe li faccio spendere bene...tanto o vanno a Moore o vanno alla tua ex, tanto vale darli al Maestro.
Chiudo con "Se non avete letto Promethea non avete letto un cazzo" :DFrom Hell, gente, non dimenticate From Hell.
Già lo odio, costa un bottoToh...capra http://www.ebay.it/itm/I-CLASSICI-DEL-FUMETTO-DI-REPUBBLICA-SERIE-ORO-N-26-WATCHMEN-OTTIMO-/262901335344?hash=item3d36240530:g:~7IAAOSwzgBYzl53 :no:
https://www.amazon.it/Watchmen-Alan-Moore/dp/8869719014/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1492761917&sr=8-1&keywords=watchmen+italiano
Io mi bullo di avere quella Absolute edition :yes:
Non riesco manco a tenerla in mano da quanto pesa :D
Mi fai spendere i soldi
Drone devi prendere la absolut. Quella postata da kabuto non la toccherei neppure con il bastone. :evil:Quella in realtà è colei che ma ha fatto conoscere Watchmen, poi ho stelkerato il fumettaro di fiducia per avere al d1 la Absolute ;)
Io ne ho una enorme, pesa talmente che al cesso mi faceva venire le piaghe sulle ginocchia, ma non ha la copertina di Drone.Penso tu abbia la stessa mia, ovvero questa:
No no, le parole testuali di Moore sono proprio quelle che ho citato, riguarda il documentario.Occhio che ho precisato che non sarei io a dargli del fascista, ma chiunque oggi usi quella parola per definire chi abbia una idea precisa di come dovrebbero andare le cose...Travisi...Moore dice che è l'Autore a stabilire cosa vada e cosa non vada nella propria opera e nessun altro. Il pubblico non ha (giustamente) voce in capitolo sulla stessa e deve "subirla" per come è (ma ha, ovviamente, facoltà di apprezzarla o meno). Miller in DKR sostiene che un uomo può (e dovrebbe) decidere cosa sia bene per tutti gli altri e questo è un concetto decisamente e profondamente fascista, ma di quello vero. E infatti Miller è un reazionario mentre Moore no, proprio per nulla.
E va bene...ma Moore fa riferimento SOLO all'opera ed alla sua paternità=autorialità.No, Moore fa riferimento allo scopo dell'opera, attenzione che la differenza è enorme, a lui non frega niente del discorso da mezza calzetta "l'opera è mia e ci faccio quello che voglio", per lui la letteratura ha uno scopo attivo nella società, anzi è il suo unico scopo, non ha funzioni di divertissment, ma un ruolo sociale nell'aprire le menti.
Miller fa riferimento alla SOCIETÀ e al fatto che occorrebbe un uomo retto per guidarla=dittatura.
Io ne ho una enorme, pesa talmente che al cesso mi faceva venire le piaghe sulle ginocchia, ma non ha la copertina di Drone.Penso tu abbia la stessa mia, ovvero questa:
http://www.lafeltrinelli.it/libri/alan-moore/watchmen/9788467473261
Io ne ho una con uno smile gigantesco in copertina. :o
Io ho questo relitto qui.Ce l'ho anch'io, poi mi son preso l'edizione Repubblica "da battaglia", e ultimamente quella Noir in inglese:
[snip]
From Hell però è veramente TROPPO ostico per essere un capolavoro universale come sono stati Watchmen, V for Vendetta e Promethea. Meraviglioso oltre ogni modo ma minchia se è peso.Dici?
Io devo assolutamente recuperare la versione ipermegaestesa del film, che qui in Italia credo non vedremo maiMolto bella, la recuperai in versione UK.
Con cotanto tesoro di materiale originale a disposizione, "combattere" i cinemarvelloni è come sparare sulla croce rossa..... Oddio, ho sbagliato, diciamo che hanno 2 target proprio diversi : Watchmen è un adattamento ad un opera profondissima, i cinemarvelloni devono vendere action figure e uova di Pasqua, ed è giustissimo.Io devo assolutamente recuperare la versione ipermegaestesa del film, che qui in Italia credo non vedremo maiMolto bella, la recuperai in versione UK.
Diciamo che va a completare e coprire delle falle (tipo "l'indagine" del Gufo e di Rorschach) della versione tagliata.
Aggiungo che, in un'epoca in cui i cinecomics la fanno da padrone, questo svetta ancora sovrano tra i migliori. :Yes:
Jamp è troppo estremo, l'intrattenimento di qualità vale come e spesso più delle opere più complesse e/o autoriali.Il tuo riferimento ai marvel studio con i capisaldi non sono assolutamente d'accordo, non ci vedo nulla ma proprio di "cinematografico" nei marvelloni.
Non a caso pellicole come Back to the future o Blues Brothers guardano dall'alto il cinema tutto. :Yes:
I Marvel Studio hanno tirato fuori ottimo cinema che se la gioca tranquillamente con i capisaldi dell'action e dello scifi.
Ma infatti...se si guarda alla qualità=aderenza i cinemarvelloni sono assolutamente allo stesso livello di WM come qualità.
I fumetti che ispirano i film Marvel son diversi, però il lavoro di adattamento e di regia è lo stesso.Questo intendevo. Sono entrambi ottimi lavori ma con scopi ed obbiettivi radicalmente diversi.
Vabbeh odiate Snyder ammettetelo :DNo ma va, io lo seguo e lo adoro sin dal remake de "L'alba dei morti viventi" figurati.